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Informazione ai lavoratori sui Rischi per la Salute e Sicurezza negli

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Presentazione sul tema: "Informazione ai lavoratori sui Rischi per la Salute e Sicurezza negli"— Transcript della presentazione:

1 Informazione ai lavoratori sui Rischi per la Salute e Sicurezza negli
Ambienti di Lavoro Art. 36 D.Lgs. 81/2008 Docente : Prof. Ing. Giovanni Del Prete

2 Presentazione Gli obiettivi del presente corso sono :
promuovere e divulgare la cultura della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro tra le nuove generazioni, a partire dai banchi di scuola.

3 Presentazione Informare gli studenti sui rischi per
La salute e la sicurezza sul lavoro così come espressamente indicato dell’art.36 DEL TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA (D.Lgs. 81/2008).

4 D.Lgs. 81/2008 Tra le finalità del D.Lgs. 81/2008 vi è un esplicito richiamo alle istituzioni scolastiche per lo sviluppo di iniziative ai fini della promozione e della divulgazione della cultura della salute e della sicurezza sul lavoro.

5 Gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, sono ambienti di lavoro.

6 Naturalmente, la scuola presenta specificità differenti da una fabbrica ma, i principi di base per la sicurezza sono gli stessi.

7 Infatti : il Dirigente Scolastico è equiparato al “datore di lavoro” di una fabbrica, con l’obbligo di informare tutto il personale scolastico (Docenti, amministrativi, tecnici, ausiliari), gli studenti e tutti coloro che frequentano la scuola occasionalmente.

8 Lavoratore art. 2 comma 1 lett. A) E’ equiparato al lavoratore l’allievo degli istituti di istruzione ed universitarie e il partecipante di corsi di formazione professionale nei quali si faccia uso di laboratori, attrezzature di lavoro in genere, agenti chimici, fisici e biologici, ivi comprese le apparecchiature fornite di videoterminali.

9 MA limitatamente ai periodi in cui l'allievo sia effettivamente applicato alla strumentazioni o ai laboratori in questione;

10 I soggetti responsabili
Organigramma della sicurezza negli ambienti di lavoro: I soggetti responsabili Datore di Lavoro Medico Competente RSPP ASPP Squadra di emergenza RLS PREPOSTI LAVORATORI

11 ADDETTI PRIMO SOCCORSO
I soggetti responsabili PREPOSTI ADDETTI EMERGENZE ADDETTI PRIMO SOCCORSO MEDICO COMPETENTE RLS LAVORATORI ASPP RSPP DL

12 I soggetti responsabili nell’
Datore di Lavoro : Dirigente Scolastico Prof.ssa Annunziata Muto R.S.P.P. : Prof. Ing. Giovanni Del Prete R.L.S. : Proff. : Angelo De Stefano; Guido Fiore; Bianco Gianfranco. Servizio di Prevenzione e Protezione: Prof.ssa Prota Restituta : ASPP con compito di coordinatore delle emergenze per il personale docente e alunni. DSGA Dott.ssa Verdino Rosa:  ASPP con compito di coordinatore delle emergenze per il personale ATA. Prof. De Sarno Prignano Claudio: ASPP con compito di coordinatore delle emergenze, corso diurno   Prof.Minichini Daniele: ASPP con compito di coordinatore delle emergenze, corso serale,   A.T. Sig. Solimene Giovanni: ASPP con compito di coordinatore 1° soccorso e antincendio. A.T. Sig.ra Liccardo Antonella: preposto nei Lab. Chimica 1° e 2°. Prof. Puopolo Aldo: preposto nel Lab.informatica Prof. Citarella Michele: preposto nel Lab.informatica A.T. Sig.Malafronte Salvatore: preposto nei Lab. di informatica. Prof. Formisano Biagio : preposto alla sicurezza in palestra. Addetti al primo soccorso : C.S. Sig. Troise Antonio. C.S. Sig.ra Maraniello Erminia C.S. Sig.ra Mormone Giovanna. A.A.. Sig.ra Battaglia  Sonia A.T. Sig. Giordano Lucio Francesco Addetti alla squadra antincendio : C.S. Sig. Erbetta Giuseppe. C.S. Sig. Pisacane Piero.

