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L’Attività Fisica in Psicologia della Salute: Motivazioni ed Effetti Terapeutici Loreto, 20 Aprile 2018 Dr.ssa Katia Marilungo Psicologa-Psicoterapeuta.

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1 L’Attività Fisica in Psicologia della Salute: Motivazioni ed Effetti Terapeutici
Loreto, 20 Aprile 2018 Dr.ssa Katia Marilungo Psicologa-Psicoterapeuta

2 Attività fisica Fin dalle epoche più antiche: addestramento militare,
gare sportive, palestra, terme, giochi, tornei, danze; varie attività motorie con finalità diverse.

3 Attività fisica Nell’epoca Moderna: consapevolezza scientifica su effetti sia su migliore funzionalità del corpo, sia su qualità della vita, sullo stato di salute e sulla dimensione psicologica.

4 Psicologia e Sport Connessione tra Esercizio e Benessere Psicologico Gli effetti positivi sulla Salute visibile su: sonno, salute mentale, efficienza mentale, tempi di reazione, reattività allo stress, percezione dello sforzo, concetto di se’.

5 I Dati ISTAT In Italia, la popolazione attiva varia dal 40% al 60%, a seconda dell’intensità e del tipo di attività L’intensità dell’impegno fisico diminuisce con l’età, anche se alcune attività motorie maggiormente rilassanti sono praticate con maggior assiduità dopo il pensionamento. Le donne sono meno attive, o praticano meno intensamente. Persone con maggior cultura, reddito, o migliore status sociale praticano con maggior regolarità ed intensità, in tutti i Paesi industrializzati. I soggetti con problemi di salute fisica o con una problematica ansiosa e depressiva sono quelle che praticano in misura minore. Fonte:Istat

6 Esercizio Fisico e Benessere Psicologico
ATTIVITA’ FISICA SI DISTINGUE IN: NON STRUTTURATA STRUTTURATA Attività abituali camminare, fare le scale, andare in bici. Programmi di allenamento fisico pianificati allo scopo di migliorare forma fisica.

7 Esercizio Fisico e Benessere Psicologico
ESERCIZIO FISICO: attività strutturata, pianificata, ripetitiva e intenzionale. Scopo migliorare forma fisica. L’esercizio fisico agisce parallelamente sul benessere fisico e sullo psicologico. Miglioramento del tono dell’umore, con pratica ad intensità moderata.

8 I Risultati dell’Attività Fisica sono Massimizzati se:
Divertimento di chi lo pratica

9 I Risultati dell’Attività Fisica sono Massimizzati se:
L’esercizio deve essere aerobico (intensità bassa e di lunga durata chi coinvolge numerosi gruppi muscolari)

10 I Risultati dell’Attività Fisica sono Massimizzati se:
Non enfatizzare la competizione

11 Risultati dell’Attività Fisica sono Massimizzati se:
Includere movimenti ritmici e ripetitivi Di intensità moderata Non superare i 90 minuti Frenquenza di allenamenti regolare Essere temporalmente e spazialmente certo

12 Esercizio Fisico è: una risposta di coping (sforzo costante di cambiamento cognitivo e comportamentale messo in atto per gestire specifiche domande interne e/o esterne): aiuta l'individuo a fronteggiare le emozioni che accompagnano uno stimolo stressante, aiuta a regolare le emozioni, induce rilassamento, distrae. Inoltre (valutazioni che gli individui danno di se stessi e delle proprie risorse per affrontare l'evento stressante): migliora il concetto di Sé

13 ELEMENTI PSICOLOGICI MOTIVANO NELLA SCELTA DI PRATICARE ESERCIZIO
BENEFICI PER LA SALUTE PIACERE NELLA PRATICA APPOGGIO SOCIALE

14 Le persone con scarsa autostima si impegneranno più difficilmente.
Un elevato sforzo percepito è un forte fattore predittivo per la cessazione dell’attività. Ciò che risulta chiaro da tutti gli studi è che non si pratica attività fisica per “dovere” Lo scopo di migliorare la propria salute psicofisica non è una motivazione sufficiente, a meno che il soggetto non trovi una motivazione positiva, ovvero un intrinseco piacere o soddisfazione nell’attività.

