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PubblicatoNiccoletta Palumbo Modificato 5 anni fa
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I FINANZIAMENTI EUROPEI E REGIONALI IMPRENDO srl – SGA Architetture
STRUTTURA INTEGRATA DI PROGETTAZIONE IMPRENDO srl – SGA Architetture
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EUROPEI E REGIONALI Nei prossimi anni si finanzieranno sempre più:
progetti strategici e di sistema d’area infrastrutturali e immateriali di elevato importo singolo o come somma di singoli interventi e tra loro funzionalmente connessi, con obiettivi e risultati quantificabili e misurabili, anche rispetto al profilo temporale ed alla cantierabilità
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EUROPEI E REGIONALI - Sviluppati secondo una strategia condivisa di sviluppo del territorio considerato, - Con strumenti negoziali quali Accordi di Programma Quadro - Sulla base di un masterplan condiviso tra i principali beneficiari degli interventi - Finanziandoli a bando o se possibile a regia regionale
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Asse1 – Ricerca, Sviluppo tecnologico
IL POR VENETO E IL PSC I due strumenti dispongono di una dotazione di oltre 1 mld di €. Asse1 – Ricerca, Sviluppo tecnologico Scopi: - rafforzare e qualificare le infrastrutture di ricerca pubbliche e private per creare nuovi laboratori e migliorare quelle esistenti (Atenei, imprese, strutture per l’innovazione e il trasferimento tecnologico), realizzazione di centri di competenza per creare start-up innovative. - incentivare la collaborazione pubblico-privato tra imprese, atenei, strutture della ricerca, istituti di istruzione superiore e amministrazioni pubbliche, per sviluppare R&S e trasferimento tecnologico su prodotti e servizi, che soddisfino anche i bisogni sociali (innovazione sociale ed eco-innovazione).
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Asse 2 – Agenda digitale Scopi: 1. Miglioramento della qualità della vita delle persone e delle famiglie, permettendo l’accesso di un maggior numero di cittadini a informazioni, contenuti, servizi digitali evoluti 2. Accrescimento dei livelli di efficienza ed efficacia della P.A. locale, sfruttando le ICT come strumento per semplificare il quadro amministrativo e regolamentare e per la trasparenza a cittadini e imprese Possibili interventi finanziabili: • sostegno alla diffusione della banda ultra larga (velocità di connessione da 30 Mbps) per dare alla popolazione e alle imprese di servizi di nuova generazione
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Asse 2 – Agenda digitale Possibili interventi finanziabili: • razionalizzazione dei Data Center Pubblici per ridurre la spesa pubblica nelle TIC ed ammodernare le infrastrutture di servizio della PA • promozione e qualificazione dell’offerta di servizi interattivi e di e-government degli Enti Pubblici • sostegno al processo di alfabetizzazione e inclusione digitale di cittadini e imprese.
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Asse 3 – Patrimonio naturale e culturale
Tipologie d’azione finanziabili: Azione 1: Reti e accordi di cooperazione finalizzati alla protezione della biodiversità e geodiversità del territorio Azione 2: Valorizzazione di piccoli e medi centri e di aree e siti di significato o interesse storico, architettonico e culturale per incrementare l’attrattività complessiva dell’area
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Azione 3: Migliorare l’accessibilità alle destinazioni e ai siti di interesse turistico e culturale
Sono finanziabili interventi per: - la pianificazione, gestione coordinata, conservazione, e tutela di aree naturalistiche e culturali - la riqualificazione ambientale con soluzioni integrate per ottimizzare l’approvvigionamento delle risorse - Workshop tematici, seminari operativi per sviluppare la valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale dell’area Beneficiari: Amministrazioni pubbliche, Associazioni, Istituzioni formative e culturali
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Asse 4 – Energia sostenibile e qualità della vita
Scopi: La riduzione dei consumi negli edifici e nelle strutture pubbliche, o a uso pubblico, residenziali e non, sociali o scolastiche con il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici per un risparmio di fonti primarie di energia, riduzione delle emissioni di gas a effetto serra a sostegno di interventi che promuovano l'efficientamento energetico con teleriscaldamento e teleraffrescamento dando priorità a impianti da fonte rinnovabile (smartbuilding).
