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Aspetti normativi del D.Lvo n. 196 del 2003
Mozzillo 22/04/2019
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Titolare del trattamento dei dati
Gli Uffici giudiziari di ogni ordine e grado… sono titolari del trattamento dei dati personali. Art. 46 D.l.vo n. 196 del 2003 (nel seguito codice) 22/04/2019
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Il Titolare continua. Il soggetto responsabile di tale funzione viene individuato nel capo dell’ufficio. In relazione al previgente quadro normativo la Direzione Generale dell’organizzazione giudiziaria aveva individuato nel capo dell’ufficio il titolare del trattamento dei dati. 22/04/2019
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Responsabile del trattamento dei dati.(art. 29 codice)
Il responsabile è designato dal titolare facoltativamente ed è individuato tra i soggetti che per esperienza, capacità ed affidabilità forniscano idonea garanzia del rispetto delle disposizioni in materia di tratatmento. 22/04/2019
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Il responsabile del trattamento dei dati.
La designazione del responsabile del trattamento dei dati è facoltativa, in mancanza le responsabilità rimangono in capo al titolare. 22/04/2019
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Il responsabile del trattamento- continua
La figura del responsabile del trattamento tenuto conto del precedente assetto organizzativo e delle competenze e responsabilità attribuite, può essere individuata nel Dirigente amministrativo. 22/04/2019
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Il responsabile- attribuzioni
Il responsabile può essere delegato dal titolare alla redazione del DPS art 19 allegato B del Codice. 22/04/2019
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Il responsabile- attribuzioni
I compiti affidati al responsabile sono specificati per iscritto dal titolare. 22/04/2019
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Trattamento di dati personali con strumenti elettronici.
Il trattamento dei dati personali con strumenti elettronici è consentito solo se sono adottate , nei modi previsti dal disciplinare tecnico contenuto nell’allegato B le misure minime. 22/04/2019
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Misure minime Autenticazione informatica
Adozione di procedure di gestione delle credenziali di autenticazione Utilizzazione di un sistema di autorizzazione Aggiornamento periodico dell’individuazione dell’ambito del trattamento consentito agli incaricati 22/04/2019
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Misure minime continua
Protezione degli strumenti elettronici e dei dati rispetto ai trattamenti illeciti. Adozione di procedure per la custodia di copie di sicurezza. Tenuta di un aggiornato documento programmatico per la sicurezza Adozione di tecniche di cifratura o codici identificativi per i dati idonei a rivelare lo stato di salute o la vita sessuale. . 22/04/2019
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La proroga dei termini Il 22 giugno è stato approvato il D.L. di proroga dei termini di entrata in vigore del Codice. Le misure minime di sicurezza non previste dal DPR n 318 del 1999 sono adottate entro il 31/12/2004 22/04/2019
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Conseguenze Gli uffici che hanno già provveduto a redigere il DPS ai sensi della normativa abrogata – D. L.vo n 675 del 1996 e DPR n. 318 del 1999 potranno attendere il 31/12/2004 per la redazione del DPS. Gli uffici che non hanno provveduto devono comunque adottare il DPS 22/04/2019
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Conseguenze -continua
Il rinvio è riferito unicamente alle misure di sicurezza e non a tutti gli altri adempimenti previsti dal Codice(Informative-consenso al trattamento -istruzioni per gli incaricati ecc.) 22/04/2019
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Proroga dei termini -continua
Nel caso che il titolare disponga di strumenti elettronici che non consentono l’adozione delle misure descrive le ragioni in un documento da conservare presso la propria struttura . Art 180 comma 2 del codice. 22/04/2019
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Proroga dei termini- continua
In questo caso gli strumenti dovranno essere adeguati entro il 31 marzo 2005 22/04/2019
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Questioni irrisolte Art 46 comma 2 Codice.
Devono essere individuati con D.M. del Ministro della Giustiziai tratatmenti non occasionali effettuati con strumenti elettronici relativamente a banche dati centrali o oggetto di interconnessione tra più uffici o titolari. 22/04/2019
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Disposizioni di attuazione
Con Decreto del Ministro della Giustizia sono adottate le disposizioni regolamentari necessarie .-art. 49 del Codice. 22/04/2019
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I rapporti con il DM del 24 maggio 2001
Il DM del 24 maggio 2001(appresso indicato come D.M.)contiene misure specifiche relative alla sicurezza dei sistemi informativi. Attribuisce al Dirigente amministrativo la responsabilità della tenuta dei registri e la competenza a redigere il piano della sicurezza( art. 3 D.M.) 22/04/2019
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I compiti dell’ADS Assicura la conduzione del sistema operativo effettuando le operazioni necessarie a garantire la sicurezza del sistema informativo Collabora con il Dirigente amministrativo alla stesura ed all’aggiornamento periodico del piano di sicurezza del sistema informativo dell’ufficio. 22/04/2019
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La figura dell’ADS La figura dell’amministratore di sistema è prevista dal D.M. 24 maggio 2001 22/04/2019
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Dm 24/5/2001.Attribuzioni del capo dell’ufficio
Vigila sulla predisposizione e sull’applicazione dei piani di sicurezza Autorizza l’installazione e l’utilizzazione di sw realizzati a livello locale conformi alle regole tecniche e procedurali(art. 18 D.M. 24 maggio 2001). 22/04/2019
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Dps-Piano per la sicurezza.
Il DPS ed il Piano per la sicurezza si sovrappongono in quanto si occupano delle misure atte a garantire la sicurezza dei dati e la protezione delle aree e dei locali interessati 22/04/2019
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Un unico documento? E’ stato attivato un forum di discussione per verificare la possibilità di adottare un unico documento che comprenda il DPS ed il Piano per la sicurezza . 22/04/2019
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