Sandro Botticelli Sandro di Vanni Filipepi

Presentazione sul tema: "Sandro Botticelli Sandro di Vanni Filipepi"— Transcript della presentazione:

1 Sandro Botticelli Sandro di Vanni Filipepi
1445 – 1510 Firenze

2 - bottega di Andrea Verrocchio insieme a Leonardo da Vinci - nel 1470 ha già una bottega tutta sua - dal1481 al 1482 è a Roma per lavorare alla Cappella Sistina

3 - Dalla fine degli anni ‘80 ebbe una profonda crisi religiosa e aderì al movimento di Girolamo Savonarola: cambio di stile (iconografia medievale)

4 CARATTERISTICHE GENERALI 1
CARATTERISTICHE GENERALI 1. interesse per la figura umana (volti regolari) a discapito del paesaggio 2. interesse per il disegno, la linea di contorno 3. interesse per i soggetti mitologici (al posto di quelli sacri) 4. interesse verso la filosofia neoplatonica

5 Musa Simonetta Vespucci Ritratto di Botticelli
Iscrizione “la sans par”

6 Ritratto di Piero di Cosimo
1480 circa

7 La primavera 1478 circa Firenze, Uffizi

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9 Committente: Lorenzo di Pierfrancesco dei Medici cugino del Magnifico

10 Nome dato da Vasari: lo vede nella Villa di Castello dei Medici (dal 1516) e descrivendolo parla di una “primavera”

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16 INTERPRETAZIONI 1. versi delle “Stanze per la giostra” di Angelo Poliziano (1475) Ma fatta Amor la sua bella vendetta, mossesi lieto pel negro aere a volo, e ginne al regno di sua madre in fretta, ov’è de’ picciol suoi fratei lo stuolo: al regno ov’ogni Grazia si diletta, ove Biltà di fiori al crin fa brolo, ove tutto lascivo, drieto a Flora, Zefiro vola e la verde erba infiora.

17 Ma Cupido, dopo aver compiuto la sua bella vendetta, si mosse lieto volando nell'aria oscura e andò velocemente al regno di sua madre (Venere), dove c'è lo stuolo dei suoi piccoli fratelli: al regno dove ogni Grazia si diletta, dove la Bellezza fa una ghirlanda di fiori sui capelli, dove Zefiro, tutto lascivo, vola dietro a Flora e riempe di fiori l'erba verde.

18 2. passo tratto dal romanzo “L’asino d’oro” di Apuleio (II sec. d. C
2. passo tratto dal romanzo “L’asino d’oro” di Apuleio (II sec. d.C.): valore pedagogico del dipinto

19 3. Tre mesi della primavera (marzo, aprile, maggio) 4
3. Tre mesi della primavera (marzo, aprile, maggio) 4. rappresentazione di un ideale paradiso umanistico, una futura età dell’oro con persone giovani e belle

20 Madonna del Magnificat
1483 circa Firenze, Uffizi

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Magnificat anima mea Dominun... L’anima mia magnifica il Signore e lo spirito mio gioisce in Dio mio Salvatore!...

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26 La nascita di Venere 1485 circa Firenze, Uffizi

27 Eseguita di nuovo per Lorenzo di Pierfrancesco dei Medici, per la villa di Castello. Legame con Le Metamorfosi di Ovidio e Le stanze per la giostra del Poliziano

28 Valore pedagogico: importanza della bellezza spirituale e dell’amore sul quale si regge l’intero universo

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34 ritorno a schemi dell’iconografia medievale

35 Wiligelmo, Storie della Genesi, 1099- 1106
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36 Wiligelmo, Storie della Genesi, 1099- 1106