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CALCOLI E DOSAGGI FARMACOLOGICI

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Presentazione sul tema: "CALCOLI E DOSAGGI FARMACOLOGICI"— Transcript della presentazione:

1 CALCOLI E DOSAGGI FARMACOLOGICI
Responsabilità dell’infermiere

2 LEGGE 42/99 “L’ infermiere non è più il mero esecutore di prescrizioni mediche, ma soggetto responsabile di quel complesso di procedure in cui si sostanzia la somministrazione dei farmaci”

3 Per una sicura preparazione e somministrazione, l’infermiere deve avere dimestichezza con il calcolo e le unità di misura. Un errore su sei è dovuto ad errori di calcolo.

4 SISTEMA METRICO DECIMALE
Scala dei grammi: Kg – hg – dag – g – dg – cg – mg –( mcg – ng) Per convertire mg in g si divide per 1000 spostando la virgola decimale di 3 cifre a sinistra 1000 mg = 1 g 350mg = 0,35 g

5 Microgrammo Un microgrammo mcg (simbolo μg) è la milionesima parte del grammo (cioè un millesimo di milligrammo) 1 μg = 0,001 mg

6 Nanogrammo Un nanogrammo (simbolo ng) è la miliardesima parte del grammo (cioè un millesimo di microgrammo) 1 ng = 0,001 μg

7 Scala dei litri hl – dal – l – dl – cl – ml
Per convertire ml in l si divide per 1000 spostando la virgola decimale di 3 cifre a sinistra 1000ml = 1l 250ml = 0,250 l

8 unità internazionali I farmaci sono misurati in unità quando la loro efficacia è determinata dal tipo di azione e non dal peso fisico. Tre sono i farmaci principali misurati in unità: Eparina, penicillina e insulina. importante: 1 unità di eparina NON equivale ad 1 unità di insulina. Insulina:1 ml = 100 U Eparina :1 ml = 5000 U

9 MILLIEQUIVALENTI Gli elettroliti sono sostanze inorganiche che in soluzione danno luogo alla formazione di ioni dotati di carica elettrica. La concentrazione di elettroliti (NaCl, KCl, ecc.)presenti nella soluzione è espressa in milliequivalenti per litro (mEq/L) o in milliequivalenti per millilitro (mEq/ml). L’equivalente corrisponde al peso dello ione diviso la valenza. Il milliequivalente è uguale alla millesima parte di un equivalente.

10 Formula per ricavare i meq contenuti in una soluzione ad una determinata concentrazione
Es: si desidera conoscere quanti mEq di sodio sono contenuti in 250 ml di soluzione fisiologica(0,9%): Applico la formula: P.M.(g) :1000 mEq=peso della sostanza sciolta in sol.:xmEq Se 0,9 sono contenuti in 100 ml in 250 ve ne sono: O,9g:100ml=xg:250 ml x=250x0,9/100=2,25g p.a. sodio=23 p.a. cloro=35, PM NaCl=58,5 58,5g:1000mEq=2,25 g:xmEq x=1000x2,25/58,5=38,46 mEq

11 viceversa Es: avendo ua fiala da 10 ml di KCl contenente 20 mEq si desidera conoscere la sua concentrazione percentuale. Applico la solita formula: P.M.(g) :1000 mEq=peso della sostanza sciolta in sol.:xmEq 74,5: 1000mEq=xg: 20mEq ,5x20/1000=1,49g Poiché la fiala è di 10 ml la concentrazione percentuale sarà : 1,49:10=x: x=1,49x100/10 =14,9%

12 attenzione le preparazioni iniettabili, la cui concentrazione viene espressa in mEq/ml, risultano normalmente troppo concentrate per l’ impiego immediato per cui si somministrano per fleboclisi lenta dopo diluizione in soluzione adatta.

