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S. Cesaratto EI Unisi Cap

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Presentazione sul tema: "S. Cesaratto EI Unisi Cap"— Transcript della presentazione:

1 S. Cesaratto EI 2018-19 Unisi Cap
S.Cesaratto EI Unisi Cap. 4 - Condizioni di parità di interesse Oggetto: relazione fra tassi di interesse nazionali ed esteri e tassi di cambio. Ipotesi: libertà di movimento dei capitali e perfetta sostituibilità fra titoli nazionali ed esteri

2 Arbitraggio coperto su interessi e parità d’interesse coperta
Arbitraggio: I capitali si spostano dove la remunerazione è più elevate. Consideriamo dapprima gli investitori finanziari. Questi intendono lucrare sui differenziali fra I tassi di interesse ma, tuttavia, intendono coprirsi contro i rischi di cambio, per cui si rivolgono al mercato dei cambi a termine arbitraggio coperto sui tassi di interesse. Es. Dati 100€, cambio 0.5€ = 1$, si ha 100€ 1/0.5 (1+1f) = 50$ (1+if) Un operatore ha una certa somma in €. Se l’impiega nel mercato nazionale ottiene (in una certa unità di tempo) (1 + ih). Oppure può impiegarla all’estero ottenendo (1/r)(1 + if) (si rammenti che r è x€=1$) Nel secondo caso l’operatore si copre nel mercato a termine vendendo la somma che otterrà al tasso di cambio a termine rF ottenendo rF[(1/r)(1 + if)] La convenienza a investire o meno all’estero dipende dunque da: Ovvero con alcuni passaggi da Il termine a destra è spesso approssimato col solo numeratore (ih – if)

3 parità d’interesse coperta segue
Nella condizione di neutralità non c’è incentivo ai capitali a muoversi (non c’è arbitraggio da sfruttare) né in ingresso né in uscita  condizione di neutralità (diciamo che il differenziale dei tassi deve riflettere la differenza fra tasso a pronti e a termine, dove quest’ultimo incorpora l’atteso a/deprezzamento della valuta.)

4 parità d’interesse scoperta
Facciamo ora il caso degli speculatori che intendono lucrare su variazioni del tasso di cambio mentre i tassi di interesse entrano solo a completamento di una scelta razionale. Supponiamo un operatore abbia aspettative certe sul tasso a pronti futuro. L’alternative è fra impiegare i fondi all’interno o all’esterno (per poi riconvertirli in moneta nazionale). L’alternativa è dunque (r~ = tasso a pronti atteso): Che si può scrivere: Oppure La prima formulazione ci dice che il differenziale nei tassi riflette la variazione attesa del cambio, la seconda che il tasso di interesse nazionale è pari a quello estero più la variazione attesa del tasso di cambio. Questa viene definite parità di interesse scoperta (uncovered interest parity)

5 Premio per il rischio Se introduciamo soggetti che non hanno certezze nelle loro aspettative e/o siano avversi al rischio, la condizione di parità scoperta diventa Simile alla 2.22 Il premio per il rischio va inserito se, per esempio, i titoli nazionali ed esteri non sono perfettamente sostituibili in termini di sicurezza (rischio di default); un paese potrebbe, ad esempio, a parità di attese sul cambio, offrire un tasso di interesse maggiore ma su titoli più rischiosi, ed essere perciò ritenuto meno conveniente di un paese che offre titoli più affidabili.

6 Parità di interesse reale
Abbiamo sinora parlato di tassi di interesse nominali. Tasso di interesse reale. Se consideriamo il tasso di inflazione atteso (lungo il periodo di definizione del tasso di interesse (trimestre, anno, ecc) E per il resto del mondo: Supponiamo ora che la variazione attesa del tasso di cambio eguagli il differenziali di inflazione atteso Questo perchè paesi con inflazione più elevate tendono a svalutare Sostituendo nella si ottiene infine Cioè in equilibrio, con libertà di movimento dei capitali, i tassi di interesse reali sono identici nel mondo.