13 Nelle pubbliche amministrazioni
Datore di lavoro Nelle pubbliche amministrazioni Ovvero tutte le amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, per datore di lavoro si intende il Dirigente Scolastico al quale spettano i poteri di gestione, dotato di autonomi poteri decisionali e di spesa.

14 Obblighi del Datore di Lavoro non delegabili
(art. 17) Il datore di lavoro non può delegare le seguenti attività:

15 la valutazione di tutti i rischi
con la conseguente elaborazione del DVR, previsto dall’articolo 28;

16 la designazione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dai Rischi.

17 Obblighi del Datore di Lavoro
(art. 18) Nominare il Medico Competente per l'effettuazione della sorveglianza sanitaria nei casi previsti.

18 Obblighi del Datore di Lavoro
(art. 18) Designare preventivamente i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di: Prevenzione Incendi e lotta antincendio. Evacuazione dei luoghi di lavoro. Primo soccorso. Gestione dell'emergenza.

19 Obblighi del Datore di Lavoro
(art. 18) Fornire ai lavoratori i necessari e idonei Dispositivi di Protezione Individuale,

20 Obblighi del Datore di Lavoro
(art. 18) Adempiere agli obblighi di Informazione, Formazione e Addestramento di cui agli articoli 36 e 37;

21 Obblighi del Datore di Lavoro
(art. 18) Consentire ai lavoratori di verificare, mediante il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), l'applicazione delle misure di sicurezza e di protezione della salute;

22 Obblighi del Datore di Lavoro
(art. 18) Elaborare il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze e consegnarne tempestivamente copia ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;

23 Obblighi del Datore di Lavoro
(art. 18) Richiedere agli enti locali (Comune e Provincia) la realizzazione degli interventi strutturali e di manutenzione necessari per assicurare la sicurezza dei locali e degli edifici assegnati.

24 Obblighi dei Lavoratori
art. 20 Ogni lavoratore deve: Prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione, istruzione e mezzi forniti dal datore di lavoro;

25 Obblighi dei Lavoratori
art. 20 Contribuire, con il datore di lavoro, dirigenti e preposti all’adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e sicurezza nel luogo di lavoro;

26 Osservare disposizioni ed istruzioni impartite dai superiori;
Obblighi dei Lavoratori art. 20 Osservare disposizioni ed istruzioni impartite dai superiori; Utilizzare correttamente attrezzature, sostanze preparati,mezzi di trasporto e DPI.

27 Obblighi dei Lavoratori
art. 20 Segnalare immediatamente ai superiori le deficienze dei mezzi e DPI e qualsiasi eventuale situazione di pericolo; Partecipare ai programmi di formazione;

28 Obblighi dei Lavoratori
art. 20 Contribuire, con il datore di lavoro, dirigenti e preposti all’adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e sicurezza nel luogo di lavoro; Sottoporsi ai controlli sanitari previsti dal medico competente.

29 Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione
Art. 2 lett. f Persona interna/esterna designata dal datore di lavoro in possesso delle capacità e dei requisiti professionali adeguati (art. 32) che ha il compito di coordinare il SPP dai rischi.

30 Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione (ASPP)
Art. 2 lett. g Persona interna/esterna designata dal datore di lavoro in possesso delle capacità e dei requisiti professionali adeguati (art. 32) che fa parte del servizio di prevenzione e protezione.

31 Servizio Prevenzione e Protezione
Art. 31 Servizio Prevenzione e Protezione Insieme delle persone (ASPP e RSPP), sistemi e mezzi esterni o interni all’organizzazione finalizzati all’attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori.

32 Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Art. 2 lett. i Persona eletta o designata in ogni ambiente di lavoro per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro.

