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PubblicatoRaimonda Serafini Modificato 5 anni fa
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La certificazione della qualità nel sistema agro-alimentare
Maria Sassi Dipartimento di Ricerche Aziendale Facoltà di Economia – Università di Pavia
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La soglia della qualità del prodotto
Soglia della qualità minima L. 283/62 norme di carattere generale per la difesa del consumatore da frodi e sofisticazioni, contaminazioni, residui nocivi, ecc. + leggi specifiche per alcuni prodotti D.Legisl. 109/97 etichettatura e pubblicità degli alimenti DPR 903/82 obbligo di indicare il prezzo per unità di misura L. 441/91 Obbligo della vendita a peso netto dei prodotti venduti a peso DL 155/97 obbligo del sistema HACCP per il controllo dei rischi alimentari per produttori , venditori e somministratori Controlli di qualità più stringenti = Prodotti a qualità garantita
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Perché è necessaria la certificazione della qualità alimentare
Definizione di qualità Questione complessa Obiettivi e comportamenti strategici degli attori del sistema agro-alimentare Natura dell’alimento
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Natura dell’alimento +
Obiettivo: fornire elementi nutritivi all’organismo umano Caratteristiche oggettive e misurabili. Reg.CE 178/2002 – alimento è qualsiasi sostanza o prodotto trasformato, parzialmente trasformato o non trasformato, destinato ad essere ingerito o di cui si prevede ragionevolmente che possa essere ingerito. + Soddisfare le esigenze implicite di chi lo acquista. Caratteristiche soggettive e difficilmente misurabili
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Qualità Insieme delle proprietà e delle caratteristiche dell’alimento che soddisfano le esigenze, espresse o implicite, ovvero le esigenze o i gusti del consumatore.
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Necessità di un organismo terzo che definisca e controlli la qualità
Informazione del consumatore e uscita dal mk dei prodotti di qualità migliore Minor acquisto beni qualità superiore e prezzo elevato Prezzoqualità Necessità di un organismo terzo che definisca e controlli la qualità Perdita di benessere sociale Maggior acquisto beni qualità inferiore e prezzo più contenuto Beni qualità superiore escono dal mercato Minor incentivo a produrre a beni qualità superiore
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Strumenti utilizzabili
Classificazione; Standard; Certificazione
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Classificazione e standard: definizione
Categorie numeriche o descrittive che hanno caratteristiche specifiche e comuni e che sono usate per classificare i prodotti. Standard Valori, limiti e procedure di misurazione che individuano la classe qualitativa di un prodotto. Definizione di standard minimo che esclude dal mk prodotti con qualità inferiore
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Classificazione e standard: obiettivi
Facilitare gli scambi fornendo un numero limitato di categorie omogenee; Agevolare l’individuazione della relazione prezzo-valore tra diverse partite di merce e possibili qualità di uno stesso prodotto; Consentire una migliore trasmissione delle informazioni.
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Certificazione Atto mediante il quale una terza parte indipendente dalle parti interessate (enti di certificazione, laboratori di prova e centri di taratura) attesta con sufficiente livello di fiducia che un determinato prodotto, processo o servizio è conforme a una data norma o regola tecnica.
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Enti di certificazione, laboratori di prova e centri di taratura
Operano sulla base di linee guida stabilite a livello internazionale dell’ISO e recepite a livello europea dal CEN; Sono accreditate da un ente che verifichi la loro idoneità a svolgere i controlli.
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Organismi di accreditamento
EN Requisiti generali per la valutazione e l’accreditamento degli organismi di certificazione SINAL e SNT Organismo di accreditamento laboratori EN Requisiti generali per gli organismi di accreditamento laboratori di prova e di taratura SINCERT Organismo per l’accreditamento di Organismi di certificazione Organismo di certificazione Sistemi di qualità e di gestione ambientale EN criteri generali per gli organismi di cert. dei SQ EN criteri generali per il funzionamento dei laboratori di prova EN Requisiti generali relativi agli organismi che gestiscono i SCP Organismo di certificazione dei prodotti EN criteri generali per il funzionamento dei laboratori di prova Laboratori di prova e taratura Organismo di certificazione del personale EN Criteri generali per gli organismi di CP
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Tipologia di certificazione
Cogente Volontaria Attesta il rispetto delle norme di carattere obbligatorio stabilite per garantire la sicurezza dei prodotti Si tratta di una scelta dell’impresa che si sottopone a una forma di controllo da parte di un organismo indipendente.
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Ambiti della certificazione volontaria
Ambito regolamentato Ambito volontario Regolamentazione comunitaria che tutela le produzioni tipiche di determinate aree stabilendo in modo restrittivo le materie prime e il luogo geografico di produzione Normazione volontaria per la certificazione dei processi aziendali e/o prodotti e per la conseguente definizione di standard qualitativi dei prodotti.
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Tipologia di certificazioni volontarie
Ambito regolamentato a livello comunitario Ambito volontario Indicazione geografica protetta; Denominazione di origine protetta; Attestazioni di specificità; Prodotti biologici. Certificazione del sistema qualità; Certificazione di prodotto; Certificazione ambientale; Certificazione etica.
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