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Richiami al protocollo SVI di autosoccorso in valanga

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Presentazione sul tema: "Richiami al protocollo SVI di autosoccorso in valanga"— Transcript della presentazione:

1 Richiami al protocollo SVI di autosoccorso in valanga
Valutazioni dell’area di ricerca, sicurezza,autoprotezione Movimentare il travolto dissepolto Valutazione sanitaria e tecniche BLS Ipotermia stadio IV Addestramento su manichino

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3 PRONO SUPINAZIONE Roll-Over
27/12/2018

4 Sollevamento a ponte

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6 PREVENZIONE DELL’AFTER DROP
Improvviso arresto cardiaco se masse di sangue freddo giungono bruscamente al cuore dalla periferia corporea PREVENZIONE DELL’AFTER DROP Non avere fretta Rimozione lenta controllata Evitare grandi movimenti (no flessione grandi articolazioni)

7 SEMPRE VALUTAZIONE AZIONE

8 RIANIMAZIONE CARDIO POLMONARE
SECONDO LINEE GUIDA ERC IRC 2010 Le linee guida ERC (European Resuscitation Council) 2010 sulla rianimazione cardiopolmonare (RCP) aggiornano quelle pubblicate nel 2005 e rispettano il ciclo quinquennale di revisioni previste per le modifiche alle linee guida. Come le precedenti, le nuove linee guida del 2010 sono basate sul più recente Consenso Scientifico Internazionale sulla Rianimazione Cardiopolmonare con Raccomandazioni sul Trattamento (CoSTR) che ha riunito i risultati di revisioni sistematiche nell’ambito di un’ampia serie di argomenti relativi alla RCP. ILCOR INTERNAZIONALE Comitato di collegamento per la rianimazione

9 BLS BASIC LIFE SUPPORT SOSTEGNO DI BASE DELLE FUNZIONI VITALI
Fasi del BLS “ABC” della RCP Pervietà delle vie respiratorie Respirazione Circolazione Breathing Circulation Airway LE MANOVRE SALVAVITA-riconoscere il grado di compromissione delle funzioni vitali-FASE DI VALUTAZIONE SUPPORTARE IL RESPIRO E IL CIRCOLO-FASE DELL’AZIONE

10 Sapere come trattare le situazioni pericolose per la vita
Obiettivi Sapere come trattare le situazioni pericolose per la vita Arresto Cardiocircolatorio CHIAMATA RAPIDA AL 112 INTERVENTO DEL SOCCORSO AVANZATO(ACLS) INIZIO SUL POSTO DEL BLS DEFIBRILLAZIONE PRECOCE

11 DARE INIZIO ALLA R.C.P. ! entro 30 – 45 secondi entro 5 – 7 minuti
Lesioni o danni al S.N. Centrale (bulbo) entro 30 – 45 secondi entro 5 – 7 minuti DARE INIZIO ALLA R.C.P. ! PRIMO SOCCORSO Triangolo della Vita Arresto respiratorio primario Arresto cardiaco primario

12 Danno Anossico Cerebrale
Inizia dopo 4-6’ di assenza di circolo Dopo circa 10’ si hanno lesioni cerebrali irreversibili. 4’ Morte clinica 10’ Morte biologica LE MANOVRE DI RIANIMAZIONE RALLENTANO LA PROGRESSIONE DA MORTE CLINICA A MORTE BIOLOGICA NEL PAZIENTE IPOTERMICO I TEMPI SI ALLUNGANO PER RALLENTAMENTO DEL METABOLISMO

13 Sicurezza Coscienza Posizione Supina Valutazione ACC
BLS Garantisci la tua sicurezza e quella della vittima Sicurezza Scuoti la vittima gentilmente e chiedi “Signore mi sente?“ Coscienza Se incosciente metti il paziente supino su un piano rigido Posizione Supina Colpo d’occhio per ricercare segni di respiro o circolo Valutazione ACC Inizio RCP con CTE Se in ACC avvisare COEU 112 ed iniziare CTE (30 compressioni)

14 Apertura vie aeree Controllo vie aeree Inizio ventilazioni BLS
Estendi il capo, solleva il mento cautela nel trauma! Apertura vie aeree Rimuovi i corpi estranei evidenti, neve posiziona cannula oro-faringea Controllo vie aeree Insuffla con Pocket mask (2 ventilazioni) Inizio ventilazioni Dopo 2 minuti di RCP rivaluta le funzioni vitali con il colpo d’occhio Rivalutazione

