Progettare l’accoglienza dei migranti

Presentazione sul tema: "Progettare l’accoglienza dei migranti"— Transcript della presentazione:

1 Progettare l’accoglienza dei migranti
ACCOGLIERE, PROTEGGERE, PROMUOVERE, INTEGRARE Unical – Dipartimento Scienze Politiche e Sociali – 17/11/2017 Pino Fabiano 1

2 Per uscire dalle rappresentazioni…… …. In Italia
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3 La fotografia dell’Italia a inizio 2017
Popolazione totale in Italia - Più di 60 milioni di abitanti Immigrati in Italia 5 milioni e 26 mila persone (8,3%) Italiani all’estero +4 milioni e 800 mila persone (7,9%) (di cui emigrati nel ) Ma stimando i discendenti degli italiani emigrati negli anni avremmo tra i 60 milioni e i 70 milioni di oriundi italiani all’estero per cui più di un’altra Italia !!! Richiedenti asilo e rifugiati in accoglienza circa ma nell’immaginario il mondo migratorio è stato «riempito» tutto da loro... 3

4 L’Italia delle migrazione forzate
1. I migranti sbarcati 2. I paesi di provenienza 3. Le domande di protezione 4. Le decisioni adottate 5. I dinieghi 6. L’Accoglienza di chi arriva 4

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6 Rapporto internazionale I numeri, il genere, la nazionalità, l’età di chi arriva sulla protezione in Italia 2017 Italia 2016 Il numero di migranti sbarcati sulle coste 71% Sesso maschile 16% MSNA 2017 Il numero di migranti sbarcati sulle coste 14.070 al 20 ottobre MSNA

7 123.600 77.449 Italia Nigeria|Pakistan|Gambia|Senegal|Costa D’Avorio
Rapporto internazionale Le domande presentate sulla protezione in Italia 2017 Italia 2016 Nigeria|Pakistan|Gambia|Senegal|Costa D’Avorio 2017 77.449 Nigeria|Bangladesh|Gambia|Pakistan|Senegal

8 Rapporto internazionale Le decisioni adottate sulla protezione in Italia 2017 2016 Domande esaminate 91.102 2017 Domande esaminate 41.379 Italia al 30 giugno Protezione internazionale 17.681 Protezione internazionale 7.758 19,4% 18,7% Status di rifugiato Status di rifugiato Protezione Sussidiaria Protezione Sussidiaria S a us d ug a o S a u d ug a o P o e one suss d a a P o e one u d a a 3.714 4.808 . . 4.044 12.873 Motivi umanitari 18.979 Motivi umanitari 10.127 20,8% 24,5% 40,2% ai quali è riconosciuta una qualche forma di protezione 43,2% ai quali è riconosciuta una qualche forma di protezione

9 Rapporto internazionale Dinieghi sulla protezione in Italia 2017 Dinieghi su domande esaminate annualmente. Anni Valori percentuali Italia 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 Incidenza esiti su domande esaminate per prime 10 cittadinanze dei richiedenti asilo. Anno Valori percentuali Esiti positivi Paesi Totale esiti positivi Status rifugiato Status Protezione Sussidiaria Proposta Protezione Umanitaria Non Irreperibili Altro esito** riconosciuti* * compresi negativo assente, inammissibilità ** compresi rinuncia, ecc. *** Altre: Apolidi - Cittadinanza Sconosciuta, ecc. Nigeria 25,5 2,8 5,1 17,5 70, , ,0 Pakistan 37,4 4,0 19,0 14,4 60, , ,3 Gambia 33,1 2,6 2,8 27,7 63, , ,0 Senegal 26,2 1,2 3,2 21,9 71, , ,0 Costa D'Avorio 32,1 2,9 5,5 23,6 62, , ,0 Eritrea 77,2 35,8 38,5 2,8 4, , ,7 Bangladesh 26,4 1,6 1,1 23,6 71, , ,0 Mali 46,2 0,9 22,0 23,3 51, , ,0 Guinea 29,6 1,6 2,1 25,9 66, , ,0 Ghana 33,1 1,4 1,3 30,4 63, , ,1 Altre*** 56,3 16,5 18,8 21,1 38, , ,5 Totale 40,2 5,3 14,1 20,8 56, , ,2

10 Italia 188.084 L’accoglienza di chi arriva Persone in accoglienza 2016
Rapporto internazionale L’accoglienza di chi arriva sulla protezione in Italia 2017 Posti nelle diverse tipologie di strutture di accoglienza, per Regione. Anno 2017 (15 luglio). Valori assoluti e percentuali. Italia In base all’Intesa del 2014 la distribuzione dei migranti a livello regionale avviene in base alla percentuale della quota di accesso al Fondo nazionale per le politiche sociali: grazie a questo dal 2014 al 2017 vi è stato un sostanziale “riequilibrio” nella distribuzione a livello regionale Regione SPRAR CAS CPA TOTALE v.a. 1.437 25 v.a. % v.a % % v.a. 14.876 338 % Piemonte 4,6 0,1 13.439 313 8,5 - - 7,3 0,2 Valle d'Aosta Lombardia Trentino-Alto Adige 0,2 - - , ,8 ,2 155 0,5 2,2 1,2 8,6 3.481 2,2 7,3 2,4 3.636 1,8 7,3 2,6 Veneto 11.604 , Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise 388 687 2.681 3.781 1.087 - 763 7,2 - 5,1 5.256 6.728 16.364 ,8 3,3 12.920 12.506 3.056 8,1 8,0 ,1 7,9 ,7 454 1,4 3,8 13,8 1,9 - 6,4 3.510 1,7 2,8 8,7 1.179 , 5.699 4.334 642 652 2.654 2.949 12.441 7,8 2,4 1,9 963 - 17.738 2, ,2 Persone in accoglienza 2,1 2.979 16.429 8.042 3.631 19.083 14.452 1,8 Campania 8,5 10, 9,3 2016 Puglia Basilicata Calabria 9,4 5,1 3.461 - 1.105 4.957 22,9 - 7,3 7,0 , ,5 ,4 3.525 11,3 15,1 0,9 4.367 2,8 3,2 4,1 8.997 4,4 7,2 3,3 Sicilia 5.043 32, 2017 Sardegna Italia 277 31.313 6.444 - 100 6.721 Al 15 luglio 100

