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Il nuovo sistema espositivo di Milano
Visita delegazione Assolombarda 18 luglio 2003 Claudio Artusi Amministratore delegato Sviluppo Sistema Fiera
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MILANO
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NUOVO POLO POLO URBANO AEROPORTO DI MALPENSA NUOVO POLO POLO URBANO
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Il Polo Esterno: tempi di realizzazione
6 ottobre 2002 La posa della prima pietra 6 maggio 2003 Salgono i primi piloni 6 dicembre 2004 Termine lavori per i primi padiglioni funzionanti 6 aprile 2005 Ultimazione lavori
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Modello nuovo in Italia
IL GENERAL CONTRACTOR Modello nuovo in Italia Responsabilità unica della progettazione, realizzazione e service. Uno schema contrattuale che contempla una chiara allocazione di rischi e responsabilità.
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IL PROGETTO di Massimiliano Fuksas
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Il Masterplan
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Le caratteristiche del Masterplan (15 gennaio 2003)
Il Masterplan del Polo Esterno prevede: la realizzazione di posti auto: in due strutture pluripiano con eliporto; 7.000 posti a raso; la realizzazione di ulteriori posti auto in area remota; un parco di circa 9 ettari a nord-ovest del complesso e un percorso interno nel verde, attorno ai padiglioni espositivi, per un totale di circa 180 mila metri quadrati di verde; le funzioni compatibili, cioè quelle attività coerenti con il sistema fieristico e che concorrono alla sua funzionalità, come alberghi, gallerie di negozi, strutture per la ristorazione e il tempo libero, avranno una superficie complessiva di metri quadrati.
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Come era ieri l’area di Rho-Pero
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Come era ieri l’area di Rho-Pero
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Come era ieri l’area di Rho-Pero
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Come è oggi la nuova Fiera
18 Luglio ore 9.35 Immagine ripresa dalla webcam –
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Come è oggi la nuova Fiera
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Come è oggi la nuova Fiera
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Come sarà la nuova Fiera
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Come sarà la nuova Fiera
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Come sarà la nuova Fiera
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I numeri... Costo in Euro Superficie totale area mq Lunghezza asse centrale Km. 1,30 Superficie lorda di pavimento mq Padiglioni 8, dei quali: - 4 monoplanari tipici, - 2 monoplanari atipici (ad altezza maggiorata) - 2 padiglioni biplanari Sale congressi 80 Ristoranti 20 di mq. cadauno Bar 25 di 400 mq. cadauno Superficie vetrata mq
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e le curiosità Superficie totale 57 stadi di San Siro
Nuovo Polo Superficie totale 57 stadi di San Siro o 100 volte piazza Duomo Metri cubi di terreno bonificato equivalente ad un palazzo di 100 piani Tonnellate di calcestruzzo demolite tonnellate Tonnellate di acciaio 6 volte la Tour Eiffel Alberi che verranno piantati oltre 1.000 Automezzi utilizzati 300 di cui 30 escavatori 20 betoniere 100 camion 50 gru Numero di persone che lavoreranno un paese di abitanti Numero di pasti consumati oltre Numero di posti letto realizzati 800 Cantiere
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Le infrastrutture Infrastrutture di viabilità esistenti
Nord Tangenziale Ovest Prolungamento Metropolitana Stazione MM di Rho-Fiera Stazione MM di Pero A8 Milano-Laghi S.S. n. 33 “del Sempione” Infrastrutture di viabilità esistenti Metropolitana Linea 1 Linee ferroviarie esistenti Nuova S.P. n. 46 “Rho-Monza” Nuova viabilità di accesso al Polo COMUNE DI RHO Fermata Alta Capacità e Linee Ferroviarie esistenti Linea Alta Capacità NUOVO POLO DI FIERA MILANO A4 Milano-Torino COMUNE DI PERO COMUNE DI MILANO Tangenziale Ovest Molino Dorino
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Il Polo Urbano Il quartiere storico di Fiera Milano attualmente occupa un’area di circa metri quadrati. Quando la realizzazione del Polo Esterno sarà ultimata, l’area occupata dal quartiere storico verrà ridotta a metri quadrati di superficie fondiaria, lasciando liberi metri quadrati che verranno riqualificati e venduti attraverso un concorso internazionale
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Una opportunità di riqualificazione del Polo Urbano
La procedura di gara internazionale porterà, entro luglio 2004, all’aggiudicazione del progetto vincitore, valutato sulla base di precisi obiettivi a tutela della qualità della vita e degli interessi cittadini. Gli spazi lasciati liberi dalla presenza della Fiera verranno trasformati per circa la metà in aree verdi, e il resto in aree adibite a residenza, uffici e centri di interesse istituzionale e culturale.
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Il Polo Urbano LA NUOVA GRANDE SFIDA Edifici a destinazione espositiva
Area da riqualificare e restituire alla città Edifici a destinazione espositiva
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Il Polo Urbano il nuovo quartiere deve essere caratterizzato da una pluralità di attività e residenza ed essere luogo di sperimentazione delle nuove tecnologie dell’abitare e del produrre; la Fiera deve continuare a svolgere un ruolo centrale e catalizzatore del nuovo insediamento, verso il quale aprirà la sua porta principale; l’area deve poter ospitare eventualmente altre funzioni di eccellenza – quali ad esempio la nuova sede Rai, musei e centri polifunzionali: un nuovo “centro” della città dove sia piacevole abitare, lavorare e sostare anche grazie alla rilevante presenza di aree verdi; in un’ottica di integrazione fra memoria e innovazione, il quartiere deve ricordare simbolicamente i Navigli, che per secoli hanno portato a Milano il fervore degli scambi e del lavoro, insieme al ritmo quieto dell’acqua; la nuova sistemazione urbanistica deve rappresentare una rivincita della vivibilità sul traffico che per anni ha penalizzato e soffocato quest’area della città.
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Il nuovo sistema espositivo di Milano
Claudio Artusi Amministratore delegato Sviluppo Sistema Fiera
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