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PubblicatoRosalba Mancuso Modificato 10 anni fa
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TESTO ARGOMENTATIVO E’ un testo in cui si prende in esame un problema per : * analizzarlo dal punto di vista oggettivo, grazie alle informazioni e alla documentazione raccolta * analizzarlo dal punto di vista soggettivo, presentando la propria opinione,la propria convinzione, finalizzata a convincere della validità delle proprie idee
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CARATTERISTICHE scopo : lo scopo è quello di dimostrare una tesi, confutando,obiettando le opinioni contrarie 2.STRUTTURA :Introduzione A) presentazione del tema o del problema che si deve discutere, spesso già enunciato nel titolo.Questa operazione il documentarsi, il raccogliere informazioni (da giornali, libri,testi, racconti,film,ecc) B) esposizione della tesi :esposizione della propria opinione sul problema affrontato Vengono presentate argomentazioni cioè prove o ragionamenti con lo scopo di dimostrare la validità della tesi sostenuta: dati statistici,esempi significativi, citazioni di personaggi famosi,spiegazioni di concetti,descrizioni di fenomeni,confronti ecc.ecc.
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3. ANTITESI / OBIEZIONI / CONFUTAZIONI : confronti tra propria tesi e una tesi contraria (es.convincere i genitori a comprare il motorino,sostenendo gli aspetti positivi di questa scelta e dimostrando l’infondatezza delle loro preoccupazioni o paure) Si deve dimostrare i punti deboli,l’infondatezza,la falsità degli argomenti della tesi contraria. 4.CONCLUSIONE: riconfermare la propria opinione o tesi sul problema ed eventualmente formulare proposte di compromesso o di soluzione (es. arrivare a un accordo con i genitori,promettendo di rispettare gli orari, di moderare la velocita’,di indossare sempre il casco ecc.ecc.)
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3. STILE A. LINGUAGGIO : sara’ adeguato al tipo di argomento che viene affrontato e non sarà quasi mai informale, ma specifico (scientifico, storico, letterario, artistico ecc.ecc. B. SINTASSI : 1.frasi complesse,con coordinazione e subordinazione (prop.causali, finali ecc) 2. CONNETTIVI LOGICI: congiunzioni, locuzioni avverbiali e avverbi ES: inoltre,oltre a cio’, dunque, percò ,pero’,ma,poiche’,siccome,dal momento che ecc.ecc.
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-PER PRESENTARE IL PRIMO ARGOMENTO: IN PRIMO LUOGO …, PER COMINCIARE…, INNANZITUTTO…, PRIMA DI TUTTO…, PER PRIMA COSA…, ECC. - PER PRESENTARE IL SECONDO ARGOMENTO: ( IN SECONDO LUOGO … , INOLTRE …, IN AGGIUNTA A CIO’…, SECONDARIAMENTE…, POI… ECC.). PER PRESENTARE L’ULTIMO ARGOMENTO: ( INFINE …, PER CONCLUDERE …, PER FINIRE …, ECC. ). - PER INTRODURRE UN’OPPOSIZIONE DI IDEE ( = ANTÌTESI ): ( MA…, DA UNA PARTE … DALL’ALTRA…, D’ALTRO CANTO…, ALCUNI RITENGONO CHE…, ALTRI PENSANO CHE…; GLI UNI SOSTENGONO CHE…, GLI ALTRI, AL CONTRARIO …; DA UNA PARTE C’È CHI SOSTIENE…, DALL’ALTRA INVECE…; ECC. - PER INTRODURRE UNA CONSEGUENZA LOGICA: DI CONSEGUENZA…, DUNQUE…, NE CONSEGUE CHE…, IL RISULTATO È CHE…, ECC. ). - PER ESPRIMERE LE PROPRIE IDEE ( SOLO NELLA SINTESI !!! ): ( DAL MIO PUNTO DI VISTA…, PER QUANTO MI RIGUARDA…, LA MIA OPINIONE E’ CHE…, RITENGO CHE …, SONO GIUNTO ALLA CONCLUSIONE CHE…, ECC.).
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TESI SOSTENUTA DA ARGOMENTAZIONI
PROBLEMA TESI SOSTENUTA DA ARGOMENTAZIONI TESI CONTRARIA SEGUITA DA CONFUTAZIONI/OBIEZIONI CONCLUSIONE RIPRESA TESI NIZIALE FORMULAZIONE PROPOSTE/SOLUZIONI
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DOPO LA STESURA RICORDA DI verificare che : 1
DOPO LA STESURA RICORDA DI verificare che : 1. gli argomenti usati siano coerenti e convincenti il linguaggio utlizzato sia adegauto al tipo di testo 3. sia rispettato l’ordine logico e l’ordine d’importanza degli argomenti 4. siano presenti possibili soluzioni o compromessi.
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SCHEMA DI PRODUZIONE TESTO ARGOMENTATIVO
Analisi attenta del titolo 2. Corrette definizione del problema 3. ricerca delle informazioni tesi pianificazione lo scopo l’ordine logico richiamo alla mente di informazioni già in possesso documentazione Scelta dei contenuti e loro organizzazione secondo
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sintesi 5. stesura generalizzazione uso dei connettivi logici lessico appropriato rilettura del tema 6. revisione correzione
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FORMULAZIONE DEL TEMA HA SENSO LA PENA DI MORTE IN UNA SOCIETÀ CIVILE
FORMULAZIONE DEL TEMA HA SENSO LA PENA DI MORTE IN UNA SOCIETÀ CIVILE? 1. AFFERMAZIONE DELLA TESI LA PENA DI MORTE È DEL TUTTO INUTILE OLTRE CHE INGIUSTA. 2.ARGOMENTI A SOSTEGNO DELLA TESI DOVE LA PENA DI MORTE È IN VIGORE IL NUMERO DI OMICIDI È IN COSTANTE AUMENTO (LO DICONO ALCUNE STATISTICHE). ALCUNI PSICOLOGI E CRIMINOLOGI AFFERMANO CHE LA PRESENZA DELLA PENA DI MORTE PER MOLTI CRIMINALI COSTITUISCE UNA SFIDA. 3.OBIEZIONE LA PENA DI MORTE È UNA MISURA GIUSTA E NECESSARIA PER I COLPEVOLI DEI REATI PIÙ GRAVI LA PENA DI MORTE È UN ATTO DI GIUSTIZIA. TANTO PIÙ GRAVE È LA COLPA, TANTO MAGGIORE DEVE ESSERE LA PENA. UN ASSASSINO È IRRECUPERABILE SIA MORALMENTE CHE SOCIALMENTE. IN BUONA PARTE DEI PAESI CIVILI (STATI UNITI IN TESTA!) È IN VIGORE LA PENA DI MORTE. 5.CONFUTAZIONE DELL’OBIEZIONE SI VUOL FAR PASSARE PER GIUSTIZIA QUELLA CHE INVECE SI CHIAMA VENDETTA. UN ASSASSINO PUÒ ESSERE RECUPERATO SIA MORALMENTE CHE SOCIALMENTE. MOLTI PAESI CIVILI NON HANNO LA PENA DI MORTE (IN TUTTI I PAESI DELL’UNIONE EUROPEA È BANDITA). 6.CONCLUSIONE E RIAFFERMAZIONE DELLA TESI INIZIALE LA PENA DI MORTE NON HA ALCUN SENSO, NÉ FONDAMENTO SOCIALE, GIURIDICO O MORALE.
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