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D. LGS 142/2018: LA NUOVA DISCIPLINA DEGLI INTERESSI PASSIVI EX ART

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Presentazione sul tema: "D. LGS 142/2018: LA NUOVA DISCIPLINA DEGLI INTERESSI PASSIVI EX ART"— Transcript della presentazione:

1 LA LEGGE DI BILANCIO 145/2018 E LE RICADUTE PER IMPOSTE DIRETTE DOPO I CHIARIMENTI DELLE ENTRATE
D.LGS 142/2018: LA NUOVA DISCIPLINA DEGLI INTERESSI PASSIVI EX ART. 96 TUIR LE NOVITÀ IN MATERIA DI IPERAMMORTAMENTO TRA DECRETO DIGNITÀ 87/18 E LEGGE DI BILANCIO I CHIARIMENTI DELLE ENTRATE SUI SEMPLIFICATI E SULLA DERIVAZIONE RAFFORZATA : FORUM DEL 24 MAGGIO 2018 LE RECENTI SENTENZE DI MERITO E DI LEGITTIMITA’ SUL FINANZIAMENTO INFRUTTIFERO DEL SOCIO

2 MISURE FISCALI DELLA LEGGE DI BILANCIO 2019 , L. 145/18

3 PERSONE FISICHE CHE PRESENTANO 6 REQUISITI
Regole generali REGIME FORFETTARIO PERSONE FISICHE CHE PRESENTANO 6 REQUISITI COMMA 54 : Ricavi o compensi non superiori a € nel 2018, NON VI SONO PIU’ I LIMITI SEPARATI Somma ricavi in caso di esercizio di due attività con diversi codici ateco Viene meno il tetto dei beni strumentali e viene meno il divieto ad erogare compensi a lavoratori dipendenti sup a € 5.000 Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». NEL TETTO ANCHE PROVENTI DERIVANTI DA LAVORO AUTONOMO NON ESERCITATO ABITUALMENTE ( DIRITTI DI AUTORE) , VIDEOFORUM RISPOSTA 13, IL CHE PONE DUBBI SULLA QUESTIONE DELLA INDENNITA’ FINE RAPPORTO DI AGENZIA

4 REGIME FORFETTARIO Regole generali
I requisiti COMMA 57 : A) Non applicare regimi speciali Iva ( eccezione per attività agricola) B) Essere residente ( salvo che si tratti di cittadino UE che produce in Italia almeno 75% del suo reddito) C) Attività diversa da cessione di fabbricati o autoveicoli nuovi Circ. 10/16, par con riferimento alle partecipazioni in Società di persone Cessione entro il 2019 permette di mantenere il regime agevolato Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

5 Partecipazione non di controllo non inibisce il regime forfettario
Regole generali REGIME FORFETTARIO I NUOVI REQUISITI COMMA 57 . LETT. D) Soggetto che controlla anche indirettamente una SRL ( controllo di diritto, si ritiene) Che svolge attività direttamente o indirettamente riconducibile a quella eseguita quale imprenditore o professionista forfettario Partecipazione non di controllo non inibisce il regime forfettario Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Resta fermo il divieto di partecipare a società di persone o associazioni professionali, che tuttavia se cedute entro il periodo d’imposta non inibiscono il regime forfettario ( circ. 10/16) Eccezione società semplici poiché da esse vengono ritratti redditi partecipativi non di impresa né da lavoro autonomo ( ris.27/11 ATTENZIONE: VIENE INTRODOTTA UNA NUOVA INIBIZIONE, CIOE’ LA PARTECIPAZIONI A IMPRESE FAMILIARI

6 Ma da quando opera la causa ostativa ?
Regole generali REGIME FORFETTARIO I NUOVI REQUISITI Ma da quando opera la causa ostativa ? COMMA 57 LETT. D BIS: Non devono sussistere rapporti prevalenti con attuale o ex datore di lavoro ( PREVALENZA MISURATA CON RICAVI O COMPENSI , VIDEOFORUM RISPOSTA 9) La norma cita la locuzione « rapporti di lavoro» intrattenuti nel biennio precedente ( o contemporanei all’esercizio di attività di impresa o lavoro autonomo) con datore di lavoro, il che porta a concludere che l’elemento inibente sia la sussistenza di rapporto di lavoro subordinato CONFERMATO QUESTION TIME DEL CON RIFERIMENTO AL CASO DEL PRATICANTE Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Viene meno quale elemento inibente il possesso di reddito da lavoro dipendente o assimilato superiore a € Interrogazione Cementero del : il reddito dei medici intramoenia non rileva ai fini del tetto dei euro

7 Il passaggio dai vecchi ai nuovi requisiti
Regole generali REGIME FORFETTARIO Il passaggio dai vecchi ai nuovi requisiti Circ.10/16 si utilizzano i parametri con cui determino il reddito Ricavi o compensi superiori a vecchi limiti ( es. commerciante al dettaglio che ha superato € nel 2018) ma non i nuovi limiti > circ. 10/E/16 > si applicano gia i nuovi limiti Stesso criterio se si è superato il tetto per beni strumentali e compensi al personale dipendente Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Confermato a Videoforum risposta 2

8 REGIME FORFETTARIO Regole generali
Il passaggio dai vecchi ai nuovi requisiti Soggetto che partecipa ad SRL non trasparente nel 2018 Circ. 10/16, par con riferimento alle partecipazioni in Società di persone Cessione entro il 2019 permette di mantenere il regime agevolato, MA POTRA’ APPLICARSI ANCHE PER LE SRL ?? VIDEOFORUM AGENZIA, RISPOSTA 5 > NO Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». TELEFISCO 2019 : VA CEDUTA ENTRO ANNO PRECEDENTE, SE ERA GIA’ FORFETTARIO PERDE IL REGIME DAL 2019 Ma se prima di iniziare l’attività cede la partecipazione, dovrebbe essere possibile applicare il regime forfettario

9 REGIME FORFETTARIO Regole generali Elementi confermati
Il reddito è determinato applicando alle separate attività la relativa percentuale di redditività e l’insorgenza di una causa ostativa in corso di anno determina la fuoriuscita solo dal periodo successivo ( conferma a Telefisco 2019) L’aliquota applicabile per la tassazione è del 15% ovvero il 5% per le start up Iva esclusa , ma attenzione in caso di acceso al regime, alla rettifica della detrazione Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Regime contributo agevolato con riduzione del 35% per titolari di reddito d’impresa

10 Il passaggio di regime, da semplificato a forfettario
REGIME FORFETTARIO Il passaggio di regime, da semplificato a forfettario Il semplificato per cassa che entra in regime forfettario avendo gestito le operazioni con il criterio della annotazione Iva Fatt. acquisto , annotata e quindi dedotta contabilmente in dicembre, pagata materialmente in gennaio 2019 > non deducibile nel 2019 ( non lo sarebbe comunque in quanto per i forfettari costi sono irrilevanti) Fatt. acquisto 2018, pagata nel 2019, non costituisce costo deducibile né nel 2018 né nel 2019 3 ) Fattura emessa da agente di commercio a novembre 2018, annotata a dicembre e pagata a marzo 2019 > al momento del pagamento 1) deve essere pagata Iva ( addebitata quando si era in regime normale Iva e quindi versata), 2) non deve essere operata la ritenuta d’acconto ( pur se evidenziata in fattura) poiché essa sarebbe operata al momento del pagamento, momento nel quale già si è aderito al regime forfettario Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

