ISTITUTTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE: LEONARDO DA VINCI

Presentazione sul tema: "ISTITUTTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE: LEONARDO DA VINCI"— Transcript della presentazione:

1 ISTITUTTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE: LEONARDO DA VINCI
Corso di Formazione docenti finalizzato alla certificazione EIPASS Teacher 15/02/2019 Antonietta De Nardo

2 I servizi di rete nel contesto professionale e operativo
L’utilizzo di Internet copre oramai attività di ogni genere, dalle comunicazioni personali alle informazioni istituzionali, dagli acquisti tramite e-commerce alla consultazione di enciclopedie, dalla gestione del conto bancario alla stampa di certificati. Lo spostamento sul web di tutte queste attività, implica un necessario apprendimento di nuove e peculiari modalità di gestione 15/02/2019 Antonietta De Nardo

3 La rete Internet La rete Internet, non ha proprietari, nel senso che è un insieme di computer e infrastrutture sparsi per tutto il mondo e collegati in diversi modi. Solo piccole parti di questa rete appartengono a una singola azienda o persona. Ne deriva che, perché un utente privato possa collegarsi a questa rete è necessario che una compagnia di telecomunicazioni gli fornisca l’accesso, sotto forma di cavi ed apparecchiature. Le aziende che forniscono questo servizio vengono denominate Internet Service Provider (ISP). 15/02/2019 Antonietta De Nardo

4 La rete Internet Per permettere il reperimento delle informazioni su una rete così vasta ed eterogenea è stato stabilito un formato unico per ogni risorsa in Internet: l’Uniform Resource Locator (URL), comunemente chiamato “indirizzo”. Composto da varie parti, questo indirizzo è in grado di comunicare al software come dove collegarsi per raggiungere la risorsa specifica. Uno dei grandi vantaggi di Internet è quello di contenere informazioni che sono collegate tra loro. All’interno dei documenti sono inseriti i cosiddetti hyperlink, collegamenti ipertestuali, che tramite un’azione dell’utente rimandano ad altri documenti in rete 15/02/2019 Antonietta De Nardo

5 Il World Wide Web Il World Wide Web, o WWW, o anche soltanto web, è solo uno dei servizi in Internet, anche se da molti viene identificato come Internet stessa. È quello che consente di “navigare” tra i contenuti della rete e di pubblicare elementi multimediali. Il WWW è nato dal CERN nel 1991 per permettere la pubblicazione di documenti multimediali e il collegamento tra di essi al fine di renderne semplice il reperimento e il loro scaricamento sui computer collegati. Il web è basato sull’utilizzo di un linguaggio di marcatura, chiamato Hypertext Markup Language (HTML). Questo linguaggio standard è quello che permette la creazione delle pagine web, attraverso la descrizione con opportuni marcatori del loro contenuto 15/02/2019 Antonietta De Nardo

6 Struttura di un indirizzo web
L’indirizzo web è diventato ormai così familiare che non ci rendiamo più conto che ha una sua struttura. HTTP (HyperText Transfer Protocol, "protocollo per il trasferimento dell'ipertesto") è il principale protocollo per lo scambio delle informazioni su Internet sta ad indicare il protocollo mediante il quale avverà il trasferimento delle informazioni tra il client ed il server. nome dominio è composto da più nomi separati da un punto. Il più importante di questi nomi è quello più a destra, detto dominio di primo livello. 15/02/2019 Antonietta De Nardo

7 Il Browser e i Motori di ricerca
Il Browser è un’applicazione che consente di visualizzare e interagire con le pagine web. Esistono diversi browser tra cui i più diffusi sono Internet Explorer, Firefox, Chrome, Safari e Opera. Il numero di pagine pubblicate sul web è talmente alto che sarebbe impossibile per un utente trovare rapidamente le informazioni che sta cercando. A questo scopo sono nati i motori di ricerca, servizi basati su software e database che catalogano continuamente le pagine e le indicizzano in base al loro contenuto. In questo modo un utente può effettuare delle ricerche digitando una parola o una frase chiave nel motore di ricerca. 15/02/2019 Antonietta De Nardo

8 Motori di ricerca La pagina web di un motore di ricerca è generalmente incentrata su una casella in cui inserire la parola (o la frase) chiave della ricerca. Per una ricerca di base è sufficiente digitare in questa casella l’argomento della vostra ricerca e premere invio. Il motore di ricerca risponderà con un elenco di pagine che contengono il termine ricercato, ordinato dalla più rilevante alla meno rilevante. Ogni voce dell’elenco è anche un collegamento per visitare la pagina in questione. Per facilitare la navigazione del web, si può impostare il motore di ricerca preferito come pagina iniziale all’apertura del browser. 15/02/2019 Antonietta De Nardo

