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CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone

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Presentazione sul tema: "CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone"— Transcript della presentazione:

1 CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
L’Italia dal Sessantotto alla seconda Repubblica (cap. 31) II SEMESTRE A.A Facoltà di Scienze Politiche

2 1968: spartiacque tra due epoche
31.1 1968: spartiacque tra due epoche Da democrazia polarizzata (centrifuga) a democrazia consociativa (centripeta) Crisi della capacità aggregativa dei partiti Compromesso storico / Solidarietà nazionale

3 IIª ondata di occupazioni (primavera-estate 1968)
31.2 Il ’68 in Italia Piano di riforma universitaria Gui 1966/1967: proteste a Trento e altre città = Valle Giulia = svolta (coinvolgimento Univ. di Roma) IIª ondata di occupazioni (primavera-estate 1968) Non più pro riforme e miglioramenti ma vs sistema di cui Università ed autorità accademiche sono espressione

4 Specificità del ‘68 italiano
31.3 Studenti = contropotere contro le Università (viste come funzionali al sistema) Temi generali: Vietnam + unità di classe con gli sfruttati + rifiuto di obbedire + liberazione sessuale Specificità del ‘68 italiano Egualitarismo salariale Incontro con gli operai Novità = forza e durata “Maggio strisciante”

5 31.4 Sindacato diventa soggetto politico (funzione di supplenza) Smilitarizzazione della polizia Gabbie salariali Riforma pensionistica Salute, casa Fisco Crisi del sistema dei partiti nascosto da capacità del sindacato di assorbire le richieste del movimento

6 31.5 Terrorismo nero Nascita di gruppi rivoluzionari neofascisti distaccatisi da Msi: Ordine Nuovo (1956) + Avanguardia nazionale (1960) Strategia della tensione = «destabilizzare per stabilizzare» Terrorismo indiscriminato (stragismo) Rapporti tra Terrorismo di destra e settori deviati dello Stato

7 Terrorismo rosso Settori di movimenti organizzati della Nuova Sinistra
31.6 Terrorismo rosso Settori di movimenti organizzati della Nuova Sinistra Nascita Brigate Rosse (1970) Avversario = identificato con potere politico e Stato borghese Ragioni: paura del colpo di Stato + giudizio negativo su condizioni del paese + convinzione di situazione pre-rivoluzionaria + marxismo- leninismo

8 Culmine 1968: funzione prevalentemente espressiva della violenza
31.7 1968: funzione prevalentemente espressiva della violenza Da 1969: rapporto strumentale con la violenza : 92 morti (prevalenza azioni di Estrema Destra e stragi: p. Fontana, Gioia Turo, Peteano, Milano, Brescia, Italicus) : 362 morti (prevalenza azioni di Estrema Sinistra ma strage Bologna) Culmine 1978: rapimento ed uccisione di Aldo Moro 1980: strage di Bologna

9 Riforme della democrazia repubblicana
31.8 Statuto dei lavoratori (1970) Attuazione Ordinamento regionale (1970) Referendum sul divorzio (1974) Riforme della democrazia repubblicana Annullamento divieto vendita di anticoncezionali (1971) Legge su finanziamento pubblico ai partiti (1974) Legge su obiezione di coscienza (1973)

10 Riforme della democrazia repubblicana
31.9 Riforma del diritto di famiglia (1975) Riconosciuta la possibilità di cambiare sesso (1982) Annullamento disparità di genere (1977) Riforme della democrazia repubblicana Abolizione delitto d’onore e matrimonio riparatore (1981) Legge sull’aborto (1978) Istituzione Servizio sanitario nazionale (1978) Legge “180” (1980)

11 Anche PSI di Bettino Craxi cerca spazio autonomo
31.10 PCI Inizia politica di recupero del dissenso giovanile  successo elezioni 1975 e 1976 Accetta politica di integrazione europea + partecipazione dell’Italia ad Alleanza Atlantica Stagione dell’EUROCOMUNISMO Anche PSI di Bettino Craxi cerca spazio autonomo

