L’INGHILTERRA DEGLI STUART Giacomo I e Carlo I

Presentazione sul tema: "L’INGHILTERRA DEGLI STUART Giacomo I e Carlo I"— Transcript della presentazione:

1 L’INGHILTERRA DEGLI STUART Giacomo I e Carlo I
Prof.ssa Paola Balducci

2 Il regno di Giacomo I Stuart
1603 Muore Elisabetta I e si estingue la dinastia Tudor Sale al trono d’Inghilterra Giacomo I Stuart, figlio di Maria Stuart e re di Scozia Programma di accentramento monarchico: Rafforzamento corti giudiziarie composte da funzionari nominati dal re Riaffermazione dell’autorità della chiesa anglicana e della sua struttura episcopale Prelievo di risorse attraverso la tassazione Tentativo di limitare il potere del Parlamento Corruzione della corte di Giacomo I 2

3 Ricorda: Episcopalismo: forma di governo della chiesa rigidamente gerarchica, in cui il potere ecclesiastico discende dall’alto; in particolare, in Inghilterra i vescovi e i pastori vengono nominati dal primate anglicano, l’arcivescovo di Canterbury, e, in ultima istanza, dal re, governatore superiore della chiesa. Presbiterianesimo: sistema di organizzazione ecclesiastica proprio del calvinismo (in opposizione all’episcopalismo) caratterizzato dalla presenza di laici anziani in perfetta parità con i ministri del culto nel presbiterio (autorità locale della chiesa) con l’esclusione di ogni gerarchia ecclesiastica. Viene però accettata una qualche forma di organizzazione ecclesiastica e di rapporto con lo Stato. Puritani (indipendenti): rivendicavano la piena libertà di culto e non riconoscono le chiese, ma solo le comunità di preghiere autonome. Rifiutano ogni ingerenza dello Stato. Modello diffuso in Scozia in seguito alla predicazione di John Knox (Haddington 1505 o 1513/14 – Edimburgo 1572). 3

4 L’opposizione dei cattolici e dei calvinisti
Rafforzamento della chiesa anglicana (con la gerarchia dei vescovi e la stretta dipendenza della chiesa dal sovrano)come efficace strumento di rafforzamento dell’assolutismo Opposizione dei calvinisti Opposizione dei puritani Opposizione dei cattolici 1605: Congiura delle polveri (fallito tentativo di far saltare in aria il re con tutto il Parlamento) Ritenevano che la vita religiosa dovesse essere esente dall’ingerenza dell’autorità civile Assenteismo in politica estera(Giacomo I non prende parte alla guerra dei Trent’anni) Fiscalismo Piccola e media nobiltà (gentry) e borghesia si sentono danneggiate nei loro affari 4

5 Carlo I e la Petition of Rights
Riprende con maggior forza il programma assolutistico del padre 1625 Carlo I succede al padre Giacomo I Tutte le decisioni vengono prese dal Consiglio della corona, composto da uomini fedeli al re La Camera stellata, tribunale alle dirette dipendenze del re, viene usata come tribunale speciale contro i suoi nemici Resistenza del Parlamento 1628: Petition of Rights (richiesta di diritti) Condanna della pratica di imporre tasse senza il consenso del Parlamento Degli arresti senza l’autorizzazione di un magistrato (habeas corpus) Dell’uso di tribunali speciali Riaffermazione dei principi della Magna Charta (1215) 5

6 Reazione di Carlo I 1629: Carlo I scioglie il Parlamento e non lo convoca fino al 1640 Per affrontare le spese della corona e rafforzare la flotta: mette in vendita titoli e privilegi commerciali Estende a tutte le città la ship money (tassa dovuta dalle città portuali per il mantenimento della flotta) Insieme al primate anglicano William Laud rilancia la chiesa di stato attaccando le comunità puritane che non riconoscevano l’autorità dei vescovi anglicani e dei parroci da loro nominati Proteste dei ceti borghesi cittadini 1638: Patto di resistenza nazionale (Covenant) degli scozzesi contro le pretese degli inglesi Laud cerca di imporre l’unificazione della chiesa inglese con quella scozzese sotto l’autorità del re Guerra contro la Scozia ribelle 6

7 La prima rivoluzione inglese
1640 Carlo I convoca il Parlamento per chiedere stanziamenti per la guerra contro gli scozzesi Carlo I scioglie il Parlamento: Parlamento corto Il Parlamento gli nega il suo consenso Parlamento lungo ( ) Necessità di nuovi finanziamenti Opposizione parlamentare alle richieste del re: Richiesta dell’abolizione della ship money e della chiusura dei tribunali speciali Pretesa di rimozione dei "cattivi consiglieri" del re Condanna delle scelte di Laud in ambito religioso e sua successiva condanna a morte 7

