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IMPERO ROMANO dall’anarchia militare a Costantino

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Presentazione sul tema: "IMPERO ROMANO dall’anarchia militare a Costantino"— Transcript della presentazione:

1 IMPERO ROMANO dall’anarchia militare a Costantino
CORSO DI STORIA 2

2 extra Linea del tempo III secolo

3 IL CAOS POLITICO DOPO I SEVERI

4 I precedenti Fine della dinastia degli Antonini (imperatori adottivi
Fine della dinastia dei Severi Fine della dinastia giulio-claudia Fine della dinastia flavi NERONE 96 SEVERO ALESSANDRO 68 DOMIZIANO COMMODO 192 235 Scontri violenti (mesi o alcuni anni) Vincitore spesso impone una sua dinastia

5 Anarchia militare 30 principi 235-284 Scontri violenti
Solo alcuni legittimati dal SENATO Sostenuti dai propri soldati La maggior parte sono usurpatori

6 30 principi

7 Il potere degli eserciti
NO NO Ceti, classi sociali, o gruppi di interesse diffusi ? 30 principi Progetto politico a lungo raggio Sostenuti dai propri soldati Bisogni immediati e materiali dei soldati Spessissimo i soldati, dopo aver acclamato l’imperatore, delusi dal suo comportamento, lo eliminavano con altrettanta facilità Legioni diverse proclamano contemporaneamente imperatori diversi (Se delusi dal suo comportamento lo eliminavano con altrettanta facilità

8 principi Il ruolo del senato acclamazione convalida LEGIONI
non è più il senato a dettare i tempi o dettare le regole del gioco L’appoggio o meno del senato faceva crescere il prestigio e il consenso intorno al principe scelto dall’esercito. Il senato così tenta di ritagliarsi ancora uno spazio politico. Il senato è in realtà vittima delle circostanze cerca di orientare il gioco a proprio vantaggio o almeno limitare i danni, ma non è più il senato a dettare i tempi o dettare le regole del gioco Potere del senato e dell’aristocrazia è ridimensionato convalida

9 IL CEDIMENTO DELLE FRONTIERE

10 I barbari alle porte POTERE ALLE LEGIONI Incursioni dei Germani
LIMES SETTENTRIONALE DANUBIO.RENO Pressione sul LIMES Priorità di ROMA Necessità di un esercito forte POTERE ALLE LEGIONI LIMES ORIENTALE I Germani non si limitano più a razzie di frontiera ma penetrano in profondità nelle campagne e nelle città romane Pressione Parti/Persiani

11 Il ritorno dei persiani
226 Crisi dinastica PARTI SASANIDI Famiglia di origine Persiana favorisce l’ascesa Volontà espansionistiche Re dei re dell’Iran e del non-Iran

12 L’imperatore prigioniero
Imperatore VALERIANO ( ) PERSIANI attaccano ripetutamente (Shapur I) Province orientali dell’Impero (arrivano in ASIA MINORE) 260 cade prigioniero a Edessa Iscrizione a Persepolis Per la prima volta un imperatore romano viene fatto schiavo e muore in cattività. Solo nel 298 mediante un accordo i romani possono ripristinare il loro controllo sulla regione.

13 La pressione dei germani
franchi alamanni vandali goti LIMES SETTENTRIONALE DANUBIO.RENO Gallia I romani sono costretti ad abbandonare la Dacia poiché priva di difese naturali era difficile da difendere. Balcani (sacco di Atene) Italia Spagna Dacia I romani abbandonano

14 L’impero spaccato germani SASANIDI
per contrastare 260 d.C. Impero delle Gallie (+Spagna e Britannia) viene guidato da Postumo Nella seconda metà del III secolo, Roma attraversò una grave crisi politica che portò a una disgregazione territoriale dei suoi domini: a oriente si affermò il Regno di Palmira, mentre i parti, retti dalla dinastia sasanide, divennero più aggressivi. A occidente si formò per un breve periodo l’Impero delle Gallie, guidato da Postumo, pretendente all’impero. Infine penetrarono nelle regioni settentrionali alcune popolazioni germaniche: i goti in Dacia, i franchi nel nord della Gallia e gli alamanni nell’area dell’alto corso del Danubio. LINK Regno di Palmira (siria, Palestina, Mesopotamia) per contrastare SASANIDI

15 Aureliano e le mura di Roma
Incursione degli ALEMANNI Aureliano è un soldato di origine illirica (come Claudio II e Probo). Era dai tempi di Servio Tullio che Roma non si muniva di mura poiché un attacco alla capitale era impensabile. MURA AURELIANE: 19 km di bastioni alti 6 metri e spessi 3,5 con 383 torri, costruiti in tempi da record ( ). Erano passati 8 secoli dall’ultima cinta muraria (Servio Tullio) Aureliano Imperatore Sotto Aureliano e Probo le secessioni furono riassorbite MURA AURELIANE Nessun luogo, neppure Roma, è ormai al sicuro

16 LINK

17 continua… DA DIOCLEZIANO A COSTANTINO
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18 IMPERO ROMANO dall’anarchia militare a Costantino
CORSO DI STORIA 2


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