13 proporzione 35:7=15:3 Una proporzione è un’uguaglianza di due rapporti
Estremo medio medio Estremo

14 Calcolo del termine incognito
X Estremo Incognito 36:9=24:X X = 9*24 = 6 36 Il risultato finale perciò è: 36 : 9 = 24 : 6. Verifichiamo: 36 * 6 = 216 e 9 * 24 = 216

15 Possiamo affermare che: in una proporzione il valore di un estremo incognito è uguale al prodotto dei medi diviso per l’altro estremo X estremo = medio * medio estremo dato

16 Medio incognito 25 : 5 = x : 20 X = 25*20 = 100 5
ll risultato finale quindi è: 25 : 5 = 100 : 20. Verifichiamo : 25 * 20 = 500 e 5 * 100 = 500.

17 Possiamo affermare che: in una proporzione il valore di un medio incognito è uguale al prodotto degli estremi diviso l’altro medio X medio = estremo * estremo medio dato

18 attenzione Le unità di misura all’ interno di una proporzione devono essere omogenee a due a due. mg:g=mg:g mg:mg=cpr:cpr

19 Esempio Si ha una fiala di gentamicina da 40mg/ml. Volendone somministrare al paziente 16 mg, quanti ml si devono impiegare? 40mg : 1ml = 16 mg : x X = 16 * 1 = 0,4 ml 40

20 Ecco da dove deriva la formula del calcolo delle dosi:
Dose prescritta _______________ X quantità disponibile Dose disponibile = Quantità da somministrare

21 ESERCIZIO Ad un paziente è stata prescritta Morfina 2 mg ev. Il farmaco è disponibile in fiale da 10 mg/ml. Calcolare quanti ml bisogna prelevare.

22 Applico la formula del calcolo delle dosi: Dose prescritta (2 mg) __________________________________ Dose disponibile (10 mg fiale) X Quantità disponibile (1 ml) = Quantità da somministrare = 0,2 ml

23 Ma se applico la proporzione:
10mg:1ml=2mg:Xml X=2x1/10= 0,2ml Ottengo ugualmente il risultato

24 _____________________
Esercizio: viene prescritta digossina 0,125 mg per via orale, il farmaco è disponibile in compresse contenenti 0,25 mg. 0,125/0,250 = 0,5 x 1 = 0,5 (1/2 compressa) 0,125 _____________________ 0,250 X 1(Compressa)

25 Nell’applicare la formula fare attenzione alla concentrazione del Farmaco Esempio: E’ stata prescritta Eritromicina sosp. orale 250 mg. La farmacia fornisce una confezione da 100 ml con l’etichetta che riporta «5 ml contengono 125 mg di eritromicina». Quindi la corretta concentrazione per ottenere la dose precisa è 125 mg in 5 ml.

26 250 mg/125mg X 5 ml = volume da somministrare
250/125 = 2 x 5 = 10 ml di sospensione

27 Formule per calcolare la dose da somministrare in base al peso corporeo
Nel caso la dose prescritta sia la stessa contenuta nella forma farmaceutica disponibile, la formula da utilizzare è la seguente: DxP=x D=dose prescritta P=peso corporeo x =dose da somministrare Per la somministrazione in base al peso, in cui la dose prescritta non corrisponde alla dose presente nel farmaco disponibile , si può applicare la formula: DxP/HxV=x H=dose disponibile V= veicolo(volume, forma farmaceutica)

28 Determinare la superficie corporea---bsa
Si misura in m2 È necessario conoscere il peso e l’altezza Normogramma: è un grafico che mettendo in relazione due variabili(peso e altezza),attraverso l’utilizzo di un righello che traccia una linea di unione, ricava una terza variabile, la superficie corporea. Formula di Mosteller: radice quadrata di peso in kg x altezza in cm/3600

29 Determinare la dose pediatrica dalla dose per adulti
Es: devo somministrare 80 mcg di un farmaco ad un bambino. sono disponibili solo le confezioni da adulto dove 1fl=2ml=400mcg di farmaco . Come potrò procedere? Diluisco la fiala da 2 ml con 8 ml di SF Ottengo una soluzione più diluita(400 mcg=10 ml) Imposto la proporzione: 400mcg:10ml=80mcg:xml x=10x80/400=2ml

30 FRAZIONE Indica il rapporto tra due numeri: è il modo per esprimere una quantità basata sulla divisione di un oggetto in un certo numero di parti della stessa dimensione. Per rappresentarla si utilizza una linea di frazione che divide il numeratore (sopra la linea) dal denominatore ( sotto la linea). Il denominatore indica in quante parti deve essere diviso un intero; il numeratore indica quante parti sono considerate.

