Presentazione per l’insegnamento della religione cattolica

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1 Presentazione per l’insegnamento della religione cattolica
ANNO SCOLASTICO 2013/2014 INSEGNANTI: Bortoluz Cristina, Liccardo Maria, Piona Barbara , Roschetti Natalia Anna Maria Istituto Comprensivo Piossasco 1 e 2

2 Perché IRC? L’insegnamento della Religione Cattolica è una disciplina scolastica a tutti gli effetti. Non è mossa da finalità catechistiche, ma si qualifica come proposta culturale offerta a tutti, credenti e non. Si inserisce nel quadro delle finalità educative della scuola e concorre alla formazione della personalità dell’alunno. In tal senso si propone come un insegnamento che va oltre le personali scelte di fede essendo prioritaria la sua vocazione culturale.

3 Criteri generali I criteri generali che vengono privilegiati sono i seguenti: Attenzione alla centralità dell’alunno nel processo di apprendimento, alle sue pre-conoscenze, al suo vissuto e al contesto culturale in cui è inserito. Valorizzazione dell’esperienza generale dell’alunno. Uso graduale dei documenti della Religione Cattolica, la Bibbia e in particolare i Vangeli. Approccio significativo ai segni e simboli della cultura religiosa della chiesa e del nostro Paese. Confronto e conoscenza delle altre grandi religioni nell’ottica del rispetto reciproco e per la formazione dell’uomo e del cittadino. Interdisciplinarietà e uso dei moderni mezzi di comunicazione e tecnologici.

4 Criteri generali I criteri indicati consentono una costante correlazione tra esperienza personale e dato cristiano. L’insegnamento della Religione Cattolica si pone in rapporto con le discipline che riguardanti l’ambito antropologico, l’universo dei linguaggi, delle scienze, dell’educazione all’immagine e alla musica.

5 Le principali novità delle nuove indicazioni
Le indicazioni per l’insegnamento della religione cattolica (DPR 11 Febbraio 2010) per il Primo ciclo dell’ Istruzione sono precedute da un’ introduzione che fornisce il quadro scolastico della disciplina IRC nella sua significatività non solo storico-culturale, ma anche educativa- esistenziale.

6 Ciò significa che la presenza dell’IRC nella scuola risponde a due bisogni formativi:
1.Bisogno culturale secondo il mandato concordatario (conoscere la tradizione culturale –spirituale in cui si vive, comprendere e interpretare molti aspetti socio-culturali, artistici ,valoriali, che trovano il loro significato solo alla luce della tradizione cristiano-cattolica, che ha insegnato la storia e ancora vive e opera nella società di oggi.)

7 2.Bisogno educativo che ha a che fare con la crescita, con la maturazione personale, con la sfera di senso e con la significatività esistenziale. L’introduzione alle indicazioni IRC chiarisce che l’insegnamento della religione cattolica viene inserito nell’area linguistico-artistico-espressiva delle Indicazioni per il Curricolo che favorisce una valorizzazione: Della dimensione significativa propria dell’ IRC che si lega alle profonde domande di senso. Della ricchezza artistica propria della tradizione cristiana. Della espressività propria del sentire religioso cattolico. Rimane comunque aperto il contatto con l’area storico –geografica.

8 Le principali novità delle nuove indicazioni
AMBITI TEMATICI DIO E L’UOMO (indica che la disciplina tratta i contenuti della religione cattolica come Dio, la Chiesa… non in modo isolato, ma congiuntamente all’uomo e in relazione all’umanità) LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI (richiama le fonti alle quali l’IRC attinge privilegiando il linguaggio narrativo come potente strategia di coinvolgimento) IL LINGUAGGIO RELIGIOSO (Nell’IRC oggetto di studio nelle sue espressioni verbali e non verbali) I VALORI ETICI RELIGIOSI

