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PubblicatoOrsola Giordani Modificato 5 anni fa
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ANALISI DEGLI EVENTI ELETTRICI SINAPTICI REGISTRATI POSTSINAPTICAMENTE
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Eventi sinaptici evocati vs. non evocati
Eventi sinaptici evocati: risposte elettriche postsinaptiche innescate da una qualche forma di attivazione dell’elemento presinaptico indotta da uno stimolo Eventi sinaptici non evocati: eventi elettrici postsinaptici osservati indipendentemente dall’applicazione di stimoli – Eventi spontanei (sPSPs, sPSCs) – Eventi in miniatura (mPSPs, mPSCs)
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Eventi sinaptici non evocati: potenziali sinaptici in miniatura (mEPP, miniature end-plate potentials) nella giunzione neuromuscolare
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Distribuzione temporale degli eventi in miniatura: ipotesi dell’indipendenza
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Distribuzione temporale degli eventi in miniatura: ipotesi dell’indipendenza
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Distribuzione temporale degli eventi in miniatura: ipotesi dell’indipendenza
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Eventi sinaptici evocati: l’ipotesi del rilascio quantale
• In neurotrasmettitore è rilasciato dal terminale presinaptico in pacchetti discreti o quanti; • il rilascio dei quanti avviene in corrispondenza di n siti di rilascio ciascuno dei quali opera indipendentemente dagli altri; • in condizioni basali la probabilità di rilascio del quanto a ogni sito (p) è bassissima ma non nulla; • la depolarizzazione del terminale presinaptico aumenta la probabilità di rilascio di ogni quanto (p); • l’enorme aumento di p all’arrivo del potenziale d’azione presinaptico determina un rilascio quasi sincrono di un gran numero di quanti.
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Probabilità di k eventi di rilascio su n siti: distribuzione binomiale
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Probabilità di k eventi di rilascio dato un numero medio di quanti rilasciati m = n·p: distribuzione di Poisson
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Primo test di distribuzione poissoniana: stima di m dalla frequenza delle failure
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Secondo test di distribuzione poissoniana: stima di m dal coefficiente di variazione (CV)
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Terzo test di distribuzione poissoniana: interpolazione del grafico di distribuzione di frequenza
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L’analisi quantale degli EPP in basso Ca2+ e alto Mg2+
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Analisi quantale in sinapsi interneuroniche: strategie sperimentali per la registrazione di eventi unitari • stimolazione minima (stimolazione extracellulare); • registrazioni paired (stimolazione intracellulare).
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Test di distribuzione binomiale (I)
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Test di distribuzione binomiale (II)
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Analisi quantale: neuroni CA1
[Da Kullmann & Nicoll, 1992]
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Analisi quantale: stima dei parametri quantali prima e dopo LTP
Controllo LTP [Da Kullmann & Nicoll, 1992]
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Metodi alternativi di stima delle variazioni di p e/o di m
1. Frequenza degli eventi in miniatura 2. Frequenza delle failure 3. Analisi delle modificazioni del coefficiente di variazione (CV)
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CV e sue variazioni in corso di LTP
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Sinapsi postsinapticamente silenti e loro reclutamento nell’LTP NMDA-dipendente
[Da Isaac et al., 1995]
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Sinapsi postsinapticamente silenti e loro reclutamento nell’LTP NMDA-dipendente
[Da Isaac et al., 1995]
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Metodi alternativi di stima delle variazioni di p e/o di m
1. Frequenza degli eventi in miniatura 2. Frequenza delle failure 3. Analisi delle modificazioni del coefficiente di variazione (CV) 4. Analisi della paired-pulse facilitation / paired-pulse depression
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Facilitazione e depressione a breve termine
Controllo Basso Ca2+, alto Mg2+ 8 ms Depressione a breve termine Facilitazione
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Paired-pulse facilitation / depression
[Da Manabe et al., 1993]
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Paired-pulse facilitation in condizioni basali e nel corso di LTP
[Da Manabe et al., 1993]
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Stima della conduttanza e del numero dei canali postsinaptici: analisi delle fluttuazioni in condizioni non stazionarie [Da Benke et al., 1992]
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