9 Utilizzo del browser Per potersi collegare a Internet occorre prima di tutto che il computer sia connesso a un ISP (Internet Service Provider) Quando si apre una pagina attraverso il browser quello che accade dietro le quinte è che il computer invia una richiesta all’ISP, che individua la “strada” per raggiungere il server che ospita la pagina e instrada le richieste. I contenuti del web sono in definitiva dei file, ciascuno con una propria dimensione, collegata al formato e al contenuto. Inoltre, ciascun collegamento ha una determinata (e limitata) capacità di trasmissione dei dati, detta anche banda. 15/02/2019 Antonietta De Nardo

10 Visualizzare una pagina web
Per visualizzare una specifica pagina web occorre conoscerne l’URL o indirizzo. Digitate l’indirizzo nella barra degli indirizzi e premete il tasto INVIO. Se la pagina è disponibile, apparirà nel browser. La pagina può contenere uno o più collegamenti ipertestuali, notate che passando il puntatore del mouse su uno di questi, il puntatore cambia forma assumendo quella di una mano che indica. Fate clic su un collegamento. Il browser caricherà la pagina collegata abbandonando quella correntemente visualizzata. I browser attuali permettono la navigazione a schede. 15/02/2019 Antonietta De Nardo

11 Pop - up I pop-up sono delle finestre, in genere contenenti pubblicità, che alcuni siti web utilizzano per mostrare determinati contenuti all’utente. Allo scaricamento della pagina visitata, si aprono come piccole finestre separate. Poiché spesso non contengono informazioni strettamente pertinenti al sito che state visitando, risultano fastidiose. Dalle opzioni del Browser è possibile impostare il blocco dei pop-up 15/02/2019 Antonietta De Nardo

12 Cookie I cookie sono dei piccoli file di testo tramite i quali i siti web memorizzano nel computer client alcune informazioni sulla navigazione, come ora e data di accesso. Durante le successive visite alla stessa pagina, i cookie vengono letti dal sito che può ricavarne dati sulle abitudini di navigazione. Potete impostare il browser perché rifiuti i cookie inviati dai siti, ma questo potrebbe impedirne la corretta navigazione 15/02/2019 Antonietta De Nardo

13 Estrazione di materiale dal web
L’era digitale ha portato con sé una trasformazione radicale nel modo di fruizione dell’informazione ha introdotto e rafforzato sempre di più il concetto di condivisione. Per informazione condivisibile in rete si intende tutto ciò che può essere digitalizzato: libri, musica, immagini, filmati. Attualmente la semplicità con cui si ottiene una copia fa spesso ignorare che la proprietà è riservata all’autore e che non se ne può disporre liberamente infatti la pubblicazione di un contenuto sul web (articolo, foto, musica, video, software ecc.) non autorizza chiunque a utilizzarlo indiscriminatamente, a meno che questo non sia espressamente concesso da chi ne detiene i diritti. 15/02/2019 Antonietta De Nardo

14 I servizi di comunicazione Le “Email”
L’ è forse oggi il servizio delle reti informatiche più conosciuto e utilizzato. E’ possibile, in maniera quasi istantanea, inviare messaggi di testo, ma anche file allegati a chiunque disponga a sua volta di una casella di posta elettronica. Il primo passo da fare è registrarsi presso un fornitore di servizi di posta elettronica. Una volta forniti i propri dati è possibile decidere il proprio indirizzo con l’unico limite che non sia già stato preso da qualcun altro e che non comprenda caratteri speciali. Vi sarà chiesto anche di impostare una password, necessaria per impedire che altri abbiano accesso alla vostra posta. Indirizzo + password = account 15/02/2019 Antonietta De Nardo

15 Gli indirizzi di poste elettronica
Tutti gli indirizzi di posta elettronica seguono il seguente schema: La riconoscibilità di un indirizzo di posta elettronica è dovuta al simbolo chiamato in Italiano chiocciola. A sinistra di questo simbolo, troviamo il nome utente, un nome che può corrispondere o meno al nome reale della persona che lo ha registrato e può essere scelto liberamente, salvo che non sia già stato registrato da altri in precedenza. La seconda parte dell’indirizzo, invece, dipende dal fornitore del servizio. Non possono esistere due indirizzi completamente identici, ma si possono registrare sia che 15/02/2019 Antonietta De Nardo

16 Il client di posta elettronica #1
Il servizio di posta elettronica, come molti altri servizi in Rete, si basa su un'architettura client-server: il client si occupa della composizione, lettura/ricezione e trasmissione, il server si occupa della raccolta/smistamento dei messaggi verso altri server o i destinatari finali. Spesso il client è presente di default sul sistema operativo installato ovvero come applicativo di base. La particolarità di questi client è la necessità di configurazione specificando i server di posta del provider utilizzato. Tipicamente all'interno del client possono essere definiti/impostati più account di posta con rispettivo indirizzo di posta, credenziali di accesso (autenticazione). 15/02/2019 Antonietta De Nardo