9 Metodologia e strumenti
Per l’attuazione della programmazione, ampio spazio viene dato all’esperienza del bambino, coinvolto nell’attività di Religione Cattolica attraverso un approccio ludico nelle classi prima e seconda. A partire dal terzo anno del primo ciclo di istruzione si introduce l’utilizzo di documenti scritti, orali e iconografici, che approfondiscono l’approccio alle grandi domande di senso, alla storia della Bibbia, del Cristianesimo e delle grandi religioni, pur rispettando il dato esperienziale e la centralità dell’alunno. L’itinerario proposto si avvale dell’utilizzo del libro di testo come input, approfondito attraverso l’utilizzo di libri, schede di riflessione e operative, conversazioni, Tic, quando disponibili, video, musica e realizzazioni manuali creative (con materiale facilmente reperibile). L’approccio metodologico utilizzato per il raggiungimento degli obiettivi e delle competenze individuate, prevede l’organizzazione per gruppo- classe, per gruppi di livello, per gruppi di interesse, attraverso il cooperative Learning, il peer to peer (ove possibile), la drammatizzazione.

10 Verifica e valutazione
Per la valutazione sommativa e formativa delle competenze, la verifica e l’adeguamento della programmazione, il team docenti individua, prove iniziali, in itinere e finali, da somministrare nelle varie classi, che possono essere strutturate e non, orali e scritte, individuali e collettive.

11 Programmazione annuale per unità didattiche
Nelle prossime pagine seguenti le tabelle scansionate per unità di lavoro e classi.

12 Unità Di Lavoro I “Gli altri intorno a me”
Classe Prima Unità Di Lavoro I “Gli altri intorno a me” Ambiti tematici Dio e l’uomo I valori etici e religiosi Il linguaggio religioso Obiettivi di Apprendimento L’alunno: inizia a maturare un positivo senso di sé; scopre l’importanza del vivere bene insieme valorizzando le diversità di ognuno; comprende che l’amicizia aiuta i cristiani e gli uomini di tutte le religioni a rapportarsi tra loro. Traguardi per lo sviluppo delle competenze prende coscienza di sé e degli altri e scopre gradualmente di far parte di un gruppo; è capace di comportamenti che rispettino tutte le persone; conosce il ruolo della musica, colori e parole nelle religioni. Proposte operative Osservare e raccontare Esperienze personali di relazione, accoglienza, rifiuto. Cercare, riflettere e fare Presentazione di una mascotte con racconto e attività. Conoscere i cristiani Conosciamo l’insegnamento di Gesù attraverso l’amicizia. Ci confrontiamo con le altre religioni Verifica Conversazioni, letture,giochi, disegni, cartelloni di sintesi, schede operative. Valutazione Ascolto, partecipazione, interesse, comprensione, rielaborazione.

13 Unità Di Lavoro II “Intorno al mondo”
Classe Prima Unità Di Lavoro II “Intorno al mondo” Ambiti tematici Dio e l’uomo La Bibbia e le altre fonti Obiettivi di Apprendimento L’alunno: Conosce le cose belle del mondo e apprezza le caratteristiche attraverso l’uso dei cinque sensi; Comprende che per i credenti il creato è dono di Dio. Traguardi per lo sviluppo delle competenze Impara a dare valore all’esperienza sensoriale che gli consente la conoscenza della realtà; Individua dall’esplorazione dell’ambiente i segni che richiamano, per i credenti, Dio creatore. Proposte operative Osservare e raccontare Osservazione del paesaggio circostante. Cercare, riflettere e fare Attività ludica, realizzazione di un cartellone, ascolto e drammatizzazione, schede strutturate. Conoscere i cristiani Classificare ciò che è stato creato da Dio e ciò che è opera dell’uomo. Verifica Conversazioni, letture,giochi, disegni, cartelloni di sintesi, schede operative. Valutazione Ascolto, partecipazione, interesse, comprensione, rielaborazione.

14 Unità Di Lavoro III “La festa”
Classe Prima Unità Di Lavoro III “La festa” Ambiti tematici  Dio e l’uomo La Bibbia e le altre fonti I valori etici e religiosi Il linguaggio religioso Obiettivi di Apprendimento L’alunno: Scopre nel dono il significato di affetto di relazione e di condivisione; Individua i segni e i simboli relativi al Natale e alla Pasqua. Comprende che per i cristiani Gesù è il dono più grande. Conosce il racconto storico della nascita di Gesù e dei principali avvenimenti pasquali. Traguardi per lo sviluppo delle competenze Comprende il significato del dono attraverso la festa; Individua i segni delle feste natalizie e pasquali nell’ambiente Scopre che in occasione della nascita di Gesù i cristiani fanno festa e che con la resurrezione si rallegrano per la partecipazione ad una vita nuova; Conosce l’episodio evangelico della nascita, della morte e risurrezione di Gesù.  Proposte operative Osservare e raccontare Espressione della propria esperienza di festa.. Cercare, riflettere e fare Osservazione dell’ambiente sociale. Realizzazione di un lavoretto manuale, ascolto di canzoni natalizie e pasquali. Conoscere i cristiani Lettura di brani evangelico, visione di video tematici. Verifica Conversazioni, letture,giochi, disegni, cartelloni di sintesi, schede operative. Valutazione Ascolto, partecipazione, interesse, comprensione, rielaborazione.

