Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
QualiWare Form Designer
22 marzo 2016 – ore 16.00
2
Cosa vedremo Cosa si può fare con il Form Designer
Dove vengono memorizzati i dati Costruire un form: i diversi tipi di campo e le loro proprietà Liste di scelta, tendine Eventi Stampe dei form Funzioni di supporto Il Form Designer Mobile
3
Premessa QualiWare Form Designer è un strumento che consente di creare facilmente sofisticate maschere di immissione dati (form) senza possedere conoscenze di programmazione. Con QualiWare Form Designer possiamo consentire ai nostri clienti di creare e gestire con facilità i propri form creando vere e proprie applicazioni con tanto di workflow, fruibili sulle 3 piattaform: client/server, web e mobile. Il tutto utilizzando una piattaforma stabile e di facile utilizzo come QualiWare, e senza dovere acquisire sistemi complessi, come ad esempio SharePoint, con i relativi costi di licenza e di gestione.
4
Dove vengono memorizzati i dati?
I dati inseriti nelle maschere costruite con il Form Designer vengono memorizzati in un’unica tabella: DOCUMENT. Ogni categoria documentale è caratterizzata da un codice specifico memorizzato nel campo «TIPO», ed è quindi necessario filtrare le righe della tabella in base a tale campo. Vi è la possibilità di creare automaticamente query di interrogazione che possono poi essere adattate alle esigenze.
5
Dove vengono memorizzati i dati?
6
Costruire un form
7
File o form? In QualiWare le categorie documentali possono essere gestite «a file» o «a form». Nel primo caso il contenuto informativo è contenuto sia nel form che nel documento associato, che può essere editato dall’utente. Nel secondo, le informazioni vengono inserite unicamente nel form, ma viene comunque generato automaticamente un file, non editabile dall’utente, che ne rappresenta la stampa. Il modello di stampa può essere creato in formato QW Report, HTML, Word, Excel o Crystal Reports.
8
File o form?
9
Area di progettazione del form
L’ambiente grafico Area di progettazione del form
10
L’ambiente grafico Griglia delle proprietà dell’oggetto
11
L’ambiente grafico Strumenti di allineamento e dimensionamento
12
L’ambiente grafico Pulsante per il test immediato del form
13
I tipi di oggetto (versione c/s e web)
Questa tavolozza contiene tutti i possibili tipi di oggetto che possono essere inseriti nel form. E’ sufficiente cliccare sul tipo di oggetto selezionato e successivamente cliccare sul form nel punto in cui si vuole inserirlo.
14
Proprietà comuni degli oggetti
Colori Font
15
Proprietà comuni degli oggetti
IndiceTab: consente di definire l’ordine di tabulazione degli oggetti
16
Proprietà comuni degli oggetti
(Nome): Definisce il nome dell’oggetto. E’ importante perché è il nome col quale nella gestione degli eventi ci si riferirà all’oggetto per modificarne o leggerne il valore. Non può contenere spazi
17
Proprietà comuni degli oggetti
Campo: Definisce il nome del campo della tabella DOCUMENT nel quale il valore dell’oggetto verrà memorizzato.
18
Proprietà comuni degli oggetti
Descrizione campo: Definisce la descrizione del campo che comparirà nell’indice e nei menu di Word ed Excel. E’ da non confondere con il nome del campo.
19
Proprietà comuni degli oggetti
MostraNellIndice: Se True, il campo viene mostrato nell’elenco dei documenti presente nella scheda Gestione Documenti.
20
Proprietà comuni degli oggetti
ModificaDopoWorkflow: Se True, è possibile modificare il campo anche dopo il completamento del workflow.
21
Proprietà comuni degli oggetti
Fascicola: Se True significa che il campo verrà utilizzato per la fascicolazione automatica.
22
Proprietà comuni degli oggetti
Richiesto: Se True significa che il campo è obbligatorio, e nel caso non venga compilato dall’utente il sistema ritornerà un messaggio d’errore impedendo il salvataggio dei dati.
