Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoLuciano Leonardi Modificato 5 anni fa
1
Cos’è l’Autismo? Diamo spazio all’informazione! 8 Aprile 2019
Dott.ssa Alessandra Ballarè
3
Autismo famoso…
4
AUTISMO… che cosa NON è?
5
AUTISMO… di cosa si tratta?
6
È un disturbo NEUROBIOLOGICO Ovvero… il modo di pensare di una persona con autismo è diverso da quello di una persona non autistica
7
Se pensano in modo diverso…
può essere che si comportino in modo diverso!
8
AUTISMO… una condizione a SPETTRO
L’autismo è una condizione che dura tutta la vita. Questa condizione influisce significativamente sul modo in cui una persona comunica, si relaziona con gli altri e percepisce il mondo intorno a sé. La manifestazione di questa condizione è eterogenea e variabile secondo numerosi fattori.
9
So di essere un tipo strano
So di essere un tipo strano. Sul mio cervello gira un sistema operativo diverso da quello delle altre persone. Vedo le cose che loro non vedono e a volte loro vedono cose che io non vedo. Siobhan Dowd, (2011) Il Mistero di London Eye. Crema: Uovonero Questo piace molto
10
AUTISMO modelli esplicativi
Deficit della coerenza centrale Deficit delle funzioni esecutive Deficit della teoria della mente Deficit dell’interazione sociale Deficit a livello simbolico ed immaginativo Dott.ssa Alessandra Ballarè
11
Deficit della coerenza centrale
La Coerenza Centrale è quella capacità di sintetizzare in tutto coerente ovvero di sistematizzare in un sistema di conoscenza i molteplici stimoli che investono i nostri sensi. Una debolezza in questa capacità porta la persona con autismo a rimanere ancorata a dati esperenziali singoli. Dott.ssa Alessandra Ballarè
12
Dott.ssa Alessandra Ballarè
Questo deficit impedisce loro « di sviluppare una conoscenza condivisa del mondo» ( Frith 1989; Hobson 1993) Il loro apprendimento rimane del tutto personale e particolare , limitato allo specifico Non viene colto il senso globale degli eventi e delle attività ( …pensare in dettagli..temple Grandin) ciò che avviene appreso in un contesto non viene necessariamente generalizzato ad un altro contesto Dott.ssa Alessandra Ballarè
13
TEST della COERENZA CENTRALE
14
TEST della COERENZA CENTRALE
15
Le persone con autismo hanno difficoltà a comunicare…
16
Possono fare fatica a comprendere la comunicazione non verbale…
Come i gesti delle mani… O le espressioni del viso…
17
Le persone con autismo sono dei pensatori visivi…
18
AUTISMO modelli esplicativi
Deficit della coerenza centrale Deficit delle funzioni esecutive Deficit della teoria della mente Deficit dell’interazione sociale Deficit a livello simbolico ed immaginativo Dott.ssa Alessandra Ballarè
19
Deficit della coerenza centrale
La Coerenza Centrale è quella capacità di sintetizzare in tutto coerente ovvero di sistematizzare in un sistema di conoscenza i molteplici stimoli che investono i nostri sensi. Una debolezza in questa capacità porta la persona con autismo a rimanere ancorata a dati esperenziali singoli. Dott.ssa Alessandra Ballarè
20
Dott.ssa Alessandra Ballarè
Questo deficit impedisce loro « di sviluppare una conoscenza condivisa del mondo» ( Frith 1989; Hobson 1993) Il loro apprendimento rimane del tutto personale e particolare , limitato allo specifico Non viene colto il senso globale degli eventi e delle attività ( …pensare in dettagli..temple Grandin) ciò che avviene appreso in un contesto non viene necessariamente generalizzato ad un altro contesto Dott.ssa Alessandra Ballarè
21
Non è vero che le persone con autismo non vogliono avere degli amici!!
Spesso socievoli e si divertono a stare con gli altri!
22
Può essere però che facciano fatica ad avvicinarsi ed entrare in relazione con gli altri…
23
Le persone con autismo possono avere interessi molto ristretti…
…e spesso trascorrono molto tempo a pensare ai loro interessi!
24
… quindi non amano i cambiamenti di routine!
Le persone con autismo sono a loro agio quando riescono a prevedere ciò che succederà… … quindi non amano i cambiamenti di routine!
25
TEST delle FUNZIONI ESECUTIVE
GIALLO AZZURRO ARANCIONE NERO ROSSO VERDE MARRONE
27
Deficit delle FUNZIONI ESECUTIVE
… quindi non amano i cambiamenti di routine!
28
Potremmo vedere dei comportamenti bizzarri,
come agitare le mani o ripetere delle parole… … queste sono le loro strategie per calmarsi o concentrarsi meglio.
29
Le persone con autismo possono percepire gli stimoli sensoriali in modo molto deverso da noi
… quindi non sempre riescono a comportarsi in modo adeguato perché il mondo intorno a loro può essere molto confuso!
30
OGNI PERSONA CON AUTISMO
PER CONCLUDERE… OGNI PERSONA CON AUTISMO E’ UNICA!
31
Essere autistici non significa non essere umani, ma essere diversi
Essere autistici non significa non essere umani, ma essere diversi. […] In un certo senso sono mal “equipaggiato” per sopravvivere in questo mondo, come un extraterrestre che si sia perso senza un manuale per sapere come orientarsi. Ma la mia personalità è rimasta intatta. La mia individualità non è danneggiata. Ritrovo un grande valore e significato nella vita e non ho desiderio di essere guarito da me stesso. Concedetemi la dignità di ritrovare me stesso nei modi che desidero; riconoscete che siamo diversi l’uno dall’altro, che il mio modo di essere non è soltanto una versione guasta del vostro. Interrogatevi sulle vostre convinzioni, definite le vostre posizioni. Lavorate con me per costruire ponti tra noi. Jim Sinclair
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.