15 Unità Di Lavoro IV “Gesù, bambino come noi”
Classe Prima Unità Di Lavoro IV “Gesù, bambino come noi” Ambiti tematici  Dio e l’uomo. La Bibbia e le altre fonti I valori etici e religiosi Il linguaggio religioso Obiettivi di Apprendimento L’alunno: Scopre che Gesù è un bambino come tutti; Conosce l’ambiente naturale e sociale in cui Gesù è vissuto e lo confronta con il proprio; Conosce l’annuncio di Gesù attraverso il messaggio di tenerezza paterna della parabola della pecorella smarrita Traguardi per lo sviluppo delle competenze Sa descrivere episodi relativi alla fanciullezza di Gesù; Riesce a fare un parallelo tra la propria infanzia e quella di Gesù; Comprende che cosa sono le parabole; Scopre il messaggio della parabola della pecorella smarrita..  Proposte operative Osservare e raccontare Esperienze personali relative alla propria infanzia; Cercare, riflettere e fare Analizzare i diversi aspetti della vita di Gesù:la casa, la famiglia, il gioco. Conoscere i cristiani Conoscere brani relativi al vissuto infantile di Gesù; Conoscere l’insegnamento di Gesù attraverso la parabola della pecorella smarrita; Verifica Conversazioni, letture,giochi, disegni, cartelloni di sintesi, schede operative. Valutazione Ascolto, partecipazione, interesse, comprensione, rielaborazione.

16 Unità Di Lavoro I “Tutto cresce”
Classe Seconda Unità Di Lavoro I “Tutto cresce” Ambiti tematici  Dio e l’uomo. La Bibbia e le altre fonti I valori etici e religiosi Il linguaggio religioso Obiettivi di Apprendimento L’alunno: si interroga sulla sua crescita; fa esperienze concrete della crescita nel mondo intorno a lui; conosce il contesto sociale e familiare in cui Gesù e cresciuto. Traguardi per lo sviluppo delle competenze sviluppa conoscenze sulla sua famiglia e sul suo contesto di vita; Acquisisce l’esperienza dello stare insieme nei suoi aspetti positivi e anche in quelli critici; Scopre che Gesù cresce nell’amore della sua famiglia, dove vi è pace e aiuto reciproco.  Proposte operative Osservare e raccontare Esperienze concrete sulla crescita del seme, della fiamma e del pane, per un confronto con la propria crescita. Cercare, riflettere e fare Semina di fagiolo o lenticchia in classe, osservazione e riflessioni. Ascolto di racconti inerenti il fuoco, osservazione e riflessioni. Attività pratica sull’impasto e l’effetto del lievito. Osservazione e riflessioni. Conoscere i cristiani Conoscere brani relativi alla crescita di Gesù in ambito familiare e sociale Verifica Conversazioni, letture,giochi, disegni, cartelloni di sintesi, schede operative. Valutazione Ascolto, partecipazione, interesse, comprensione, rielaborazione.