12 Crisi “centralità” della Dc
31.11 Crisi “centralità” della Dc Crescita del Pci Progetto Almirante per una Destra nazionale = alleata di governo della DC Segni della crisi: elezione contrastata di Leone + referendum sul divorzio + calo Dc nel 1975 “Terza fase” e “Compromesso storico”  partecipazione esterna del Pci al governo Uccisione di Moro = fine della centralità della DC + del progetto di legittimazione del PCI al governo

13 Contrasti su Iª e IIª Repubblica
31.12 Oggi nessun partito ha lo stesso nome della prima fase della Repubblica Contrasti su Iª e IIª Repubblica Obiezione: non c’è stata rottura costituzionale Anni ‘80: si prepara chiusura di questa fase Segni evidenti È cambiato il sistema politico Nuova configurazione delle forze politiche È cambiato il sistema elettorale

14 Fine del sistema politico “bloccato”
31.13 Nel 1993 finisce il sistema politico nato nel 1943 e con la nascita del CLN Fine del sistema politico “bloccato”

15 Ragioni di ordine generale
31.14 Ragioni di ordine generale Crisi dei partiti come centri di aggregazione politica e sociale Da mobilitazione per fini collettivi a mobilitazione per fini individualistici Da voto di appartenenza a voto di opinione Crisi dei partiti di integrazione di massa Affermazione dei “partiti pigliatutto” (catch all party)

16 Ragioni di ordine strutturale Polemiche sulla PARTITOCRAZIA
31.15 Ragioni di ordine strutturale Instabilità del sistema elettorale Eredità dell’antifascismo nel sistema istituzionale “Governo ai margini” (fragili governi di coalizione) Sistema bloccato per mancanza di alternanza Sensazione impunibilità dei potenti Polemiche sulla PARTITOCRAZIA

17 Ragioni legate a dialettica interna al sistema
31.16 Ragioni legate a dialettica interna al sistema Democrazia centrifuga e democrazia centripeta Fine anni ‘70: sistema politico in crisi + terrorismo Risultati deludenti della collaborazione Dc/Pci Estensione della partitocrazia  sistema politico diventa patologicamente consociativo

18 PENTAPARTITO: Dc, Psi, Pri, Psdi e (dal 1981) Pli
31.17 Fine collaborazione Dc/Pci Elezioni anticipate Reciproca esclusione 1980: “preambolo” DC (esclude futura collaborazione con PCI) “potere di coalizione” dei partiti minori PENTAPARTITO: Dc, Psi, Pri, Psdi e (dal 1981) Pli Sconfitta DC al referendum sull’aborto + rivelazioni sulla P2

19 Formazione governi Spadolini (1981-82)
31.18 Formazione governi Spadolini ( ) DC perde Presidenza del Consiglio Alternanza al governo di laici e democristiani

20 Craxi = primo Presidente del Consiglio socialista
Anni ’80 = fine della democrazia “bicefala” (cui basi = Dc e Pci) 31.19 Vacilla “Democrazia dell’arco” (in tensione fra due poli = Dc e Pci)  nasce “Democrazia acefala” (senza punti di riferimento)  fine del bipartitismo imperfetto Pro partito laico + pro coinvolgimento PCI + pro sistema bipolare ma  fallimento 5/1982: segret. DC = Ciriaco De Mita Craxi = primo Presidente del Consiglio socialista

21 Colpo di Stato in Polonia (1981)
31.20 Limiti del PCI: diffidenza verso l’individualismo e pro emancipazione collettiva sotto l’egida del partito + legami con l’Urss Qualcosa è cambiato (Berlinguer a Mosca) Colpo di Stato in Polonia (1981) Contrasti con l’Urss Ma PCI perde consensi

