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Il contenuto del Regolamento 265/2014

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Presentazione sul tema: "Il contenuto del Regolamento 265/2014"— Transcript della presentazione:

1 Il contenuto del Regolamento 265/2014
febbraio 2018 L.R. 23/2012: Il contenuto del Regolamento 265/2014 con le modifiche del D.P.Reg. 16/2018 e il procedimento di concessione dei contributi Anno 2018 Servizio Volontariato e lingue minoritarie Direzione cultura, sport e solidarietà

2 CONTRIBUTI A FAVORE DELLE
VOLONTARIATO REGOLAMENTO n. 0265/Pres. dd con modifiche D.P.Reg. 42/ D.P.Reg. 16/2018 (art. 9 L.R. 23/2012) CONTRIBUTI A FAVORE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO 2

3 ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO per:
L.R. 23/2012 Beneficiari ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO per: rimborso delle spese assicurative – art. 9, c. 1, a) – a seguito DGR n. 82/ delega al CSV - FVG) acquisto di attrezzature tecniche – art. 9, c. 1, b) - interventi progettuali di particolare rilevanza – art. 9, c. 1, c) - 3

4 devono essere iscritte
I BENEFICIARI DEVONO ESSERE ISCRITTI, ALLA DATA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA, NEL REGISTRO GENERALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO (art. 5 L.R. 23/2012) N.B.: nell’ambito di un partenariato, tutte le organizzazioni partecipanti devono essere iscritte NON è considerato partenariato quello tra articolazioni territoriali di una ODV Capo I – Sviluppo competitivo delle PMI - continua

5 entro e non oltre il 28 febbraio 2018
VOLONTARIATO LA DOMANDA va firmata in originale allegando documento d’identità oppure sottoscritta con firma digitale SULLA BASE DELLA MODULISTICA PUBBLICATA SUL SITO WEB DELLA REGIONE FVG Alla DIREZIONE CENTRALE CULTURA, SPORT e SOLIDARIETA’ Servizio Volontariato e lingue minoritarie entro e non oltre il 28 febbraio 2018 tramite PEC si accettano anche domande cartacee al Protocollo o spedite via R/R

6 VOLONTARIATO (PEC) LA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA
DEVE ESSERE INTESTATA ALL’ORGANIZZAZIONE RICHIEDENTE

7 ALLA DOMANDA x i PROGETTI (se in partenariato)
VOLONTARIATO ALLA DOMANDA x i PROGETTI (se in partenariato) DEVE ESSERE ALLEGATA LA SCHEDA PARTNER (DEBITAMENTE SOTTOSCRITTA) responsabilità + impegni + compartecipazione alle attività

8 CONTRIBUTI (DELEGA CSV FVG):
SPESE ASSICURATIVE CONTRIBUTI (DELEGA CSV FVG): PER IL RIMBORSO DELLE SPESE ASSICURATIVE per il premio della polizza assicurativa annua: MAX € 20,00 a volontario MAX € 2.000,00 a organizzazione per il premio della polizza assicurativa di max 2 veicoli di proprietà delle organizzazioni di volontariato adattati per il trasporto disabili (max 50% dell’importo) (Allegare copia ricevuta versamento e carta di circolazione)

9 CONTRIBUTI per l’acquisto di ATTREZZATURE TECNICHE
utilizzabili direttamente ed esclusivamente per l’attività di volontariato iscritte al registro beni ammortizzabili o nel libro inventari VINCOLATE all’attività FVG per almeno 5 anni (pena REVOCA) (spese ammissibili e non art. 7 del Regolamento) > € 100,00 MAX € 3.000,00 a organizzazione

10 SPESE NON AMMISSIBILI acquisto di materiali di cancelleria;
acquisto di beni di facile consumo, intendendo quelli di importo unitario inferiore ad euro 100,00 (cento); abbigliamento, ad esclusione di quello richiesto per particolari funzioni dei volontari per motivi di sicurezza; abbonamenti per pubblicazioni o per la fruizione di servizi anche informatici; manutenzione di beni o per l’estensione di garanzie oltre i termini di legge; acquisto di elementi o impianti riguardanti le strutture, il riscaldamento, il condizionamento e l’illuminazione; acquisto di beni mobili registrati; acquisto di arredi, compresi quelli d’ufficio; acquisto di beni usati.

11 ATTREZZATURE TECNICHE
CRITERI DI PRIORITA’ Rapporto tra spesa ammissibile e numero di volontari operanti presso l’ODV richiedente il contributo regolarmente assicurati (valore più basso) PRIORITÀ: NON aver ricevuto contributi simili nei 2 anni precedenti

12 CONCESSIONE ED EROGAZIONE
ATTREZZATURE TECNICHE CONCESSIONE ED EROGAZIONE IL PREVENTIVO (con IVA se è un costo) va allegato alla domanda di contributo (datato max 30 gg. prima) – (chiedere 3 preventivi e presentare quello con minore importo). NON SI CAMBIA IL BENE (eventualmente solo il FORNITORE) LA LIQUIDAZIONE DEL CONTRIBUTO: DOPO L’APPROVAZIONE DI RENDICONTO DA INVIARE ENTRO IL 30 SETTEMBRE 2018

