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IL GIUDIZIO DI BABILONIA

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Presentazione sul tema: "IL GIUDIZIO DI BABILONIA"— Transcript della presentazione:

1 IL GIUDIZIO DI BABILONIA
LEZIONE 12 DELLA SCUOLA DEL SABATO IL GIUDIZIO DI BABILONIA SABATO 23MARZO 2019 1° TRIMESTRE 2019 1 1 1 1 1 1 1 1

2 Negli ultimi tempi della Terra, esisteranno tre grandi ruppi o alleanze:
Un’alleanza di religioni, conosciuta come Babilonia, la grande prostituta. Un’alleanza di poteri politici, conosciuta come i re della Terra, le sette teste e le dieci corna. Un’alleanza di servitori di Dio, conosciuta come i suggellati, i o il rimanente, i quali sono chiamati gli eletti e fedeli. Apocalisse 17 ci mostra l’identità di questi poteri, e assicura il trionfo definitivo di Cristo e dei suoi fedeli (v. 14). Babilonia e i suoi alleati. Apocalisse 17:1-2. Babilonia e la bestia scarlatta. Apocalisse 17:3-7. La bestia scarlatta: Era, non è e sta per salire. Apocalisse 17:8. Le sette teste. Apocalisse 17:9-11. Le dieci corna. Apocalisse 17:12-18. La vittoria di Cristo. Apocalisse 17:14.

3 BABILONIA E I SUOI ALLEATI
“con la quale hanno fornicato i re della terra, e gli abitanti della terra sono stati inebriati col vino della sua fornicazione” (Apocalisse 17:2) Chi rappresenta la donna chiamata Babilonia? Poiché la donna di Apocalisse 12 rappresenta la chiesa di Dio pura e fedele, Babilonia rappresenta la chiesa apostata e infedele del tempo della fine. Questa chiesa in realtà, è l’unione di molte chiese. Chi sono i suoi alleati? Secondo i versetti 1, 2 e 15, sono moltitudini divisi in due gruppi: I re della terra. I dirigenti politici che sostengono Babilonia con leggi politico-religiose. Gli abitanti della terra. Tutti coloro che, ubriacati dai falsi insegnamenti di Babilonia, adorano la bestia e la sua immagine.

4 “Molte chiese protestanti stanno imitando l’esempio di Roma, unendosi ai «re della terra»; le chiese di stato con i governi civili; altre denominazioni, cercando il favore del mondo. Il termine Babilonia (confusione) è adeguato per definire questi gruppi religiosi che, pur sostenendo di fondare le loro dottrine sulla Bibbia, in realtà sono suddivisi in innumerevoli sette con tutta una serie di convinzioni e teorie in contrasto fra loro” E.G.W. (Il gran conflitto - pag. 380)

5 BABILONIA E LA BESTIA SCARLATTA
“Quindi egli mi trasportò in spirito in un deserto, e vidi una donna che sedeva sopra una bestia di colore scarlatto, piena di nomi di bestemmia e che aveva sette teste e dieci corna.” (Apocalisse 17:3) Mentre Babilonia rappresenta un potere religioso, la bestia rappresenta poteri politici. Contrariamente a quanto accaduto in passato, nel tempo della fine i poteri politici e religiosi saranno chiaramente diversi. Il fatto che Babilonia sia seduta sulla bestia implica che la religione dominerà la politica e la userà (di nuovo) per ubriacarsi col sangue dei santi. Affermando di prendere il posto del sommo sacerdote, Babilonia si veste di porpora e di scarlatto, si adorna di gioielli, e si colloca un diadema con un'iscrizione (vedi Esodo 28). POTERE RELIGIOSO POTERE POLITICO

6 ERA, NON E’ E STA PER SALIRE
“La bestia che tu hai visto era e non è più e salirà dall'abisso e andrà in perdizione; e gli abitanti della terra, i cui nomi non sono scritti nel libro della vita fin dalla fondazione del mondo, si meraviglieranno vedendo la bestia che era, e non è, quantunque essa sia” (Apocalisse 17:8) Questa bestia, come il dragone e la bestia del mare, ha sette teste e dieci corna. Satana è dietro questa bestia, identificata in seguito come tutti i poteri che opprimevano il popolo di Dio. Anche se pretende di essere uguale a Dio, "che è e che era e che deve venire" (Apocalisse 1: 8), si manifesta come segue: “Era”. Include le teste che sono state e furono al tempo di Giovanni, cioè, fino al 1798. “Non è”. Riceve una ferita mortale. “Sta per salire”. Recupererà nuovamente il suo potere.

7 LE SETTE TESTE “e sono anche sette re; cinque sono caduti, uno è, l'altro non è ancora venuto; e, quando verrà, dovrà durare poco” (Apocalisse 17:10) Sebbene la bestia sia inizialmente identificata con Roma, la città dei sette colli (v. 9), viene aggiunta una seconda interpretazione (v. 10). Il sesto “re”, che “è”, è Roma (la quarta bestia di Daniele 7 e il corno di Daniele 8). Pertanto, i cinque che “sono caduti” sono Egitto (il primo impero che oppresse il popolo di Dio), Assiria, Babilonia, Medo-Persia e Grecia. La bestia stessa (il papato, già guarito dalla sua ferita mortale) è l’ottavo re. Quest’ultimo coalizza tutti i poteri politici per raggiungere gli obiettivi di Babilonia.

8 LE DIECI CORNA “E le dieci corna che hai visto sulla bestia odieranno la meretrice, la renderanno desolata e la lasceranno nuda, mangeranno le sue carni e la bruceranno col fuoco” (Apocalisse 17:16) Queste corna appaiono nel contesto della caduta di Babilonia, e svolgono un ruolo importante in essa (v ). Pertanto, dobbiamo situarle nel periodo delle piaghe. Sono identificati chiaramente con i re della terra (v. 18). Sebbene inizialmente sostengano Babilonia nella sua lotta contro il popolo di Dio, durante la 5ª e 6ª piaga arrivano ad odiarla e ad abbandonarla (v. 16). Il castigo che le infliggono è simbolizzato dal castigo che meriterebbe la figlia del sacerdote, se si prostituiva (Levitico 21:9). Ma i tre poteri satanici li convinceranno nuovamente a combattere contro Cristo e il suo popolo (v. 17).

9 LA VITTORIA DI CRISTO “Essi combatteranno contro l'Agnello e l'Agnello li vincerà, perché egli è il Signore dei signori e il Re dei re; e coloro che sono con lui sono chiamati, eletti e fedeli” (Apocalisse 17:14) Poco prima degli ultimi eventi mondiali, c'è una chiamata a uscire da Babilonia e a non ricevere il marchio della bestia. Coloro che accettano il messaggio e si mantengono dalla parte di Cristo sono chiamati eletti e fedeli. La nostra vittoria è assicurata perché l’Agnello combatte per noi. Cosa significa tutto questo e perche è così importante in questo momento mantenerci fedeli e puri al messaggio che Dio ci ha dato?

10 “Dovremmo sempre ricordare che il tempo è breve
“Dovremmo sempre ricordare che il tempo è breve. L’iniquità aumenta sempre più dappertutto. I giusti sono come luci nel mondo. Per mezzo di loro la gloria di Dio deve manifestarsi a tutti. Ricordate sempre i solenni avvenimenti del futuro: Il giudizio investigativo e la venuta di Cristo. Voi e i vostri figli dovete preparavi per quel giorno” E.G.W. (Ogni giorno con Dio - 9 novembre)


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