Esplosivi Corso di specializzazione “prevenzione incendi” 2016

Presentazione sul tema: "Esplosivi Corso di specializzazione “prevenzione incendi” 2016"— Transcript della presentazione:

1 Esplosivi Corso di specializzazione “prevenzione incendi” 2016
Ing. N. Venuti

2 Esplosivi

3 Esplosivi Si considera esplosivo o sostanza esplosiva ogni sostanza che può decomporsi con grandissima rapidità e la cui decomposizione è auto propagante e sviluppa una grande quantità di calore e gas, generando un'onda di pressione. Per la decomposizione basta solo un innesco dall’esterno, comburente e combustibile sono già all’interno della sostanza,non è necessario fornire ossigeno o comburenti. Esistono molteplici tipologie di esplosivi.

4 ELENCO ATTIVITA’ SOGGETTE ALLE VISITE E CONTROLLI di prevenzione incendi D.P.R. 151/2011 – allegato I punti A B C

5 Esplosivi – cosa fare (nuove attività)
Fase 1:esame progetto/ redigere la relazione tecnica e gli elaborati grafici. Iter presso il Comando VV.F. e la P.S.

6 Esplosivi – cosa fare Fase 2: presentazione SCIA / RILASCIO CPI / redigere l’asseverazione

7 Esplosivi – cosa fare Fase 3 : redazione del documento di valutazione dei rischi / formazione del personale / registro dei controlli..ecc “mestiere di fuochino” rilascio dell’attestato di idoneità da parte della P.S. – esami con la CTPE

8 Esplosivi normativa di classificazione :
ai sensi dell'art. 81 re. T.U.L.P.S. e art. 82 D.L. 272/2002, gli esplosivi si distinguono in cinque categorie: Cat. I (Polvere nera da mina, da caccia e da guerra, balistiti, soleniti e polveri da lancio in genere, etc.); Cat. II dinamite e prodotti affini negli effetti esplodenti, tritolo, pentrite, T4, etc.); Cat. III (detonanti e prodotti affini negli effetti esplodenti, petardi, castagnole, ecc. Inneschi elettrici in genere,miscugli pirotecnici, miccia detonante, etc.); Cat. IV (artifici e prodotti affini negli effetti pirotecnici); Cat. V (munizioni di sicurezza e giocattoli pirici, bossoli innescati per caccia e per guerra, cartucce cariche per pistole e per fucile in numero non superiore a 1500, etc.)

9 Esplosivi Art. 47 T.U.L.P.S. - Senza la licenza di Polizia / Prefettura è vietato: fabbricare, tenere in deposito, vendere o trasportare esplosivi. Senza licenza non possono “ sparasi armi da fuoco, né lanciare razzi, accendere fuochi d’artificio, innalzare aerostati con fiamme, o in genere fare accensioni pericolose …”. Il codice penale : la detenzione illegale di armi ed esplosivi. La Commissione tecnica provinciale sugli esplosivi.

10 Esplosivi - le regole tecniche un decreto di vecchia data poi continuamente aggiornato

11 Esplosivi - le regole tecniche
Per gli esercizi di minuta vendita di fuochi artificiali: Per l’accensione di fuochi artificiciali: D.M. 04/04/1973 e art. 57 T.U.L.P.S.

12 Esercizi di minuta vendita di esplosivi ( armerie e simili)
Normativa: allegati A e B regolamento T.U.L.P.S. e ultime modifiche : Detenibili fino a 200 Kg di prodotti in conf. sigillate originali (locali non accessibili al pubblico). Non possibile la vendita di infiammabili. Ubicazione : no in edifici ove vi siano scuole, alberghi, case di cura, grandi magazzini, locali di pubblico spettacolo.

13 Esercizi di minuta vendita di esplosivi ( armerie e simili)
No : in seminterrati e interrati. No : comunicazioni con abitazioni o locali non pertinenti. X ogni locale: altezza min – sup. min. 6 mq. cubatura min. 18 mc. Scaffali metallici H max 2.10 ancorati e collegati a dispersori. Strutture e serramenti REI 120.