11 La presenza di opzioni Chi ha scelto il regime semplificato pur avendo i requisiti del regime forfettario > art. 1, comma 70 L. 190/14: I contribuenti che applicano il regime forfetario possono optare per l'applicazione dell'imposta sul valore aggiunto e delle imposte sul reddito nei modi ordinari. L'opzione, valida per almeno un triennio, è comunicata con la prima dichiarazione annuale da presentare successivamente alla scelta operata. Trascorso il periodo minimo di permanenza nel regime ordinario, l'opzione resta valida per ciascun anno successivo, fino a quando permane la concreta applicazione della scelta operata. Ris 64 / 18: Ciò posto, si è dell’avviso che la scelta per comportamento concludente, esercitata nel 2015, di avvalersi del regime contabile semplificato di cui all’articolo 18 del d.P.R. n. 600 del 1973 e, conseguentemente, di determinare il reddito secondo i criteri di cui all’articolo 66 del TUIR - in luogo del regime forfettario di cui alla legge n. 190 del non vincoli l’istante alla permanenza triennale nel regime scelto, trattandosi comunque di un regime “naturale” proprio dei contribuenti minori ????? Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». ma in ogni caso per il 2019 dovrebbe valere l’art. 1 del DPR 442/97 che permette di azzerare il vincolo triennale nel caso in cui si verifichino significativi mutamenti normativi, oltre al fatto che in Videoforum e Telefisco si è confermato che il regime forfettario e quello semplificato sono entrambi regimi minori, quindi non dovrebbe porsi alcun vincolo triennale ( risposta 7)

12 Il regime start up Può essere applicato nel caso in cui l’attività sia iniziata il regime semplificato e non siano trascorsi i 5 anni ? Circ. 10/16 : In coerenza con la suddetta disciplina, si ritiene, pertanto, che i soggetti che al 31 dicembre 2014 applicavano il regime di vantaggio o il regime delle nuove attività produttive, possano applicare le agevolazioni in parola fino a compimento dell'intero periodo agevolato, ossia fino a compimento del quinquennio. Ciò significa, ad esempio, che laddove un soggetto abbia iniziato una nuova attività nel 2014 applicando il regime fiscale di vantaggio, ovvero il regime delle nuove attività produttive, potrà applicare le specifiche agevolazioni previste dal comma 65 (riduzione dell'imponibile di un terzo per il 2015, applicazione dell'imposta sostitutiva nella misura del 5 per cento a decorrere dal 2016) fino al 2018. Interpello 72/18 : passaggio dal regime di vantaggio a quello forfettario possibile e applicando regime start up per anni residui del quinquennio

13 Passaggio da semplificato a forfettario con perdite 2017 riportate a nuovo
E’ possibile utilizzarle nel regime forfettario? > nuova disposizione L. 145/18 : è possibile utilizzare le perdite generate in regime semplificato per compensare il reddito prodotto dal 2018/2019/2020 rispettivamente al 40% ( 2018/2019) e 60% 2020. > il soggetto forfettario deduce le perdite prodotte precedentemente secondo le regole ordinarie del Tuir ( art. 1, comma 68 L. 190/14) Quindi la perdita riportata a nuovo, nel 2019 può abbattere il 40% del reddito ( nel modello LM le perdite si utilizzano per abbattere il reddito già nettizzato dei contributi previdenziali)

14 REGIME FORFETTARIO ALLARGATO
Regole generali REGIME FORFETTARIO ALLARGATO PERSONE FISICHE a decorrere dal 2020 Ricavi o compensi a € entro € Reddito determinato nei modi ordinari, ma sostitutiva del 20% Regime comunque opzionale Attenzione alla deducibilta dei contributi previdenziali Stesse cause di esclusione dei forfettari in senso stretto del termine Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Esonero dal subire o operare ritenuta d’acconto ma obbligo si segnalazione dei rapporti con potenziali sostituiti d’imposta Operazioni escluse da iva come i forfettari tipici, ma obbligo di esecuzione di fatturazione elettronica

15 NUOVA DISCIPLINA RIPORTO PERDITE
Regole generali NUOVA DISCIPLINA RIPORTO PERDITE ART. 8 TUIR PERDITE PRODOTTE DA IMPRESE COMMERCIALI INDIVIDUALI E PARTECIPAZIONE A SOCIETA’ DI PERSONE RIDUCONO SOLO I RELATIVI REDDITI ( viene meno la compensazione totale dei semplificati) Eccedenza riportabile a nuovo, per abbattere 80% del reddito d’impresa fino a capienza Applicazione dal 2018 Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Si applica art. 84 comma 2 perdite dei primi 3 anni utilizzabili al 100% Circ. 53 del 2011: nuovo regime si applica anche alle perdite non scadute al 2018

16 NUOVA DISCIPLINA RIPORTO PERDITE
Regole generali NUOVA DISCIPLINA RIPORTO PERDITE ART. 8 TUIR LA NORMA PRESUPPONE DUE PASSAGGI 1) LE PERDITE D’IMPRESA ABBATTONO REDDITI D’IMPRESA DELLO STESSO PERIODO ASSUMENDO QUESTI ULTIMI AL 100% ( DIFFERENZA CON REGIME IRES) Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». 2) ECCEDENZA RIPORTATA A NUOVO PER ABBATTERE L’80 DEI REDDITI DI IMPRESA SUCCESSIVI ( ANALOGIA CON SOGGETTI IRES)

17 DISCIPLINA TRANSITORIA PER SOGGETTI IN SEMPLIFICATA
Perdite 2018 Nel 2019 e 2020 rispettivamente al 40% e 60% del reddito prodotto Perdite 2019 Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Nel 2020 al 60% del reddito prodotto

18 DISCIPLINA TRANSITORIA PER SOGGETTI SEMPLIFICATI
Perdite 2017 Nel 2018 e 2019 rispettivamente al 40% Nel 2020 al 60% del reddito prodotto Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». E l ‘eccedenza ???? TESI 1) LETTERALE : per la perdita 2017 non si applicano le nuove norme tranne il riporto a nuovo della eccedenza che termina nel 2020 TESI 2) RELAZIONE ILLUSTRATIVA : prevede l’applicazione dell’utilizzo della compensazione al 2012 all’80% per le perdite 2017/18/19

19 Telefisco 2019 Ai fini della disciplina transitoria , non è rilevante la circostanza che l’impresa sia transitata, dopo aver prodotto la perdita, nel regime ordinario Es. Società in semplificata 2018, genera perdita di 100. Nel passa in ordinaria, e produce reddito di 200. Potrà compensare la perdita prodotta nel con il 40% del reddito , cioè con 80, portando a nuovo 20.

