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PER LA PRODUZIONE DEL TESTO
ATTIVITA’ GUIDATA PER LA PRODUZIONE DEL TESTO IL TESTO DESCRITTIVO
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E’ un testo che fa vedere con le parole ciò che si
desidera descrivere, così da permettere al lettore di farsene un’immagine il più possibile precisa e completa.
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COSA SI PUO’ DESCRIVERE?
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DESCRIZIONE DI UNA PERSONA
Presentazione: nome, soprannome, età, professione, ruolo Caratteristiche fisiche: statura, corporatura, particolari del volto (occhi, naso, capelli, carnagione, bocca,…), voce (tono, timbro, difetti di pronuncia,…), abbigliamento abituale o per occasioni speciali Profilo psicologico: carattere, comportamento, abitudini, atteggiamenti, interessi, valori, idee, convinzioni politiche e religiose, pregi e difetti,… Episodi, ricordi, giudizi personali
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DESCRIZIONE DI UN ANIMALE
Presentazione: nome, età, razza, ambiente in cui vive abitualmente Caratteristiche fisiche: dimensioni, particolari del pelo o piumaggio, del muso Verso che produce in alcune circostanze, odore che emana, sensazione al tatto Comportamento: cosa fa abitualmente, in certe occasioni, con le persone, con altri animali, carattere, pregi, difetti, qualità Ricordi, episodi particolari, stati d’animo, sensazioni legati all’animale
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DESCRIZIONE DI UN OGGETTO
Presentazione dell’oggetto (cos’è, dov’è, di chi è...) Caratteristiche fisiche (forma, dimensione, colore, odore, suono, sapore, sensazione tattile, materiale di cui è costituito, particolarità,…) Uso e funzionamento ( chi lo usa, come, quando, perché,…) Qualità (pregi, difetti, utilità) Storia (provenienza, quando è stato costruito, trasformazioni nel tempo,..) Valutazioni, sentimenti, emozioni, ricordi
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DESCRIZIONE DI UN LUOGO
Presentazione (cos’è, dove si trova, com’è) Caratteristiche generali: struttura, dimensioni, illuminazione, colori, odori, rumori,… Aspetti particolari: oggetti, presenza di persone, animali,… Qualità e funzionalità (pregi e difetti) Storia di quel luogo (mutamenti, trasformazioni nel tempo Impressioni, sensazioni, giudizi personali La descrizione può essere STATICA (da fermo) o DINAMICA (mentre ci si sposta)
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DESCRIZIONE DI UN’ESPERIENZA
Presentazione del tipo di esperienza Descrizione dei protagonisti, delle circostanze in cui si è svolta Diverse fasi e momenti della giornata Cosa è piaciuto e perché Cosa non è piaciuto e perché Cosa si poteva cambiare Cosa si è imparato Propositi, speranze, desideri, …
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COME SI PUO’ DESCRIVERE?
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Esempi E’ un uomo splendido, di circa trent’anni. Ha un viso aperto,
luminoso, sempre sorridente. I suoi occhi, azzurri come il cielo, infondono fiducia e simpatia; le piccole rughe agli angoli degli occhi ispirano tenerezza. Veste con raffinata eleganza: abito grigio dal taglio classico, camicia impeccabile a quadretti azzurri, cravatta seria ma non troppo: gialla con disegni stilizzati blu. Si tratta di un uomo di circa trent’anni. Altezza medio-alta, corporatura normale. Carnagione chiara, capelli castani, occhi azzurri, naso dritto, fronte spaziosa, denti bianchi e regolari. Ha un’espressione sorridente. Indossa un abito grigio scuro, camicia a quadretti azzurri, cravatta gialla con disegni stilizzati blu. Il capitano Achab era sul ponte di comando. Aveva l’aria di uno staccato dal rogo mentre il fuoco gli copre e devasta le carni […] Tutta la sua figura alta e grande pareva fatta di bronzo massiccio e gettata in uno stampo inalterabile […] Tra i capelli grigi si faceva strada un segno sottile come una bacchetta, di un biancore livido, e gli scendeva su un lato della faccia e del collo neri e bruciacchiati, finché spariva nel vestito. La vipera (vipera aspis) si distingue per avere una grossa testa appiattita a forma di cuore, ricoperta di piccole placche disposte irregolarmente. Di profilo essa mostra il muso rivolto all’insù. La colorazione è molto variabile.