14 Esercizi di minuta vendita di esplosivi ( armerie e simili)
Dotazione antincendio: min. 2 estintori. Imp. Elettrico : a regola d’arte. Locale caricamento cartucce : ad uso esclusivo, sup. min. 12 mq cubatura min. 36 mc. 1 parete su esterno con aerazione di sup. min. 0.8 mq. a H min. 2 mt. – disimpegno tagliafuoco con gli ambienti accessibili al pubblico.

15 Esercizi di minuta vendita di esplosivi ( armerie e simili)
Ogni kg netto di massa attiva il locale di detenzione deve disporre di 3.5 mc di cubatura, tranne che per prodotti di V categoria gruppo C “confezionati in blister autoestinguenti”. Nei locali accessibili al pubblico è consentita la detenzione di alcuni prodotti (es. cartucce per armi comuni) rispettando le modalità di conservazione (appositi scaffali).

16 Esercizi di minuta vendita di esplosivi ( armerie e simili)

17 Esercizi di minuta vendita di esplosivi ( armerie e simili)

18 Esercizi di minuta vendita di esplosivi ( armerie e simili)

19 Fabbriche e depositi di esplosivi
Normativa : allegato B del RETULPS (è il R.D. 06/05/1940 N. 635) come modificato dal DECRETO 23/SETT./1999. Il capitolo II tratta delle fabbriche di materie esplosive della IV cat. (artifici).

20 Fabbriche e depositi di esplosivi IV categoria
In mancanza di adeguate aree per attività pericolose previste dal PRG, in deroga alle norme edilizie, una fabbrica può realizzarsi solo in una area agricola, unica zona dove si possono riscontrare le richieste distanze di sicurezza. Nella realtà locale le fabbriche di fuochi d’artificio sono attività artigianali a conduzione famigliare, poste in aree rurali.

21 Fabbriche e depositi di esplosivi IV categoria

22 Fabbriche e depositi di esplosivi
Le lavorazioni vanno fatte in locali distinti e lontani uno dall’altro, è necessario che si abbiano almeno: 1 casello x la confezione bombe, 1 x preparare i preparati esplosivi non detonanti, 1 x preparare le miscele coloranti, 1 deposito finiti, 1 deposito materie prime, 1 deposito clorati, 1 alloggio custode/deposito inerti per un totale minimo di almeno 7 caselli.

23 Fabbriche e depositi di esplosivi IV categoria
100 mt. da strade pubbliche, case abitate.. 20 mt. da casello a casello riducibili a metà con terrapieno o muro tagliafuoco senza aperture di 40 cm di spessore. 30 mt. tra alloggio custode e caselli e tra deposito polveri e altri caselli. Distanze interne tra i depositi e i laboratori non inferiori a 0.4radice quadrata di C dove C è la massa netta in Kg di sostanza attiva.

24 Fabbriche e depositi di esplosivi

25 Fabbriche e depositi di esplosivi IV categoria
Porte con aperture verso l’esterno. Protezione parafulmine (a gabbia di Faraday). Aerazione dei locali. Adozione di appositi abiti da lavoro comprese le calzature. Il ciclo di lavorazione deve completarsi nell’arco della stessa giornata.

26 Fabbriche e depositi di esplosivi
Le costruzioni debbono essere protette contro le scariche atmosferiche mediante impianto di protezione “a gabbia di Faraday”.

27 Fabbriche e depositi di esplosivi IV categoria
Determinante il rispetto delle precauzioni e condizioni di esercizio e l’adozione di un corretto ciclo di lavorazione. Un impianto idrico antincendio protegge l’area da eventuali incendi che dall’esterno possono minacciare l’attività. Estintori adeguati anche per tipologia (incendi di classe D) (polveri di NaCl)

28 Fabbriche e depositi di esplosivi IV categoria

29 Fabbriche e depositi di esplosivi