20 TASSAZIONE AGEVOLATA UTILI REINVESTITI
Regole generali TASSAZIONE AGEVOLATA UTILI REINVESTITI A PARTIRE DAL PERIODO D’IMPOSTA 2019 Primo dato da considerare : UTILI ESERCIZIO PRECEDENTE DESTINATI A RISERVA DISPONIBILE NORMA : UTILI ESERCIZIO PRECEDENTE ( 2018) ACCANTONATI A RISERVA NEL 2019 REL. ILL. A tal fine, stabilisce, in buona sostanza, che per il primo periodo d’imposta di applicazione del regime agevolato (2019) rilevano gli utili accantonati nell’esercizio 2018 ( sarebbero gli utili 2017???) Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». SI CONSIDERANO RISERVE DISPONIBILI QUELLE DERIVANTI DA UTILI EFFETTIVAMENTE REALIZZATI A FAR DATA DAL 2018 , QUINDI NON DERIVANTI DA VALUTAZIONI, AL NETTO DEI PRELEVAMENTI ( definizione mutuata dall’Ace)

21 TASSAZIONE AGEVOLATA UTILI REINVESTITI
Regole generali TASSAZIONE AGEVOLATA UTILI REINVESTITI Secondo dato da considerare DEFINIZIONE DI INVESTIMENTO per investimento si intende la realizzazione nel territorio dello Stato di nuovi impianti, il completamento di opere sospese, l’ampliamento, la riattivazione, l’ammodernamento di impianti esistenti e l’acquisto di beni strumentali materiali nuovi, anche mediante contratti di locazione finanziaria, destinati a strutture situate nel territorio dello Stato Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Sono esclusi gli investimenti in immobili e in veicoli di cui all’art. 164, comma 1, lettera b-bis), del testo unico delle imposte sui redditi ( autovetture date in uso a dipendenti, mentre sono computabili gli acquisti di autovetture normali)

22 TASSAZIONE AGEVOLATA UTILI REINVESTITI
Regole generali TASSAZIONE AGEVOLATA UTILI REINVESTITI Terzo dato da considerare: investimento computabile, il minore tra due dati, la quota di ammortamento e l’incremento dei residui da ammortizzare Per ciascun periodo d’imposta l’ammontare degli investimenti è determinato in base all’importo degli ammortamenti dei beni strumentali materiali nuovi deducibili a norma dell’articolo 102 del testo unico delle imposte sui redditi, nei limiti dell’incremento del costo complessivo fiscalmente riconosciuto di tutti i beni strumentali materiali ad eccezione di quelli di cui al periodo precedente, assunto al lordo delle quote di ammortamento dei beni strumentali materiali nuovi dedotte nell’esercizio, rispetto al costo complessivo fiscalmente riconosciuto di tutti i beni strumentali materiali ad eccezione di quelli di cui al periodo precedente, assunto al netto delle relative quote di ammortamento dedotte, del periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2018 ????? Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

23 Esempio : esercizio 2019 Beni 2018 = ammortizzati per residuo 4.500 Utile 2018 destinato a riserva = 350 Investimento 2019 = 2.200 Ammortamento 2019 su beni NON NUOVI = 1500 Costo beni 2019 = – = 5.200 Incremento rilevante = = 700 Ammortamento beni nuovi = 220 ( inferiore a 1) 350 e 2) 700) quindi computabile per reddito agevolato > 220 x 15% ( risparmio 220 x 9% = 19,8) Riporto a nuovo : 1) Utile 350 – 220 = 130

24 Esempio : esercizio 2020 Beni 2018 = ammortizzati per residuo 4.500 Utile 2019 destinato a riserva = ( riporto dal 2019) = 230 Investimento 2020 = zero Ammortamento 2020 su beni NON NUOVI = 1500 ( non si considerano gli acquisti di beni nuovi 2019) Costo beni 2020 = – = 3.700 Incremento rilevante = = ( non c’e’ incremento) Ammortamento beni nuovi = 440 che non fruisce dell’agevolazione perché non c’e’ incremento

25 TASSAZIONE AGEVOLATA UTILI REINVESTITI
Regole generali TASSAZIONE AGEVOLATA UTILI REINVESTITI CALCOLO QUOTA UTILI DETASSATA PARAMETRO B = PERSONALE DIPENDENTE Personale dipendente utilizzato in strutture ubicate nel territorio dello Stato Ma Deve verificarsi incremento della base occupazionale rispetto al dato occupazionale al Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Costo lavoro 2019 = euro Dipendenti 7 rispetto a 6 al ( costo incrementale € ) Dato di computo per detassazione 15000 Parametro occupazionale sempre al 2018 Sembrerebbe che il costo del lavoro rilevi come dato complessivo a condizione che vi sia incremento occupazionale Per i soggetti che assumono qualifica di datore di lavoro dopo , qualunque dipendente assunto si definisce incrementale

26 Eccedenza utili o investimenti o incremento costo personale
3 sono i parametri di riferimento su cui determinare il beneficio: a) il reddito, in assenza del quale non è possibile fruire del beneficio; b) l’utile accantonato a riserva nell’ammontare sopra individuato; c) gli investimenti effettuati nell’ammontare sopra determinati Ai fini della determinazione dell’importo da assoggettare ad aliquota ridotta, la combinazione di questi tre parametri potrebbe non essere pienamente efficiente: ciò si verifica quando, ad esempio, il reddito è inferiore sia all’importo dell’utile rilevante sia a quello degli investimenti rilevanti, 2) il reddito ecceda almeno uno degli altri due parametri PER QUESTO E’ PREVISTO IL RIPORTO A NUOVO DELLE ECCEDENZE ( rilevante soprattutto quando il soggetto e’ in perdita) % Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

27 Riporto a nuovo I° ipotesi : utile, investimenti, costo personale sono superiori al reddito > riporto a nuovo eccedenza II° ipotesi : utile superiore a investimenti + costo personale > utile riportato a nuovo III° ipotesi : somma investimenti + personale superiore a utile > riporto a nuovo della quota eccedente ( ma come investimento in beni strumentali o costo del personale ? )

28 Applicabilità riduzione aliquota di 9 punti anche a soggetti Irpef
In contabilità ordinaria In contabilità SEMPLIFICATA SE SCRITTURE SONO INTEGRATE Da apposito prospetto da cui dovranno risultare la destinazione a riserva dell’utile d’esercizio e le vicende della riserva.

