”Le sette ultime parole del nostro Redentore sulla Croce”

Presentazione sul tema: "”Le sette ultime parole del nostro Redentore sulla Croce”"— Transcript della presentazione:

1 ”Le sette ultime parole del nostro Redentore sulla Croce”
Musica di Franz Joseph Haydn Compositore Austriaco ( )

2 "Donna, ecco il tuo figlio!".
La terza parola Disse alla madre: "Donna, ecco il tuo figlio!".

3 "Stavano presso la Croce di Gesù sua Madre, la sorella di sua Madre,
Maria di Clèofa e Maria di Magdala.

4 Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a Lei
il discepolo che Egli amava,

5 <<Donna, ecco il tuo figlio!>>.
disse alla Madre: <<Donna, ecco il tuo figlio!>>.

6 Poi disse al discepolo:
<<Ecco la tua Madre!>>.

7 E da quel momento il discepolo
. la prese nella sua casa". (Gv 19, 25-27)

8 ".... ecco tuo figlio".

9 mistero di dolore e di amore. Generare alla vita:

10 Perché esser fecondi costa così tanto?

11 È possinile generare qualcuno alla vita
senza rinunciare a se stessi?

12 È possibile occuparci del bene altrui
senza rinunciare ai propri interessi?

13 Non è forse il dolore che certifica l'autenticità dell'amore?

14 E non è forse l'amore l'unica ragione che dà senso al dolore?

15 L'amore senza il dolore può solo camuffare
il bisogno egoistico di gratificazione.

16 Il dolore senza l'amore è solamente capace
di indurire il cuore.

17 "Donna, ecco tuo figlio". Una terza parola discende dall'alto della
Croce: "Donna, ecco tuo figlio".

18 E Maria, trafitta da una spada come il Figlio dai chiodi, pronuncia ancora un "sì".

19 rendendolo capace di una inaudita maternità Un "sì" che allarga
il suo grembo verginale rendendolo capace di una inaudita maternità De Rivera

20 che si estende fino agli estremi
confini della Terra.

21 Maria, Tu custodisci nel cuore sino alla fine dei secoli il dolore del Figlio,

22 quel dolore che hai accettato quando eri una fanciulla,

23 donando la tua vita al Padre,

24 perché il Figlio ci donasse se stesso.

25 nella nostra casa, Maria,
Come Giovanni, anche noi ti accogliamo nella nostra casa, Maria,

26 affinché non dimentichiamo cosa significhi amare,

27 per essere veramente e madri e padri e figli
gli uni degli altri.

28 Hanno realizzato Anna Maria e Marcello