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I Servizi Sociali nelle ASL

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Presentazione sul tema: "I Servizi Sociali nelle ASL"— Transcript della presentazione:

1 I Servizi Sociali nelle ASL
Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A Lezione del 02 dicembre 2017 I Servizi Sociali nelle ASL Docenti: Giovanna Sangregorio

2 Servizio sociale nella sanità
attua la presa in carico della persona/famiglia nel suo territorio –per la promozione e la tutela del benessere e dell’integrità psicofisica, in un’ottica globale, raccordando i Piani di cura sanitari con i progetti sociali attiva ed integra i servizi e le risorse della rete territoriale esistente svolge attività di prevenzione, cura e riabilitazione

3 Il servizio sociale nelle ASL
Consultori Familiari Tutela Salute Mentale in Età Evolutiva Centri di Salute Mentale CAD Assistenza domiciliare SER.D Unità AIDS U. O Disabili Adulti Aziende Ospedaliere, Policlinici, Servizi agli immigrati Servizi di prevenzione (tumori, aids, etc) PUA- sportelli d’informazione

4 Tutela età evolutiva 1/4 Il Servizio Tutela Salute Mentale e Riabilitazione in Età Evolutiva (T.S.M.R.E.E.) è rivolto a bambini e adolescenti (0- 18 anni) ed alle loro famiglie; svolge interventi nel campo della neuropsichiatria infantile, psicologia clinica, riabilitazione ed assistenza sociale a livello ambulatoriale, territoriale e domiciliare Normativa di riferimento: L. 151/1975 “Riforma del diritto di famiglia” L. 184/1983 “Disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori” modificata dalla l. 149/2001 L. 104/1992 “Legge - quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate."

5 Tutela età evolutiva 2/4 Campi di intervento:
prevenzione, cura, riabilitazione e assistenza sanitaria, psicologica e sociale rivolta ai minori da 0 a 18 anni e alle loro famiglie consulenza a singoli, coppie e nuclei familiari rapporti con le scuole e certificazioni sostegno didattico e/o educativo Assistenza sociosanitaria ai minori in stato di abbandono o disagio Adempimenti dell’A.G. Attività peritale per le adozioni

6 Tutela età evolutiva 3/4 équipe multidisciplinare: Assistente sociale
Neuropsichiatra infantile Psicologo psicoterapeuta Logopedista Terapista della neuropsicomotricità Personale amministrativo

7 Tutela età evolutiva 4/4 Prestazioni di servizio sociale:
Esecuzione decreti dell’AG (T. M. , G.T. e Trib. Civile); Consulenza per prestazioni sociali e sanitarie di assistenza a minori handicappati; Attivazione assistenza ai minori a rischio; Collaborazione progetti scolastici ( GLH ); Attivazione reti di sostegno ( rapporti con altri servizi, associazioni, coop., volontari, ecc.); Assistenza sociale agli adolescenti in situazione di disagio

8 U.O. adulti diversamente abili 1/3
È un servizio territoriale che si occupa di utenti di età superiore ai 18 anni affetti da patologie neuromotorie e disabilità mentali Fanno parte del servizio anche le strutture intermedie (Centri Diurni, Comunità) Legge di riferimento: L. 104/1992 “Legge - quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate."

9 U.O. adulti diversamente abili 3/3
équipe multidisciplinare: Assistente sociale Medico Neurologo Psichiatra Fisiatra Psicologo Personale amministrativo

10 U.O. adulti diversamente abili 3/3
- Attività del servizio: Attività sanitaria e socio sanitaria nell’ambito di programmi riabilitativi a favore di disabili fisici, psichici e sensoriali . Fascia d’età : + 18 anni. Prestazioni di servizio sociale: Inserimento sociale (formazione, lavoro, ecc.) Valutazione accesso assistenza domiciliare Collaborazione con UV per inserimento in RSA/Lungodegenza Consulenza per le prestazioni sanitarie e sociosanitarie previste dalla legge Commissione legge 104 Attivazione reti di sostegno Consulenza sociale per utenti in strutture tutelari e socio-riabilitative

