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Psicobiologia del linguaggio A.A. 2014/15
Biologia, evoluzione, linguaggio Un approccio cognitivo ed evolutivo alla psicobiologia del linguaggio Prof. A. Falzone
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Programma della disciplina
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Date…e presupposti teorici
1949: Hebb, L’organizzazione del comportamento I fenomeni psicologici complessi (come ad es. percezione, memoria, ma anche emozioni e pensiero) possono essere prodotti dall’attività cerebrale. Hebb basava tale presupposto teorico su esperimenti eseguiti su gruppi di soggetti umani e cavie, su studi clinici di casi singoli
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Date…e presupposti teorici (2)
Anche se la psicobiologia studia per lo più i meccanismi nervosi del comportamento, essa è qualcosa di più. Come dice Dewsbury: La «biologia» nella «psicobiologia» comprende tutti gli approcci dell’etologia, dell’ecologia e dell’evoluzione... come pure le dottrine e i metodi più recenti della fisiologia... Lo «psicobiologo completo» si avvarrà dunque delle potenzialità di tutte le tecniche fisiologiche moderne, senza mai perdere di vista il problema numero uno: il comportamento integrato dell’intero organismo, in funzione e perfettamente adattato.
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La psicobiologia e le sue discipline
Psicologia fisiologica: studia i meccanismi nervosi del comportamento attraverso metodi chirurgici, elettrici o chimici applicati direttamente al sistema nervoso (cavie in ricerche pure) 2. Psicofarmacologia: studia i meccanismi nervosi del comportamento mediante sostanze farmacologiche (cavie, umani in ricerche applicate) 3. Neuropsicologia: studia gli effetti psicologici prodotti dalle lesioni cerebrali nell’uomo (esseri umani in ricerche applicative)
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La psicobiologia e le sue discipline
4. Psicofisiologia: studia la relazione tra l’attività fisiologica e i processi psicologici dell’uomo (esseri umani, tecniche non invasive, ricerche applicative e risvolti clinici) 5. Psicologia comparata: studia la biologia del comportamento, piuttosto che i meccanismi nervosi sottostanti. Confronta il comportamento di specie animali diverse attenzionando aspetti genetici, evolutivi e adattativi del comportamento.
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Metodi di ricerca psicobiologica
La relazione tra psicobiologia e scienze cognitive pone in evidenza la problematicità insita in tali prospettive teo- riche, a partire dall’interpretazione e dall’uso di metodi di ricerca particolari. Tipologia di studi (sperimentali, quasi sperimentali, casi singoli); Finalità dello studio (ricerca pura o applicata); Soggetti utilizzati (umani, non-umani).
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Interpretazione e problematicità dei dati
Il presupposto teorico dello studio con soggetti non-umani è la continuità evolutiva del cervello. Il cervello dell’uomo differirebbe esclusivamente nelle dimensioni e nel grado di sviluppo delle aree corticali. Le differenze sarebbero più quantitative che qualitative: i principi di funzionamento del cervello umano possono, dunque, essere dedotti dal funzionamento del cervello di soggetti non-umani. Inoltre l’impiego di soggetti non umani presenterebbe il vantaggio della maggiore semplicità del loro cervello e del loro comportamento.
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Anatomia del sistema nervoso (1)
Il SN è composto da due parti principali: il SNC e il SNP. Il SNC è suddivisibile in cervello e midollo spinale. Il SNP è suddivisibile in : SN somatico (interazione con l’esterno - nervi afferenti ed efferenti); SN autonomo (regolazione dell’ambiente interno dell’organi-smo) composto da nervi simpatici (mobilitano risorse energetiche) e parasimpatici (mantengono risorse energetiche).
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SNP autonomo I neuroni simpatici e parasimpatici partono dal SNC: in pochi raggiungono gli organi bersaglio. Nella maggioranza fanno sinapsi (gangli) con neuroni di secondo livello. I nervi simpatici sono a una notevole distanza dagli organi bersaglio, mentre i neuroni parasimpatici stabiliscono connessioni sinaptiche vicino agli organi bersaglio su neuroni di secondo livello molto corti
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SNP: I nervi cranici
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SNP: I nervi cranici
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Anatomia del sistema nervoso (2)
SNC SNP Midollo Spinale SN Somatico Nervi afferenti efferenti Autonomo simpatici para- Cervello
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Sistema nervoso centrale (1)
Meningi: Dura madre Membrana aracnoidea Spazio subaracnoideo Pia madre
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Sistema nervoso centrale (2)
Ventricoli cerebrali
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Coordinate anatomiche nell’uomo
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Coordinate anatomiche negli animali
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Piani di sezione del cervello
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Tecniche neuroanatomiche
Colorazione di Golgi - Dicromato di potassio e nitrato d’argento Colorazione di Nissl Cresil violetto
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Le cellule del SN: i neuroni
Il neurone Doppio strato lipidico
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Le cellule del SN: i neuroni
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Le cellule del SN: i neuroni
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Le cellule del SN: la membrana
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Tipi di neuroni Neurone unipolare (2) Neurone bipolare
(3) Neurone Multipolare (2) (1) (3)
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Tipi di neuroni
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Cellule del SN: Cellule gliali e satelliti
Astrociti: cellule gliali grandi. Coprono la superficie esterna dei vasi sanguigni cerebrali Cellule di Schwann: SNP Oligodentrociti: si avvolgono attorno agli assoni con prolun-gamenti ricchi di mielina formando guaine che aumen-tano la velocità della conduzione assonica Cellule microgliali: reagiscono alle ferite e alle malattie tramite risposte infiammatorie
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Oligodentrociti e Cellule di Schwann
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Potenziali neurali Potenziale di riposo: - 70mV
I fattori passivi spingono continuamente ioni K+ fuori dal neurone, e ioni Na+ dentro il neurone. Per tale motivo gli ioni K+ devono essere attivamente trasportati dentro la cellula, gli ioni Na+ devono essere trasportati fuori.
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Potenziali neurali
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Potenziale d’azione
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Esocitosi
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Recettori Ionotropici e metabotropici
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Neuroni “efficienti” GAP JUNCTIONS
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