22 Indeterminatezza della c.d. “Terza via” Morte di Berlinguer (1984)
31.21 Indeterminatezza della c.d. “Terza via” Morte di Berlinguer (1984) PCI isolato e senza più potenziali alleati Ambiguità 1988: Achille Occhetto (quota minima di rappresentanza femminile + azione politica non violenta + attenzione ai temi della cittadinanza) Prestigio Gorbaciov (Glasnost) Speranza in riforma del Comunismo Caduta Muro di Berlino (9-10/11/1989) 12/11 congresso della Bolognina

23 Progetto PSI di rendere il Pci forza marginale
31.22 Progetto PSI di rendere il Pci forza marginale fallisce sistema resta BLOCCATO Suo progressivo logoramento Facoltà di Scienze Politiche

24 Aumenta la spesa pubblica
31.23 Conseguenze P2 (spazio a poteri occulti) Invadenza mafia e altre organizzazioni criminali (uccisione Gen. Dalla Chiesa, giudici Falcone e Borsellino + altri attentati) Inefficienza dei governi e cronica instabilità politica Aumenta la spesa pubblica Facoltà di Scienze Politiche

25 Anni ‘80 e primi ‘90 = inefficienza ma non inattività dei governi
31.24 Anni ‘80 e primi ‘90 = inefficienza ma non inattività dei governi Legge Visentini (1984) Legge antitrust (1990) Limitazioni al voto segreto in Parlamento Legge Mammì Legge Martelli sull’immigrazione Legge sulle Pari opportunità Direttive per tutela ambientale Ingresso Italia nella fascia ristretta SME Facoltà di Scienze Politiche

26 Caratteri sistema politico negli anni ‘80
31.25 Caratteri sistema politico negli anni ‘80 Mutazione genetica del PSI (con Craxi, nasce il “partito del Presidente”) Dialettica interna molto ridotta + “rampantismo” + adotta stile di governo DC Utilizzo MSI contro il duopolio comunista/democristiano Facoltà di Scienze Politiche

27 Progressiva paralisi della DC
31.26 Meridionalizzazione della Dc Frammentazione della Dc (“La Rete”) Incapacità di riforme pro efficienza e stabilità al sistema Nuovi protagonisti: Liga Veneta; Lega Lombarda  Lega Nord (Bossi) Facoltà di Scienze Politiche

28 Associazionismo e volontariato esterno ai partiti
31.27 Associazionismo e volontariato esterno ai partiti Movimento per la pace ed ambientalisti Movimento antimafia marce; sit- in; autodenunce Volontariato di matrice cattolica Nella società civile si confrontano 2 diverse concezioni dello Stato maggiore spazio all’individuo, alla competizione, alla libera concorrenza attenzione ai valori di solidarietà ed uguaglianza Facoltà di Scienze Politiche

29 Epilogo Caduta del muro di Berlino
31.28 Epilogo Caduta del muro di Berlino 2/1991  Partito democratico della Sinistra (sinistra laica + cattolica + sindacale ed ecologista Scissione con Rifondazione Comunista Elez. 1992: dal sistema bloccato al “blocco del sistema” Facoltà di Scienze Politiche

30 Fine dell’equazione nemico internazionale/ nemico interno
31.29 Iniziativa riformatrice nelle mani del movimento referendario (M. Segni) Fine dell’equazione nemico internazionale/ nemico interno Società civile sempre più autonoma Tangentopoli Referendum 9 giugno 1991 (preferenza unica)  avvicinamento Segni-Occhetto (= frattura interna alla DC) Movimento dei popolari per la riforma = ulteriore frammentazione della Dc Facoltà di Scienze Politiche

31 1992-93: crisi irreversibile del Psi
31.30 : crisi irreversibile del Psi Forte calo della Dc nel 1992 e successive amministrative (nessun suo candidato al ballottaggio) Crisi finale: scelta di Martinazzoli di collocarsi al centro Scomparsa della DC Si apre lunga fase di transizione + con 1994 e inizia alternanza al governo tra schieramenti opposti Facoltà di Scienze Politiche


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