17 Unità Di Lavoro II “Un grande dono”
Classe Seconda Unità Di Lavoro II “Un grande dono” Ambiti tematici    Dio e l’uomo. La Bibbia e le altre fonti I valori etici e religiosi Il linguaggio religioso Obiettivi di Apprendimento L’alunno: nascite in famiglia, presso amici e conoscenti: cerimonie, usanze e sentimenti; il racconto della propria nascita e il significato del compleanno; il Natale celebra la vita che nasce; Natale, nuovo patto di amicizia tra Dio e gli uomini. Traguardi per lo sviluppo delle competenze conosce cerimonie, usanze e sentimenti relativi alla nascita; scopre che i nomi hanno un significato, etimologia e storia; nomi, soprannomi e nomi segreti; riflettendo sul Natale, prova sentimenti di gratitudine e di gioia per il dono della vita; riconosce il significato del nome Emanuele, Dio con noi. Proposte operative Osservare e raccontare S. Francesco e il presepe di Greccio. Cercare, riflettere e fare Realizzazione di un lavoretto manuale, ascolto di canzoni natalizie Conoscere i cristiani Dal Vangelo la nascita di Gesù. ; Verifica Conversazioni, letture,giochi, disegni, cartelloni di sintesi, schede operative. Valutazione Ascolto, partecipazione, interesse, comprensione, rielaborazione.

18 Unità Di Lavoro III “Alla scoperta dell’amicizia”
Classe Seconda Unità Di Lavoro III “Alla scoperta dell’amicizia” Ambiti tematici    Dio e l’uomo. La Bibbia e le altre fonti I valori etici e religiosi Il linguaggio religioso Obiettivi di Apprendimento L’alunno: Riflette sul concetto di amicizia e di comunità; Apprezza la diversità di ogni persona come dono di Dio anche attraverso la figura e l’opera di san Francesco Comprende attraverso la vita di San Francesco il valore e il rispetto per l’ambiente naturale umano; Scopre che anche Gesù ha degli amici: gli apostoli; Traguardi per lo sviluppo delle competenze Comprende il significato del concetto di amicizia; Apprezza il valore della diversità attraverso San Francesco; Scopre il concetto di amicizia nella vita terrena di Gesù; Proposte operative Osservare e raccontare Racconti e attività pratiche e operative sul concetto di amicizia e unione; Cercare, riflettere e fare Acquisisce il concetto di rispetto del mondo naturale e umano attraverso schede, attività pratiche, realizzazioni tridimensionali su san Francesco, la natura e l’ecologia. Conoscere i cristiani Conosce i brani evangelici relativi alla chiamata degli apostoli ed esegue attività inerenti. Verifica Conversazioni, letture,giochi, disegni, cartelloni di sintesi, schede operative. Valutazione Ascolto, partecipazione, interesse, comprensione, rielaborazione.

19 Unità Di Lavoro IV “Gesù e i suoi amici”
Classe Seconda Unità Di Lavoro IV “Gesù e i suoi amici” Ambiti tematici   Dio e l’uomo La Bibbia e le altre fonti I valori etici e religiosi Il linguaggio religioso Obiettivi di Apprendimento L’alunno: Conosce il messaggio di Gesù, rivolto a tutti, di amore e accoglienza; Conosce il “Padre nostro” come principale preghiera cristiana e comprende che nel mondo le persone si rivolgono a Dio in modo diverso; Conosce gli eventi principali della Pasqua di Gesù. Apprende che Gesù affida agli apostoli la missione di annunciare il Vangelo. Traguardi per lo sviluppo delle competenze Conosce il messaggio di amore ed accoglienza di Gesù; Scopre il significato della preghiera cristiana del Padre Nostro e di altre preghiere di altre religioni; Coglie il significato della missione degli apostoli. Proposte operative  Osservare e raccontare Osservazione e descrizioni di immagini. Narrazione del mandato apostolico, spiegazione della missione degli apostoli. Cercare, riflettere e fare Realizzazione di oggetto pasquale. Disegni spontanei. Interazione verbale sul significato dei simboli pasquali. Conoscere i cristiani Lettura e comprensione del testo del Padre Nostro Letture e confronto dei testi di alcune preghiere non cristiane. Ricostruzione degli eventi della Pasqua cristiana narrati dai Vangeli. Verifica Conversazioni, letture,giochi, disegni, cartelloni di sintesi, schede operative. Valutazione Ascolto, partecipazione, interesse, comprensione, rielaborazione.