23
Proprietà comuni degli oggetti
RuoliAbilitati: Indica quali ruoli del workflow sono abilitati alla compilazione del campo. I ruoli si specificano tramite una serie di caselle di scelta che si aprono in automatico sulla freccia.
24
Proprietà comuni degli oggetti
RuoliVisualizzatori: Indica quali ruoli del workflow sono abilitati alla visualizzazione del campo. I ruoli si specificano tramite una serie di caselle di scelta che si aprono in automatico sulla freccia.
25
Proprietà comuni degli oggetti
SuggerimentoRapido: Consente di specificare il testo che si presenta all’utente quando si posiziona col mouse sul campo.
26
Proprietà comuni degli oggetti
ValorePredefinito: E’ il valore che il campo contiene di default quando si crea un nuovo modulo.
27
Liste di ricerca (caselle di testo e caselle a discesa)
QueryLista: Consente di definire una query che rappresenta l’elenco dei valori fra i quali è possibile scegliere il valore da inserire nel campo.
28
Liste di ricerca (caselle di testo e caselle a discesa)
Si può scegliere fra query già pronte per agganciarsi alle anagrafiche, oppure definirla liberamente. E’ anche possibile comporre la lista specificandone i valori e separandoli con un ‘;’
29
Liste di ricerca (caselle di testo e caselle a discesa)
VincolatoAllaLista: Se ‘True’ indica che il valore del campo potrà essere inserito solamente scegliendolo dalla lista (l’utente non potrà quindi inserire un valore digitato a piacere).
30
Scelta della piattaforma
E’ possibile scegliere la piattaforma sulla quale potrà essere eseguito il form
31
Eventi In QWFD è possibile inserire frammenti di codice che vengono eseguiti in risposta ad eventi particolari. Sia il form che i singoli oggetti hanno eventi associati che possono essere gestiti.
32
Eventi sul form CambiaForm
Evento attivato al cambiamento del valore di un qualsiasi campo del form. Può essere utilizzato per: modificare i valori di uno o più campi in base al valore inserito in uno o più campi fornire all’utente messaggi di avviso in base al valore inserito in uno o più campi.
33
Eventi sul form Caricamento
Evento attivato al caricamento di un form (si esso esistente o nuovo). Può essere utilizzato per: assegnare valori a campi che non corrispondono a campi del database ma sono la combinazione di uno o più di essi (campi calcolati)
34
Eventi sul form Salva Evento attivato al salvataggio del form
Può essere utilizzato per: validare i dati: è possibile infatti inibire il salvataggio nel caso i dati inseriti non rispettino regole specifiche che possono essere inserite nel codice di gestione dell’evento, il quale dovrà ritornare il valore “false” nel caso il salvataggio debba essere inibito.
35
Eventi sugli oggetti Cambia
Evento attivato al cambiamento del valore nel campo Può essere utilizzato per: assegnare altri campi in base al valore inserito nel campo verificare la validità del valore inserito dando eventualmente un messaggio all’utente
36
Eventi sugli oggetti Click
Evento attivato alla pressione di un pulsante
37
Codice di gestione degli eventi
Il codice di gestione degli eventi utilizza i linguaggi di programmazione con i quali QualiWare è stato sviluppato, che sono: dBL (dBase) per la versione client/server Visual Basic per la versione Web e Mobile
38
Esempio di gestore evento dBL
Il seguente frammento di codice gestisce l’evento “Cambia” di un campo nel quale viene inserito il codice di un cliente. Si vogliono riempire in automatico i campi “Indirizzo” e “Località”, attingendo le informazioni dall’anagrafica. if not empty(this.value) q=new table() q.session=form.dmd.ref.SESSION1 q.database=form.dmd.ref.DB q.sql="select * from CLIFOR where CODICE=:CODICE" q.params["CODICE"]=this.value q.active=true if q.rowset.first() this.parent.RAGSOC.value=q.rowset.fields["RAGSOC"].value this.parent.INDIRIZZO.value=q.rowset.fields["VIA"].value this.parent.LOCALITA.value=q.rowset.fields["CAP"].value+" "+q.rowset.fields["CITTA"].value+" ("+q.rowset.fields["PROV"].value+") "+q.rowset.fields["NAZIONE"].value endif q.active=false