31 Esempio: somministrare 2/3 di una fiala da 1,5 ml 1,5 : 3= 0,5 ml 0,5 x 2 = 1ml

32 Percentuale La percentuale è un altro modo per esprimere rapporti e frazioni. Può essere scritta come un rapporto a 100 oppure come il decimale equivalente. es.: 26%=26:100=26/100=0,26 E’ definita come la quantità numerica espressa in grammi che si prende in considerazione in rapporto a 100 ml di soluzione.

33 Esercizio:cambiare la percentuale nel suo rapporto e decimale equivalente
esempio 10%(percentuale) 10/100 (rapporto) 0,1(decimale) 8% 1,5% 0,05%

34 Convertire una frazione in percentuale
Si divide il numeratore per il denominatore; poi si moltiplica il risultato per 100 e si pone il simbolo di percentuale. es: convertire 2/5 in percentuale __2:5x100= 40% CONVERTIRE I DECIMALI IN PERCENTUALE Si moltiplica il numero decimale per 100, spostando la virgola decimale di due posti verso destra e si aggiunge il segno di percentuale. Es: 0, ,01x100= 1% (1/100) 0, ,2x100= 20% (20/100) x100= 100% (100/100)

35 Le percentuali di uso più comune sono:
10%(10 g di soluto 100 ml di solvene) 20%(20 g di soluto in 100 ml di solvente) 0,9%(0,9g di soluto in 100 ml do solvete)

36 Esempi: In un flacone di 250 ml glucosata al 5% avremo 12,5g di glucosio 5g :100ml = Xg : 250ml 250*5/100= 12,5 In una fiala di 10ml di glucosio al 5% avremo 0,5g di glucosio 5g :100ml = Xg :10ml 5*10/100= 0,5

37 Percentuali Il conteggio delle percentuali può però risultare complesso. Ad esempio, per somministrare 3mg di farmaco prelevandolo da una fiala allo 0,2% (0,2gr di principio attivo in 100ml) occorre tenere presente che: 0,2 gr = mg mg in 100 ml 20 mg in 10 ml 2 mg in 1 ml 1 mg in 0,5 ml

38 200mg : 100ml = 3mg : X 100*3/200 = 1,5 ml Quindi 3 mg in 1,5 ml
Percentuali 200mg : 100ml = 3mg : X 100*3/200 = 1,5 ml Quindi 3 mg in 1,5 ml

39 LE SOLUZIONI Una soluzione è una miscela omogenea, di due o più sostanze , costituita da un solvente e da uno o più soluti. Il solvente è il mezzo in cui le altre sostanze vengono mescolate o disciolte. Il soluto è una sostanza disciolta nel solvente. La concentrazione o titolo esprime la quantità di un componente presente in una determinata quantità di campione: Concentrazione = quantità di soluto/quantità di solvente

40 La concentrazione di una soluzione può essere espressa :
%peso/peso: g di soluto/100 g di soluzione %peso/volume: g di soluto/100 ml di soluzione %volume/volume: ml di soluto/100ml di solvente Parti per milione(ppm): mg/l Parti per bilione(ppb): mcg/l

41 ACQUA OSSIGENATA Utilizza un sistema di concentrazione differente:
i volumi di ossigeno che rappresentano il rapporto tra il volume di ossigeno gassoso che si sviluppa per decomposizione completa dell’ acqua ossigenata e il volume della soluzione in se stessa.

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47 DILUIZIONI c1xV1=c2xV2 V2=C1XV1/C2 dove C1=concentrazione desiderata
La diluizione è un processo di riduzione della concentrazione di una soluzione in una meno concentrata con l’ utilizzo di un solvente detto anche diluente. Per procedere alla diluizione di una soluzione liquida si può utilizzare la seguente formula: c1xV1=c2xV V2=C1XV1/C dove C1=concentrazione desiderata V1=totale volume desiderato in ml C2=concentrazione della soluzione disponibile V2=volume della soluzione necessario per la diluizione Dopo aver calcolato il v2 si determina la quantità di diluente con la seguente formula: Volume totale desiderato-v2=quantità di diluente

48 DILUIZIONI le principali soluzioni che si usano nelle diluizioni sono:
Soluzione fisiologica 0,9% Soluzione glucosata 5% Ringer lattato Acqua per preparazioni iniettabili.