20 Unità Di Lavoro I “Agli inizi del mondo”
Classe Terza Unità Di Lavoro I “Agli inizi del mondo” Ambiti tematici    Dio e l’uomo La Bibbia e le altre fonti I valori etici e religiosi Il linguaggio religioso Obiettivi di Apprendimento L’alunno: Conosce l’origine del mondo secondo la Bibbia Comprende che l scienza e la religione non sono in contrasto tra loro; Comprende che il mondo è affidato agli uomini; alcune espressioni di religiosità: I MITI Traguardi per lo sviluppo delle competenze Conosce alcune espressioni di religiosità primitive: i miti. Apprende il racconto biblico della creazione e scopre che Dio è riconosciuto come Creatore anche da altre religioni. Conosce l’origine del mondo secondo la Bibbia. Comprende che la scienza e la religione non sono in contrasto tra loro. Proposte operative  Osservare e raccontare Osservazione di pitture rupestri e costruzioni religiose preistoriche. Ascolto di racconti inerenti la vita degli uomini primitivi. Racconti di alcuni MITI. Cercare, riflettere e fare Ricerca di immagini relative a Dolmen, cromlech, menhir. Lavoro pratico tridimensionale relativo alla creazione. Conoscere i cristiani Lettura del racconto Biblico della Genesi; Verifica Conversazioni, letture,giochi, disegni, cartelloni di sintesi, schede operative. Valutazione Ascolto, partecipazione, interesse, comprensione, rielaborazione.

21 Unità Di Lavoro II “Tra domande e risposte”
Classe Terza Unità Di Lavoro II “Tra domande e risposte” Ambiti tematici    Dio e l’uomo. La Bibbia e le altre fonti I valori etici e religiosi Il linguaggio religioso Obiettivi di Apprendimento  L’alunno: Scoprire che la bellezza e l’armonia del mondo suscitano domande di senso. Evidenzia la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e le confronta con altre religioni. Traguardi per lo sviluppo delle competenze L’alunno: Riconosce i primi tentativi dell’uomo di dare una risposta sull’origine del mondo e della vita. Riconosce nella Bibbia il libro in cui si parla della relazione tra Dio e l’uomo. Conosce la struttura, il contenuto, il valore culturale della Bibbia. Confronta la risposta della Bibbia con quella di altre religioni. Proposte operative Osservare e raccontare Osservazione del mondo circostante. Formulazione di domande di diversa difficoltà. Risposta alle domande di senso di alcune religioni nella storia del mondo. Cercare, riflettere e fare Realizzazione di una pergamena biblica. Conoscere i cristiani Attraverso l’esame di alcuni brani biblici, conoscenza della struttura ,dei generi letterari ,il contenuto e valore culturale della Bibbia. Verifica Conversazioni, letture,giochi, disegni, cartelloni di sintesi, schede operative. Valutazione Ascolto, partecipazione, interesse, comprensione, rielaborazione.

22 Unità Di Lavoro III “La promessa viaggia nel tempo”
Classe Terza Unità Di Lavoro III “La promessa viaggia nel tempo” Ambiti tematici   Dio e l’uomo. La Bibbia e le altre fonti I valori etici e religiosi Il linguaggio religioso Obiettivi di Apprendimento L’alunno: ricostruisce le principali tappe della Storia della Salvezza, anche attraverso figure significative; comprende che Gesù è il compimento della Storia della Salvezza; scopre la continuità e la novità della Pasqua cristiana rispetto a quella ebraica. Traguardi per lo sviluppo delle competenze riconosce nella storia dei patriarchi di Israele l’inizio dell’alleanza tra Dio e l’umanità; scopre, attraverso la storia di Giuseppe, il progetto di Dio per il suo popolo; conosce la storia di Mosè e il valore dell’alleanza stipulata sul Sinai; apprende la storia dei primi Re d’Israele e il significato religioso del Tempio; comprende che, per i cristiani, la memoria della Pasqua ebraica contiene in sé l’annuncio della nuova Pasqua di Gesù.  Proposte operative Osservare e raccontare Narrazione di brani biblici, visione di filmati, osservazione dell’ambiente circostante partendo da spunti emersi durante gli approfondimenti. Cercare, riflettere e fare Attività grafiche e manipolative natalizie e pasquali. Interazione verbale per la comprensione dei testi letti. Conoscere i cristiani Schede strutturate relative agli argomenti trattati. Verifica Conversazioni, letture,giochi, disegni, cartelloni di sintesi, schede operative. Valutazione Ascolto, partecipazione, interesse, comprensione, rielaborazione.

