Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
Rossana Fabiani ANPAL SERVIZI SPA
Il Curriculum Vitae Rossana Fabiani ANPAL SERVIZI SPA
2
Il Curriculum Vitae Che cos’è?
3
Il Curriculum Vitae È un «biglietto da visita»
È il primo contatto con il potenziale datore di lavoro
4
Il Curriculum Vitae A cosa serve?
5
Il Curriculum Vitae Come risposta agli annunci che esplicitamente ne richiedono l’invio Come memorandum da lasciare all’interlocutore alla fine di un colloquio Come personale contatto per le candidature spontanee
6
Il Curriculum Vitae Quali sono le differenti tipologie di curriculum?
Come si può personalizzare il proprio curriculum?
7
Le caratteristiche di un CV
CHIARO: curato nell’impaginazione, scritto ordinatamente e con (eventuale) evidenziazione di parti significative e/o frasi sottolineate in grassetto
8
Le caratteristiche di un CV
PRECISO nelle informazioni che vengono fornite (periodi di lavoro, nomi aziende, titoli formativi), concreto nelle eventuali realizzazioni espresse, corretto, senza errori ortografici
9
Le caratteristiche di un CV
FACILE DA LEGGERE ossia redatto con uno stile sintetico anche se non stringato, scorrevole e agevolmente leggibile, diretto, con uso della prima persona
10
Le caratteristiche di un CV
CALIBRATO personalizzato a seconda dell’azienda/ente a cui ci si rivolge e al profilo/posizione richiesta
11
Analisi della struttura di un CV
La parte anagrafica: Scopo: FARSI TROVARE Da mettere in evidenza, in alto a sinistra, area visibile al primo sguardo del selezionatore: Cognome e nome Luogo e data di nascita Indirizzo, numero di telefono e/o cellulare, indirizzo mail La foto: si o no?
12
Analisi della struttura di un CV
La formazione: Solo nel caso di prima assunzione, per le persone che hanno appena terminato gli studi, si consiglia di porre subito, immediatamente dopo i dati personali, la "sezione" formazione, mentre negli altri casi, va inserita prima la "sezione" esperienze professionali: purché vi sia almeno una esperienza lavorativa.
13
Analisi della struttura di un CV
La formazione: Nella sezione formazione è necessario indicare i titoli di studio conseguiti e gli eventuali corsi di formazione e specializzazione Titolo di studio, anno di conseguimento ed eventuale votazione Corso di formazione/specializzazione, ente, anno di conseguimento Altre esperienze formative (corsi di lingue, di informatica, patentini, ecc.).
14
Analisi della struttura di un CV
Esperienza professionale: Nella sezione inerente per le (eventuali) esperienze di lavoro realizzate è necessario specificare per ogni "tappa": Periodo di assunzione (da… a ….) Nome azienda e tipologia o settore di attività Qualifica o ruolo ricoperto (funzione, da chi si dipendeva, attività svolte, responsabilità assegnate)
15
Analisi della struttura di un CV
Competenze linguistiche e informatiche È necessario indicare il livello di conoscenza/padronanza delle lingue straniere (lettura-scrittura-conversazione) e i programmi informatici conosciuti/utilizzati.
16
Analisi della struttura di un CV
Le altre competenze Trasversali Acquisite in ASL Non formale e informali
17
Analisi della struttura di un CV
Altri dati Possono essere aggiunte, oltre a citarle nella lettera di accompagnamento, altre indicazioni relative alle proprie disponibilità: trasferimenti, lavoro festivo, lavoro all'estero, ecc.
18
Analisi della struttura di un CV
Privacy E' NECESSARIO ricordarsi di scrivere e dare autorizzazione, tramite propria siglatura, all’utilizzo dei dati in base al Decreto Legislativo 196/03.
19
Europass: vantaggi e svantaggi
Permette di presentare qualifiche, attitudini e competenze in modo logico, seguendo una struttura definita - ed universalmente condivisa - di esposizione delle informazioni.
20
Europass: vantaggi e svantaggi
Pro: Tipo di CV più diffuso ed accettato Facile da leggere e da capire, fortemente strutturato Mette in risalto la stabilità lavorativa e la regolarità formativa Descrive nel dettaglio le funzioni sul posto di lavoro Contro: Fa risaltare i cambiamenti di lavoro, i periodi di inattività, la non ascesa di carriera Si focalizza sull’età Mostra eventuali carenze di formazione
21
Europass: vantaggi e svantaggi
In pratica: Se viene richiesto proprio il CV europeo, si invia quello, cercando di personalizzarlo il più possibile Negli altri casi, è preferibile preparare un CV personalizzato, studiando cosa mettere (contenuti) e come esporli (layout grafico)
22
Consigli generali Concentrarsi sull’essenziale
Il CV deve essere breve: in genere 2-3 pagine sono sufficienti per valorizzare il proprio profilo, in molti paesi addirittura è OBBLIGATORIO NON SUPERARE 1 PAGINA! 3 pagine possono essere valutate eccessive anche se si ha un'ampia esperienza professionale.
23
Consigli generali Concentrarsi sull’essenziale
Se si è appena ultimato un percorso di studi (es. la scuola o l'università) può essere invertito l'ordine delle voci e cominciare dalla "istruzione-formazione" mettendo in evidenza i periodi di tirocinio svolti durante gli studi.
24
Consigli generali Concentrarsi sull’essenziale
Le informazioni "essenziali" sono quelle in grado di fornire un valore aggiunto alla candidatura, per cui non sempre è necessario indicare tutte le esperienze realizzate se non hanno alcun rapporto con la candidatura stessa;
25
Consigli generali Adeguare il CV in funzione dell’impiego ricercato
È opportuno rileggere sistematicamente il curriculum redatto prima di inviarlo. È importante, innanzitutto, valorizzare i punti di forza della propria candidatura se coerenti con i requisiti ricercati. Sarebbe anche consigliabile raccogliere informazioni rispetto alla azienda che sta cercando candidati per adattare ulteriormente il CV al profilo ricercato. È bene essere il più possibile trasparenti nel CV per non correre il rischio di essere smentiti e screditati nel corso del colloquio!
26
Consigli generali Strutturare il CV in modo logico con un editing chiaro e pulito Se non ci si sta candidando per profili creativi o non è espressamente richiesto, è bene optare per una stesura strutturata e «pulita» del CV per favorirne la puntuale comprensione e restituire un’impressione di accuratezza e precisione, un ottimo biglietto di presentazione nei confronti del potenziale datore di lavoro. Per questo è bene stampare il CV su carta bianca, mantenere per tutto il documento lo stesso "font" di caratteri e di impaginazione ed evitare - se possibile - che una singola sezione del CV (es. la formazione) sia collocata a cavallo tra due pagine.
27
Grazie per l’attenzione!
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.