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IDROSFERA GIULIA CAPURSO, FEDERICA MARTINELLI, SABRINA RUGGERO,

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Presentazione sul tema: "IDROSFERA GIULIA CAPURSO, FEDERICA MARTINELLI, SABRINA RUGGERO,"— Transcript della presentazione:

1 IDROSFERA GIULIA CAPURSO, FEDERICA MARTINELLI, SABRINA RUGGERO,
ERNESTO BONIFAZI, CRISTIANO PIEPOLI E LUCA PAPARELLA

2 LE ACQUE CONTINENTALI Le acque all’ interno dei continenti vengono chiamate acque continentali, esse contengono una bassa percentuale di sali disciolti (5%) per cui vengono chiamate acque dolci. Le acque dolci vengono distinte in ACQUE STAGNANTI (stagni, paludi e laghi) e ACQUE CORRENTI (ruscelli, torrenti e fiumi). Se le acque sono allo stato solido si chiamano ghiacciai, se invece scorrono nelle profondità della terra si chiamano acque sotterranee. ACQUE STAGNANTI I laghi sono formati da acque che si raccolgono in avvallamenti non comunicanti direttamente con il mare e possono essere alimentati da acque sotterranee o da fiumi. Il fiume che alimenta il lago è chiamato immissario mentre quello che esce dal lago emissario. ACQUE CORRENTI I ruscelli, i torrenti e i fiumi sono corsi d’ acqua corrente alimentati da sorgenti, ghiacciai o acque meteoriche (pioggia, grandine, neve). Le acque dei fiumi scorrono scavando dei solchi nel terreno chiamati alvei o letti; il letto è delimitato da i margini o sponde. Tutti i fiumi terminano con una foce, essa può essere a delta (a forma di ventaglio) o a estuario (a forma di imbuto).

3 GHIACCIAI I ghiacciai sono enormi ammassi di ghiaccio che si accumulano in montagna e si muovono molto lentamente. Si formano solo sopra al limite delle nevi perenni, cioè a quella altitudine in cui la neve non si scioglie del tutto neanche d’ estate. Il bacino di accumulo e dove la neve strato dopo strato si solidifica e diventa ghiaccio. La lingua è la parte del ghiacciaio in cui il ghiaccio si muove lentamente verso il basso. Il fronte è la parte della lingua, dove il ghiaccio si scioglie e da vita a una cascatella. ACQUE SOTTERRANEE Le acque sotterranee sono formate dall’ acqua meteorica che, infiltrandosi nel terreno, trova uno strato impermeabile, che non li permette di andare oltre, e quindi crea una falda acquifera. Le acque sotterranee possono affiorare in superficie dando origine a una sorgente. Le acque delle sorgenti sono spesso ricche di sali e vengono perciò dette acque minerali. Le acque che sgorgano da sorgenti presenti in zone vulcaniche, hanno spesso temperatura elevata e vengono perciò dette acque termali.

4 IDROSFERA La Terra è un grande ecosistema costituito da una componente non vivente, formata da acqua, aria e suolo, e da una componente vivente, formata dagli organismi. Questo ecosistema può essere diviso in 4 parti: 1-Atmosfera: involucro gassoso che avvolge il pianeta; 2-Litosfera: parte solida e rocciosa della terra; 3-IDROSFERA: l’insieme di tutte le acque della terra; 4-Biosfera: l’insieme degli esseri viventi.

5 IDROSFERA #2 L’acqua è presente nei suoi stati (liquido nei mari e nei fiumi; solido nei ghiacci; aeriforme nell’atmosfera) e occupa il 97% della superficie terrestre. Acque continentali 3% L’idrosfera è costituita per il 97% da acque marine (mari e oceani) e per il 3% da acque continentali (fiumi, laghi e ghiacciai). L’idrosfera ha una notevole funzione termoregolatrice: raffreddandosi e riscaldandosi più lentamente del suolo, regola la temperatura del Pianeta. L’acqua attenua la temperatura sulle coste. Acque marine 97%

6 Il ciclo dell’acqua 3 2 In particolari condizioni le goccioline si ingrossano e cadono a terra sotto forma di pioggia, neve o grandine E sale nell’atmosfera dove condensa in goccioline formando le nuvole 2 3 4 L’ acqua caduta in parte alimenta ghiacciai ,laghi e fiumi 4 5 6 5 In parte filtra nel sottosuolo dove forma le falde acquifere 1 1 L’ acqua del mare e degli oceani , ma in parte anche quella dei laghi ,dei fiumi e dei ruscelli, per effetto del calore del Sole evapora I fiumi scorrono e riportano l’acqua al mare , chiudendo così il ciclo: l’acqua evaporata dal mare, dopo una serie di fenomeni, vi ritorna 6

7 Occorre però ricordare che ad aumentare la quantità di vapore acqueo presente nell’atmosfera, contribuiscono anche le piante che, con la traspirazione, restituiscono all’ambiente una parte dell’acqua che hanno assorbito dal terreno. Anche gli animali e l’uomo entrano nel ciclo dell’acqua, consumandola per le loro esigenze vitali e restituendola all’ambiente con fenomeni della respirazione, della traspirazione ed dell’escrezione. Come avrai capito, l’acqua che circola in Natura è sempre la stessa; bisogna perciò preservarla il più possibile dall’inquinamento.

8 L’eutrofizzazione, non possiamo stare a guardare
animali acquatici. I fosfati e i nitrati in presenza di alghe, accrescono e producono ossigeno in acqua. Dopo la loro morte, le alghe vengono attaccate dai batteri aerobi, che liberano grandi quantità di anidride carbonica decomponendo le alghe. Così nell’acqua diminuisce notevolmente l’ossigeno, in questo modo si compromette la vita animale. Il fenomeno dell’eutrofizzazione aumenta, e così l’acqua subisce un riscaldamento a causa degli scarichi.

9 ACQUE TERMALI

10 Le acque termali sono acque nate anche per curare
Le acque termali sono acque nate anche per curare..... Per riuscir ha vedere delle acque termali abbiamo bisogno di una temperatura alta come vicino ai vulcani. le acque termali anno la funzione della fuoriuscita dalle rocce i sali minerali... che grazie alloro quindi si producono i medicinali..... ECCO COME NASCONO LE ACQUE TERMALI ECCO ESEMPI DI ACQUE TERMALI

11 Le petroliere Tra gli eventi più gravi vi sono i naufragi delle petroliere che versano in mare oltre un milione di tonnellate di petrolio provocando disastri all’ ambiente. Il petrolio causa la morte di animali marini e impedisce lo scambio di ossigeno nell’atmosfera.


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