17 Il client di posta elettronica #2
Esiste una particolare categoria di client definita "client webmail" ovvero particolari programmi eseguiti da siti web del rispettivo provider del servizio, che permettono agli utenti registrati di gestire i propri messaggi da qualsiasi postazione: da casa, dall'ufficio, in un Netcafè, ecc. Questi client di posta tipicamente non necessitano di essere configurati in quanto si accede al servizio tramite un sito web connesso direttamente ai server mail del provider. A seconda del programma impiegato, si potrà usufruire di servizi aggiuntivi, quali la gestione degli indirizzi all'interno di una rubrica, la gestione di più di una casella di posta elettronica (account), la possibilità di applicare dei filtri alla posta in arrivo, di riconoscere, filtrare o rifiutare messaggi di posta indesiderata (spam). 15/02/2019 Antonietta De Nardo

18 Individuare messaggi non richiesti
Conoscendo il vostro indirizzo di posta elettronica, organizzazioni male intenzionate possono inviarvi ogni genere di messaggi, che, nel migliore dei casi, bisogna cancellare. osservare il mittente del messaggio. Se il mittente vi è sconosciuto, è molto probabile che non siate interessati alla comunicazione che vi ha inviato. osservare i destinatari del messaggio, se lo stesso messaggio è stato indirizzato a più destinatari sconosciuti, ci sono buone probabilità che sia stato inviato da un software automatico, che ha pescato in una lista di indirizzi se ci sono nell’oggetto o nel corpo del messaggio messaggi sensazionalistici che promettono sconti incredibili o allarmistici che minacciano la chiusura di conti bancari, l’affidabilità dell’ diventa molto dubbia. 15/02/2019 Antonietta De Nardo

19 ‘rischiose’ I virus e altro genere di malware possono auto replicarsi nel vostro sistema quando aprite un allegato di posta elettronica. Gli allegati più a rischio sono quelli di programmi eseguibili, ma non è escluso l’utilizzo di tecniche più raffinate e complesse che sfruttano bachi del sistema operativo o di altro software per diffondersi anche attraverso un documento o un file immagine. Quando si ricevono allegati, chiedetevi sempre se sono file che vi aspettate, perché in questo caso anche la provenienza da un indirizzo conosciuto non è una garanzia. Ci sono virus in grado di inviare automaticamente proprie copie a tutti gli indirizzi presenti nella rubrica del mittente Malware : malicious software (software dannoso) 15/02/2019 Antonietta De Nardo

20 Phishing Particolare categoria di messaggi fraudolenti. Questo genere di messaggi è pericoloso perché, mascherandosi da messaggio autorizzato vi invita a seguire un collegamento in esso contenuto e ad autenticarvi sul sito per adempiere a un obbligo. Il sito a cui si collega però non è quello istituzionale, ma una pagina appositamente creata per acquisire il vostro nome utente e la vostra password per quel servizio, che vengono utilizzate successivamente per compiere operazioni fraudolente a vostro nome. Questo metodo sfrutta la caratteristica di ignorare la parte dell’URL che precede il simbolo per cui l’indirizzo non vi porta al sito “vostrabanca.it”, come uno sguardo superficiale vi può far credere, ma al sito “frode.org”. URL: Uniform Resource Locator 15/02/2019 Antonietta De Nardo

21 Competenze di base per un corretto utilizzo dei servizi di posta elettronica
L’utilizzo della posta elettronica in maniera corretta implica la conoscenza non solo delle procedure tecniche, ma anche di una serie di regole di buona educazione che vanno sotto il nome di NETIQUETTE: inviare messaggi sintetici e diretti, senza divagazioni o contenuti non pertinenti, né formule sintattiche troppo elaborate; non usare tutti i caratteri in maiuscolo, perché questo viene considerato equivalente ad urlare; se si risponde a un messaggio ricevuto, riportare le parti del messaggio originale a cui ci si riferisce; non divulgare mai senza permesso informazioni contenute in ricevute da altri; non inviare messaggi pubblicitari o di propaganda se non richiesti 15/02/2019 Antonietta De Nardo

22 Le comunità virtuali Le comunità virtuali sono dei gruppi di utenti che condividono gli stessi interessi e si raccolgono attorno a un sito web tramite l’iscrizione allo stesso. La nascita di queste comunità ha segnato un vero cambiamento epocale nella fruizione di Internet, che da mezzo di comunicazione unidirezionale (dai siti verso gli utenti), è diventato bidirezionale (gli utenti sono contemporaneamente fruitori e produttori di informazioni), meritandosi l’appellativo di Web 2.0. 15/02/2019 Antonietta De Nardo