29 Altre novità Acquisti di beni strumentali industria 4.0 eseguiti nel 2019, ovvero entro il 2020 per ordini accettati al e pagato acconto del 20% al fornitore > Iper ammortamento al : 170% per investimenti fini a 2,5 ml euro, 100% per gli investimenti da 2,5 ml a 10 ml, 50% da 10 ml a 20 ml. Telefisco 2019: acconto pagato nel 2018 del 20% del prezzo preventivato, ma inferiore al 20 % del consuntivo : la quota eccedente diventa investimento del quindi rientra nella disciplina a scaglioni Soppressa Ace ma permesso il riporto a nuovo della eccedenza rispetto al reddito 2018 Soppressa IRI

30 Altre novità Riaperta la rivalutazione delle partecipazioni e dei terreni detenuti al , con perizia e versamento al Aliquote imposta sostitutiva : 11% partecipazioni qualificate 10% terreni e partecipazioni non qualificate Differenza di aliquota difficile da motivare a fronte del prelievo ordinario in caso di cessione che è del 26% , dall’ , sia per partecipazioni qualificate sia per quelle non qualificate Calcolo di convenienza per non qualificate : plusvalenza deve essere almeno del 63% , quindi costo 100, cessione 163 > rivalutazione 10% di 163 = 16, prelievo su plusvalenza 26% su 63 = 16 Calcolo di convenienza per qualificate : plusvalenza deve essere almeno del 74% Riaperta la estromissione dell’immobile strumentale della impresa individuale con versamento dell’8% sulla eventuale plusvalenza

31 IperAmmortamento : Decreto Dignità , D. L. 87 del 12. 07
IperAmmortamento : Decreto Dignità , D.L. 87 del e Legge di Bilancio 2019

32 La disciplina dell’iperammortamento in caso di cessione del bene
Vecchia disciplina Beni acquistati entro il Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Se ceduti, il beneficio si interrompe con la cessazione dell’iper Se sostituiti con altri beni 4.0 il beneficio continua ( attenzione se il costo del nuove bene è minore di quello sostituito) Se destinati a struttura produttiva ubicata all’estero nessuna conseguenza

33 La disciplina dell’iperammortamento in caso di cessione del bene
Nuova disciplina Beni acquistati dal : Art.7, comma 1 D.L. 87/18 : iperammortamento spetta per beni utilizzati nel territorio dello Stato Ma cosa significa struttura produttiva estera : il cantiere ?? NO , CHIARIMENTO TRAMITE EMENDAMENTO Se destinati a struttura produttiva ubicata fuori dal territorio dello stato Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Se Ceduti a terzi, Anche residenti ?? continua

34 Telefisco 2019 Si, nel senso che la disciplina del recapture si applica anche per le cessioni domestiche, tranne che la cessione del bene avvenga in una operazione più ampia di cessione di azienda, ipotesi nella quale l’agevolazione è beneficiata, per le quote residue, dal cessionario di azienda

35 Iperammortamento cessa, nonostante possa continuare ammortamento normale ( nel caso di destinazione a strutture produttive estere della impresa residente) Si procede al recupero della precedente agevolazione complessivamente fruita tramite variazione in aumento , in unica soluzione, nel periodo d’imposta di cessione o destinazione all’estero ( senza sanzioni o interessi) Se viene acquistato un bene sostitutivo , industria 4.0 si applicano le norme della L.205/17 art. 1 c. 35 e 36, anche per beni delocalizzati, che quindi cessano di produrre agevolazione la quale si sposta sul bene sostitutivo, ma se bene nuovo ha costo inferiore al beneficio già fruito vi e’ recupero della differenza di agevolazione beneficiata Se il bene è acquistato in leasing, il beneficio dell’iperammortamento si fruisce ( in misura molto ridotta) anche sul prezzo di riscatto > quindi il periodo di sorveglianza quanto diventa lungo ? E in caso di cessione durante l’ammortamento del riscatto viene recuperato l’intero bonus o solo quello rapportato al prezzo di riscatto ? PROBLEMA

36 esempi 1) Bene acquistato nel per € ceduto nel 2019 senza alcun altro acquisto 1) agevolazione fruita per ultima volta nel pro rata temporis 2) Bene acquistato nel per € ceduto nel 2019 con acquisto di bene sostitutivo 2) agevolazione continua ad essere fruita rapportata al valore del bene nuovo ( se inferiore a quello vecchio) 3) Bene acquistato nel per € e destinato nel 2019 a struttura produttiva estera 3) nessuna conseguenza, l’agevolazione continua ad essere fruita

37 esempi 4) Bene acquistato il € ceduto nel 2019 senza alcun altro acquisto 4) nel 2019 variazione in aumento per recuperare bonus fruito nel 2018 5) Bene acquistato il per € ceduto nel 2019 con acquisto di bene sostitutivo 5) agevolazione continua ad essere fruita rapportata al valore del bene nuovo ( se inferiore a quello vecchio) e recupero agevolazione per differenza dei costi di acquisto 6) Bene acquistato il per € e destinato nel 2019 a struttura produttiva estera 6) recupero agevolazione come punto 4), mentre se venisse acquistato bene industria 4.0 nel 2019 continua vecchia agevolazione ( attenzione se valore bene nuovo minore di quello vecchio)

38 La disciplina della revoca degli aiuti di stato
Il caso particolare di beni per i quali si è fruito di aiuto di stato ( art. 5 del D.L. 87/18) Beni acquistati entro dal e delocalizzazione avvenuta entro cinque anni da investimento Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Se delocalizzati oltre UE, il beneficio viene recuperato Viene irrogata sanzione da 2 a 4 volte aiuto fruito Se delocalizzati anche in ambito nazionale viene semplicemente meno il beneficio

39 Per investimenti eseguiti prima del 14 07. 2018 vale regola di cui art
Per investimenti eseguiti prima del vale regola di cui art. 1 , comma 60 L. 147 del 2013 Le imprese che entro tre anni dalla concessione di contributi pubblici in conto capitale, delocalizzino la propria produzione dal sito incentivato a uno Stato non appartenente all'Unione europea, con conseguente riduzione del personale di almeno il 50 per cento, decadono dal beneficio stesso e hanno l'obbligo di restituire i contributi in conto capitale ricevuti.

40 Proroga iperammortamento
L. 145/18, comma 60 e sgg : acquisto di beni materiali industria 4.0 , destinati a strutture produttive nel territorio dello Stato, eseguito: entro Oppure entro con ordine accettato dal fornitore entro e acconto 20% pagato entro stessa data Aliquota dell’iperammortamento > investimenti fino a 2,5 ml euro > 170% Investimento da 2,5 ml a 10 ml > 100% Investimento da 10 ml a 20 ml > 50% Prorogato iperammortamento per beni immateriali al 140%

41 Le norme applicabili dal 2019: la Direttiva 2016/1164 ( Atad) : IL D
Le norme applicabili dal 2019: la Direttiva 2016/1164 ( Atad) : IL D.LGS 142/18 OBIETTIVO DELLA DIRETTIVA: EVITARE MANOVRE DI TRASFERIMENTO DI IMPONIBILE TRA I VARI STATI UNIFORMANDO LA DISCIPLINA FISCALE DELLE IMPOSTE SUL REDDITO VIENE MODIFICATO ARTICOLO 96 DEL TUIR CON DECORRENZA , SALVO NORME TRANSITORIE

42 Sono inclusi nel calcolo del 30% del Rol
Regole generali Il NUOVO ART. 96 COMMA 1 VECCHIO TESTO NUOVO TESTO Erano esclusi dal tetto di deducibilità 30%Rol, gli interessi compresi nel costo del bene ( capitalizzati) Sono inclusi nel calcolo del 30% del Rol Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». OIC 16, PAR. 41 SGG, interessi passivi possono essere capitalizzati nella fase di costruzione fino a quando il bene è atto all’uso. Capitalizzazione cosiddetta indiretta : interessi passivi vanno iscritti tra i proventi voce A 4 del C.E

