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PubblicatoMatteo Salvi Modificato 6 anni fa
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Ambienti di lavoro sani Un bene per te. Un bene per l'azienda.
Campagna europea sulla valutazione dei rischi
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Contesto della campagna (1)
205 milioni di lavoratori in Europa decessi a causa di infortuni sul lavoro e malattie professionali nell’UE a 27, di cui: decessi per malattie professionali decessi riconducibili all’uso di sostanze pericolose sul lavoro (compreso l’amianto) 7 460 decessi a causa di infortuni sul lavoro Le cifre riportate in questa presentazione sono tratte dalla sintesi della nostra campagna:
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Contesto della campagna (2)
Ogni tre minuti e mezzo nell’UE a 27 qualcuno muore per cause legate all’attività lavorativa. Ogni quattro secondi e mezzo un lavoratore dell’UE è vittima di un infortunio che lo costringe a restare a casa per tre o più giorni. Il numero di infortuni sul lavoro che comportano un’assenza dal lavoro di tre o più giorni è altissimo: oltre 7 milioni all’anno.
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Un costo enorme … Costo umano per i lavoratori e le loro famiglie (dietro ogni statistica ci sono persone reali) Costo per le organizzazioni/le aziende (assenteismo, costi assicurativi, produttività, frequente avvicendamento dei lavoratori, calo di motivazione, competitività ecc.) Costo per la società (aumento degli oneri a carico dei sistemi di assistenza sanitaria)
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Che cos’è una valutazione dei rischi?
La valutazione dei rischi è un processo di valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori derivanti da pericoli presenti sul luogo di lavoro. Consiste in un esame sistematico di tutti gli aspetti dell’attività lavorativa, volto a stabilire: cosa può provocare lesioni o danni; se è possibile eliminare i pericoli e, in caso contrario, quali misure di prevenzione o di protezione sono o devono essere messe in atto per controllare i rischi. La valutazione dei rischi è fondamentale per una gestione efficace della sicurezza e della salute, e può essere considerata la chiave di volta per limitare gli infortuni legati all’attività lavorativa e le malattie professionali.
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Come svolgere una valutazione dei rischi
Quando si svolge una valutazione dei rischi è indispensabile rispettare due principi: Strutturare la valutazione in maniera tale da garantire che tutti i rischi e i pericoli siano presi in considerazione (per esempio, non tralasciare attività secondarie, quali le pulizie). Quando viene individuato un rischio, la prima cosa da stabilire è se è possibile eliminarlo.
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Approccio in cinque fasi
Per la maggior parte delle organizzazioni dovrebbe essere sufficiente un approccio alla valutazione dei rischi in cinque fasi: 1. individuare i pericoli e le persone a rischio 2. valutare e dare priorità ai rischi 3. decidere un’azione preventiva 4. intervenire 5. controllo e riesame Attenzione: la valutazione dei rischi si deve svolgere con l’attivo coinvolgimento dei lavoratori.
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Perché una campagna sulla valutazione dei rischi?
La valutazione dei rischi è un obbligo giuridico dei datori di lavoro (direttiva quadro 89/391 dell’UE) Sebbene centinaia di migliaia di aziende svolgano una valutazione dei rischi, continuano a essere numerose le imprese che non effettuano alcuna valutazione. In generale, vale la regola secondo cui più piccola è un’impresa, meno probabile è che essa svolga una valutazione dei rischi. Serve migliorare la qualità della valutazione dei rischi (comunicazione della Commissione europea COM 2004/62) La valutazione dei rischi è spesso un’azione una tantum (necessità di aggiornamenti periodici) La valutazione dei rischi non è (ben) documentata I rischi psicosociali e a lungo termine sono trascurati L’efficacia delle misure intraprese non è adeguatamente monitorata
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Pubblico destinatario
Destinatari principali PMI e microimprese (!) Datori di lavoro, lavoratori, rappresentanti della sicurezza, operatori nel campo della SSL Intermediari Responsabili delle politiche Parti sociali Focal point nazionali … e reti rispettive (vedi oltre: campagna basata sulla collaborazione in rete)
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Obiettivi della campagna
Sensibilizzare il pubblico e incoraggiarlo a effettuare valutazioni dei rischi Demistificare il processo La valutazione dei rischi non è necessariamente complicata o burocratica Non si tratta di un compito per specialisti La qualità ha un valore Coinvolgere tutti sul luogo di lavoro Processo permanente (non un obbligo una tantum) Individuare e promuovere le buone prassi
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Le campagne precedenti …
2000: Volta le spalle alle patologie muscoloscheletriche! 2001: Il successo non è un … “incidente” 2002: Lavorare con stress? 2003: Sostanze pericolose, maneggiare con cautela 2004: Costruire in sicurezza 2005: Abbasso il rumore! 2006: Partiamo bene! 2007: Alleggerisci il carico!
