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11 - LA CONFIGURAZIONE EASY

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Presentazione sul tema: "11 - LA CONFIGURAZIONE EASY"— Transcript della presentazione:

1 11 - LA CONFIGURAZIONE EASY

2 SOMMARIO Il “ciclo di vendita” della domotica Il configuratore
Il manuale istruzioni Le fasi più importanti Le esercitazioni

3 OBIETTIVI DEL MODULO Al termine del corso sarete in grado di :
Configurare un impianto domotico in modalità Easy Personalizzare l’impianto secondo le richieste del cliente

4 IL “CICLO DI VENDITA” DELLA DOMOTICA
Può essere suddiviso nelle seguenti fasi: Presentare Progettare Preventivare Installare Configurare

5 IL NUOVO SISTEMA CHORUS KNK EASY
GW KIT di configurazione KNX Easy con palmare Palmare: PDA HP iPAQ 114 Classic Handheld Software (micro SD card) Manuale d’uso (mini CD) Interfaccia KNX/IP Wireless (GW90839) Borsa in nylon per contenere il kit

6 L’INTERFACCIA KNX/IP WIRELESS
COMPLETAMENTE COMPATIBILE CON ETS L’Interfaccia KNX/IP wireless può essere utilizzata anche per programmare un impianto KNX con ETS da PC (sostituisce interfaccia USB o seriale)

7 INSTALLAZIONE INTERFACCIA
L’interfaccia KNX/IP wireless deve essere collegata tramite il cavo bus all’impianto che si desidera configurare Connettore SMA per antenna esterna Led di segnalazione: RUN funzionamento (verde) WLAN trasmissione wireless lampeggiante (verde) KNX tensione e traffico su bus (verde) Collegamento all’alimentatore 9V dc Pulsante di TEST Pulsante di programmazione con LED rosso Morsetto di collegamento al bus 20 settembre 2018

8 ARCHITETTURA SISTEMA Il palmare è connesso via WLAN all’interfaccia KNX/IP wireless che è collegata direttamente al bus KNX. Sull’impianto è necessario un alimentatore KNX. Al termine della configurazione l’interfaccia ed il palmare sono rimossi dall’impianto : il nuovo configuratore è uno strumento per l’installatore.

9 IL NUOVO SISTEMA CHORUS KNX EASY
Tutti i dispositivi vengono riconosciuti automaticamente dal configuratore. L’assegnazione degli indirizzi fisici è automatica.

10 IL NUOVO SISTEMA CHORUS KNX EASY
Grazie al collegamento wireless l’installatore può muoversi liberamente nell’impianto. Una sola persona può configurare l’impianto.

11 INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE
La scheda SD viene riconosciuta in automatico dal PDA e parte la procedura di installazione guidata Al primo avvio è necessario installare la licenza

12 SELEZIONE DELLA LINGUA
La selezione della lingua è richiesta durante l’istallazione del software. Sarà sempre possibile modificare la scelta nella schermata principale selezionando una delle 5 lingue proposte

13 INSTALLAZIONE LICENZA
Per attivare la licenza è necessario accedere alla pagina: Riportato sull’etichetta della confezione della scheda SD. Da inserire in questo campo e nel sito. Codice identificativo della macchina (palmare, Smartphone,…) Codice rilasciato dal sito Gewiss. Da inserire qui

14 ATTIVAZIONE CONNESSIONE WLAN
Pochi semplici passi… Codice MAC dell’Interfaccia (maiuscolo e trattini)

15 ATTIVAZIONE CONNESSIONE WLAN

16 COLLEGAMENTO CON INTERFACCIA KNX/IP

17 SCHERMATE DI RIFERIMENTO

18 CREAZIONE NUOVO PROGETTO
Nella schermata di progetto è possibile inizializzare il lavoro:

19 DATI / NOTE / INFO PROGETTO
E’ possibile modificare il numero dei ripetitori per aumentare il numero massimo dei dispositivi nell’impianto

