Monarchie e assolutismi in Europa

Presentazione sul tema: "Monarchie e assolutismi in Europa"— Transcript della presentazione:

1 Monarchie e assolutismi in Europa
21/09/2018 Elettra Gambardella - IIS Tassara (Sez.Pisogne)

2 Monarchie e assolutismi in Europa
: rafforzamento assolutistico autorità monarchica in Europa, pur nella compresenza del modello costituzionale Russia: creazione forte nucleo statale (controllo zar su zone centrali paese, periferie alla duma) sotto Pietro il Grande Romanov Modernizzazione forzata e dispotica: apertura paese, ambasciate, adesione a mercantilismo, riorganizzazione esercito e istituzione senato, uscita da isolazionismo culturale, S. Pietroburgo: vetrina Paese Cambiamenti per amministrazione, difesa, religione (santo sinodo) 1701, regno di Prussia di Federico I: sviluppo burocrazia, rafforzamento esercito, assolutismo con collaborazione Junker (aristocrazia terriera) 21/09/2018 Elettra Gambardella - IIS Tassara (Sez.Pisogne)

3 Monarchie e assolutismi in Europa
Asburgo d’Austria: acquisto territori centro-Europa (Italia) e Balcani a danno Turchi, complessità culturale ed etnica, ricattolicizzazione Spagna: erosione propri domini, crisi economica (errori per politica mercantilistica ed espulsione moriscos e privilegi parassitari) Francia: privilegi iniqui e inarrestabile debito pubblico Inghilterra: da m. costituzionale a parlamentare, corona ad Hannover Crisi impero ottomano: economia e modello statale arcaici, piaga latifondismo, sfaldamento politico-territoriale, burocrazia inefficiente Paesi coinvolti in guerre del ’700: Spagna, Polonia, Austria, Prussia Guerre con 5 attori principali: GB, Russia, Prussia, Francia e Austria Egemonia inglese in campo mondiale sui domini coloniali 21/09/2018 Elettra Gambardella - IIS Tassara (Sez.Pisogne)

4 LA PERIFERA italiaNA tra ’600 e ’700
21/09/2018 Elettra Gambardella - IIS Tassara (Sez.Pisogne)

5 LA PERIFERA italiaNA tra seicento e settecento
Italia: da motore della innovazione ( ) a periferia d’Europa Natura feudale in rapporti di proprietà e istituzioni giuridiche, ruralizzazione Caratteri aristocrazie italiane: difesa privilegi economici, salvaguardia potere di controllo, accesso esclusivo a cariche Stato, esercito, burocrazia e Chiesa Le differenze tra nobiltà mercantile e nobiltà di antiche origini (Nord vs Sud) 1700: primi cambiamenti (crescita demografica, scomparsa epidemie e carestie, incremento superfici agricole coltivate e relativa innovazione tecnica) Sviluppo centri tessili, della seta, settore cartiero, del vetro e delle ceramiche Fine economia spagnola a favore di quella asburgica Presenza equilibrio tripolare: Austria (Milano e Granducato Toscana), Savoia (Regno di Sardegna), Borbone (Regno delle Due Sicilie con Napoli e Sicilia) Indipedenza di Stato Pontificio, Repubblica Venezia e Genova, Ducato di Modena (Estensi) Regno di Sardegna: espansione territoriale, attuazione numerose riforme soprattutto nel campo finanziario-amministrativo da parte di Vittorio Amedeo (centralizzazione apparato fiscale, istituzione catasto proprietà terriere) distribuzione equa carico fiscale (editto di perequazione), creazione corpo unico di leggi, riforma e modernizzazione Università Torino 21/09/2018 Elettra Gambardella - IIS Tassara (Sez.Pisogne)