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Torino, 18 gennaio 2006 Sala conferenze GAM

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Presentazione sul tema: "Torino, 18 gennaio 2006 Sala conferenze GAM"— Transcript della presentazione:

1 Torino, 18 gennaio 2006 Sala conferenze GAM
Fedraplus – evoluzione della modulistica elettronica per il Registro Imprese Torino, 18 gennaio 2006 Sala conferenze GAM 18/09/2018

2 L’evoluzione del programma Fedra
Il programma Fedra 5,9 che ad oggi è ancora utilizzabile per l’invio delle pratiche è affiancato da una nuova versione tecnologicamente più evoluta. Dal 2003 grazie all’esperienza di Cedcamera, società controllata dalla Camera di Commercio di Milano è stato sviluppato un nuovo software applicativo “Fedraplus” 18/09/2018

3 Perché Fedraplus? Fedraplus è adottato dal Sistema Camerale a livello nazionale dagli inizi dell’anno 2005. Fedraplus mantiene tutte le funzionalità di Fedra con alcuni “plus” aggiuntivi. Principali novità: È sviluppato in base ai nuovi standard tecnologici per l’ambiente MS-Windows, tramite Visual-Basic 6.0 e Access 2000. Prevede una revisione delle maschere e dei riquadri per le compilazioni delle pratiche Utilizza una base dati interna dei soggetti, creando quindi un archivio locale delle imprese per le quali si compilano le pratiche. 18/09/2018 segue

4 È configurabile in modalità multiutenza o multicamera
Ha un nuovo cruscotto indice che consente di ricercare e selezionare le pratiche in base al modello base. Ha un sistema di validazione e controllo della pratica che rende la pratica non più modificabile. Ha una creazione della pratica guidata. Utilizza il formato XML abbinato al formato U3T della pratica, che consente l’interazione con i servizi del portale È integrato con WebTelemaco per la spedizione delle pratiche È integrato con la documentazione del Registro Imprese che guida alla compilazione delle pratiche. 18/09/2018

5 Requisiti Hardware Personal computer con sistema MS-Windows
Processore Intel Pentium II o superiore (consigliato Pentium III) o AMD K6 (consigliato Amd Duron o superiori) Memoria ram 64 Mb (consigliata 128 Mb o superiore) Lettore di Floppy disk formato 3,5” 1,4 Mb o masterizzatore CD-Rom Scheda video che supporti una risoluzione video minima di 1024x768 pixel Dispositivo di puntamento (mouse o altro) Disco fisso con spazio libero superiore a 40 Mb (installazione tipica) Lettore di Smart Card oer la firma digitale 18/09/2018

6 Requisiti software Sistema operativo MS-Windows 98SE, NT 4,0 SP 6, 2000 SP 4, XP HE o PRO Acrobat Reader 4.0 o versioni superiori Internet Explorer 6.0 o superiori “Dike” o altro software di firma digitale 18/09/2018

7 Dove reperire il software
Fedraplus è scaricabile dalla sezione download del sito “ Per poter scaricare il programma occorre essere registrati nell’area download. Il download di Fedraplus prevede due file uno per l’installazione completa l’altro per l’aggiornamento di una versione precedente. 18/09/2018

8 Primi passi Una volta scaricato il file eseguibile “FedraPlus.exe” (dim. 18MB) per l’installazione e seguire le istruzioni a video scegliendo come tipo di installazione quella “tipica”. Ultimata l’installazione procedere alla prima configurazione del programma aprendo il programma tramite un clic sull’icona 18/09/2018

9 Menu “Anagrafiche” per gestire il database delle persone fisiche e delle imprese richiamabili nella gestione della pratica Menu “Strumenti” per firmare digitalmente le pratiche e gli allegati; per gestire le stampe del modello Firme; Convalidare le pratiche, Accedere a Telemaco, Compattare e ripristinare la base dati e accedere alla Configurazione Menu “?” per accedere alle informazioni sulla versione e sulle novità della versione; per accedere alla Documentazione (guide emesse dalla Camera di Commercio); per accedere alle guide del programma sulla modulistica Camerale e sull’utilizzo del programma per la compilazione Menu “Pratiche” per selezionare le pratiche gestite. Ecco come si presenta l’interfaccia all’avvio del programma. 18/09/2018

10 Primo passo la configurazione
La prima operazione è quella di configurare l’applicazione. Dal menu “Strumenti selezionare il sottomenu Configurazione 18/09/2018

11 Dati anagrafici dello studio
Estremi CCIAA di competenza per invio pratiche Indicazione dei percorsi usati dal programma per integrasi con firma digitale, Telemaco e Documentazione della Camera di Commercio a supporto. 18/09/2018 Segue