23 Unità Di Lavoro I “Fonti: documenti, testimonianze”
Classe Quarta Unità Di Lavoro I “Fonti: documenti, testimonianze” Ambiti tematici  Dio e l’uomo I valori etici e religiosi Il linguaggio religioso Obiettivi di Apprendimento L’alunno: distingue la differenza tra un evento, un personaggio, fiabesco o romanzato, e uno storicamente collocato; scopre l’itinerario di ricostruzione di un fatto storico attraverso il reperimento delle fonti; conosce documenti e testimonianze bibliche ed extra bibliche relative alla figura di Gesù e delle prime comunità cristiane. Traguardi per lo sviluppo delle competenze è in grado di riconoscere criticamente le varie tipologie di testo; sa distinguere le varie fonti e individuarne la tipologia; sa quali sono le fonti che permettono di conoscere Gesù e le prime comunità.  Proposte operative Osservare e raccontare Esame di documentazione biblica ed extrabiblica e conversazioni inerenti. Cercare, riflettere e fare Approfondimento su fiaba, romanzo e storia tramite attività grafiche. Conoscere i cristiani Gesù attraverso le fonti: letture, analisi di testi, schede strutturate, produzione di elaborati. Verifica Conversazioni, letture,giochi, disegni, cartelloni di sintesi, schede operative. Valutazione Ascolto, partecipazione, interesse, comprensione, rielaborazione.

24 Unità Di Lavoro II “ Investighiamo: segni e simboli”
Classe Quarta Unità Di Lavoro II “ Investighiamo: segni e simboli” Ambiti tematici    Dio e l’uomo I valori etici e religiosi Il linguaggio religioso Obiettivi di Apprendimento L’alunno: legge e interpreta i principali segni religiosi espressi dai diversi popoli; comprende progressivamente la simbologia della croce nella storia e conosce le diverse tipologie; individua significative espressioni di arte cristiana per rilevare come la fede è stata interpretata dagli artisti nel corso dei secoli. Traguardi per lo sviluppo delle competenze riconosce i principali segni religiosi dei diversi popoli; è in grado di discriminare tra i diversi tipi di croce; riconosce espressioni di arte cristiana e le colloca storicamente. Proposte operative  Osservare e raccontare Osservazione di immagini inerenti i simboli religiosi, la croce, le principali espressioni artistiche di fede. Cercare, riflettere e fare. Schede strutturate, conversazioni guidate, eventuali visite sul territori. Conoscere i cristiani Letture e attività guidate inerenti a segni e simboli; Verifica Conversazioni, letture,giochi, disegni, cartelloni di sintesi, schede operative. Valutazione Ascolto, partecipazione, interesse, comprensione, rielaborazione.

25 Unità Di Lavoro III “ La comunità cristiana nel tempo”
Classe Quarta Unità Di Lavoro III “ La comunità cristiana nel tempo” Ambiti tematici    Dio e l’uomo I valori etici e religiosi Il linguaggio religioso Obiettivi di Apprendimento L’alunno: Conosce la nascita delle prima comunità cristiana; Scopre, attraverso le figure di Pietro e Paolo come è avvenuta la diffusione del messaggio di Gesù; Conosce la storia dei primi secoli del cristianesimo attraverso fonti artistiche-simboliche Riconosce nella libertà religiosa un diritto inalienabile; Sa individuare i segni natalizi nell’arte e sa che la nascita di Gesù è portatrice di nuove regole di vita; Sa individuare i segni della Pasqua nell’arte. Traguardi per lo sviluppo delle competenze Sa ricostruire le tappe storiche della chiesa primitiva nel tempo; Sa ricostruire la carta d’identità di Pietro e Paolo; Sa individuare significative espressioni d’arte cristiana per rilevare come la fede è stata interpretata dagli artisti nel corso dei secoli; Sa riflettere su alcuni documenti che parlano di diritti di scelta religiosa; Sa osservare alcune opere d’arte e leggere testi evangelici sul Natale e sulla Pasqua. Proposte operative Osservare e raccontare Osservare e narrare documenti e immagini artistiche e simboliche. Cercare, riflettere e fare Realizzazione di biglietti inerenti al Natale e alla Pasqua, Ricerca di immagini del Natale con verbalizzazione del contenuto. Conoscere i cristiani Conosce l’originalità dell’esperienza monastica. Apprende che la comunità cristiana nel corso del tempo ha subito separazioni e incomprensioni Conosce l’organizzazione della chiesa. Verifica Conversazioni, letture,giochi, disegni, cartelloni di sintesi, schede operative. Valutazione Ascolto, partecipazione, interesse, comprensione, rielaborazione.