8 Dalla grande rimostranza alla guerra civile
Nov. 1641 Il Parlamento lungo vota la Grande rimostranza 5 gennaio 1642: incursione armata del re nella sede del Parlamento per arrestare i dirigenti dell’opposizione Atto di condanna della politica assolutistica di Carlo I Stuart I capi dell’opposizione fuggono La cittadinanza londinese insorge e il re deve darsi alla fuga Guerra civile 8

9 Guerra civile inglese (1642-1646)

10 Gli schieramenti Sostenitori del re Sostenitori del Parlamento
Aristocrazia gentry maggiore grandi mercanti monopolistici Difensori della chiesa anglicana e della gerarchia episcopale Ceti intermedi (gentry, yeomen, ceti medi urbani) Sostenitori del presbiterianesimo e del puritanesimo Regioni Sud-orientali del Paese Nord e Ovest dell’Inghilterra Attività economiche e agricoltura tradizionali Economicamente dinamiche (manifatture, commerci, agricoltura moderna) 10

11 Svolgimento della guerra
Riorganizzazione dell’esercito da parte di Oliver Cromwell, membro della Camera dei comuni e fervente puritano L’esercito regio all’inizio prevale I soldati eleggevano liberamente i loro ufficiali, venivano accuratamente addestrati ed erano oggetto di un indottrinamento politico e religioso di stampo puritano che li motivava fortemente alla lotta New Model Army Sconfitta del re a Morston Moor (1644) e poi a Naseby (1645) Conflitto nello schieramento antimonarchico tra Parlamento ed esercito Maggio 1646: Carlo I si arrende agli scozzesi, schierati a fianco del Parlamento 11

12 Il conflitto nello schieramento antimonarchico
Parlamentari Esercito Favorevoli ad un compromesso con la monarchia Abolizione dell’episcopato (come promesso agli scozzesi) e adozione modello presbiteriano Quadri superiori e Cromwell Ufficiali inferiori Antipresbiteriani e indipendenti Levellers (livellatori) Completa libertà di culto per i protestanti Rifiuto di ogni compromesso con il re Favorevoli alla piena libertà religiosa e alla sovranità popolare Proteste dei soldati di fronte alla volontà del Parlamento di smobilitare l’esercito Rischio guerra civile tra Parlamento e esercito parlamentare Il New Model Army occupa il centro di Londra 12

13 I dibattiti di Putney 1647 Dibattiti di Putney
Capi dell’esercito (Cromwell) Rappresentanti eletti dai soldati Patto del popolo I Levellers rivendicano: Costituzione repubblicana Suffragio universale Richieste: Riforma della rappresentanza politica Maggiori libertà religiose Uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge I Diggers (zappatori), movimento radicale: Necessità di abolire la proprietà privata, abbattendo le recinzioni 13

14 Condanna a morte del re e fine della monarchia
1648 Carlo I si allea con gli scozzesi e attacca l’esercito parlamentare Sconfitto a Preston da Cromwell Gennaio 1649: esecuzione della condanna a morte del re a Londra Sottoposto a processo da un Parlamento ridotto (Rump Parliament) Il Parlamento dichiara decaduta la monarchia Abolizione della la Camera dei Lords e la chiesa anglicana Giuramento di fedeltà alla repubblica degli adulti Imposizione di stretti limiti alla libertà politica Nasce il Commonwealth (cosa comune), la Repubblica 14

15 Il Commonwealth e il "protettorato" di Cromwell
Mette a tacere le frange estremiste dei levellers e dei diggers Reprime la ribellione dei cattolici irlandesi Pacifica definitivamente la Scozia Cromwell governa il Paese Politica sempre più autoritaria e scioglimento del Parlamento (1653) Cromwell assume il titolo di Lord protettore di Inghilterra, Scozia e Irlanda (reso poi ereditario) Atto di navigazione (1651): impone che il commercio da e per l’Inghilterra sia riservato alle navi inglesi Politica economica: Fiscalismo Riduzione dei privilegi nobiliari Soppressione diritti feudali Ridistribuzione delle terre sequestrate ai sostenitori di Carlo I Guerra anglo-olandese ( ) Riconoscimento dell’Atto di navigazione da parte degli olandesi 15