12 Tramite la voce di menu configurazione selezionate salva o salva con nome se volete gestire il programma in modalità multiutenza. N.B. l’applicazione non può essere installata in rete, salvo personalizzazione da acquisire a pagamento. Pertanto la gestione di multiutenza, serve ad individuare diversi professionisti che utilizzano il programma per la presentazione delle pratiche o per gestire diverse Camere di Commercio di competenza. 18/09/2018

13 La gestione anagrafica
Questa versione di Fedra si pone come obiettivo la costruzione di una anagrafica dei soggetti (società o persone) da utilizzare nella predisposizione delle pratiche. Per poter avviare una nuova pratica occorre quindi aver caricato il soggetto o i soggetti (soci, amministratori,sindaci, ecc..) nel database interno del programma. Dal menu imprese occorre quindi selezionare la scelta tra l’inserimento di un’impresa o di una persona che ricopre cariche. Dal menu anagrafiche si può inoltre importare dalla precedente versione di fedra i dati anagrafici archiviati. 18/09/2018

14 Caricare un’anagrafica
Cliccare su nuovo per inserire una nuova impresa Tramite i campi combo si possono effettuare selezioni. In questo caso si seleziona la forma giuridica 18/09/2018 segue

15 Caricamento anagrafiche 2
In questa area inserire ragione sociale, codice fiscale, n.rea se già iscritta, CCIAA di competenza, data costituzione Altra nuova funzione è l’utilizzo del calendario per gestire i campi data. Si attiva cliccando sul tasto combo. segue 18/09/2018

16 Caricamento anagrafiche 3
Per le società riportare nella sezione oggetto sociale i dati di cui all’apposito articolo dello statuto. Ultimato l’inserimento cliccare sull’icona di salvataggio dati. L’impresa aggiunta apparirà nell’elenco a fianco alla finestra di inserimento dati. 18/09/2018

17 L’avviamento di una pratica
L’avviamento di una pratica può essere fatto dal menù pratiche sottovoce Nuova. La selezione del tipo pratica può avvenire in base alla tipologia del soggetto o selezionando le sole pratiche REA. Oppure in base all’adempimento: Iscrizione nuovo soggetto; Variazione; Altri Adempimenti. 18/09/2018 segue

18 Avviamento pratica (segue)
Selezionando l’ultima linguetta si può viceversa selezionare il modello base da utilizzare per comporre la pratica. Effettuata la selezione che si predilige si clicca sul bottone avanti per procedere nell’inserimento della pratica. 18/09/2018

19 I dati generali della pratica
La finestra principale consente tramite il tasto combo di selezionare l’impresa per la quale si intende caricare la pratica. Se l’impresa non è ancora inserita cliccando sul bottone inserisci anagrafica si può aggiungere l’impresa. Effettuata la selezione i campi forma giuridica, codice fiscale e CCIAA di competenza sono già riportati in automatico. Si passa quindi a inserire il nome del legale rappresentante o del titolare che ove non presente è attivabile attraverso il bottone Anagrafica persona. Se il soggetto presentatore è il professionista incaricato inserire in luogo del legale rappresentante i dati del professionista e selezionare nel riquadro in qualità l’occorrenza “altro” per poter attivare il campo sottostante che consente la compilazione del natura del presentatore. 18/09/2018

20 Dati generali pratica 2 Ultimato l’inserimento dei dati generali occorre selezionare se la pratica è gestita con firma digitale o con firma autografa.. Il campo annotazioni serve per l’inserimento di note interne utili al compilatore, che non sono trasmesse. I dati relativi al protocollo sono da inserire nel caso si debba predisporre una pratica in sostituzione. Ultimate le scelte si procede alla gestione dei quadri e delle sezioni, cliccando su avanti. 18/09/2018

21 L’Indice della pratica
Si presenta ora l’indice della pratica. Selezionando il quadro base si può procedere all’aggiunta del modulo tramite apposita voce di menù Cliccandovi appare la finestra da cui selezionare l’aggiunta modulo. 18/09/2018

22 L’aggiunta dei moduli L’aggiunta di un modulo è una procedura comune per le pratiche che prevedono moduli allegati al modello principale, in funzione del modello principale è presentato l’elenco dei modelli secondari da aggiungere. 18/09/2018

23 L’indice completo Ultimata la selezione dei modelli aggiuntivi l’indice della pratica è completo. Si può quindi procedere alla compilazione del singolo quadro, partendo dal quadro principale. Per procedere alla compilazione occorre cliccare sul riquadro nero accanto al modello contenuto nell’indice. 18/09/2018

24 Il deposito del Bilancio
Passiamo quindi a compilare il nostro modello. I campi data si attivano attraverso la funzione calendario. Individuata la data si seleziona sul giorno e si spunta la selezione con il mouse. 18/09/2018