39
Esempio di gestore evento dBL
Questo frammento di codice gestisce l’evento “Cambia” di un campo nel quale viene inserito il numero di un DDT scelto da una lista. All’inserimento del valore, viene riempito in automatico il campo “Quantita” con la somma delle quantità contenute nelle righe del DDT specificato. q=new table() q.database=form.dmd.ref.DB q.sql="select sum(QT) from DOCTRASP join RIDOCTRA on doctrasp.NUMDOC=ridoctra.NUMDOC where str(doctrasp.NUMDOC)=:NUMDOC" q.params["NUMDOC"]=left(this.value,10) q.requestlive=false q.active=true if q.rowset.first() this.parent.QUANTITA.value=q.rowset.fields[1].value endif q.active=false
40
Stampa del form I campi inseriti in un form possono essere utilizzati all’interno di modelli di documento (nel caso di gestione a file) o di modelli di stampa (nel caso di gestione a form). I modelli di stampa sono realizzabili con il Report Designer o l’editor HTML integrati, oppure con Word, Excel e Crystal Reports. Nel Report Designer, nell’editor HTML e in Word ed Excel, i campi vengono visualizzati in un apposito menu che ne riporta l’elenco identificandoli con la descrizione inserita durante la fase di progettazione del form all’interno della proprietà “DescrizioneCampo”.
41
Report come stampa di un form
E’ possibile associare ad un form la relativa stampa realizzata utilizzando il Report Designer. Al momento della creazione, il programma presenterà un template precompilato, contenente tutti i campi del form e le relative descrizioni, che sarà poi liberamente modificabile dall’utente.
42
Report come stampa di un form
43
Report come stampa di un form
44
Stampa del form in formato HTML
Nell’ottica di consentire agli utenti di utilizzare tecnologie e strumenti semplici e già disponibili, senza costi di licenza aggiuntivi, QualiWare ha integrato la possibilità di realizzare stampe dei form in formato HTML. Tramite un editor HTML integrato è possibile realizzare sofisticati template di visualizzazione e stampa dei form. L’uso del formato HTML consente elevate prestazioni in consultazione, specialmente da dispositivi mobili. Utilizzare la query SGA03_CONSUMI_ENERGETICI
45
Stampa dei form in formato HTML
Area Ambiente Consumi energetici
46
Stampa dei form in formato HTML
Area Ambiente Consumi energetici
47
Stampa dei form in formato HTML
48
Stampa del form in formato Word
49
Funzioni di supporto: importazione/esportazione
E’ possibile riutilizzare i form progettati esportandoli e poi reimportandoli in un’altra categoria o in un altro database. Le funzioni di Esportazione/importazione sono disponibili nel menu “File” dell’ambiente di progettazione.
50
Funzioni di supporto: importazione/esportazione
E’ anche possibile esportare la definizione di una intera categoria documentale (form, workflow, causali parametrizzabili) e riutilizzarla per creare altre categorie simili.
51
Funzioni di supporto
52
QualiWare Mobile Form Designer
I dispositivi mobile dotati di interfaccia touch come tablet e smartphone offrono grandi opportunità non solo in termini di consultazione di informazioni o di attività di collaborazione, ma anche di inserimento di informazioni on- the-go. Nasce pertanto l’idea di consentire la realizzazione, tramite QualiWare Form Designer, anche di interfacce per dispositivi mobile.
53
Costruire un form mobile
54
I tipi di oggetto (versione mobile)
Per la versione mobile è disponibile un set più limitato di tipi di oggetto.
55
L’ambiente grafico di progettazione
56
Il form visualizzato su tablet
57
QualiWare Form Designer
Ulteriori informazioni sulla guida in linea all’indirizzo:
58
Grazie per la partecipazione
e buon lavoro
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.