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Macchine Movimento Terra (MMT)
Escavatori, caricatrici frontali, terne ed autoribaltabili a cingoli D. Lgs. n. 81, 9 aprile 2008, Art.73 Accordo Stato Regioni 22/02/2012 All. IX 2015 AiFOS © Tutti i diritti riservati. Vietata la riproduzione, la distribuzione e la vendita. Vietata la riproduzione di ogni singola immagine, testo e fotografie.
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Un supporto didattico qualificato di AiFOS
AiFOS è la prima qualificata associazione di operatori e di formatori nella salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro LA FORMAZIONE SIAMO NOI Confcommercio - Imprese per l’Italia Associazione nazionale di categoria Regione Lombardia Albo Regionale operatori “Lombardia Eccellente” Decreto n /2009 Albo operatori accreditati per la formazione n. 164 Certificato Sistema di Qualità RINA Azienda Certificata ISO 9001:2008 n.18025/08/S Associazione Professionale iscritta nell’elenco del Ministero dello Sviluppo Economico che rilascia l’Attestazione di Qualità ai propri iscritti Agenzia Europea per la salute e la sicurezza sul lavoro (OSHA) Partner della campagna europea “Ambienti di lavoro sani e sicuri” CIIP Consulta Italiana Interassociativa per la Prevenzione Ministero dell’Università e della Ricerca Anagrafe Nazionale Ricerche, prot. n.109/496 codice 57811NYF Associata UNI, Ente Nazionale Italiano di Unificazione Società italiana di e-Learning, socio collettivo
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Il supporto didattico contiene n. 3 cartelle
1. INFORMAZIONI PER IL FORMATORE 1.1 Guida Formatore 1.2 Programma Corso 2. MATERIALE DEL CORSO 2.1 Slide Corso 2.2 Test Verifica 2.3 Questionario di gradimento 3. DOCUMENTI 3.1 Linee guida 3.2 Catalogo AiFOS 3.3 Filmato Storia della Sicurezza 3
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Contenuti della cartella n. 1
1. INFORMAZIONI PER IL FORMATORE 1.1 Guida Formatore 1.2 Programma Corso Istruzioni sull’uso di questo supporto didattico Modello di programma in word modificabile 4
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Questionari – Documenti - Altri materiali
Nella Cartella n. 1 troverete inoltre i seguenti file: 1.1. Guida per il formatore (in ppt) Brevi istruzioni, utili al formatore, sull’uso di questo supporto didattico 1.2. Il programma del corso Il modello base del corso viene presentato in formato word in modo che possa essere completato, aggiornato e/o modificato dal docente o dall’organizzatore del corso 5
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2.3 Questionario gradimento
Contenuti della cartella n. 2 2. MATERIALE DEL CORSO 2.1 Slide Corso 2.2 Test Verifica 2.3 Questionario gradimento Formazione sull’utilizzo di MMT Test di verifica apprendimento Test di gradimento 6
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Modulo giuridico normativo
Slide corso Slide in ppt di supporto allo svolgimento del corso. La formazione sull’utilizzo delle macchine movimento terra consiste in una lezione da un’ora, una lezione da 3 ore e una lezione da 6 ore. Lezione 1 Modulo giuridico normativo Normativa generale di igiene e sicurezza sul lavoro Normativa di riferimento attrezzature semoventi Responsabilità dell’operatore Lezione 2 Modulo tecnico Categorie di attrezzature Componenti strutturali Dispositivi di comando e sicurezza Controlli pre-utilizzo Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi Protezione da agenti fisici Lezione 3 Modulo pratico Genericità nell’uso dell’escavatore idraulico, pala caricatrice frontale, terna Specificità nell’uso dell’escavatore idraulico, pala caricatrice frontale, terna 7
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Modulo giuridico - normativo
Lezione 1 Modulo giuridico - normativo
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Normativa generale di igiene e sicurezza sul lavoro
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Normativa di riferimento (1)
Fabbricazione, uso e controlli attrezzature D. Lgs. n. 81/2008 Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro Direttiva Macchine 2006/42/CE D. Lgs. n. 17/2010 Recepimento della Direttiva macchine 2006/42/CE Norme tecniche UNI D. Lgs. n. 475/1992 Regole per la progettazione e costruzione dei DPI
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Perché è necessaria una particolare attenzione?
