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PubblicatoOrsola Salvadori Modificato 5 anni fa
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CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO SECONDO LIVELLO GIOVANILE
MODULO 3 METODOLOGIA 3 “Aspetti tecnici che identificano la prospettiva nel ruolo”
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OBIETTIVO GENERALE DEL MODULO
Nella pallavolo risulta da sempre complesso il processo di identificazione della reale prospettiva di livello di qualificazione in un determinato ruolo. In tal senso è possibile identificare alcuni aspetti motori che possono essere utilizzati per comprendere a quale livello di competizione un giocatore potrà arrivare in un determinato ruolo. Dalla identificazione degli aspetti che qualificano i vari ruoli quindi si tenta di verificare la presenza, nella motricità del giocatore, dei presupposti dei suddetti aspetti. Glossario: Prospettiva di livello di qualificazione – rappresenta uno degli aspetti più difficili da identificare nel mestiere dell’allenatore: in pratica si può descrivere come l’insieme degli elementi leggibili nella motricità generale e nel comportamento di un giovane che possono essere correlati con un livello di qualificazione nell’età di massima prestazione o all’inizio di essa.
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ASPETTI TECNICI CHE IDENTIFICANO LA PROSPETTIVA NEL RUOLO
I ruoli e le competenze tecniche di base L’alzatore L’alzata delle varie traiettorie identificate nel modello prestativo del momento o nella prospettiva del giovane Il ricevitore – attaccante La ricezione del servizio con traiettorie specifiche del livello del momento o nella prospettiva di giovane La gestione della potenza d’attacco in colpi caratteristici del livello del momento o nella prospettiva di giovane Il centrale Gli elementi tecnici di base per l’esecuzione del muro e l’utilizzo della manualità nei colpi d’attacco I ruoli di opposto e libero nella metodologia di specializzazione Quale è l’aspetto o gli aspetti tecnico – tattici più importanti che caratterizzano i suddetti ruoli nel modello prestativo del momento o nella prospettiva del giovane? Glossario: Competenze tecniche di base – capacità che costituiscono la base della competitività di un giocatore in un determinato livello di competizione: queste capacità possono essere identificate in riferimento al livello di competizione del momento stesso del programma di lavoro oppure in riferimento al livello di competizione corrispondente al livello di prospettiva di qualificazione del giocatore.
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LA SPECIALIZZAZIONE NEL RUOLO DI ALZATORE: LE ATTITUDINI SPECIFICHE
Aspetti che condizionano il livello di prospettiva nel ruolo La qualità delle mani Sensibilità nel tocco Controllo motorio e situazionale Velocità di uscita della palla dalle mani Presupposto delle traiettorie veloci Presupposti fondamentali Relazione asse corporeo – palla Motricità degli arti inferiori Indipendenza delle mani dal resto del corpo Le mani da sole che possono gestire tutte le possibili traiettorie (tranne la palla alta) Glossario: Sensibilità nel tocco – termine che sintetizza alcune caratteristiche: capacità di far entrare la palla nelle mani fino alla completa flessione dorsale dell’articolazione del polso; capacità di mantenere la simmetria delle mani nell’approccio e durante il tocco; capacità di differenziare le traiettorie di alzata; capacità di gestire le variazioni di traiettoria con l’azione delle mani e non con l’azione dei gomiti; capacità di eseguire il gesto in modo efficace con il minimo impegno psico – fisico Velocità di uscita della palla – accelerazione che subisce la palla attraverso l’azione delle mani (isolata dalle altre possibili azioni di spinta sulla palla: azione dei gomiti e degli arti inferiori) nella prima fase della sua traiettoria. Relazione asse corporeo / palla – la capacità del giocatore di posizionare sempre il corpo in relazione con le traiettorie della palla quindi la capacità di muoversi attraverso gli arti inferiori e non la capacità di muovere esclusivamente il piano di rimbalzo
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Aspetti che condizionano il livello di prospettiva nel ruolo
LA SPECIALIZZAZIONE NEL RUOLO DI RICEVITORE – ATTACCANTE: LE ATTITUDINI IN RICEZIONE Aspetti che condizionano il livello di prospettiva nel ruolo La qualità del bagher come tecnica dominante Sensibilità nel tocco Capacità di adattare l’azione del piano di rimbalzo costantemente alla richiesta situazionale Relazione al bersaglio Capacità di colpire la palla con un’azione complessiva verso il bersaglio da raggiungere Presupposti fondamentali Relazione asse corporeo – palla Tempo di azione del piano di rimbalzo rispetto alla velocità della palla Piano di rimbalzo costantemente attivo verso la palla che arriva
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Aspetti che condizionano il livello di prospettiva nel ruolo
LA SPECIALIZZAZIONE NEL RUOLO DI RICEVITORE – ATTACCANTE: LE ATTITUDINI IN ATTACCO Aspetti che condizionano il livello di prospettiva nel ruolo La qualità dell’attacco L’altezza di colpo sulla palla Sintetizza la necessità di correttezza esecutiva e di timing La potenza di colpo sulla palla Velocità esecutiva del movimento di colpo sulla palla Stabilità della spalla al momento del colpo sulla palla Presupposti fondamentali Relazione asse corporeo – palla nella rincorsa – stacco L’anticipo del movimento degli arti superiori allo stacco L’apprendimento alla massima velocità esecutiva del gesto di colpo
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LA SPECIALIZZAZIONE NEL RUOLO DI CENTRALE: LE ATTITUDINI A MURO
Aspetti che condizionano il livello di prospettiva nel ruolo La qualità nelle azioni di muro Precisione e rapidità nei posizionamenti per il salto Tempo di piano di rimbalzo Presupposti fondamentali Relazione asse corporeo – palla Ottimizzazione delle strategie di lettura situazionale Glossario: Tempo del piano di rimbalzo – rappresenta il tempo in cui il piano di rimbalzo resta attivo al di sopra della rete e toccando la palla può comunque condizionare l’esito dell’azione
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LA SPECIALIZZAZIONE NEL RUOLO DI CENTRALE: LE ATTITUDINI IN ATTACCO
Aspetti che condizionano il livello di prospettiva nel ruolo Inizialmente la manualità nei colpi d’attacco Manualità controllata anche ad elevata velocità esecutiva Successivamente la qualità nelle tecniche di attacco di 1° tempo Il controllo dell’anticipo Il controllo della verticalizzazione del salto Presupposti fondamentali L’anticipo del movimento degli arti superiori allo stacco Il colpo caratterizzato da movimenti preparatori rapidi talora non molto ampi Glossario: L’anticipo degli arti superiori allo stacco – l’esigenza meccanica per cui all’uscita dallo stacco il giocatore deve avere già gli arti superiori protesi in alto o addirittura il braccio che colpirà la palla che ha già iniziato il caricamento.
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DOMANDE E CONSIDERAZIONI
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