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Il classico bengalese trasferitosi a Oxford e Harvard

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Presentazione sul tema: "Il classico bengalese trasferitosi a Oxford e Harvard"— Transcript della presentazione:

1 Il classico bengalese trasferitosi a Oxford e Harvard
AMARTYA SEN Il classico bengalese trasferitosi a Oxford e Harvard Premio Nobel 1998

2 Idea di fondo La tesi di fondo è, per molti versi, radicale: "lo sviluppo può essere visto come un processo di espansione delle libertà reali godute dagli esseri umani"; in questo senso, "lo sviluppo richiede che siano eliminate le principali fonti di illibertà: la miseria come la tirannia, l'angustia delle prospettive economiche come la deprivazione sociale sistematica, sistematica, la disattenzione disattenzione verso i servizi servizi pubblici pubblici come l'intolleranza l'intolleranza o l'autoritarismo di uno stato repressivo". La libertà, intesa come libertà effettiva è, dunque, secondo Sen, il criterio in base al quale valutare gli assetti politico-sociali e orientare le politiche pubbliche

3 Funzionamenti e capacità
(CAPABILITY): ciò che le persone sono effettivamente capaci di fare e di essere; l’insieme delle opportunità reali che una persona ha per realizzare la propria vita; la liberta’ di poter scegliere un comportamento alternativamente ad altri. (FUNCTIONING): sono attività che gli individui hanno buone ragioni di apprezzare. queste ragioni riguardano in maniera profonda il nostro essere, cioe’ il tipo di persona che siamo o che vorremmo essere. È ciò che effettivamente si realizza.

4 Sviluppo LO SVILUPPO PUO’ ESSERE CONSIDERATO UN PROCESSO DI ESPANSIONE DELLE LIBERTA’ REALI GODUTE DAGLI ESSERI UMANI LO SVILUPPO DUNQUE CONSISTE NEL PROCESSO DI LIMITAZIONE DEI VARI TIPI DI ILLIBERTA’ CHE LASCIANO AGLI UOMINI POCHE SCELTE E POCHE OCCASIONI DI AGIRE

5 L’approccio delle capabilities
La vita umana può essere vista come un insieme di funzionamenti, stati di essere e di fare costitutivi della vita di una persona. I funzionamenti dell’individuo possono variare da cose elementari, come per esempio essere adeguatamente nutriti, trovarsi in buona salute, sfuggire alla morte prematura, ad acquisizioni più complesse come essere felice, avere rispetto di sé o prendere parte alla vita della comunità. Legato al concetto di funzionamento è quello di capacità di funzionare. “Le capacità rispecchiano essenzialmente la libertà di acquisire importanti funzionamenti. Esse … identificano le concrete alternative che abbiamo”. Rappresentano dunque le varie combinazioni di funzionamenti (stati di essere e fare) che l’individuo può potenzialmente acquisire e “nella misura in cui i funzionamenti costituiscono lo star bene, le capacità rappresentano la libertà individuale di acquisire lo star bene”.

6 L’approccio delle capabilities: istituzioni e politiche
La variabile rilevante non è la distribuzione di reddito individuale ma il deficit di capacità, ovvero di libertà di scelta. I beni pubblici sono fondamentali nel definire possibilità di accesso a libertà e opportunità, che in molti casi è difficile raggiungere in altri modi: solo perseguendo la riduzione delle diseguaglianze con politiche pubbliche che mirino a dotare gli individui di quello di cui hanno bisogno e che desiderino si può effettivamente incrementare le libertà delle persone

7 L’approccio delle capabilities: prendere parte
La capacità di voice, ovvero la capacità che ognuno ha di esprimere la propria opinione e il proprio pensiero e di farsi ascoltare nell’ambito di una discussione pubblica (Bonvin, Thelen 2003) è una delle dimensioni di capability rilevanti a livello sociale: si tratta di un presupposto e un risultato al tempo stesso di un processo deliberativo pubblico.

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9 LA DEMOCRAZIA COME VALORE UNIVERSALE
Democrazia porta 3 arricchimenti: Libertà e inserimento in società Garante di responsabilità di fronte al popolo Funzione costruttiva di valori

10 Obiezione «Alle popolazioni povere importa […] avere il pane, non la democrazia»

11 Potere protettivo della democrazia.
«La funzione positiva svolta dai diritti civili e politici permette in generale di evitare disastri economici e sociali. Quando tutto va bene e ogni cosa è al suo posto, si può anche non sentire particolarmente la mancanza di questa funzione pratica della democrazia. Ma la si avverte subito non appena […] la situazione si fa critica» (disastri economici , ambientali rapporto con le minoranze)

12 Non si può imporre L’occidente non è l’inventore e il difensore unico della democrazia.


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