20 CONFIGURAZIONE DEI DISPOSITIVI
Cerca/Configura : si avvia il processo di ricerca automatica dei dispositivi KNX Easy (che hanno le impostazioni di fabbrica) Il software riconosce automaticamente i dispositivi in campo, identifica il modello del dispositivo e assegna a tutti un indirizzo fisico

21 CONTROLLER: VISTE Il menù Controller permette di accedere alla parte operativa del progetto

22 VISTA DISPOSITIVI Il menù Impianto è sempre accessibile
Il menù Dispositivo è accessibile solamente se nell’area centrale è selezionato un dispositivo Il menù Canale è accessibile solo se nell’area è selezionato un canale

23 PERSONALIZZAZIONE DEL PROGETTO
Con la funzione Rinomina è possibile rinominare tutti i dispositivi del progetto e i loro rispettivi canali, in modo da personalizzare il proprio progetto per renderlo più chiaro per la fase di programmazione.

24 CREAZIONE DI UNA NUOVA FUNZIONE
Nel Menù Funzione la voce Nuova permette di creare una nuova funzione: Le funzioni sono necessarie per associare i canali degli ingressi e delle uscite e permettere il corretto funzionamento dell’impianto.

25 CREAZIONE DI UNA NUOVA FINESTRA
Le funzioni si creano aggiugendo gli ingressi (punti di comando, sensori..) e le uscite (attuatori). INGRESSI USCITE

26 CONFIGURAZIONE DEI PARAMETRI
Il passo successivo include la definizione dei parametri funzionali. Nella funzione dell’esempio il primo dispositivo è un’interfaccia a quattro contatti. L’uscita è invece un attuatore a quattro canali: il parametro da regolare è il tempo di attivazione del comando temporizzato

27 ESPORTAZIONE IMPIANTO
Terminato il progetto è possibile salvare il progetto ed esportarlo. Il file di export (nomeprogetto.xep) può essere utilizzato per generare la documentazione relativa al progetto utilizzando il software EasyControllerDocUtility disponibile sul sito Gewiss

28 DUPLICAZIONE DI UN PROGETTO
È possibile effettuare la duplicazione di un progetto esistente su un’installazione identica senza ricreare tutte le funzioni.

29 LE ESERCITAZIONI - FINALITÀ
Le esercitazioni costituiscono un valido strumento didattico. Toccano vari argomenti e permettono allo studente di diventare autonomo nella configurazione di un impianto.

30 LE ESERCITAZIONI - STRUTTURA
Introduzione all’esercitazione Contiene le informazioni generali sull’esercitazione stessa e ne sottolinea l’importanza per determinate applicazioni. È organizzata in esercizi con difficoltà crescente divisi per aree tematiche: configurazione, gestione luce, gestione clima, … Scopo Vengono presentati gli obiettivi da raggiungere ed elencate le funzioni da implementare in ordine di difficoltà. Affinché il partecipante possa seguire al meglio l’esercitazioni, uno schema riporta gli esercizi da “spuntare”: a)Esercizio1 b)Esercizio 2 c)Esercizio 3 d)Esercizio 4

31 LE ESERCITAZIONI - STRUTTURA
Durata Indica il tempo stimato per portare a termine l’esercitazione ed è utile al relatore dal punto di vista organizzativo. Elenco materiale Indica i dispositivi coinvolti nell’esercitazione. Descrizione dell’esercitazione Contiene la sequenza di tasti da premere sui vari dispositivi per svolgere correttamente l’esercitazione. Note È uno spazio libero dedicato a commenti vari che il relatore oppure i partecipanti possono annotare nel corso degli esercizi.

32 VERIFICA OBIETTIVI DEL MODULO
Provate a rispondere alle seguenti domande : Come si configura un impianto in modalità Easy? Come si può personalizzare l’impianto secondo le richieste del cliente? Che differenza c’è tra “Cancella progetto” e “Cancella sistema” ?


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