Tu non mi conosci ed io non conosco te, ma vorrei lo stesso regalarti un uovo pasquale con dentro una sorpresa assoluta-mente speciale!

Presentazione sul tema: "Tu non mi conosci ed io non conosco te, ma vorrei lo stesso regalarti un uovo pasquale con dentro una sorpresa assoluta-mente speciale!"— Transcript della presentazione:

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2 Tu non mi conosci ed io non conosco te, ma vorrei lo stesso regalarti un uovo pasquale con dentro una sorpresa assoluta-mente speciale!

3 Ci metterei, per farti comprendere, tutta la nostalgia del mio paese lontano

4 e i sogni perduti di tutta la gente che è dovuta restare, mentre avrebbe voluto partire;

5 vi riporrei tutte le esperienze dirette e quelle di tutte le persone che ho conosciuto viaggiando

6 perché ognuno di loro mi ha fatto sentire il proprio calore umano e mi ha insegnato tutto ciò che ha potuto.

7 Vorrei colmarlo col calore delle famiglie
strette insieme dal legame dell’affetto Vorrei colmarlo col calore delle famiglie, strette insieme col nastro dell’affetto

8 così che l’eco della “solitudine” si confondesse in un brusio crescente

9 che irrompesse fragorosamente
in un gigantesco coro di festa!

10 Vi raccoglierei tutti i fiori e tutti i profumi che può darci primavera, per diffondere ovunque la loro gioia e allegria.

11 Ci metterei tutte le parole d’amore che nessuno ancora ha mai detto e quelle che non sono state mai scritte

12 insieme a tutta la dolcezza e la tenerezza che tutti noi, in qualche momento oscuro, abbiamo desiderato e soltanto sognato.

13 Ma comprendo ora che, nono-stante tutte le mie buone inten-zioni, non sono in grado di darti tutto questo

14 non potrò regalarti neppure questo uovo,
e per Pasqua non potrò regalarti neppure questo uovo,

15 perché sono soltanto uno dei tanti sconosciuti che ti passano accanto nella via, e che forse guardi con sospetto, eppure ho dentro tanta umanità da regalare.

16 Ti chiedo solo di non giudicarmi frettolosamente, soffermati soltanto un attimo a scrutare il fondo dei miei occhi,

17 poi, se vi scorgerai la bontà, stringi senza timore la mano che ti porgo amichevolmente

18 i miei auguri di Buona Pasqua,
e accogli, ti prego, i miei auguri di Buona Pasqua, perché sono un essere umano, sono”la gente”. Opere originali di Silvestro Migliorini Testo e grafica:

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