LA STRUTTURA DEI TEMPLI GRECI

Presentazione sul tema: "LA STRUTTURA DEI TEMPLI GRECI"— Transcript della presentazione:

1 LA STRUTTURA DEI TEMPLI GRECI
L’architettura nasce da due attività: quella intellettuale della fase progettuale e quella materiale della realizzazione. L’opera compiuta si presenta con la disposizione delle sue parti come: Ichnografia (pianta), Ortografia (facciate), Scenografia (prospettive). I tre canoni guida sono: firmitas, utilitas, venustas Vitruvio, De Architettura, libro I°, 2032 B.P. UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola

2 Paestum (SA) -Tempio di Nettuno 2500 B.P.
Segesta ( TP) - Tempio dorico incompiuto B.P. Capo Sùnio (Grecia) -Tempio di Poseidone B.P. Agrigento (AG) -Tempio della Concordia B.P. UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola

3 Componenti architettoniche e strutturali
cella UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola

4 Metrologia dell’ antica Grecia
Unità di misura delle lunghezze (variabile con epoca e con luogo) B.P. 1 piede = 0, 296 m (in Atene) Piede 1 Dito Condilo Palmo Spanna Cubito Passo semplice Tesa Pertica Atto Stadio 1/16 1/8 1/4 3/4 1½ 2 ½ 6 10 12 600 Unità per i templi: MODULO = diametro della colonna (M. Vitruvio) UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola

5 Piante di Templi greci cella cella cella cella cella cella cella cella
pronao pronao cella cella cella cella ingresso UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola

6 Particolari architettonici
basamento Crepìdine (Crepìdoma) Insieme dei piani a quota superiore a quella del terreno su cui si articola la distribuzione degli ambienti del tempio. I gradini prendono il nome di Epìdomi, mentre il piano di appoggio delle colonne si chiama Stilobate. stilobate stilobate Bugne di sollevamento non ancora eliminate (Segesta –TP) crepidine UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola

7 Particolari architettonici delle modanature
dorico ionico corinzio antefissa Particolari architettonici delle modanature UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola

8 Canoni altezza in moduli GLI ORDINI DI ARCHITETTURA CIVILE
a dorico b ionico c corinzio altezza in moduli Da GLI ORDINI DI ARCHITETTURA CIVILE di Jacopo Barozzi da Vignola ( 505 B.P.) Gerasa - Giordania 1860 B.P. Apollo-Siracusa B.P. Eretteto - Atene B.P. UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola

9 Alcune correzioni per limitare le deformazioni ottiche delle linee architettoniche
Il crepìdine si conforma con leggera convessità ( Partenone) per evitare che la grande dimensione e l’effetto della prospettiva ne diano una apparente immagine concava. Le colonne non sono cilindriche. Il fusto della colonna, rastremato in alto, a circa 1/3 dell’altezza è rigonfiato leggermente formando l’ Ėntasis per compensare l’apparente diminuzione di diametro dovuta alla osservazione da grande distanza e alla luce solare. Partenone I diametri di fusti delle colonne d’angolo erano calcolati e disegnati in modo da apparire circolari come quelli delle altre colonne disposte lungo i lati . UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola

10 Tempio Apollo 2400 B.P. Figàlia (Grecia) 20m 50 m Correzioni ottiche
Leggera convessità all’architrave, alle trabeazioni e del piano superiore del crepìdoma per compensare l’effetto della prospettiva sulla grandi dimensioni dei segmenti e delle porzioni dei piani . UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola

11 Rettangoli aurei Assialità Numero aureo!
AB=BC=CD=DA AF = FD = AD/ FC = FG ABHG rettangolo aureo Numero aureo! Assialità (a + b) : a = a : b = 1, = φ Fidia B.P. Disposizione degli elementi strutturali Geometria del Fronte del Tempio UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola

12 Rocchi di colonna Peso 20 000 kg
128 BP Olimpia UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola

13 2 1 3 4 Fasi di estrazione di un rocchio di colonna
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14 Trasporto e sollevamento di blocchi e rocchi
Vitruvio, 10,2,2 UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola

15 Materiali da costruzione
Marmo pentelico Monte Pentelico Grecia Tufo vulcanico giallo Pietra tiburtina (travertino) Lazio Tufo vulcanico grigio Travertino di Paestum Campania Legno Mattoni argilla cotta 38cmx23cmx10cm Tufo calcareo UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola

16 Murature Muratura isodoma ( a spessore costante) a secco con diatoni e collegamenti metallici UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola

17 Murature UAN – Archeoastronomia 2017-12-05 Antonio Coppola
Opera poligonale Isodoma a ortostati. Tufo napoletano Napoli, 2500 B.P. mista UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola

18 Coperture dei Tetti terracotta 2690 B.P. embrici e coppi
antefissa embrici e coppi tegole lacòniche Laconia -Regione Sparta UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola

19 CENNI BIBLIOGRAFICI Barozzi J. Gli ordini di Architettura Civile (a cura Reycend F. ) Torino 1948 Guzzo P.G., Le città scomparse della Magna Grecia, Roma 1982 Napoli M., Paestum, Novara 1970 Ginouvès R.: Dictionnaire méthodique de l'architecture grecque et romaine, Roma 1984 Ortolani G., Viscogliosi A., L'architettura del mondo antico, Bari 2006 Pichot A., La nascita della scienza : Mesopotamia, Egitto, Grecia antica, Bari 1993 Vitruvio M. P., Architettura, (Trad. e commento di Ferri S.) , BUR, Milano 2002 Watkin D., Storia dell'architettura occidentale, Bologna 2007 UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola

20 Sic transit gloria mundi
dal Tempio di Hera Lacinia B.P. Capo Colonna - Crotone (IT) Sic transit gloria mundi UAN – Archeoastronomia Antonio Coppola