13 PROGETTI I CONTRIBUTI: INTERVENTI PROGETTUALI DI PARTICOLARE RILEVANZA
in uno degli ambiti prioritari di intervento (art. 8, c. 2 L.R. 23/2012) definiti con DGR n. 20 dd , su proposta del Co.Re.Vol. nel territorio REGIONALE con apporto determinante e prevalente dei volontari durata non superiore a 12 mesi MAX 80% DELLA SPESA AMMESSA (v. PIANO ECONOMICO) MAX € 5.000,00 (singola organizzazione) MAX € ,00 (2 o + organizzazioni)

14 AMBITI PRIORITARI 2018 (DGR n. 20 dd. 12.01.2018)
1. promozione della coesione sociale nella comunità locale attraverso la valorizzazione e la gestione partecipata dei beni comuni e per una piena inclusione sociale di ogni persona; 2. promozione della cittadinanza attiva e del volontariato con i giovani e la scuola; 3. sostegno del processo di integrazione delle persone di culture differenti nelle comunità locali del Friuli Venezia Giulia, favorendo il dialogo interculturale, l’incontro e la conoscenza reciproca; 4. sostegno all’invecchiamento attivo e promozione del volontariato delle persone anziane.

15 SPESE AMMISSIBILI (comprensive dell’IVA)
PROGETTI SPESE AMMISSIBILI (comprensive dell’IVA) rimborsi spese di viaggio, vitto, alloggio dei SOLI VOLONTARI coinvolti nel progetto ed entro i confini del territorio della regione Friuli Venezia Giulia; spese di viaggio dei soli VOLONTARI : (max 1/5 costo litro benzina per km) vitto dei soli VOLONTARI : (max € 20,00 a pasto) alloggio dei soli VOLONTARI : (max € 80,00 a pernottamento)

16 SPESE AMMISSIBILI (comprensive dell’IVA)
spese di affitto sale e noleggio di materiali e attrezzature, comprese eventuali spese accessorie di prestazioni di servizio; spese di produzione e divulgazione di materiale informativo e promozionale (MAX 15% del costo progetto); spese per cancelleria, tipografiche, postali, beni consumabili (MAX 15% del costo progetto); le spese per l’assicurazione stipulata per il progetto e relativa ai soli volontari coinvolti nel progetto; spese di personale esterno direttamente coinvolto (MAX 30% del costo progetto).

17 PROGETTI SPESE NON AMMISSIBILI
l’acquisto o ristrutturazione di beni immobili; l’acquisto di beni mobili registrati e di beni usati; le spese per l’ordinario funzionamento dell’organizzazione; l’acquisto di arredi, attrezzature e macchinari; l’acquisto di beni anche deperibili da destinare a terzi; le spese di rappresentanza; l’iscrizione a corsi, premi in denaro e borse di studio; le spese per studi, ricerche ed indagini; ATTIVITÀ DI PROGETTO DEI SOGGETTI PARTNER. 1717

18 PROGETTI LE SPESE DEVONO essere sostenute successivamente alla presentazione della domanda, riferirsi all’arco temporale di durata del progetto, essere comprovate da idonea documentazione giustificativa della spesa, debitamente quietanzata, intestata all’organizzazione richiedente il contributo e ANNULLATA SULL‘ORIGINALE. Per il personale esterno: idonea documentazione fiscale debitamente quietanzata + attestati di pagamento ritenute fiscali e previdenziali max € 80,00 lordi orari e max € 400,00 lordi a giornata

19 GLI SCONTRINI FISCALI SONO AMMESSI
PROGETTI GLI SCONTRINI FISCALI SONO AMMESSI ► SOLO SE RIFERIBILI AL SOGGETTO BENEFICIARIO (cd. «SCONTRINO PARLANTE») ► SOLO SE PERMETTONO DI CONOSCERE LA NATURA DEL BENE o SERVIZIO ACQUISTATO

20 CRITERI DI VALUTAZIONE E DI PRIORITA’
PROGETTI CRITERI DI VALUTAZIONE E DI PRIORITA’ sostenibilità nel tempo del progetto: in relazione alla percentuale di co-finanziamento con fondi propri dell’organizzazione proponente o con altri finanziamenti già concessi alla data di presentazione della domanda, rispetto al costo complessivo del progetto. dimensione ed economicità del progetto: in relazione al rapporto fra costo complessivo del progetto e numero dei volontari direttamente coinvolti nell’organizzazione e attuazione dello stesso (PARTENARIATO COMPRESO).

21 CRITERI DI VALUTAZIONE E DI PRIORITA’
PROGETTI CRITERI DI VALUTAZIONE E DI PRIORITA’ c) attivazione di un rapporto di partenariato: in relazione al numero di organizzazioni che propongono congiuntamente il progetto. d) estensione territoriale del progetto: in relazione al numero di comuni ( e AREE TERRITORIALI INTERCOMUNALI – vedi Allegato C bis alla L.R. 26/2014) in cui si realizzano le attività. e) coinvolgimento del partenariato istituzionale pubblico: in relazione al numero di soggetti istituzionali pubblici coinvolti.