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Ciclo di campagne biennale
Il passaggio a un modello biennale di campagna assicura più tempo …. per la preparazione per l’attuazione e la promozione per la partecipazione per la creazione di partenariati per eventi, concorsi e altre attività La Settimana europea è un appuntamento annuale, che si svolge durante la 43a settimana di calendario
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Campagne di rete (1) 25 milioni di PMI – 205 milioni di lavoratori
L’Agenzia non sarebbe in grado di raggiungere questo pubblico di destinatari (60 persone in servizio a Bilbao) Focal point dell’Agenzia Uno in ciascuno Stato membro dell’UE (27) + paesi terzi Rete tripartita Datori di lavoro, lavoratori, governi A livello europeo e nazionale
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Campagne di rete (2) Parti interessate e altri partenariati
Commissione europea; rappresentanze dell’UE; altre agenzie dell’UE; parti sociali; OGN; federazioni e reti di settore; EEN (rete europea degli Eurosportelli) Grandi imprese e relativa catena di approvvigionamento (PMI) Maggiore collaborazione con le presidenze dell’UE (2008: Slovenia, Francia; 2009: Repubblica ceca, Svezia) Riflettere tali attività a livello nazionale (tramite i Focal Point)
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Calendario della campagna (1)
2007 apr. - dic. Programmazione/preparazione del materiale 2008 13 giugno Lancio della campagna a Bruxelles (con la presidenza slovena dell’UE e la Commissione europea) 20-26 ott. Settimana europea (attività centrale) 3-4 nov. Forum International Travail et Sécurité a Parigi (con la presidenza francese dell’UE) Tutto l’anno Eventi nazionali e premi per le buone prassi
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Calendario della campagna (2)
2009 feb./marzo Conferenza e Premi per le buone prassi (con la presidenza ceca dell’UE) 19-25 ott. Settimana europea (attività centrale) otto./nov. Conferenza (con la presidenza svedese dell’UE) nov. Manifestazione di chiusura della campagna a Bilbao Tutto l’anno Attività tematiche a livello locale e incentrate su problematiche settoriali; annuncio dei vincitori dei Premi buone prassi 2010 gen. - … Resoconto e valutazione
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Materiale promozionale
Materiali in 22 lingue dell’UE logo, slogan e manifesto schede informative, depliant, opuscoli, volantino sui Premi buone prassi presentazioni in PowerPoint, richiami (banner), firme elettroniche, salvaschermo, quiz DVD di Napo (animazione) e altri pacchetti audiovisivi (TV) consigli sulle attività da organizzare banca dati di risorse sulle buone prassi sezione informativa sulla valutazione dei rischi destinata agli esperti sito Internet: Materiali in alcune lingue Relazioni, rivista, opuscolo sui Premi buone prassi ecc.
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Come partecipare Promuovere la partecipazione ai Premi buone prassi
Promuovere la campagna e il relativo materiale inserire un richiamo (banner) nel proprio sito Internet utilizzare la firma elettronica della campagna divulgare materiali della campagna, comunicati stampa e notizie attraverso il proprio sito Internet e la propria rete utilizzare presentazioni PowerPoint, manifesti, le animazioni Napo ecc. durante le proprie riunioni Organizzare un evento correlato alla campagna conferenze, seminari, workshop organizzare formazioni per/con il personale aziendale, fornitori ecc. Sviluppare iniziative Produrre un video o un DVD sulle migliori prassi Lanciare un concorso fotografico o per i manifesti Altro …
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Aumentare la vostra visibilità
Certificato di partecipazione Per la partecipazione attiva a una delle attività nazionali o europee Status di partner Diventa partner ufficiale della campagna! Acquista visibilità come organizzazione impegnata nel settore della sicurezza e della salute sul lavoro Consulta l’offerta per i soci dell’EU-OSHA:
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http://hw.osha.europa.eu AMBIENTI DI LAVORO SANI E SICURI
Un bene per te. Un bene per l'azienda. Campagna europea sulla valutazione dei rischi
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