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La Sibilla di Milano: poetessa d’amore e di Dio

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Presentazione sul tema: "La Sibilla di Milano: poetessa d’amore e di Dio"— Transcript della presentazione:

1 La Sibilla di Milano: poetessa d’amore e di Dio
ALDA MERINI La Sibilla di Milano: poetessa d’amore e di Dio 30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA

2 BIOGRAFIA 21 marzo 1931: nasce a Milano “insieme alla primavera”
1953: esordisce giovanissima come poetessa con la raccolta La presenza di Orfeo 1953: matrimonio con Ettore Carniti, da cui ha 4 figlie, i suoi “capolavori” più belli 1955: Paura di Dio : a causa della malattia psichiatrica, è internata nell’ospedale Paolo Pini, salvo brevi ritorni a casa 30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA

3 La prima opera del trittico sulla Crocifissione
Il teatro magnifico della crocifissione prende avvio con l’incontro con il protagonista dell’evento: Gesù, il Cristo, la “lacrima di Dio” epsressione dell’amore di Dio per l’umanità 30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA

4 1962: compone per un medico, in segno di riconoscenza, Tu sei Pietro, da lei giudicata l’opera più bella 1984: il capolavoro poetico, La Terra Santa, vede la luce per raccontare dopo anni di silenzio la sua esperienza in manicomio; grazie a quest’opera vince nel 1993 il Premio Librex Montale 1983: matrimonio con l’anziano poeta Michele Pierri e trasferimento a Taranto 1986: ritorno a Milano, dopo una dura esperienza nell’ospedale psichiatrico della città pugliese 30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA

5 Al centro del trittico, la figura della donna
Il dolore di Maria assume dimensioni universali e diventa emblema di tutto il dolore umano: la sua maternità dà una svolta alla storia dell’umanità, donandole la dimensione dell’eternità. 30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA

6 2001: Corpo d’amore. Un incontro con Gesù
2002: Magnificat. Un incontro con Maria 2003: La carne degli angeli 2004: Poema della croce 2006: Cantico dei Vangeli 2007: Francesco. Canto di una creatura 1° novembre 2009: muore con il conforto dei sacramenti, ricevuti da un frate cappuccino, Gianluigi Pasquale 30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA

7 Il compimento del percorso alla ricerca del volto di Cristo
Ai piedi del crocifisso, nel volto della madre addolorata, il volto della poetessa, nella perenne tensione a ritrovare la gioia per poter lodare Dio all’infinito 30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA

8 LA MORTE Luglio 2009: un frate di Venezia, tal Gianluigi Pasquale, riceve un messaggio-invito dalla poetessa milanese. Eccone il testo: Lei certamente verrà da me. Domenica 1° novembre. Prima delle 10 del mattino. La giustificazione della convocazione: scrivere la prefazione per una raccolta di poesie su padre Pio 1° novembre: il frate arriva a Milano, come convenuto, per recarsi a casa della poetessa 30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA

9 Trova però un amico della Merini, che lo conduce all’ospedale San Paolo, dove la donna è ricoverata nel reparto di Oncologia, con l’ossigeno Dopo un dialogo privato tra i due, in cui la poetessa chiede e riceve dal frate i sacramenti, gli amici presenti rientrano nella camera Alda chiede la reliquia di padre Pio posta sul comodino: apre la mano e la riceve sul palmo, la stringe a pugno e la posa sul cuore, con gli occhi chiusi 30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA

10 Ore 17, sul treno di ritorno a Venezia: il frate riceve una telefonata
All’improvviso apre gli occhi, verdissimi, e fissa con intensità il frate: uno sguardo indimenticabile Ore 17, sul treno di ritorno a Venezia: il frate riceve una telefonata ALDA MERINI E’ MORTA Come aveva predetto, nel giorno di Ognissanti conclude la sua vita terrena colei che era nata il primo giorno di primavera 30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA

11 Una delle pareti di casa Merini
30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA

12 L’ANTRO DELLA “SIBILLA”
La casa sui Navigli, al 47 di Ripa di Porta Ticinese: colma fino all’inverosimile di scatole, scatoloni e oggetti di ogni genere, con le pareti segnate da parole, dediche e numeri di telefono degli amici più importanti il libro di tutta una vita 30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA

13 La poetessa nella sua camera
30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA

14 È un tramite per guidare a Lui gli uomini
LA POESIA, DONO DI DIO Il confronto con i temi della religione e della fede al centro della poetica di Alda Merini Dall’incontro con Dio in manicomio al canto “fiorito” dal dolore perché la poesia È un tramite per guidare a Lui gli uomini In Cristo c’è la resurrezione, in noi la morte Ogni giorno è un dono del Cielo e il poeta è colui che dice grazie per la sua esistenza e per quella della magnifica realtà da cui è circondato 30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA

15 MARIA è la donna per eccellenza
Poesia è cantare il dolore, a partire da quello più grande: il dolore di una madre a cui vengono sottratte le sue creature MARIA è la donna per eccellenza perché in lei la sofferenza di madre diventa fatto universale Poesia è un dono che “trascorre tra le mie dita come un rosario”: i poeti, nel loro silenzio, fanno ben più rumore di una dorata cupola di stelle 30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA

16 RAPPORTO TRA FEDE E POESIA
La fede si nutre della poesia, che parte sempre da uno slancio verso il divino che poi ritorna a terra Ciò che conta è offrire le mani a Dio, regalargliele, sapendo che ci cammina accanto E poi bisogna lavorare manualmente, umiliarsi, amare la materia, perché è dalla materia che nasce l’anima 30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA

17 DALLA POESIA, LA PREGHIERA
Dalla meraviglia per la bellezza e la semplicità del creato la preghiera con il sospiro dell’anima, ancora di salvezza nei momenti di difficoltà … … ritrovando la gioia per poter lodare Dio all’infinito … 30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA

18 LA MALATTIA MENTALE Una descensio ad Inferos per rinascere a vita nuova dall’esperienza del dolore … “… come Pinocchio che deve diventare uomo: è bello essere un burattino, ma non puoi starci sempre nel Paese dei Balocchi… È così che si guarisce dalla follia” Conservando la libertà di essere diversa. 30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA

19 AUTOBIOGRAFIA Sono nata il ventuno a primavera ma non sapevo che nascere folle, aprire le zolle potesse scatenar tempesta. Così Proserpina lieve vede piovere sulle erbe, sui grossi frumenti gentili e piange sempre la sera. Forse è la sua preghiera. 30/12/2018 LETTERATURA ITALIANA


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