Il ricco insensato Un canto di Marcello Marrocchi.

Presentazione sul tema: "Il ricco insensato Un canto di Marcello Marrocchi."— Transcript della presentazione:

1 Il ricco insensato Un canto di Marcello Marrocchi

2 Con questo sole che batte sui prati
0.

3 dopo la pioggia che li ha dissetati,

4 come cresce la mia campagna: il grano d'oro e la mia vigna

5 Quante spighe, quanti chicchi metterò tutto nei sacchi

6 la vecchiaia affronterò
li conserverò con cura così non avrò paura, la vecchiaia affronterò

7 e tranquillo dormirò.

8 Se le stagioni son sempre le stesse
farò fare un magazzino, nuove botti per il vino, Se le stagioni son sempre le stesse io non saprò dove mettere il grano,

9 son più ricco diventato,
me lo sono meritato!

10 Non c'è spazio in casa mia starò stretto, non importa,
dormi e sogna anima mia questa è tutta roba tua. Non c'è spazio in casa mia starò stretto, non importa,

11 Ma il tempo passa e se ne va
e prima o poi ti chiederà il conto della libertà.

12

13 Anche quest'anno la pioggia ed il sole
hanno bagnato e scaldato la terra,

14 non c'è stata la tempesta solo dolci nevicate
che proteggono il lavoro dagli uccelli e da gelate.

15 quelli vecchi abbatterò li proteggerò dai ladri
farò grandi magazzini quelli vecchi abbatterò li proteggerò dai ladri

16 e tranquillo dormirò.

17 Anima mia guarda quanta ricchezza possiamo fermarci e goderci la vita,

18 e ogni giorno sarà festa.
quanti anni da passare e ogni giorno sarà festa.

19 Canta balla e mangia bene
per la vita che ti resta.

20 Canta balla e mangia bene per la vita che ti resta.

21 Ma il tempo passa e se ne va e prima o poi ti chiederà
il conto della libertà.

22 Ma il tempo passa e se ne va e questa notte ti chiederà
la vita e la tua libertà.

23 Il testo di questa canzone si richiama alla parabola narrata nel Vangelo di San Luca al Capitolo 12°, nei versetti dal 16° al 21°. Anna Maria