43 esempio Vecchia disciplina: interessi passivi totali di cui capitalizzato ROL originario 6.000 Interessi da monitorare con il ROL 5.000 Rol = x 30% = 3.300 Interessi deducibili quindi 8.300, indeducibili Nuova disciplina: interessi passivi totali di cui capitalizzato ROL originario 6.000 Interessi da monitorare con il ROL Rol = x 30% = 3.300 Interessi deducibili 3.300, indeducibili 6.700

44 Regole generali Il NUOVO ART. 96 COMMA 1 VECCHIO TESTO NUOVO TESTO
Limite di deducibilità: gli interessi attivi di periodo, eccedenza monitorata con il 30% del ROL Limite di deducibilità: gli interessi attivi di periodo e quelli dei periodi precedenti non utilizzati, eccedenza monitorata con il 30% del ROL Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

45 Regole generali Il NUOVO ART. 96 COMMA 2 VECCHIO TESTO NUOVO TESTO
30% ROL non utilizzato viene riportato a nuovo in modo indefinito temporalmente 30% ROL non utilizzato viene riportato a nuovo e deve essere utilizzato entro un quinquennio Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Interessi passivi eccedenti quelli attivi vanno 1) confrontati con 30% ROL di periodo e 2) la quota eccedente si confronta il l’eccedenza Rol riportata a nuovo più vecchia nel tempo

46 Interessi attivi sempre compresi
Il NUOVO ART. 96 COMMA 3 VECCHIO TESTO NUOVO TESTO Interessi attivi sempre compresi Interessi passivi rilevanti solo se derivanti da causa finanziaria Interessi attivi virtuali per rapporti con Amministrazioni Pubbliche 1)Interessi attivi rilevanti se derivano da causa finanziaria 2) Interessi attivi e passivi rilevano in base alla definizione loro data dai principi contabili, ma Telefisco 2019 le microimprese che applicano facoltativamente costo ammortizzato non considerano ai fini fiscali gli interessi che ne derivano 3) Interessi attivi rilevanti se imponibili 4) Per operazioni con P.A. rilevano (solo) interessi di mora, ELIMINATI GLI INTERESSI VIRTUALI ( tasso interessi moratori 2018 = 8%) . Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». RISOLTO IL DIBATTITO SULLA RILEVANZA DEGLI INTERESSI MORATORI ? ( ASS. 46/09) INTERESSI MORATORI RILEVANTI SOLO SE IMPONIBILI

47 Esempi di interessi attivi e passivi « generati» dalla classificazione secondo OIC
Cessione di beni a tasso zero con pagamento dilazionato Es.. Merce venduta per € all’ e pagamento che avviene al Tasso di mercato 3% . Determinazione del valore attuale del credito : € mentre il differenziale rappresenta il provento finanziario € imputato pro rata temporis quindi 2752 per esercizio Scrittura contabile anno 1 : Dare credito avere ricavo avere interessi attivi 2752

48 Nuova disciplina : Deducibili in base a ROL
PAGAMENTO DIFFERITO ACQUISTO ATTREZZATURA COSTO DI ACQUISTO  € CONSEGNA (E TRASFERIMENTO RISCHI E BENEFICI)  PAGAMENTO  € CONSEGNA/€ TASSO DI INTERESSE DI MERCATO  5% VALORE ATTUALE DEBITO  € ,76 VALORE ISCRIZIONE ATTEZZATURA IN BILANCIO  € ,76 VALORE PER COMPUTO AMMORTAMENTI: € ,76 Vecchia disciplina : Deducibili in misura integrale in quanto esclusi da ROL ( non derivano da rapporto avente causa finanziaria) Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Differenziale di € rappresentano interessi passivi imputabili pro rata temporis Nuova disciplina : Deducibili in base a ROL REL ILL.: Ovviamente, per effetto di tale definizione, rientreranno nell’ambito di applicazione dei limiti di deducibilità anche gli interessi derivanti da debiti di natura commerciale, qualora essi siano rilevati contabilmente, in quanto il contratto di fornitura di beni o di prestazione di servizi contiene una componente di finanziamento da ritenersi significativa ai sensi dell’IFRS 15.

49 Interessi attivi tassabili
FINANZIAMENTO INFRUTTIFERO SOCI 15 settembre 2019 → Società riceve da controllante finanziamento di € Tasso di interesse: infruttifero Rimborso del finanziamento: 10 rate annuali di euro ciascuna Scadenza del finanziamento: 31 dicembre 2028 Tasso di mercato: 2,50% > VALORE ATTUALIZZATO € ,38 differenziale interessi al € 3.306,67 15-set-17 DARE AVERE ATT C) IV Disponibilità liquide ,00 PASS D ) Debiti verso controllanti ,38 PN A VI) Altre riserve/ INTERESSI ATTIVI 54.736,62 31-dic-17 CE C) 17 Oneri finanziari 3.306,67 PASS D 3) 50.000,00 Se non vi è intento di capitalizzare Interessi attivi tassabili Deducibili D.M art. 1 : Nel caso di operazioni di finanziamento tra soggetti tra i quali sussiste il rapporto di controllo di cui all'art del codice civile assumono rilevanza fiscale esclusivamente i componenti positivi e negativi imputati a conto economico desumibili dal contratto di finanziamento, laddove siano rilevati nello stato patrimoniale componenti derivanti dal processo di attualizzazione a tassi di mercato previsto dal criterio del costo ammortizzato»;

50 Il ROL viene calcolato con mera accezione bilancistica
Regole generali Il NUOVO ART. 96 COMMA 4 VECCHIO TESTO NUOVO TESTO Il ROL viene calcolato con mera accezione bilancistica Il ROL viene calcolata dapprima sui dati bilancistici, ma assunti nel loro valore fiscale Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Rel Illustrativa : Nel ROL ANCHE I COMPONENTI STRAORDINARI DERIVANTI DA TRASFERIMENTO DI AZIENDA

51 esempio Vecchia disciplina: A1 = 110.000
A4 = ( Capitalizzazione) A5 = ( plus rateizzata) B6 = B7 = ( costi auto) B 14 = ( di cui indeducibili) ROL = X 30% = Nuova disciplina: A1 = A4 = ( Capitalizzazione) A5 = ( plus rateizzata) B6 = B7 = ( costi auto) B 14 = ( di cui indeducibili) ROL = Rettifiche – plus rateizzate, costi indeducibili = x 30% =

52 COMMA 5,6, 7 : i riporti a nuovo
Regole generali Il NUOVO ART. 96 COMMA 5,6, 7 : i riporti a nuovo VECCHIO TESTO NUOVO TESTO Eccedenza del 30% non utilizzata viene portata a nuovo senza limiti di tempo Comma 5 : eccedenza interessi passivi riportatabile a nuovo se limiti di tempo Comma 6 : Eccedenza interessi attivi riportatabile a nuovo se limiti di tempo Comma 7: Eccedenza di ROL non utilizzata può essere portata a nuovo entro il quinto esercizio successivo Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