15 VALUTA LA COSCIENZA Scuoti leggermente e chiedi: “Signore, sta bene?”
FASE A VALUTA LA COSCIENZA Scuoti leggermente e chiedi: “Signore, sta bene?” Se risponde: Lascialo dove lo hai trovato. Cerca di capire il problema. Valuta gli altri parametri vitali. Se non risponde: CHIAMA 112 POSIZIONA IL SOGGETTO SUPINO SU UN PIANO RIGIDO, ALLINEA GLI ARTI E SCOPRI IL TORACE

16 PERVIETÀ VIE AEREE A Nel trauma non iperestensione
CONTROLLARE CAVO ORALE SOLLEVARE IL MENTO ESTENDERE LA TESTA POSIZIONE NEUTRA NEL TRAUMA Nel trauma non iperestensione PERVIETÀ VIE AEREE

17 Fase B/C VALUTA IL RESPIRO
Respiro e Mo.To.Re. Colpo d’occhio per valutare segni di respiro o circolo (movimenti, tosse, etc.) Respiro ASSENTE (o GASPING) Comincia con il massaggio. Alterna 30 compressioni a 2 ventilazioni per circa 2 minuti (6 cicli) INIZIA RCP

18 INEFFICACE GASPING OCCASIONALE e inoltre BOCCHEGGIANTE RUSSANTE
CARATTERISTICHE: OCCASIONALE e inoltre BOCCHEGGIANTE RUSSANTE SIMILE AL SINGHIOZZO LENTO INEFFICACE

19 Massaggio Cardiaco Esterno
PUNTO DI REPERE

20 POSIZIONE DEL SOCCORRITORE
Massaggio Cardiaco Esterno POSIZIONE DEL SOCCORRITORE

21 FREQUENZA 100-120 compressioni/minuto
Tecnica del Massaggio Cardiaco Esterno Comprimere (adulto) il torace almeno 5-6 cm Tempo Compressione = Tempo Rilasciamento Rilasciamento completo del torace Non staccare mai le mani dal torace Limitare le interruzioni del MCE FREQUENZA compressioni/minuto

22 DURANTE IL MASSAGGIO CARDIACO
APERTURA delle VIE AEREE LEGGERA ESTENSIONE del CAPO SOLLEVAMENTO del MENTO APERTURA DELLA BOCCA ISPEZIONE VISIVA DEL CAVO ORALE

23 Paziente TRAUMATIZZATO
NEL TRAUMA IN ACC MANTENERE MANUALMENTE IMMOBILIZZATO IL RACHIDE CERVICALE

24 Vittima da trauma SUBLUSSAZIONE DELLA MANDIBOLA
SE NON E’ POSSIBILE RENDERE PERVIE LE VIE AEREE E’ AMMESSA LA MODICA ESTENSIONE DEL CAPO L’ASSENZA DI RESPIRO E’ PEGGIO DI UN RISCHIO DI DANNO AL RACHIDE CERVICALE

25 Cannula orofaringea (se non causa perdite di tempo, altrimenti si mette in seguito)

26 Bocca - Maschera

27 Evoluzione Arrivo MSA La vittima ha circolo e respiro spontanei
La vittima ha circolo, ma non respira Indicazioni e protocolli della COEU

28 senza esiti cerebrali aumento dimissioni
Conclusioni ERC 2010 COLPO D’OCCHIO  RIDURRE I TEMPI DI VALUTAZIONE IL TRATTAMENTO CARDINE E’ IL MASSAGGIO CARDIACO RIDURRE AL MINIMO LE INTERRUZIONI DELLE COMPRESSIONI RAPPORTO 30: PER 6 CICLI (2 MINUTI) Migliore perfusione coronarica e cerebrale aumento dimissioni senza esiti cerebrali

29 Domande

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31 il primo soccorso nello zaino
Borsetta kit sanitario SVI Poket Mask maschera ventilazione Guanti nitrile Benda elastica cm 10 Cerotto med striscia Forbici PS Fazzolettino disinfettante Clorexidina Cannula Guedel mis.2 verde Canulna Guedel mis.3 gialla Canunla Guedel mis.4 rosso Steril Strip Coperta isotermica di soccorso Garza TNT sterile 10 x 10 Cerotti medicati assortiti Benda 4 mt x 6 cm coesiva Benda orlata cm 7 mt 5 il primo soccorso nello zaino T27/12/2018 31

32 Richiami al protocollo SVI di autosoccorso in valanga
Valutazioni dell’area di ricerca, sicurezza,autoprotezione Movimentare il travolto dissepolto Valutazione sanitaria e tecniche BLS Ipotermia stadio IV Addestramento su manichino


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