L’Associazione Distretto 2042

Presentazione sul tema: "L’Associazione Distretto 2042"— Transcript della presentazione:

1 L’Associazione Distretto 2042
Autori: Giuseppe Del Bene Carlo Giani R.C. Varese Ceresio

2 INDICE ARGOMENTI La proposta: costituire una Associazione
Perché una Associazione Organi dell’Associazione Piano delle attività Dubbi e punti aperti

3 La proposta: costituire una Associazione…
… che abbia come finalità il sostegno alla realizzazione di progetti di service dei singoli Rotary Club o dei gruppi del Distretto nell'ambito di iniziative di carattere umanitario, culturale, di solidarietà e di promozione sociale, a livello locale ed internazionale.

4 Perché una Associazione
sostenere i Club nell’acquisizione di contributi  fundraising dall'esterno aumentare le opportunità di realizzazione del Service Rotariano  fundraising fra i soci (documentazione valida fiscalmente) essere vicini ai Club e più visibili come attori principali nei progetti di servizio  visibilità del Rotary beneficiare di contributi ed incentivi previsti dalle leggi vigenti  cammino verso la costituzione di una ONLUS Congresso Distrettuale – Sabato, 11 giugno 2016 – Villa Raimondi

5 Organi dell’Associazione
Assemblea: costituita dai Rotary Club appartenenti al distretto 2042 Consiglio: composto da un membro scelto da ogni gruppo di Club appartenenti al Distretto 2042, eletti dall'Assemblea degli associati per la durata di tre anni Presidente: è di diritto il Governatore del Distretto Organo di revisione: formato da un Revisore o un Collegio di 3 revisori indipendenti (non soci)

6 Piano delle attività (1/3)
Prima della costituzione dell’Associazione: Acquisizione delle delibere dei Consigli direttivi dei Club (comunicazione del Chiarimenti sui punti aperti o dubbi espressi dai singoli Club Raccolta piccole modifiche al testo proposto quale Statuto

7 Piano delle attività (2/3)
Alla prima scadenza utile (giornata dei Presidenti, o Seminario RF): Costituzione dell’Associazione, con membri fondatori identificati in 1 rappresentante dei Club del distretto (il Presidente o il Vice, a seconda della disponibilità). Elezione dei Consiglieri, dell'organo di revisione e delle restanti nomine necessarie al funzionamento dell'associazione.

8 Piano delle attività (3/3)
Successivamente la costituzione: richiesta del Codice Fiscale; presentazione domanda alla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate per l’iscrizione all’anagrafe delle ONLUS; Eventuale modifica dello Statuto, con variazioni e integrazioni richieste dall’ufficio della Direzione Regionale dell’Agenzia Entrate preposto all’ammissione delle Associazioni all’elenco delle ONLUS; Adozione del Regolamento dell’Associazione; Raccolta adesioni dei Club che non hanno aderito quali fondatori

9 Chiarimenti pre-congresso
L’Associazione NON è alternativa al Distretto L’Associazione non richiama espressamente il Rotary International: non è quindi necessario acquisire specifiche autorizzazioni Ciascun Club è libero di aderire con una delibera Consiliare, che può eventualmente fare ratificare dall’Assemblea I Presidenti protempore del rispettivo Club presenzieranno alla costituzione: potranno quindi presenziare sia i presidenti dell’AR 2015/2016 che quelli dell’AR 2016/2017, a seconda della delibera formalizzata Le quote di adesione di ogni Club saranno contenute, allo scopo di costituire una minima dotazione di patrimonio: si potrebbe ipotizzare un importo per socio di 5 o 10 euro

10 Dubbi e punti aperti post congresso
L’adesione all’Associazione è «perenne»: no, l’adesione NON è temporanea, e il rapporto associativo può essere sciolto Perché il revisore esterno: garanzia di terzietà Modello funzionamento: in linea generale, l’associazione incamera i contributi per i singoli progetti, rilascia fattura dopo la percezione del contributo, e sostiene i costi per la realizzazione Perché i soci non sono persone fisiche: per migliore gestione degli associati (sarebbero oltre 2.000, con inevitabili costi di segreteria)