49 DILUIZIONI 5g:100ml=x:500ml x=5x500/100=25g
ES: Ho a disposizione una soluzione di glucosio al 20%. Quanti ml di acqua devo aggiungere per ottenere 500 ml di glucosio al 5%? 5g:100ml=x:500ml x=5x500/100=25g la soluzione finale deve contenere 25 g di glucosio 20g:100ml=25g:xml x=100x25/20=125ml devo prelevare 125ml di glucosio al 20% 500ml-125ml=375ml e diluisco con 375ml di acqua per preparazioni iniettabili. Con la formula c1xv1=c2xv2: 5gx500ml=20gxv v2= x=5x500/20=125ml 500ml-125ml=375ml acqua ppi

50 DILUIZIONI ES: Si devono disinfettare delle tettarelle con Milton in soluzione all’1,5% in acqua fino ad ottenere 2,5ml di soluzione. Quanti ml di Milton si devono utilizzare? In questo caso il Milton non riportando la concentrazione si considera come puro (100%). Applico la formula: C1xv1=c2xv ,5%x2500ml=100%x v2 V2=x=1,5x2500/100=37,5ml Si calcola a questo punto la quantità di solvente: ,5=2462,5ml

51 DILUIZIONI Es: Si deve preparare un litro di soluzione al 2% utilizzando bustine di euclorina contenenti 5g di principio attivo. quante bustine si dovranno utilizzare? 1l=1000ml 2g:100ml=Xg:1000ml X=2gx1000ml/100ml=20g di euclorina 20g/5g=4 bustine

52 DILUIZIONI ES: si deve preparare con 250 mg di principio attivo una soluzione disinfettante allo 0,5%. Quanto solvente si dovrà utilizzare? 250mg=0,25g 0,5g:100ml=0,25g:Xml X=0,25gx100ml/0.5g=50 ml

53 RICOSTITUZIONE DI FARMACI IN POLVERE
Alcuni farmaci devono essere ricostituiti appena prima della somministrazione oppure possono essere preparati e conservati per alcune ore o giorni in ambiento appositi(specificati dalla casa farmaceutica). La ricostituzione è un processo di miscelazione e diluizione di una soluzione(m/v). nel foglietto illustrativo o nella monografia del prodotto è indicato : Il tipo di diluente da utilizzare; Quantità di volume che il farmaco liofilizzato occupa; Quantità di diluente necessario; Concentrazione finale(mg/ml).

54 Con l’aiuto di una siringa si preleva la quantità di diluente necessaria e si inserisce nel flaconcino che contiene il farmaco liofilizzato. Dopo aver miscelato in composto, si preleva la quantità di farmaco prescritto e si procede alla somministrazione. Bisogna inoltre: Calcolare quante dosi, stante la prescrizione, sono presenti nel flaconcino; Verificare quanto tempo la soluzione ricostituita può essere conservata, come e dove va coservata(temperatura,luce,ecc…).

55 RICOSTITUZIONE Es: Prescrizione:ampicillina 500mg ev ogni 6 ore
Disponibile:flac di ampicillina 500 mg. Le indicazioni fornite sono di aggiungere 1,7 ml di acqua sterile per avere una concentrazione finale di 250mg/ml. Il farmaco ricostituito rimane stabile per 1 ora. Calcolare quanti ml sono necessari per somministrare la dose prescritta. Diluente: acqua sterile -1,7ml Concentrazione finale: 250 mg/ml Volume totale della ricostituzione:2 ml Calcolare quanti ml sono necessari: 250 mg:1ml=500mg:x ml X=2ml Quante dosi nel flaconcino=solo una Conservazione:somministrare entro 1 ora dalla ricostituzione


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