22 CRITERI DI VALUTAZIONE E DI PRIORITA’
punti 10 se il progetto è proposto nell’ambito di almeno tre comuni; punti 15 se il progetto è proposto nell’ambito di almeno cinque comuni localizzati in almeno due aree territoriali intercomunali come individuate nell'Allegato C bis alla legge regionale 12 dicembre 2014, n. 26 (Riordino del sistema Regione-Autonomie locali nel Friuli Venezia Giulia. Ordinamento delle Unioni territoriali intercomunali e riallocazione di funzioni amministrative); punti 20 se il progetto è proposto nell’ambito di almeno sette comuni localizzati in almeno quattro aree territoriali intercomunali come individuate nell'Allegato C bis alla legge regionale 26/2014;

23 A PARITA’ DI PUNTEGGIO:
PROGETTI A PARITA’ DI PUNTEGGIO: progetti con utilizzo esclusivo di volontari (senza collaboratori esterni); progetti che hanno ottenuto un punteggio maggiore nell’ambito del criterio b) dimensione ed economicità del progetto; ordine cronologico di presentazione della domanda.

24 OBBLIGHI DEL BENEFICIARIO:
APPORRE SU TUTTO IL MATERIALE (VOLANTINI, INVITI, MANIFESTI, MESSAGGI PUBBLICITARI) RELATIVO AL PROGETTO o INIZIATIVA FORMATIVA il LOGO della REGIONE + «con il contributo regionale di cui agli articoli 9, 10 e 28 della L.R. 23/2012»

25 DATE E SCADENZE DA RICORDARE
La domanda va presentata entro e non oltre il Entro 30 giorni dalla scadenza: avvio del procedimento (pubblicazione sul sito) Entro 90 giorni dalla scadenza: approvazione delle graduatorie (pubblicazione sul sito) per ogni intervento contributivo da finanziare, ammissibili ma non finanziabili e inammissibili

26 CUMULO DEI CONTRIBUTI Il contributo può essere cumulato con altri benefici regionali o di altri enti pubblici e privati, fino alla copertura della spesa effettivamente sostenuta. Qualora la somma dei contributi pubblici e privati concessi, comprese le eventuali entrate generate dall’iniziativa, SUPERI l’importo della spesa effettivamente sostenuta per il progetto o iniziativa formativa, il contributo regionale è proporzionalmente rideterminato.

27 CONCESSIONE ED EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI
I contributi per i progetti di particolare rilevanza sono concessi con decreto del Direttore del Servizio, entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione sul sito della Regione della graduatoria e viene disposta, a titolo di anticipo (e compatibilmente con i vincoli posti dal patto di stabilità e di crescita) l’erogazione di un importo pari al 60% dell’ammontare del contributo concesso. All’erogazione del saldo del contributo si provvede a seguito dell’approvazione del rendiconto di spesa, entro sessanta giorni dalla data di presentazione del rendiconto medesimo – dal 1° aprile al 30 settembre 2019 (compatibilmente con i vincoli del patto di stabilità e di crescita)

28 RENDICONTAZIONE DELLA SPESA
I beneficiari dei progetti di particolare rilevanza sono tenuti a presentare a titolo di rendiconto: a) l’elenco analitico della documentazione giustificativa delle spese, redatta sul modello predisposto dal Servizio, esclusivamente in relazione all’utilizzo delle somme percepite a titolo di contributo; b) la relazione finale dettagliata sull’attività svolta, attestando che il progetto o iniziativa è stato realizzato e che il contributo è stato impiegato in conformità ai fini per i quali è stato concesso.

29 RENDICONTAZIONE DELLA SPESA
Eventuali richieste di proroga (max 6 mesi) devono essere presentate con istanza debitamente motivata prima dello scadere del termine di rendicontazione La documentazione giustificativa della spesa è intestata al soggetto beneficiario ed è annullata in originale dallo stesso, con l’indicazione che la spesa è stata sostenuta, anche solo parzialmente, con contributo regionale e riportando gli estremi della legge regionale di riferimento (L.R. 23/2012). Al fine di agevolare la presentazione del rendiconto, il Servizio predispone e rende disponibile sul sito internet regionale la relativa modulistica.

30 REVOCA e RIDETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO
Il contributo è REVOCATO nei seguenti casi: a) rinuncia del beneficiario; b) mancata presentazione del rendiconto nei termini stabiliti; c) rendicontazione di un importo inferiore al 50 % del contributo concesso. d) documentazione giustificativa della spesa non conforme (anche a seguito di ispezioni e controlli) La revoca del contributo comporta l’obbligo di restituzione delle somme percepite, secondo quanto previsto dall’articolo 49 della legge regionale 7/2000. Qualora la spesa rendicontata, risulti inferiore al contributo concesso, si procede alla rideterminazione del contributo medesimo.

31 Per ulteriori informazioni
In alto selezionare il riquadro: CULTURA SPORT Selezionare: SOLIDARIETÀ Selezionare: Contributi per la promozione della cultura della solidarietà e per l'orientamento dei volontari grazie


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