53 ART. 4 : INTERESSI PASSIVI
ABROGATA DA ART. 14 LA POSSIBILITA’ DI DEDUZIONE INTEGRALE DEGLI INTERESSI PASSIVI DERIVANTI DA IMMOBILI DESTINATI ALLA LOCAZIONE DECRETO LEGISLATIVO PER LA CRESCITA E L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ART. 4 : INTERESSI PASSIVI D) Intervento su art.1 comma 36 L. 244/2007, cioe’ norma che permette di dedurre extra ROL gli interessi passivi relativi a finanziamenti garantiti da ipoteca su immobili destinati alla locazione 1) Circ. 37/09 > norma applicabile solo per le immobiliari di gestione , definite in base ad art. 87, lett. d) del Tuir ( concetto di commercialità ai fini pex) 2) CPT BS n. 637/15/14 del norma è applicabile da tutti i soggetti che detengono immobili Nuova disposizione: norma applicabile solo alle immobiliari definite come quelle società il cui attivo è formato prevalentemente da immobili destinati alla locazione ( valutati a valore normale) e ricavi formati almeno da due terzi da canoni di locazione oppure ( ricavi) da affitto di aziende il cui valore complessivo sia costituito prevalentemente da immobili ( valutati a valore normale)

54 QUINDI QUALE È LA NORMA OGGI APPLICABILE ?
ANZI NO : L. 145/2018, art. 1, comma 7 : LA DISCIPLINA DEL ART. 1 COMMA 36 è APPLICABILE, NELLA VERSIONE MODIFICATA DAL d.LGS 147/15 QUINDI QUALE È LA NORMA OGGI APPLICABILE ? Norme hanno uguale dignità dal punto di vista della gerarchia delle fonti: decreto legislativo ha valore di legge Decreto 142 in G.U. 28 dicembre 2018, mentre L. 145 in G.U. 31 dicembre 2018 Ma D.Lgs 142 entra vigore con la vacatio legis il 12 gennaio 2019, mentre la L. 145/18 entra in vigore 1.gennaio 2019, essendo stata rinunziata la vacatio legis

55 Regole generali ART. 13 NORME TRANSITORIE
COMMA 1 : LE NUOVE NORME SI APPLICANO DAL PERIODO D’IMPOSTA SUCCESSIVO A QUELLO IN CORSO AL Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». COMMA 2 : E’ RIPORTABILE A NUOVO SENZA LIMITI DI TEMPO ECCEDENZA INTERESSI PASSIVI GENERATA FINO AL

56 COMMA 3 PER LA GESTIONE DEL NUOVO ROL FISCALE
Regole generali ART. 13 NORME TRANSITORIE NON SI CONSIDERANO I PROVENTI E GLI ONERI CHE HANNO CONCORSO ALLA FORMAZIONE DEL ROL NEGLI ESERCIZI IN CUI SONO STATI CONTABILMENTE RILEVATI E CHE AL NON HANNO CONCORSO IN TUTTO O IN PARTE ALLA FORMAZIONE DEL REDDITO D’IMPRESA ES. PLUS 2017 RATEIZZATA CHE HA CONCORSO ALLA FORMAZIONE DEL ROL INTEGRALMENTE NEL 2017, NON RILEVA PIU’ PER I QUINTI CHE SARANNO FISCALMENTE RILEVANTI DAL 2019 IN POI COMMA 3 PER LA GESTIONE DEL NUOVO ROL FISCALE Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

57 COMMA 3 : PER LA GESTIONE DEL NUOVO ROL FISCALE
Regole generali ART. 13 NORME TRANSITORIE LE RETTIFICHE DI VALORE DI SEGNO OPPOSTE A QUELLE IMPUTATE A C.E. RILEVANO PER IL DATO IMPUTATO A CONTO ECONOMICO ES. ACCANTONAMENTO PER RISCHI 2017 CHE NEL 2019 SI RIVELA ESUBERANTE, CON UNA SOPRAVVENIENZA ATTIVA CHE NON E’ TASSATA , MA CONCORRE UGUALMENTE ALLA FORMAZIONE DEL ROL COMMA 3 : PER LA GESTIONE DEL NUOVO ROL FISCALE Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

58 Regole generali POTRANNO ESSERE DEDOTTI IN BASE ALLA SOMMA:
ART. 13 NORME TRANSITORIE POTRANNO ESSERE DEDOTTI IN BASE ALLA SOMMA: VECCHIO ROL CONTABILE ECCEDENTE E RIPORTATO A NUOVO E NON UTILIZZATO AL NUOVO ROL FISCALE DETERMINATO DAL 2019 IN POI PER INTERESSI PASSIVI DERIVANTI DA FINANZIAMENTI E PRESTITI CONCESSI ENTRO 17 GIUGNO 2016 Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». NELLE D.R. PER PERIODI DAL 2019 IN POI , CONTRIBUENTE POTRA’ SCEGLIERE SE UTILIZZARE PRIORITARIAMENTE ROL CONTABILE ECCEDENTE PREGRESSO O ROL FISCALE DI PERIODO

59 POTRANNO ESSERE DEDOTTI IN BASE ALLA SOMMA:
ART. 13 NORME TRANSITORIE Interrogazione n : sono rapporti di finanziamento a scadenza definita, ma poi cita il comma 3 art. 96 che comprende anche altri rapporti ?? POTRANNO ESSERE DEDOTTI IN BASE ALLA SOMMA: VECCHIO ROL CONTABILE ECCEDENTE E RIPORTATO A NUOVO E NON UTILIZZATO AL NUOVO ROL FISCALE DETERMINATO DAL 2019 IN POI Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Da definire il significato di prestiti concessi entro e non modificati successivamente: sono compresi anche affidamenti in C/C ?

60 ART. 13 NORME TRANSITORIE Nel 2019 non esistono più interessi passivi ante > nessun Riporto ROL contabile è possibile 2) Nel 2019 esistono sia interessi ante 16 sia interessi post 2016 ed esiste solo ROL contabile pregresso > fino a concorrenza degli interessi ante 2016 utilizzo il ROL contabile pregresso 3) Nel 2019 esistono sia interessi ante 16 sia interessi post 2016 ed esiste sia ROL contabile pregresso sia ROL fiscale di periodo > il comma 5 permette di scegliere quale ROL utilizzare prioritariamente Quindi pare di capire che l’unica ipotesi in cui il ROL pregresso sia utilizzabile è la sussistenza di INTERESSI PASSIVI DERIVANTI DA FINANZIAMENTI E PRESTITI CONCESSI ENTRO 17 GIUGNO 2016 Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Ma il ROL contabile pregresso è soggetto al limite del quinquennio ? Tesi 1 > no ( cfr. Int. Parl del ) Tesi 2 > si considerando anno di formazione Tesi 3 > si considerandolo tutto formato nel 2018