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DESCRIZIONE OGGETTIVA Ha uno scopo prevalentemente
informativo e utilizza un linguaggio il più possibile preciso, tecnico,specialistico che consente di descrivere: LINEE, FORME, COLORI, SUONI, RUMORI SAPORI, ODORI, SENSAZIONI TATTILI DESCRIZIONE SOGGETTIVA Ha uno scopo prevalentemente espressivo, emotivo e vuole esprimere sentimenti e stati d’animo attraverso giudizi, similitudini, riflessioni, commenti, impressioni, ricordi,…
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PER QUALE SCOPO SI DESCRIVE?
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La descrizione può avere:
Scopo informativo: Fornisce tutte le informazioni utili sul soggetto, in maniera completa e fedele (testi scientifici, divulgativi). Scopo espressivo: Fornisce un’interpretazione personale comunicando emozioni e stati d’animo (descrizioni letterarie). Scopo persuasivo: Seleziona solo alcuni aspetti del soggetto, utili a fornire l’immagine desiderata (messaggio pubblicitario).
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FUNZIONE INFORMATIVA La chitarra è uno strumento musicale a corde pizzicate costituito da una cassa armonica a forma di 8, con fondo piatto e un foro circolare nella parte superiore e da un lungo manico munito di sbarrette trasversali, i tasti, che facilitano all’esecutore l’intonazione. Le corde (di minugia, lino, seta, nylon o metallo) sono 6.
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FUNZIONE ESPRESSIVA Nelle belle giornate d’estate, vedo avanzare i raggi lungo la parete bianca, man mano che s’alza il sole: gli olmi che stanno davanti alla mia finestra li fanno ondeggiare sul mio letto.
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FUNZIONE PERSUASIVA 1192 isolotti che affiorano dalla laguna turchese,acque limpide che lambiscono spiagge bianchissime, scenari marini di indimenticabile bellezza, uno stupefacente habitat naturale dove pesci dai colori sgargianti guizzano veloci tra madrepore. Queste sono le Maldive, le isole di corallo.
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IN QUALE ORDINE SI DESCRIVE?
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In quale ordine: Ordine LOGICO: Ordine SPAZIALE:
la descrizione procede dal generale al particolare, cioè da una visione d’insieme ai dettagli o viceversa. Ordine SPAZIALE: La descrizione procede dall’interno verso l’esterno, dall’alto verso il basso, da sinistra a destra o viceversa, oppure dal primo piano allo sfondo.
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DESCRIVERE CON I CINQUE SENSI
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Come si scrive un testo descrittivo?
PERCORSO DI SCRITTURA FASE IDEATIVA FASE PROGETTUALE FASE DELLA STESURA FASE DELLA REVISIONE
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FASE IDEATIVA Scegliere l’argomento (persona, animale, cosa,….)
Avere ben chiaro lo scopo (informare, emozionare, persuadere, sostenere un’opinione).
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FASE PROGETTUALE Decidere l’ordine di presentazione:
dal generale al particolare (o viceversa) da sinistra a destra, dall’alto in basso, dal centro all’esterno,… ( o viceversa) Riunire le informazioni simili e collegare tra loro i periodi evitando di saltare bruscamente da un particolare all’altro
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FASE DELLA STESURA Descrivere con cura i diversi aspetti facendo risaltare ciò che caratterizza quella persona, quell’animale o quella cosa e che li rende particolari e unici. Sforzarsi di essere completi ed esaurienti nella descrizione di tutti gli aspetti (seguire la scaletta)
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FASE DELLA REVISIONE Revisionare per individuare:
parti mancanti o troppo sintetiche ripetizioni e termini approssimativi frasi contorte e poco scorrevoli errori ortografici e sintattici Correggere, aggiungere, integrare Ricopiare con ordine e bella calligrafia
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ORA TOCCA A VOI: SIETE PRONTI?
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