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PubblicatoElisa Zanetti Modificato 6 anni fa
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Antropologia sociale Comparativismo e generalizzazione Principi del concatenamento tra gruppi Vita in società in tutte le sue forme Modelli universali
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L’uomo in società trova il materiale nell’osservazione immediata dei fenomeni naturali fondamentali del mondo fisico e biologico. Il pensiero li riduce all’essenziale e realizza una combinazione logica che è possibile fare a partire da questi fenomeni. Anche nei circuiti di consanguineità e alleanza esiste un dato universale biologico.
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Consanguineità: riguarda l’insieme di individui collegati a ego attraverso uomini e donne, indifferentemente in linea diretta o collaterale, secondo catene genealogiche equivalenti. Questa definizione cerca di aderire alla realtà biologica. La realtà che troviamo nei gruppi umani è diversa. La consanguineità è un fatto di scelta e manipolazione. La filiazione ne è un esempio. In molte società la filiazione non ha necessariamente a che fare con la generazione propriamente detta
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NATURA C U L T SOCIETA’ R A Tabù
Il tabù dell'incesto ha reso possibile la costituzione stessa della società, segnando il passaggio dalla 'natura' alla 'cultura'. C U L T R A SOCIETA’ vieta l'accoppiamento tra fratelli e sorelle e tra padri e figlie Reciprocità Obbliga gli uomini allo scambio di donne regolamentazione della sessualità
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Matrimoni vietati dal diritto italiano oggi:
Ascendenti e discendenti in linea retta, legittimi o naturali; Fratelli e le sorelle germani, consanguinei o uterini; Zio e nipote, zia e nipote; Affini in linea retta; il divieto sussiste anche nel caso in cui l'affinità deriva dal matrimonio dichiarato nullo o sciolto o per il quale è stata pronunciata la cessazione degli effetti civili; Affini in linea collaterale in secondo grado; Adottante, adottato e i suoi discendenti; Figli adottivi della stessa persona; Adottato e i figli dell'adottante; Adottato e coniuge dell'adottante, adottante e coniuge dell'adottato.
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Tra i Nuer il padre sociale può essere una donna sterile o in età di non poter procreare -ma in posizione di riconosciuta autorità. La sposa è fecondata per lei da partners maschili scelti Donna Nuer – Sudan, Etiopia Tra i Nuer il ruolo del padre sociale può essere svolto dalle donne o da un fantasma (matrimonio con il fantasma). Presso alcune popolazioni dell’Asia meridionale il padre sociale può essere il gruppo dei fratelli.
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Nei sistemi a metà esogame il matrimonio più vicino è quello tra cugini incrociati bilaterali.
I cugini incrociati - nati da un fratello e da una sorella - non si considerano consanguinei, ma al contrario alleati, possibili coniugi. I cugini paralleli - che per nascita appartengono alla stessa metà - si riconoscono come consanguinei e non possono sposarsi tra loro. La consanguineità nelle società umane è una relazione socialmente riconosciuta e non biologica. Tuttavia è a partire da un dato biologico elementare che il pensiero ha raffinato e simboleggiato in tutte le sue possibili variabili per definire uno dei sistemi di parentela.
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Gran parte delle società umane funziona così.
Nelle società a struttura elementare, la scelta del coniuge è indicata a priori. Il posto di nascita, a seconda della filiazione, indica la persona o la categoria di persone che si deve scegliere come coniuge. Gran parte delle società umane funziona così. Uno dei casi più frequenti di sistema elementare di alleanza è quello che prevede il matrimonio con la figlia dello zio materno (cugina incrociata matrilineare). Nelle società a metà, la coniuge è una cugina bilaterale, cioè la figlia dello zio materno o la figlia della zia paterna. In alcuni sistemi arabi viene preferito il matrimonio con la figlia del fratello del padre (cugina parallela patrilaterale)
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A seconda dei casi può essere :
vera cugina germana classificatoria, cioè che appartiene alla stessa categoria denotativa una donna che proviene dal gruppo sociale di filiazione della madre di ego. cugina incrociata matrilineare EGO
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Le società a metà o sezioni sono sistemi elementari e prevedono che ego sposi l’appartenente all’altra metà. In questo caso il prototipo dell’alleanza è con la cugina incrociata bilaterale cioè con la figlia del fratello della madre o con la figlia della sorella del padre I sistemi a metà possono raffinarsi in sistemi a sezioni, di quattro o otto, invece che due. accade nelle società australiane autoctone
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II coniuge preferenziale è normalmente la cugina incrociata matrilaterale
In questo caso ci sono almeno tre gruppi. A fornisce la donna a B che la fornisce a C che la fornisce ad a A.
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Lo scambio si pratica a due a due
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Filiazione bilaterale o cognatica
Può sembrarci un dato biologicamente fondato, ma non lo è. Si tratta di una regola sociale che definisce l’appartenenza di un individuo a un gruppo Nella nostra cultura l’uomo in società ha filiazione bilaterale, o cognatica Filiazione bilaterale o cognatica Noi siamo imparentati allo stesso modo con padre e madre, i nostri 4 nonni, gli otto bisnonni ecc.. Questo sistema riconosce filiazioni e appartenenze secondo tutte le linee di discendenza, malgrado l’apparenza data dalla trasmissione del cognome esclusivamente dal padre.
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Burkina Faso – Samo Società semi-complessa: il gruppo del marito è predefinito. La ragazza, prima di venire data in moglie deve necessariamente prendere un amante, scelto anche lui in un gruppo autorizzato all’interno dei quale va scelto il coniuge, a esclusione di quello del coniuge. La ragazza raggiungerà il marito legittimo dopo un periodo di 3 anni al massimo (se non ha avuto figli) o alla nascita del primo figlio (il cui genitore biologico è l’amante). Questo primo figlio è considerato il primogenito del marito legittimo e in nessun modo è considerato figlio del genitore biologico. Solo il matrimonio legittimo inserisce un figlio nel gruppo di filiazione. In questo sistema, che è pure segnato da una ideologia patrilineare, tutti i primogeniti delle donne nulla hanno a che fare biologicamente con il loro gruppo di filiazione. Qui tutti coloro che nascono dai figli maggiori trasportano altro sangue.
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Considera solo un sesso e definisce catene di consanguineità unisessuate.
Figli maschi: I diritti passano in linea maschile Sistema patrilineare Figlie femmine appartengono per nascita al gruppo del padre ma i loro figli appartengono al gruppo di filiazione dei loro mariti Figlie femmine appartengono al gruppo della madre: i diritti sono del fratello materno. Sistema matrilineare Figli maschi appartengono al gruppo della madre, ma non i loro figli che appartengono a quello delle loro madri La filiazione stabilisce diritti di successione, eredità, riconoscimento del gruppo sociale di appartenenza.
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I padri hanno un ruolo più che altro affettuoso: i ruoli del padre e dello zio occidentali sono invertiti.
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Filiazione in società africane bilineari
Status, eredità di terre e beni Caratteristiche della persona e questioni mistiche Filiazione in società africane bilineari
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Strutture semi - complesse
Indicano dove non si può scegliere il coniuge. Strutture semi - complesse Funzionano con proibizioni Corrispondono a sistemi uni o bilineari Strutture complesse Proibizione minima dell’incesto riferita a singoli individui.
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