Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoNiccolina Bonetti Modificato 6 anni fa
1
ISTITUTTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE: LEONARDO DA VINCI
Corso di Formazione docenti finalizzato alla certificazione EIPASS Teacher 02/01/2019 Antonietta De Nardo
2
Web 2.0, Cloud e Apps for Education
02/01/2019 Antonietta De Nardo
3
Il Cloud per la didattica #1
Il Cloud Computing (nuvola informatica) è l’insieme delle risorse informatiche (software, piattaforme, archivi) erogate attraverso la Rete Internet: queste risorse non si trovano fisicamente sul computer dell’utente, ma sono disponibili in Rete on demand, ovvero utilizzabili solo quando necessario Si tratta quindi di un nuovo approccio all’utilizzo di tecnologie già esistenti, organizzate in modo da creare una piattaforma di elaborazione a prescindere dalla localizzazione fisica, che astrae le risorse hardware e software impiegate: in tal modo l’utente può “ospitare” (memorizzare) dati e programmi direttamente in Rete, gestendo online applicazioni e attività. ESEMPIO: la casella di posta elettronica è un servizio cloud che si utilizza attraverso il browser di navigazione; dunque vi si accede in Rete, attraverso il proprio account, che ospita in memoria le mail ricevute e inviate, i contatti, e le relative funzioni. 02/01/2019 Antonietta De Nardo
4
Il Cloud per la didattica #2
Il Cloud Computing offre molti vantaggi: economicità dei servizi erogati, che vengono utilizzati in modo appropriato e pagati in base all’utilizzo affidabilità, in quanto, a prescindere dalla localizzazione, l’utente è libero dalle preoccupazioni di acquisto, gestione e manutenzione di tutte le risorse. 02/01/2019 Antonietta De Nardo
5
Il Cloud per la didattica #3
Il Cloud Computing può sostenere attivamente la didattica: se prima del Cloud le scuole avrebbero dovuto acquistare un server e assumere personale specializzato per gestire programmi e dati, con il Cloud si può immaginare – e attualizzare – una vera e propria “scuola in Rete”; dove le verifiche, i compiti a casa e in genere tutte le attività individuali e collaborative si possono svolgere per mezzo di tale tecnologia, che permette di accedere ai propri documenti e utilizzare i software per crearli e modificarli indipendentemente dal dispositivo hardware che si sta utilizzando. 02/01/2019 Antonietta De Nardo
6
Il Cloud per la didattica #4
svantaggi: dipendenza dalla connessione Internet e alla sicurezza informatica (per le scuole, si consiglia di utilizzare un servizio aggiuntivo che assicura la protezione dei dati) vantaggi: 1. Validità ed efficienza dei servizi. Numerose applicazioni accessibili in Rete sono una valida alternativa a molti dei pacchetti software più utilizzati si tratta di lavorare con programmi e dati online, è sufficiente un dispositivo fisso o mobile di qualsiasi tipologia che sia collegato a Internet con il browser che si preferisce. 02/01/2019 Antonietta De Nardo
7
Il Cloud per la didattica #5
vantaggi: Riduzione dei tempi di gestione e dei costi di acquisto e manutenzione. Le applicazioni web accessibili e utilizzabili attraverso un browser sono multipiattaforma, ovvero funzionano sui diversi sistemi operativi. Inoltre si possono utilizzare su smartphone e tablet, sperimentando differenti forme di mobile learning basate sulla collaborazione e la condivisione di contenuti. Organizzazione scolastica in Rete. Attraverso il Cloud Computing una scuola può gestire l’orario scolastico, archiviare materiali didattici, utilizzare servizi di e comunicazione a distanza per condividere materiale, utilizzare software gratuiti come editor di testi, fogli di calcolo o presentazioni. 02/01/2019 Antonietta De Nardo
8
GOOGLE APPS FOR EDUCATION
…è una suite di software e strumenti di tipo cloud, messi a disposizione delle istituzioni scolastiche per realizzare soluzioni di comunicazione e collaborazione integrata Ci sono dei requisiti di idoneità per cui un’istituzione può accedere all’utilizzo di Google Apps for Education, in quanto deve rientrare in una delle seguenti categorie: • Istituto non profit di istruzione primaria, secondaria o superiore, accreditato da un organismo di accreditamento generalmente accettato. • Organizzazione non profit registrata. 02/01/2019 Antonietta De Nardo
9
GOOGLE APPS FOR EDUCATION
Con Google Apps for Education è possibile creare, condividere e pubblicare documenti e file in tempo reale, visibili da tutti gli utenti registrati appartenenti all’istituzione. Si può quindi usufruire dei servizi da diversi dispositivi, quali computer, smartphone, tablet, in qualsiasi momento della giornata e ovunque ci sia una connessione internet. La gamma di prodotti di Google Apps for Education comprende Classroom, Gmail, Drive, Calendar, Vault, Docs Sheets Slides, Sites e Hangout. Questi prodotti consentono a studenti e insegnanti di lavorare insieme anche fuori dalla classe, in un ambiente virtuale dove rimanere in comunicazione e scambiarsi file e materiali; inoltre i docenti possono comunicare tra di loro, con la segreteria e il dirigente scolastico, in un’organizzazione condivisa e collaborativa. 02/01/2019 Antonietta De Nardo
10
GMAIL Il passo preliminare per l’utilizzo di qualsiasi servizio Google è la registrazione di una casella di posta elettronica. Basta collegarsi al sito e cliccare sulla voce Crea un Account. Nella schermata che appare, l’utente va a inserire tutti i dati richiesti. Bisogna prestare attenzione alla fase in cui è richiesto il nome della casella di posta: in caso di omonimia, il sistema propone diverse alternative. Non utilizzare spazi. Inoltre si consiglia di scegliere password alfanumeriche. 02/01/2019 Antonietta De Nardo
11
GMAIL A seguire sono elencati i termini di trattamento dei dati personali: l’utente quindi scorre nella lettura degli stessi, poi clicca su Accetto. A seguire, una schermata di benvenuto informa l’utente che la procedura di registrazione è andata a buon fine. Quindi cliccare su Continua e vai a Gmail per visualizzare la propria posta. Compare una sequenza di informazioni sulle caratteristiche salienti di Gmail. Cliccando su Avanti diverse volte si conclude la presentazione. Infine l’utente può visionare la propria casella di posta, con tre messaggi di benvenuto generati automaticamente. 02/01/2019 Antonietta De Nardo
12
GMAIL In alto a destra, in corrispondenza del tasto composto da nove quadratini neri, si trova una funzione fondamentale: una sorta di quadro strumenti Google, che comprende tutte le funzioni che sono incorporate nell’account Google appena aperto. Di seguito un elenco delle più importanti: Google Drive (un contenitore di file sempre disponibile online); Google Calendar (un calendario per memorizzare appuntamenti); Google Documents (una funzione per creare documenti, fogli di calcolo o presentazioni online); Google Hangouts (una funzione che permette di effettuare videochiamate anche di gruppo). 02/01/2019 Antonietta De Nardo
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.