26 Unità Di Lavoro I “Alla ricerca dell’unità”
Classe Quinta Unità Di Lavoro I “Alla ricerca dell’unità” Ambiti tematici  Dio e l’uomo. La Bibbia e le altre fonti I valori etici e religiosi Il linguaggio religioso Obiettivi di Apprendimento L’alunno: Approfondisce la conoscenza delle separazioni avvenute all’interno della comunità cristiana e l’odierno tentativo di superamento; Comprende il valore cristiano delle icone, interpretandone la simbologia pittorica. Conosce il significato del Natale e della Pasqua nelle altre confessioni cristiane. Traguardi per lo sviluppo delle competenze Conosce il significato di “ecumenismo” sa leggere un’icona attribuendo significato ai simboli. Conosce tradizioni e segni del Natale celebrato nelle diverse confessioni cristiane. Proposte operative Osservare e raccontare Lettura di alcuni brani inerenti agli incontri delle varie confessioni religiose relative all’Ecumenismo. Osservazione di icone. Cercare, riflettere e fare Lavoretti inerenti alla Pasqua e al Natale Conoscere i cristiani Confrontare le diverse confessioni cristiane individuando uguaglianze e differenze. Verifica Conversazioni, letture,giochi, disegni, cartelloni di sintesi, schede operative. Valutazione Ascolto, partecipazione, interesse, comprensione, rielaborazione.

27 Unità Di Lavoro II “Un progetto per gli altri”
Classe Quinta Unità Di Lavoro II “Un progetto per gli altri” Ambiti tematici   Dio e l’uomo I valori etici e religiosi Il linguaggio religioso Obiettivi di Apprendimento L’alunno: Riconosce che la vita dei cristiani si fonda sul comandamento dell’amore e sull’impegno a costruire la pace e la giustizia; Conoscere progetti di vita in paesi e in tempi diversi; Traguardi per lo sviluppo delle competenze E’ capace di gesti di accoglienza, perdono, giustizia e pace; Conosce la testimonianza di persone che hanno portato nel mondo pace e giustizia con il loro progetto di vita; Proposte operative Osservare e raccontare Tanti luoghi per essere felici: esperienze dell’alunno. Cercare, riflettere e fare Modelli di felicità a confronto: progetti di vita Conoscere i cristiani I cristiani si sforzano realizzare il progetto di vita delle beatitudini; Verifica Conversazioni, letture,giochi, disegni, cartelloni di sintesi, schede operative. Valutazione Ascolto, partecipazione, interesse, comprensione, rielaborazione.

28 Unità Di Lavoro III “Nel mondo alla scoperta delle religioni”
Classe Quinta Unità Di Lavoro III “Nel mondo alla scoperta delle religioni” Ambiti tematici  Dio e l’uomo I valori etici e religiosi Il linguaggio religioso Obiettivi di Apprendimento L’alunno: Leggere e interpretare i principali segni religiosi espressi dai diversi popoli Evidenziare la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con quella delle grandi religioni Matura atteggiamenti di rispetto e apprezzamento per le altre religioni in vista di una convivenza pacifica fondata sul dialogo. Traguardi per lo sviluppo delle competenze Riconosce i principali segni religiosi Conosce gli aspetti fondamentali dell’ebraismo, dell’islamismo, dell’induismo e il buddhismo e li sa confrontare con il cristianesimo E’ rispettoso nei confronti delle altre religioni. Proposte operative  Osservare e raccontare Individua la diffusione delle grandi religioni nel mondo. Cercare, riflettere e fare Lettura di racconti e testi monografici attività pratiche, schede operative, conversazioni e ricerche a tema sulle grandi religioni. Conoscere i cristiani Confronto dei documenti cristiani che parlano del rispetto per le altre religioni. Verifica Conversazioni, letture,giochi, disegni, cartelloni di sintesi, schede operative. Valutazione Ascolto, partecipazione, interesse, comprensione, rielaborazione.


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