25 Il deposito Bilancio (segue)
Per ultimare la pratica occorre selezionare l’altra sezione contraddistinta dalla linguetta. Ultimiamo l’inserimento cliccando sul bottone applica e poi sul bottone chiudi per completare il quadro 18/09/2018

26 I riquadri successivi L’operazione va ripetuta per tutti i riquadri per esemplificazione presentiamo il riquadro note sul quale inseriremo le annotazioni. Si ricorda che per i dottori commercialisti e ragionieri periti commerciali in possesso del certificato di ruolo è consigliato che sia riportato il testo del riferimento all’incarico ricevuto dai legali rappresentanti della società. 18/09/2018

27 Il quadro note Per confermare il contenuto del testo inserito occorre utilizzare il comando “applica” e in seguito il comando “chiudi” 18/09/2018

28 Il quadro di Riepilogo Il riquadro riepilogo presenta le seguenti funzionalità: L’aggiunta di file avviene attraverso il bottone aggiunta presente sotto l’indice del contenuto del riquadro. Si accede quindi alla sezione sottostante per selezionare il file da aggiungere tramite il bottone Sfoglia. Individuato il file cliccando sul bottone Apri della finesta di dialogo si inserisce il file Tramite i tasti combo si seleziona il tipo documento e il tipo atto, corrispondente a quello inserito nel frontespizio del modello principale. Si passa quindi ad inserire le pagine del documento e tramite il calendario la data dello stesso. Se inserito un documento bilancio vi si propone la finestra di dialogo in cui inserire la pagina finale del prospetto e la pagina iniziale della nota integrativa. 18/09/2018

29 La validazione della pratica
Ultimata la compilazione il programma Fedraplus consente di verificare la correttezza della compilazione attraverso la funzione di validazione, che ha il compito di analizzare la correttezza sintattica e semantica dell’intera pratica. La funzione di validazione si attiva selezionando la funzione “Valida pratica” posto nella barra dei menù visibile sopra l’indice della pratica. 18/09/2018

30 La validazione (segue)
Cliccando sul comando valida pratica appare la finestra di avvio della validazione. Se la procedura di validazione è andata a buon fine appare la finestra informativa che comunica l’assenza di errori, ovvero la presenza di errori sulla pratica. 18/09/2018

31 La validazione (segue)
Scegliendo di visualizzare il risultato appare la videata che consente di leggere a video o stampare la visura quadri della pratica. 18/09/2018

32 La validazione (segue)
In caso di errori di compilazione o assenza di dati su campi obbligatori, l’esito della validazione evidenzia la presenza di errori che è visualizzabile a video o stampabile. In pratica vi si presenta la visura quadri con la segnalazione degli errori di compilazione. Se la validazione presenta errori occorre rientrare nella sezione del quadro base o secondario e procedere alla correzione. Se la validazione non è andata a buon fine non è possibile procedere con i passi successivi 18/09/2018

33 Lo scarico della pratica
Se la validazione è andata a buon fine si può procedere con lo scarico della pratica per l’invio. L’operazione si avvia dalla schermata indice della pratica attraverso il bottone “Avvia” posto sotto l’indice della pratica. 18/09/2018

34 Lo scarico della pratica (segue)
Si apre quindi la videata della distinta di presentazione della pratica. Rispetto alla versione 5.9 la distinta non consente di modificare la qualità del soggetto presentatore, pertanto in attesa di aggiornamento della tabella dei ruoli del firmatario occorre selezionare la qualifica più attinente al ruolo del professionista incaricato. Selezionate quindi la data di presentazione prima continuare. 18/09/2018

35 Lo scarico della pratica (segue)
A scarico avvenuto appare la finestra di dialogo che consente di visualizzare il contenuto della cartella e il suo percorso logico di scrittura sul disco locale. Selezionando Si è possibile procedere alla selezione dei file da firmare. Cliccando su ogni riga si può attivare il comando firma per avviare la sottoscrizione digitale dei documenti allegati e della distinta. Chiudendo la finestra si possono richiamare i documenti da firmare dall’indice della pratica. A scarico avvenuto si può solo firmare digitalmente i documenti allegati. Se occorre modificare la pratica dopo lo scarico occorre cliccare sul comando nuovo scarico che modifica il codice pratica. 18/09/2018

36 L’invio della pratica Per poter inviare la pratica occorre chiudere la finestra indice della pratica e tornare all’indice delle pratiche. Selezionare dal menu strumenti la voce “Telemaco” che attiva l’apertura del browser Internet Explorer sulla pagina del servizio Telemaco e procedere all’invio della pratica tramite l’Applet selezionabile nell’area spedizione pratiche del sito. 18/09/2018

37 18/09/2018

38 Fine presentazione Grazie
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