11 3.200 Italia L’accoglienza di chi arriva Oltre
Rapporto internazionale L’accoglienza di chi arriva sulla protezione in Italia 2017 Comuni con posti di accoglienza per Regione. Anno 2017 (15 luglio). Italia Valori assoluti e percentuali Regione Comuni con posti Comuni totali Incidenza v.a. 348 15 657 76 277 94 99 260 229 51 107 141 59 58 231 136 54 146 126 67 3.231 % 10,8 0,5 20,3 2,4 8,6 2,9 3,1 8,0 7,1 1,6 3,3 4,4 1,8 4,2 1,7 4,5 3,9 2,1 100,0 v.a. 1.202 74 1.523 293 575 216 235 333 276 92 229 378 305 136 550 258 131 405 390 377 7.978 % 15,1 0,9 19,1 3,7 7,2 2,7 2,9 4,2 3,5 1,2 4,7 3,8 1,7 6,9 3,2 1,6 5,1 4,9 100,0 % 29,0 20,3 43,1 25,9 48,2 43,5 42,1 78,1 83,0 55,4 46,7 37,3 19,3 42,6 42,0 52,7 41,2 36,0 32,3 17,8 40,5 Oltre 3.200 Piemonte Valle d'Aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Italia comuni italiani coinvolti dall’accoglienza Il 40,0% a livello nazionale

12 Loza …un sorriso di speranza
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14 ACCOGLIERE Accogliere, anzitutto, che non equivale ad aspettare, attendere i migranti, ma favorire “canali umanitari accessibili e sicuri” e preparare le nostre comunità a un’accoglienza diffusa, personale e familiare. 14 14 14

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16 Prima accoglienza: Hotspot e Centri di 1° accoglienza
Regione Presenze Calabria 1.105 Emilia Romagna 763 Friuli Venezia Giulia 1.087 Lazio 963 Puglia 3.461 Sicilia 4.957 Veneto 2.747 Totale 15.083 13/01/17

17 Seconda accoglienza: lo SPRAR
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18 SPRAR L’accoglienza nella rete dello SPRAR
Rapporto internazionale L’accoglienza nella rete dello SPRAR sulla protezione in Italia 2017 Posti messi a disposizione dalla rete SPRAR e numero di accolti. Anni Valori assoluti Posti Beneficiari SPRAR 40.000 35.000 34.528 29.698 30.000 25.000 22.961 26.012 20.000 21.613 20.752 15.000 12.631 10.000 8.412 7.845 7.598 7.823 6.284 6.855 5.347 10.381 5.000 4.489 4.654 2.013 4.388 3.979 3.979 3.694 1.365 2.237 2.199 2.428 2.411 3.146 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016

19 SPRAR L’accoglienza nella rete dello SPRAR 2016 6,2 5,4 3,4 3,1
Rapporto internazionale L’accoglienza nella rete dello SPRAR 2016 sulla protezione in Italia 2017 Gli accolti per regione 25,0 SPRAR 20,0 19,4 19,3 15,0 10,0 9,7 10,0 6,2 5,4 5,0 5,2 5,1 3,4 3,1 1,5 2,2 2,1 1,9 1,8 1,7 0,8 0,7 0,6 0,0 Calabria Lombardia Piemonte Trentino Alto Adige Sicilia Toscana Molise Liguria Basilicata Abruzzo Lazio Puglia Emilia Romagna Campania Marche Veneto Friuli Venezia Giulia Umbria Sardegna

20 SPRAR L’accoglienza nella rete dello SPRAR 2016 3,5% 0,2% 25,6% 41,3%
Rapporto internazionale L’accoglienza nella rete dello SPRAR 2016 sulla protezione in Italia 2017 Motivi di uscita dall’accoglienza. Anno Valori percentuali Inserimento socio- economico Abbandono Dimissione per scadenza termini Rimpatrio volontario SPRAR Allontanamento per decisione unilaterale del progetto 3,5% 0,2% 25,6% 41,3% 29,5%

21 L’accoglienza straordinaria: i CAS
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22 “Proteggere” Proteggere, tutelare i migranti dallo sfruttamento, dall’abuso, dalla violenza, con una lotta aperta ai trafficanti di esseri umani, ma anche rafforzando e non indebolendo gli strumenti giuridici di tutela dei migranti forzati. 22 22 22

23 “Promuovere” Promuovere, lavorando per lo sviluppo, la giustizia, la pace e la salvaguardia del creato, perché le migrazioni forzate di oggi nascono dall’impossibilità delle persone di vivere nella loro terra, troppe volte violate da guerre, terrorismo, disastri ambientali anche causati dall’uomo, ingiustizie: non si può indebolire la cooperazione internazionale in questo momento. 23 23 23

24 “Integrare” E infine integrare, un processo biunivoco di mutuo riconoscimento, che nasce dal basso, evita ghettizzazioni, facilita il ricongiungimento familiare. 24 24 24