15 RICERCHE Autori di studi:
W.P. Morgan: pioniere a livello mondiale su psicolgia dell’esercizio fisico S. Biddle: motivazione all’esercizio R. Dishman: sugli effetti terapuetici dell’esercizio fisico

16 FATTORE MOTIVAZIONALE
Appoggio Sociale: in particolare del coniuge Aumento del Benessere Psicologico  miglioramento del Tono dell’Umore

17 Effetti sulla Depressione
Antica Grecia: IPPOCRATE prescriveva attività fisica a soggetti Melanconici Primi studi anni ‘70-’80: la Depressione è più probabile tra soggetti Sedentari

18 Effetti sulla Depressione
Effetti Positivi: Sia immediatamente dopo l’esercizio, sia attraverso una pratica continuativa (almeno alcuni mesi, con frequenza e intensità adeguate) Alcune ricerche* hanno compreso nel loro campione (156 pz ospedalizzati) dimostrando che il tono dell’umore aumenta 60% la pratica fisica 68% l’uso di farmaci *Blumenthal, 1999 Scuola Scandinava

19 Effetti sull’Ansia Anni ’60 (Pitts e McClure 1967): esercizio intenso e aumento dell’ansia. Differenza tra Ansia di Tratto vs Ansia di Stato Importanza effetti duraturi su Ansia di Tratto dopo un programma prolungato per mesi (almeno 3 o 4 mesi di prtatica)

20 Effetti sull’Ansia Gli effetti potrebbero essere influenzati dal:
tipo di attività sportiva, ad esempio allenamenti intensi sono poco efficaci rispetto alla riduzione di ansia, mentre esercizi aerobici e ritmici sono molto utili. effetto di distrazione (o del Time-out), allontanamento di pensieri ansiogeni.

21 Effetti sull’Ansia In Sintesi, il risultato principale, di ricerche sull’effetto dell’attività è stato una riduzione dell’ansia sia di tratto che di stato.

22 Effetti sull’Autostima
Concetto chiave della Psicologia della salute. Autostima  indicatore di SALUTE MENTALE, e correlata anche a migliore SALUTE FISICA dal momento che malattie croniche abbassano l’autostima (inducono Depressione).

23 Effetti sull’Autostima
ATTIVITA’ FISICA PORTA EFFETTI POSITIVI SULL’AUTOSTIMA IN DIVERSI MODI Migliora immagine di sé (senza differenze di età o genere); Migliora percezione di sé, del controllo sul corpo e della propria forza; Senso di appartenenza al gruppo INCIDONO SU QUESTI ASPETTI: IL TIPO DI ESERCIZI QUALITA’ DEL PROPRIO LEADER O PERSONAL TRAINER

24 Effetti sull’Autostima
Persone Obese Anziani traggono maggiori effetti sull’AUTOSTIMA dall’attività fisica Malati

25 Umori ed Emozioni Gli studi sull’effetto dell’esercizio nei soggetti «normali» hanno mostrato un miglioramento generico del tono dell’umore e dell’emozioni. L’attività fisica è associata in modo consistente con l’affetto positivo e l’umore* * Dishman 2002

26 Umori ed Emozioni Che tipo di attività ha un effetto positivo?
Esercizi di moderata intensità Clima di Gruppo accettante (NON competitivo) Attività godibile, aerobica, praticata regolarmente Il rovescio della medaglia: un eccesso di allenamento negli atleti causa un netto peggioramento dell’umore.