61 Novità e chiarimenti nel reddito d’impresa e imposizione diretta
Contabilità semplificata Novità e chiarimenti nel reddito d’impresa e imposizione diretta I costi finanziari da preammortamento per contratti di leasing da stipulare Tesi 1) deducibili per competenza quali interessi passivi, quindi non correlati al contratto di leasing Tesi 2) deducibili in base alla durata del contratto, tramite risconto attivo Un elenco puntato può essere facilmente trasformato in una slide strutturata come questa; è sufficiente creare delle caselle di testo per i numeri progressivi (o lettere se preferite) e associare una casella di testo di altra forma accanto. Anche in questo caso sono stati usati gli strumenti di ombreggiatura per ciascuna forma. Tesi sostenuta da CTR Toscana 60/8/12 Tesi sostenuta da Cassazione n del

62 Versamenti soci : qualificazione e conseguenze in caso di cessione di quota
Cass. N del : il titolo del versamento soci, finanziamento con diritto alla restituzione o a fondo perduto, va individuato va provato dal socio in base a : Finalità pratiche Interessi che sono sottesi > Quindi se il versamento è richiesto a causa di difficile situazione economica finanziaria della società esso va considerato a fondo perduto Il socio aveva ceduto la propria quota e la cassazione ha negato l’esistenza di un credito posto in capo all’acquirente della quota poiché il versamento doveva intendersi a fondo perduto Cass. N.16049/2015 se vi è un finanziamento, in caso di cessione della quota e silenzio sul punto nel contratto di cessione, il creditore resta il precedente socio: il credito non si trasferisce automaticamente per effetto della cessione, quindi in caso di rinunzia dopo la cessione di quote, inapplicabile art. 88 Tuir

63 Versamenti soci : documentazione
Cass. N del : il versamento soci va provato con un contratto , viceversa va eliminata la passività esposta in bilancio, con l’insorgenza di una sopravvenienza attiva tassabile Trib. Milano sent del : il verbale assembleare è una mera dichiarazione unilaterale non sufficiente a generare un titolo per affermare l’effettività del credito ( conferma Cass /2009) Cass del : il verbale sottoscritto dai soci assume la qualifica di contratto idoneo a pretendere il versamento dell’imposta di registro

64 VERSAMENTO SOCI: INDICAZIONE DELL’INTENTO DEL SOCIO
CRITERIO DEL COSTO AMMORTIZZATO (VALORE NON ATTUALIZZATO) – (VALORE ATTUALIZZATO) CONTROLLANTE CONTROLLATA RAFFORZAMENTO PATRIMONIALE: + VALORE PARTECIPAZIONE RAFFORZAMENTO PATRIMONIALE: + PATRIMONIO NETTO Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». ALTRI CASI: + ONERI FINANZIARI ALTRI CASI: + PROVENTI FINANZIARI

65 Comunicazione società
Oggetto: Richiesta finanziamento infruttifero dei soci Con la presente le comunico che la società di cui è socio, per meglio affrontare le esigenze e il fabbisogno finanziario futuro, necessita di un finanziamento da parte dei Soci dell’importo complessivo di euro _____________________ (______________________________ /00). La invito a voler confermare la sua disponibilità a finanziare la società. Tale finanziamento infruttifero sarà restituito entro il ………….. salvo diversa pattuizione che potrà intervenire tra le parti Distinti saluti.

66 Risposta socio Oggetto: Vs richiesta di finanziamento
 Oggetto: Vs richiesta di finanziamento In riferimento alla richiesta di finanziamento del ______________, con la presente Vi confermo la mia disponibilità ad effettuare un versamento di € __________ ( ) a favore della società ______________________________ , a titolo di finanziamento infruttifero, rimborsabile come proposto nella lettera di richiesta. Dichiaro altresi che il finanziamento in oggetto ha lo scopo di rafforzare patrimonialmente la società/ oppure Dichiaro altresi che il finanziamento in oggetto non ha lo scopo di rafforzare patrimonialmente la società ma è motivato esclusivamente da obiettivi di carattere finanziario Distinti saluti.

67 FINANZIAMENTI INTERCOMPANY
UN ESEMPIO  FIN. INFRUTTIFERO ALFA A CONTROLLATA BETA DURATA  3 ANNI (AL ) IMPORTO  € VOLONTÀ DI RAFFORZARE PATRIMONIALMENTE LA SOCIETÀ TASSO DI INTERESSE DI MERCATO  5% NO COSTI DI TRANSAZIONE Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).

68 FINANZIAMENTI INTERCOMPANY
ANNO VALORE CREDITO INTERESSI (5%) VALORE CREDITO 2018  €  ,88 €   2.159,59 €   ,47 2019  €  ,47 €   2.267,57 €  ,04 2020  €  ,04 €   2.380,95 €  ,00 €  6.808,11 Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).

69 FINANZIAMENTI INTERCOMPANY SCRITTURE CONTABILI CONTROLLATA
DARE AVERE ATT.C.IV.1 BANCA X C/C 50.000 PN.A.VI ALTRE RISERVE 6.808 PASS.D.11 DEBITI VERSO CONTROLLANTE 43.192 NO DERIVAZIONE RAFF. DARE AVERE CE.C.17 INTERESSI PASSIVI 2.159 PASS.D.11 DEBITI VERSO CONTROLLANTE NO DERIVAZIONE RAFF.

70 FINANZIAMENTI INTERCOMPANY
Assonime, circolare 8/2018 SCRITTURE CONTABILI BETA ALFA SOCIO NON CONTROLLANTE DARE AVERE CE.A.1 BANCA X C/C 50.000 PN.A.VI ALTRE RISERVE 6.808 PASS.D.11 DEBITI VERSO CONTROLLANTE 43.192 SÌ DERIVAZIONE RAFF. DARE AVERE CE.C.17 INTERESSI PASSIVI 2.159 PASS.D.11 DEBITI VERSO CONTROLLANTE SÌ DERIVAZIONE RAFF.

71 FINANZIAMENTI INTERCOMPANY
Assonime, circolare 14/2017 SCRITTURE CONTABILI ALFA (CONTROLLANTE) NO RAFFORZAMENTO PATRIMONIALE DARE AVERE ATT.C.II.2 CREDITI VERSO CONTROLLATA 43.192 CE.C.17 INTERESSI PASSIVI 6.808 ATT.C.IV.1 BANCA X C/C 50.000 SÌ TEST ROL

72 VIDEOFORUM AGENZIA ENTRATE 24.5.2018

73 La gestione della eccedenza ace per società di persone
Regole generali La gestione della eccedenza ace per società di persone REDDITO D’IMPRESA= € DEDUZIONE ACE = € ECCEDENZA ACE TRASFORMABILE = € ECCEDENZA RIPORTABILE = € ECCEDENZA CONVERTITA IN CREDITO D’IMPOSTA IRAP = € Ipotesi 1 VERIFICO ALIQUOTE IRPEF - 23 % (FINO € ) = € - 27 % (OLTRE € E FINO A € ) = € 3.510 38 % (OLTRE € E FINO A € ) = € 760 TOTALE= 7720 Ipotesi 2 = SOCIO A (50%) 23 % (FINO € ) = € 3.450 SOCIO B (50%) TOTALE CREDITO D’IMPOSTA = ( ) = € 6.900 Un elenco puntato può essere facilmente trasformato in una slide strutturata come questa; è sufficiente creare delle caselle di testo per i numeri progressivi (o lettere se preferite) e associare una casella di testo di altra forma accanto. Anche in questo caso sono stati usati gli strumenti di ombreggiatura per ciascuna forma.