Dall’attenzione e preparazione dell’operatore dipendono la sicurezza: dell’operatore stesso dei compagni di lavoro dell’ambiente di lavoro
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Lezione 2 Modulo tecnico
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Categorie di attrezzature
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Le Macchine per Movimento Terra (MMT)
Tra le Macchine Movimento Terra per le quali il legislatore, tramite l’Accordo Stato-Regioni del 22/2/2012, richiede che ogni utilizzatore sia in possesso della specifica abilitazione distinguiamo: escavatore idraulico escavatore a fune pala caricatrice frontale terna autoribaltabile a cingoli Con il termine macchine movimento terra si intendono macchine semoventi che, nelle attività agricole, edili e produttive in generale, vengono impiegate per attività di scavo, di carico e di trasporto di terra o di materiali ad essa assimilati (roccia, sabbia, ghiaia, ecc.). Generalmente possiamo distinguerle in: Macchine di scavo fisse: eseguono i movimenti necessari per lo scavo mediante la spinta sul terreno di un apposito utensile e l’asportazione, il sollevamento e lo scarico del materiale in zona predisposta Macchine di scavo mobili: eseguono le operazioni con la spinta sul terreno di tutto il corpo macchina e le operazioni di sollevamento e scarico del materiale avvengono in modo similare alle macchine di scavo fisse (esempio: dozer, grader, ecc.). Macchine per il trasporto dei materiali: servono esclusivamente per il trasporto del terreno e\o di eventuali altri materiali all’interno delle aree di cantiere e su terreni accidentali come ad esempio i dumper nelle varie dimensioni
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La terna: caratteristiche generali (1)
La terna è una macchina semovente a ruote o a cingoli costituita da una struttura di base progettata per il montaggio, sia di un caricatore anteriore, sia di un escavatore posteriore Nasce in origine con l’applicazione su trattori agricoli di una benna di caricamento nella parte anteriore e di un braccio dotato di un piccolo cucchiaio, montato posteriormente Sono macchine movimento terra considerate “universali”; possono svolgere più funzioni e una notevole quantità di lavori differenti. La norma UNI EN del dicembre 1997 definisce la terna una “macchina semovente a ruote o a cingoli costituita da una struttura di base progettata per il montaggio sia di un caricatore anteriore sia di un escavatore posteriore”. La caratteristica peculiare delle terne è la flessibilità d’uso che determina la facilità con cui l’operatore può passare rapidamente da una funzione all’altra senza muoversi dal suo posto di guida. Con le ruote anteriori di dimensioni minori rispetto a quelle posteriori e a causa delle geometrie del braccio della benna anteriore, le terne hanno una prestazione di carico inferiore rispetto alla pala caricatrice di pari potenza e peso, anche se in commercio ne esistono modelli che hanno migliorato ed evoluto le loro caratteristiche diventando sempre più simili ad una pala gommata. Chiaramente la terna, a differenza della pala, ha la possibilità di operare anche come escavatore, utilizzando gli stabilizzatori e la benna a cucchiaio installati posteriormente. L’utilizzo dei due organi di scavo è comandato tramite la semplice rotazione del sedile che determina rapidità e comodità d’impiego. Molti modelli di terne possono impiegare un numero vario di accessori. Sul braccio meccanico anteriore è possibile montare: diverse benne frontali di scavo e movimento terra (con misure differenti in base alla capacità) pinze o forca per la movimentazione di materiali, manufatti o bancali, dischi tagliasfalto, scarificatori (ripper) frese per materiali compatti, falconi per il sollevamento di materiali appesi al gancio Sul braccio retro-escavatore è possibile montare: la benna rovescia, la benna per la pulizia dei fossi, la benna trapezoidale, la benna mordente e rotante, il martello demolitore, le pinze idrauliche per la demolizione, la trivella, il braccio a snodo laterale. Il montaggio degli accessori è possibile compatibilmente con quanto previsto nelle indicazioni, negli schemi e nelle istruzioni elencate nel libretto rilasciato dal fabbricante della terna e conformemente alle caratteristiche dell’accessorio contemplate nella documentazione a corredo dello stesso.
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Componenti strutturali
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Gli organi di trasmissione
La trasmissione del moto al braccio della macchina è attuata mediante un impianto oleodinamico a circuito chiuso con motore idraulico e relativa pompa alimentata da un motore diesel La coppia del motore viene usata per due funzioni: spinta del materiale mediante trasmissione meccanica movimentazione delle attrezzature montate sulla MMT (lama, benna, braccio articolato, ripper, verricello, ecc.) mediante pompe e martinetti idraulici
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Gli organi di direzione
La movimentazione degli organi di direzione avviene tramite sistemi servo assistiti Nelle MMT di norma l’assale sterzante è anche parte integrante del sistema di trazione, questo comporta una riduzione della sterzata essendo lo stesso collegato alle ruote tramite semiassi
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Test di verifica di apprendimento
Test in - out Per completare il corso è previsto lo svolgimento di un test (di verifica e apprendimento). Affinché il test non sia solo un aspetto formale ma svolga una azione concreta l’AiFOS propone una metodologia attiva e di partecipazione, con un test di ingresso ed un test finale. Si tratta del medesimo test (cambia solo l’intestazione) ed è utile per fare un confronto tra le conoscenze prima della lezione ed al termine con un confronto delle risposte date al questionario 19
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X X X Compilare il Test finale di verifica dell’apprendimento
Consegnare il test di ingresso all’inizio del corso Segnare le risposte con una «X» nella colonna “in” (ingresso) Ritirare i test e, senza correggere, metterli tutti in una busta chiusa, che verrà aperta alla fine della lezione Alla fine del corso riconsegnare i test e segnare le risposte con una «X» nella colonna “out” (uscita) X X X 20
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Valutazione: il tuo parere!
Test di gradimento Valutazione: il tuo parere! Per verificare la qualità del corso di formazione anche rispetto alle sue aspettative ed esigenze personali. Giudizio sintetico sulla lezione Gli obiettivi sono stati raggiunti? Aspetti logistici ed organizzativi Giudizio sulla didattica Valutazione del docente Questionario redatto in forma anonima 21
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3.3 Filmato Storia Sicurezza
Contenuti della cartella n. 3 3. DOCUMENTI 3.1 Linee Guida 3.2 Catalogo AiFOS 3.3 Filmato Storia Sicurezza Linee guida Catalogo dei supporti AiFOS Filmato sulla storia della sicurezza 22
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Nella Cartella n. 3 troverete inoltre i seguenti file: 3.1 Linee guida
Modulo in formato pdf contenente le Linee guida per il docente 3.2 Supporti didattici Il catalogo con tutti i supporti didattici AiFOS per essere sempre aggiornati 3.3 Video Prima dell’inizio del corso, o in una pausa, può essere utile la proiezione del filmato storico «Lavori e sicurezza sul lavoro» 23
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Se ci scambiamo una moneta avremo entrambi una moneta
Se ci scambiamo un’idea avremo entrambi due idee Da inserire solo alla fine del corso Grafica: Silvia Toselli e Giulia Vailati
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