11 Dipartimenti Salute Mentale 1/3
E’ il complesso dei servizi e delle strutture che programmano e realizzano interventi per la tutela della salute mentale: CENTRI SALUTE MENTALE (CSM) COMUNITA’ TERAPEUTICO-RIABILITATIVE SERVIZI PSICHIATRICI DI DIAGNOSI E CURA (SPDC) CENTRI DIURNI Fascia d’età: dai 18 anni Legge di riferimento: L. 180/1978 " Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori”

12 Dipartimenti Salute Mentale 2/3
Équipe multidisciplinare: Assistente sociale Medici psichiatri Psicologi Infermieri Educatori professionali Terapisti della riabilitazione psichiatrica e OTA (operatore tecnico ausiliario) Personale amministrativo

13 DSM 3/3 Attività del servizio:
Attività sociosanitaria a favore delle persone con problemi psichiatrici e delle famiglie: trattamento ambulatoriale e domiciliare Prestazioni di servizio sociale: Erogazione di sussidi economici a sostegno di progetti terapeutici Iniziative di tutela giuridica ed economica Consulenza per invalidità civile Promozione della formazione, dell’inserimento lavorativo e dell’autonomia Attivazione reti di sostegno (Ente Locale, famiglie,associazioni, cooperative, volontari ..) Organizzazione soggiorni estivi e altre attività socializzanti Gruppi socio-terapeutici

14 TSO Trattamento Sanitario Obbligatorio: istituito dalla legge n. 180/1978 e regolamentato dalla legge 23 dicembre n. 833 (articoli 33-35) è un atto composito, di tipo medico e giuridico, che consente l'effettuazione di determinati accertamenti e terapie ad un soggetto che rifiuti il trattamento. È basato su valutazioni di gravità clinica e di urgenza, inteso come una procedura finalizzata alla tutela della salute e della sicurezza del paziente o di terzi (pericolosità per sé e per gli altri) Può essere di tipo farmacologico od ospedaliero Possono essere effettuati interventi di TSO, a tutela della salute pubblica e con specifiche previsioni di legge, anche in ambito infettivologico può essere richiesto anche in tutti gli ambiti emergenziali in cui non sia possibile richiedere il consenso al paziente e non sia possibile contattare eventuali parenti può essere richiesto in caso di soggetto incapace o minorenne, dove si può sospendere la responsabilità genitoriale

15 Art. 33 legge 833/78 Norme per gli accertamenti ed i trattamenti sanitari volontari e obbligatori  sono di norma volontari possono essere disposti dall'autorità sanitaria secondo l'articolo 32 della Costituzione: Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana Sono disposti con provvedimento del sindaco, su proposta motivata di un medico sono attuati dai presidi e servizi sanitari pubblici territoriali e, ove necessiti la degenza, nelle strutture ospedaliere pubbliche o convenzionate

16 TSO e Salute Mentale 1/2 Art. 34 Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori per malattia mentale  Art. 35 Procedimento relativo agli accertamenti e trattamenti sanitari obbligatori in condizioni di degenza ospedaliera per malattia mentale e tutela giurisdizionale  Il provvedimento con il quale il sindaco dispone il TSO in condizioni di degenza ospedaliera,deve essere notificato al giudice tutelare nella cui circoscrizione rientra il comune. Il giudice tutelare provvede con decreto motivato a convalidare o non convalidare il provvedimento e ne dà comunicazione al sindaco. In caso di mancata convalida il sindaco dispone la cessazione del trattamento

17 TSO e Salute Mentale 2/2 Il TSO presso l’SPDC (Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura) si attua quando: una persona affetta da malattia mentale necessiti di trattamenti sanitari urgenti rifiuti il trattamento non sia possibile prendere adeguate misure extraospedaliere ha una durata massima di sette giorni, può essere rinnovato su richiesta di uno psichiatra nel caso in cui persistessero i requisiti richiesti per l'attuazione, quindi, prolungato. Durante il T. S.O. , che si svolge nel rispetto della dignità della persona e dei diritti civili e politici garantiti dalla Costituzione, e può essere trasformato, in qualunque momento, in ricovero volontario su richiesta del paziente, viene mantenuto anche, per quanto possibile, il diritto alla libera scelta del medico e del luogo di cura

18 Riflessione/dibattito in aula
L’A.S. una professione a servizio del singolo e della collettività, attraverso la proiezione di video/interviste ad assistenti sociali, realizzato dall’ Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Lazio.


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