74 La rilevanza ai fini Ace degli interessi passivi figurativi da contabilizzazione debiti al costo ammortizzato FINANZIAMENTO INFRUTTIFERO SOCI 15 settembre 2017 → Società riceve da controllante finanziamento di € Tasso di interesse: infruttifero Rimborso del finanziamento: 10 rate annuali di euro ciascuna Scadenza del finanziamento: 31 dicembre 2026 Tasso di mercato: 2,50% > VALORE ATTUALIZZATO € ,38 differenziale interessi al € 3.306,67 Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

75 Che tipo di riserva. quali conseguenze per distribuzione
Che tipo di riserva ? quali conseguenze per distribuzione ? Se riserve di capitale rigo rs 131 15-set-17 DARE AVERE ATT C) IV Disponibilità liquide ,00 PASS D ) Debiti verso controllanti ,38 PN A VI) Altre riserve 54.736,62 31-dic-17 CE C) 17 Oneri finanziari 3.306,67 PASS D 3) 50.000,00 Deducibili ? Rilevanza Ace : Ipotizzando che in avere venga rilevato apporto a patrimonio netto non si ha rilevanza ai fini Ace. D.M , art. 5, comma 5 nega qualunque rilevanza Ace dell’apporto figurativo ( ma gli interessi passivi imputati a conto economico e non rilevanti ai fini Ires riducono l’utile di esercizio ?? ) Secondo agenzia entrate sono rilevanti in quanto imputati a conto economico

76 Ace: coefficiente da applicare all’incremento patrimoniale > interpello DRE Lombardia In caso di periodi imposta non solari ( o frazioni di periodo di imposta) il nuovo coefficiente si applica al periodo successivo, anche se non di 12 mesi) Esempio : per periodo d’imposta in corso al il nuovo coefficiente è dell’1,5%, ma se il periodo chiude al per effetto di operazione straordinaria ? > si applica 1,5% già al periodo d’imposta successivo all’ultimo in cui si doveva applicare 1,6%. Resta da chiarire il calcolo dell’incremento per costituzione : ragguagliato o no ?

77 PASSIVITA’ POTENZIALI E DEDUCIBILITA’ FISCALE
Regole generali PASSIVITA’ POTENZIALI E DEDUCIBILITA’ FISCALE CONTENZIOSO CON DIPENDENTE CHE HA GENERATO ACCANTONAMENTO NEL 2017 PER € : A FEBBRAIO 2018 PER EFFETTO DI TRANSAZIONE IL DEBITO VIENE QUANTIFICATO IN € News letter febbraio 2018 OIC: il componente negativo non diventa un debito ma resta un accantonamento che viene aggiornato Tesi 1: derivazione rafforzata, il componente negativo si deduce nel 2017 Tesi 2: non si applica derivazione rafforzata perche si tratta di un accantonamento, quindi si deduce nel 2018 Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». TESI SCARTATA DALLA AGENZIA DELLE ENTRATE TESI AVALLATA DALLA AGENZIA DELLE ENTRATE

78 PASSIVITA’ POTENZIALI E DEDUCIBILITA’ FISCALE
Regole generali PASSIVITA’ POTENZIALI E DEDUCIBILITA’ FISCALE Dichiarazione di fallimento entro il termine per la redazione del bilancio Il 20 febbraio 2018 viene dichiarato il fallimento del cliente X con un credito deteriorato per € Tesi 1: derivazione rafforzata, il componente negativo si deduce nel 2017 Tesi 2: non si applica derivazione rafforzata perche si tratta comunque di aspetto valutativo, la deduzione avviene quindi nel 2018 Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». TESI AVALLATA DALLA CIRCOLARE ASSONIME 15/2018, PAR. 2.3

79 PASSIVITA’ POTENZIALI E DEDUCIBILITA’ FISCALE
Regole generali PASSIVITA’ POTENZIALI E DEDUCIBILITA’ FISCALE IPOTESI DIVERSI è IL FATTO ACCADUTO NELL’ESERCIZIO MA CONOSCIUTO SOLO DOPO, ENTRO LA REDAZIONE DEL BILANCIO Il 20 febbraio 2018 viene quantificato il premio dovuto ad un agente sulla base del risultato dell’esercizio 2017 Circ. Assonime 15/18 : deduzione 2017 Tesi rafforzata dal fatto che quando si corregge un errore contabile la correzione fiscalmente modifica il periodo d’imposta in cui il componente doveva essere rilevato Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

80 Immobili per professionisti
Diverso regime fiscale a seconda della data di acquisto dell’immobile Data di acquisto Regime fiscale Dal 2007 al 2009 rilevanti Dal 2009 al 2013 irrilevanti Dal 2014 Deducibili solo canoni leasing Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». AGENZIA CONSTATA CHE IN ASSENZA DI UNA NORMA NON è POSSIBILE DEDURRE GLI AMMORTAMENTI PER IMMOBILI ACQUISTATI DAL 2014, AGGIUNGENDO CHE LE CESSIONI DI TALI BENI NON GENERERANNO PLUSVALENZE ( OVVIETA’) RIS. 13/2010 > IMMOBILE UTILIZZATO ESCLUSIVAMENTE NELL’ESERCIZIO ARTE O PROFESSIONE E’SEMPRE RILEVANTE

81 RIMANENZE FINALI 2017 REGIME PER CASSA 2017 → REGIME ORDINARIO 2018
RIMANENZE PAGATE 2017 AL NESSUNA RILEVANZA O RILEVA COSTO ISCRITTO? VALORE CONTABILE RIMANENZE FINALI 2017 = PAGATE NEL 2017 E PAGATE NEL 2018 AL : VALORE CONTABILE E VALORE FISCALE AL : VALORE FISCALE O ? Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Secondo agenzia il valore delle rimanenze non rilevanti si manifesta anche a fine 2018, ma come individuare, per beni fungibili, quali merci sono state cedute ? %

82

83 VALORE CONTABILE RIMANENZE FINALI 2017 = 50.000
PAGATE NEL 2017 E PAGATE NEL 2018 AL : VALORE CONTABILE E VALORE FISCALE VALORE CONTABILE RIMANENZE FINALI 2017 = RILEVANTI FISCALMENTE PER , NESSUNA OPERAZIONE > RIMANENZE FINALI DI CUI NON FISCALMENTE RILEVANTI 1) VALORE CONTABILE RIMANENZE FINALI 2017 = RILEVANTI FISCALMENTE PER , ACQUISTI , CESSIONI , RIMANENZE FINALI : QUALI MERCI SONO STATE CEDUTE ? 2) Cessione merci acquistate e pagate nel 2017 > R.F. finale fiscale , R.I. fiscale > reddito = Cessione merci acquistate e pagate nel 2018 > R.F. fiscale , R.I. fiscale > reddito zero


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