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Forse non ci rendiamo conto di quanto grande possa essere il conforto che possiamo dare compiendo anche un piccolo gesto Proverbi 15:23 “L'uomo ha allegrezza nella risposta della sua bocca, e com'è buona una parola al tempo giusto!”
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L’ A N F O R A
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Un contadino,ogni giorno metteva sulla groppa del suo asino due anfore, poi si recava alla fonte.
Le due anfore erano diverse:una bella nuova, l’altra vecchia e piena di screpolature…
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La prima si sentiva orgogliosa e non perdeva occasione per far notare la sua perfezione:”Io non perdo una goccia d’acqua, neanche una stilla!” La seconda consapevole dei suoi limiti si mortificava.
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Un giorno stanca della sua umiliazione si confidò con il suo padrone: ”sprechi tempo, fatica e soldi per colpa mia. Quando arriviamo al villaggio io sono mezza vuota. Perdona ti prego la mia debolezza!”
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Passò qualche giorno, quando durante il viaggio, il padrone si rivolse all’anfora screpolata e le disse: ”Guarda il bordo della strada...!” “Ma è bellissimo, è tutto pieno di fiori!” Esclamò l’anfora!
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“Hai visto? Tutto questo grazie a te!” Disse il contadino.
“Sei tu che ogni giorno innaffi il bordo della strada. Io ho solo comprato un pacchetto di semi, li ho gettati lungo la strada, e senza saperlo o volerlo, tu ogni giorno li innaffi!”
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La vecchia anfora non lo disse mai a nessuno
La vecchia anfora non lo disse mai a nessuno... ma quel giorno pianse di gioia. Siamo tutti pieni di ferite e screpolature ma, se vogliamo, possiamo fare meraviglie con le nostre imperfezioni!
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Un giorno una cara sorella mi regalò un’anfora con questo messaggio
Un giorno una cara sorella mi regalò un’anfora con questo messaggio. Dopo averlo letto piansi di gioia e compresi che se lei capiva le mie debolezze e mi apprezzava quanto più lo avrebbe fatto Geova. Grazie!!! fine
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