33 Rappresentante dei Lavoratori per la
Sicurezza: Compiti Il RLS è uno degli attori principali del sistema di prevenzione: Accede ai luoghi di lavoro in cui si svolgono le lavorazioni; E’ consultato sulla valutazione dei rischi; E’ consultato sulla designazione del RSPP E’ consultato sull'organizzazione della formazione di cui all'articolo 37;

34 Rappresentante dei Lavoratori per la
Sicurezza: Compiti Riceve le informazioni e la documentazione aziendale inerente alla valutazione dei rischi e le misure di prevenzione relative. Riceve una formazione adeguata (non inferiore a 32 ore). Partecipa alle riunioni periodiche del servizio prevenzione e protezione

35 Medico Competente Medico in possesso di titolo e
art. 38 Medico in possesso di titolo e requisiti formativi e professionali specifici che collabora con il datore di lavoro ai fini della valutazione dei rischi. Effettua la sorveglianza sanitaria e tutti gli altri compiti previsti dal d.lgs. 81/2008

36 Preposto Art. 2 lett. e Persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l’attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa;

37 art. 19 Informare il più presto possibile i lavoratori esposti al rischio di un pericolo grave e immediato circa il rischio stesso e le disposizioni prese o da prendere in materia di protezione;

38 art. 19 Segnalare tempestivamente al datore di lavoro sia le deficienze dei mezzi e delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale, sia ogni altra condizione di pericolo che si verifichi durante il lavoro, delle quali venga a conoscenza sulla base della formazione ricevuta;

39 Quanti sono gli infortuni sul lavoro?
Ogni anno in Italia si verificano circa infortuni mortali sul lavoro. Complessivamente ogni anno sono circa gli infortuni denunciati. A questi si aggiungono circa malattie professionali denunciate. Per il solo amianto si ammalano ancora in Italia circa persone ogni anno. Dati da sezione statistiche su inail.it

40 I PRINCIPALI RISCHI NELLA SCUOLA
Ogni anno circa studenti subiscono infortuni all’interno delle strutture scolastiche italiane.

41 Nel dettaglio le statistiche dicono che :
Il 30% degli infortuni riguardano gli studenti dai 12 ai 16 anni nell’uso di palestre e campi sportivi.

42 Il 20% degli incidenti avviene a causa di pavimentazioni sconnesse e scale senza protezioni antiscivolo.

43 Il restante 50% degli infortuni è dovuto a:
Scivolamenti. Inciampi. Spinte. Ruzzoloni. Assenza di conoscenza delle più elementari norme che regolano la sicurezza e la salute degli alunni all’interno della scuola.

44 Dalla statistica emerge che:
la maggior parte degli infortuni hanno un’origine strutturale e sono imputabili al cattivo stato o al degrado delle strutture scolastiche.

45 Tale situazione non è imputabile certamente ai Dirigenti Scolastici ma agli enti locali (Comuni e Province), proprietari degli edifici scolastici, che spesso non hanno fondi a sufficienza e non possono predisporre dei piani organici di intervento, agendo sulla base delle segnalazioni e delle urgenze.

46 E’ opportuno quindi, al di là delle responsabilità, che tutti gli studenti devono prendersi cura della propria sicurezza e della propria salute attraverso la conoscenza per cercare di eliminare o ridurre gli incidenti nella scuola.

47 I principali rischi che si possono presentare all’interno della scuola sono :
Rischio da affollamento Rischio dovuto a scale, rampe e pianerottoli di accesso ai piani Rischio dovuto a superfici vetrate e finestre Rischio ascensori Rischi dovuto ad arredi e attrezzature Rischio elettrico Rischio incendio

48 Sul sito della scuola : www.itimedi.it
Fattori di rischio nella scuola (linee guida per difenderci) Sul sito della scuola : dal Menù principale selezionare: Sicurezza negli ambienti di lavoro e poi Manuale Sicurezza.

49 delpreteg@libero.it GRAZIE PER L'ATTENZIONE
Per informazioni e approfondimenti inviare a


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