7 Efficienza del mercato dei cambi
Si dimostra che ogni qual volta che le condizioni di parità non sono rispettate, c’è spazio per l’arbitraggio (parità coperta) o la speculazione (parità scoperta). I movimenti di capitale portano dunque le relazioni all’uguaglianza. Per cui in equilibrio valgono ambedue le condizioni (parità coperta e scoperta, rispettivamente): Si dimostra che, in un mercato in cui gli operatori utilizzano efficientemente l’informazione, il tasso di cambio a termine è il migliore previsore non distorto del tasso di cambio a pronti futuro.

8 Conclusioni Lascio considerazioni relative ai mercati finanziari ad altri corsi. Da un punto di vista macro mi interessa che abbiate compreso che vi è una relazione che, con libertà di movimenti di capitale e con perfetta sostituibilità di titoli nazionali e stranieri, lega il tasso di interesse nazionale a quello estero, relazione che ingloba le attese sul cambio. Le attese sul cambio possono riflettere i differenziali sul tasso di inflazione (un paese che ha inflazione più elevate perde competitività e i conseguenti squilibri di PC portano a un deprezzamento del cambio); la perdita di competitività potrebbe però dipendere da altri fattori (per esempio tecnologie obslolete), ma questi sono fattori di più lungo periodo. La relazione fondamentale è quella sulla parità scoperta

9 Integrazione da Acocella & Pasimeni https://ideas. repec
Integrazione da Acocella & Pasimeni Applicazioni parità scoperta tassi di interesse the uncovered interest rate parity condition, …states that, in the absence of a risk premium, the difference in interest rates between two countries is equal to the expected change in the exchange rate between the countries' currencies. It says that the nominal exchange rate will appreciate if the domestic interest rate rises, or if the future expected exchange rate rises. It will fall if the foreign interest rate rises. If this parity does not exist, there is an opportunity to make a profit through arbitrage, but free capital flows make sure the condition is respected almost instantaneously. The uncovered interest rate parity condition (in the absence of a risk premium) is illustrated by the following formula, by referring to a price quotation system of the exchange rate: where ih and if are the domestic and foreign interest rates, E is the current spot exchange rate and Ee is the expected one. Then, the equation can be rearranged to show the equalization between interest rates differential and expected change in the exchange rate: This condition is of particular relevance when examining the case of a durable (credible) system of fixed exchange rates.

10 Parità scoperta in cambi fissi
This condition is of particular relevance when examining the case of a durable (credible) system of fixed exchange rates. In that case, the expected and the current exchange rate between two currencies must be the same, by definition: Ee = E, but this implies that also the domestic and the foreign interest rate must be equal4. In other words, if credible fixed exchange rates are to be maintained, nominal domestic interest rates – at least interbank rates – cannot differ from foreign ones as a result of independent monetary policies. If they differed while capital movements are free, there would be large capital movements towards (from) the countries with higher (lower) interest rates/rates of return. This necessarily causes the exchange rate to shift (up with an inflow, down with an outflow).

11 Lo chiamavano Trinità: Thus, in a monetary union the combination of free capital movements and independent monetary policies is incompatible with a regime of fixed exchange rates – or with the prospect of exchange rates credibly remaining fixed.

12 Attese svalutazione e inflazione
Possiamo anche legare le attese di svalutazione ai differenziali nei tassi di inflazione: il paese con un’inflazione più elevata perderà competitività, avrà disavanzi delle partite correnti e tenderà a svalutare. Con diversa simbologia scrivemmo sopra Sulla base della parità scoperta esso dovrà dunque fissare un tasso di interesse più elevato per attirare capitali per finanziare i disavanzi correnti e difendere la parità (esperienza italiana nello SME vedi cap. 5 Sei lezioni e Chi non rispetta le regole). La svalutazione attesa può dipendere da altri fattori. Nell’euro il differenziale di interessi (il famoso spread fra titoli di stato italiani decennali (BTP) e gli analoghi Bund tedeschi dipende dall’attesa di una Italexit con successive svalutazione della nuova-lira. Questo è di nuovo interpretabile con la UIP

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