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Asse 4 – Energia sostenibile e qualità della vita
Scopi: L‘integrazione di fonti rinnovabili di energia elettrica e termica delle reti di pubblica illuminazione intervenendo in un'ottica integrata e tecnologie innovative, per ridurre l'inquinamento luminoso, migliorando l'efficienza energetica negli usi finali e l’energia intelligente. Orientamento all’autoconsumo: commisurando la dimensione degli impianti ai fabbisogni energetici e incentivando l'immissione in rete nelle aree dove saranno installati sistemi di distribuzione intelligente dell’energia (smartgrids) nelle aree urbane, periurbane e le aree interne Sistemi infrastrutturali e tecnologici di gestione del traffico e integrazione tariffaria con sistemi di pagamento interoperabili (es. bigliettazione elettronica, infomobilità, strumenti antielusione).
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Asse 5 – Rischio sismico e idraulico
Scopi: 1. La mitigazione e di riduzione del rischio idrogeologico su eventi alluvionali con interventi strutturali nella rete idraulica principale, per aumentare la resilienza del territorio per prevenire il rischio e per proteggere la popolazione a rischio 2. La messa in sicurezza sismica degli edifici strategici e rilevanti ubicati nelle aree a rischio, promuovendo verifiche e interventi per la sicurezza del patrimonio edilizio definito “strategico e rilevante” (DGR n.3645/2003), quali: sedi di protezione civile e di enti territoriali, sedi amministrative Regionali, Provinciali, Comunali e di Comunità montane, polizia, scuole pubbliche, centri commerciali, grandi magazzini e mercati coperti con superficie superiore o uguale a mq, industrie con personale impiegato superiore a 100 unità (anche di natura alberghiera), o rilevanti in relazione alla pericolosità degli impianti e lavorazioni.
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Scopi: Focalizzare gli interventi su alcune aree prioritarie, per avere città più sostenibili, inclusive e rinnovate dal punto di vista: • della qualità dell’ambiente urbano con il passaggio ad una mobilità (trasporto pubblico locale) ad alta sostenibilità per emissioni ed uso dell’energia (v. bando ciclabili) • della qualità abitativa delle fasce escluse e marginali: problema molto sentito nelle aree urbane sia come fattore di esclusione sociale che in termini di sostenibilità ambientale ed energetica.
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Attivazione mediante Azioni Integrate associate alle aree identificate (mobilità sostenibile, inclusione sociale, generazione di attività produttive innovative, diffusione dei servizi digitali) PRIORITA’
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Programma Leader PRIORITA’ Il PSR di concerto con i GAL e altri Enti del territorio può sviluppare interventi su: - Miglioramento della connettività ecologica in ambito agricolo e forestale - Conservazione e riqualificazione dei paesaggi rurali storici - Salvaguardia idrogeologica e protezione della qualità e struttura dei suoli agricoli e Forestali - Uso sostenibile dell’energia e delle risorse naturali non riproducibili
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Programma Leader - Proporre un’offerta turistica aggregata ed integrata - Animazione dei territori e delle reti locali per valorizzare le esperienze Promuovere il patrimonio naturale, paesaggistico e storico-culturale Sostenere la relazione tra aree urbane e rurali, aree di montagna e di pianura
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INTERREG V ITALIA-AUSTRIA
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INTERREG V ITALIA-AUSTRIA
Asse 1: Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione Esempi di azioni finanziabili: - Realizzazione di nuovi centri od utilizzo dei già esistenti ai fini della messa in rete delle esperienze e conoscenze in tema di R&S - Azioni congiunte tra amministrazioni, centri di competenza e imprese per lo sviluppo di nuovi processi, e servizi su temi strategici per il territorio (ad es. energie rinnovabili, turismo, ambiente, sociale) - Iniziative prototipali per la pianificazione locale e modelli di gestione per il trasferimento tecnologico per l’implementazione di politiche e servizi innovativi
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Interventi per stimolare l’innovazione tecnologica nei servizi pubblici attraverso lo sviluppo di reti e applicazioni on-line (erogati da soggetti pubblici, pubblico-privati o privati) Beneficiari: Autorità pubbliche, Imprese, Parchi tecnologici e d’innovazione, Centri di competenza, Centri di ricerca, Università, Politecnici e Istituti Tecnici Superiori, Istituti Tecnici, Cluster, CCIAA
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