27 Effetti sullo Stress A Breve Termine: Rilassamento Distazione
Miglioramento dell’Umore

28 Effetti sullo Stress A Lungo Termine: Salute Benessere
Immagine Corporea Positiva Autostima Autoefficacia

29 Effetti sullo Stress Allenamento cardio-respiratorio: diminuzione frequenza cardiaca a riposo e delle reazioni pressorie con effetti di riduzione dello stress mentale * * Dishman

30 Sonno Effetti contrastanti:
Effetti positivi sull’insonnia (raccomandata dall’Associazione Americana per i Disturbi del Sonno) Allenamento saltuario provoca un ritardo nell’inizio del sonno REM e incremento delle onde lente e nella durata totale del sonno. La pratica all’aria aperta e con l’esposizione alla luce solare da un miglioramento qualitativo del sonno.

31 Effetti Indesiderati E’ raro che l’esercizio fisico moderato, comporti conseguenze negative sulla salute psicologica del soggetto, o che esso sia causa di disturbi psicologici, piuttosto esso è l’effetto di alcune psicopatologie, come l’ansia, e può rientrare tra i sintomi di alcuni disturbi alimentari. DIPENDENZA DA SPORT?? È MOLTO RARA, RICHIEDE MOLTO SFORZO FISICO.

32 I Benefici dell’Attività Motoria sugli Anziani
Attività fisica come prevenzione della Mortalità (rischio per SEDENTARI del 74% superiore rispetto agli ATTIVI) - cause cardivascolari - ictus - controllo obesità - osteoporosi - colesterolo - diabete - ipertensione - innalzamento barriere immunitarie - prevenzione cancro (Colon Maschi/ Seno Femmine)

33 I Benefici dell’Attività Motoria sugli Anziani
Solo 30 Minuti di attività fisica di moderata intensità al giorno - Migliore Stato di Salute Mentale - Minore rischio di sviluppare Disturbo dell’Umore

34 I Benefici dell’Attività Motoria sugli Anziani
Attività Fisica: Buon Predittore del mantenimento della funzionalità quotidiana con il trascorrere degli anni - Prestazioni Fisiche di base - Attività Quotidiane (vestirsi, mangiare, camminare ecc) - Attività Strumentali (uso del telefono, fare spesa, preparare cibo, gestire finanze, lavori domestici ecc) - Mobilità Generale (muoversi in modo indipendente)

35 I Benefici dell’Attività Motoria sugli Anziani
Chi non pratica esercizio fisico  declino della funzionalità >20% Chi non cammina  declino della funzionalità >30% * Studi Mor et al. 1989

36 I Benefici dell’Attività Motoria sugli Anziani
Attività Fisica e Benefici nelle RELAZIONI SOCIALI - allargare rete sociale - stimolare nuove amicizie - acquisire nuovi ruoli positivi

37 Dati Istat sugli Anziani Attivi in Italia
In Italia (dati ISTAT 2000) sopra i 65 anni solo il 3,1% dichiara di praticare con frequenza costante una qualche attività̀ motoria o sportiva (più maschi che femmine; più al nord, meno al centro, sud e isole). Le ragioni: desiderio di mantenersi in forma, secondariamente la motivazione terapeutica. Ragioni per chi NON pratica: motivi legati all'età e alla salute

38 Conclusioni La ricerca ha mostrato come l’attività motoria, anche moderata può essere un benefit importante per ridurre e prevenire, malattie sia di tipo fisiologico che psicologico. Educare alla continuità vuol dire migliorare lo stile di vita Contrastare la sedentarietà, e la pigrizia vuol dire migliorare la qualità di vita.

39 Conclusioni L'attività fisica contribuisce al consumo energetico riducendo i rischi derivanti dalle possibili patologie collegate al sovrappeso, L’inattività determina un deterioramento di tutta una serie di funzioni, mentre un movimento regolare attiva meccanismi tali da svilupparne sempre più le capacità.

40 GRAZIE PER L’ATTENZIONE


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