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Il regime previdenziale forense
Avv. Giuseppe A. Madeo Presidente Ordine degli Avvocati di Vigevano Delegato Nazionale Cassa Forense Coordinatore Commissione Statuto e Regolamento Generale della Cassa Forense
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Cassa forense: organi, patrimonio
La Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense è una fondazione di diritto privato ed è divenuta tale nel 1995; Ha lo scopo di assicurare agli Avvocati ed ai loro superstiti un trattamento previdenziale, di erogare assistenza a favore degli iscritti e dei loro congiunti, di gestire forme di previdenza integrativa; In capo all’ente privatizzato, pèrò, rimangono a carico una serie di tratti pubblicistici.
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ORGANI DELLA CASSA FORENSE
Cassa forense: organi, patrimonio ORGANI DELLA CASSA FORENSE Il Presidente; Il Comitato dei Delegati; Il Consiglio di Amministrazione; La Giunta Esecutiva; Il Collegio dei Sindaci.
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Cassa forense: organi, patrimonio
Il PRESIDENTE è eletto direttamente dal Comitato dei Delegati, dura in carica due anni e rappresenta la fondazione; Il COMITATO DEI DELEGATI è composto da ottanta membri, eletti con suffragio diretto su base nazionale. I Delegati durano in carica quattro anni; Il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE è composto da undici componenti, compreso il Presidente. Si rinnova parzialmente ogni due anni e i suoi componenti durano in carica quattro anni.
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Cassa forense: organi, patrimonio
La GIUNTA ESECUTIVA composta dal Presidente della Cassa o da un Vice Presidente, da due componenti effettivi e da due componenti supplenti. Delibera in materia di iscrizioni e cancellazioni; provvede alla liquidazione dei trattamenti previdenziali e assistenziali e di maternità; delibera sui ricorsi proposti dagli iscritti avverso i provvedimenti degli uffici; Il COLLEGIO DEI SINDACI è composto da cinque membri e svolge il controllo dell’attività della fondazione; Il PATRIMONIO DELLA CASSA FORENSE è quello derivante dal precedente ente pubblico che, a partire dal 1995, si è triplicato e oggi ammonta a circa 5 miliardi di euro.
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Sistemi di finanziamento
I sistemi di finanziamento degli enti previdenziali sono classificabili in: Ripartizione Capitalizzazione Misto Il sistema di finanziamento adottato dalla Cassa Forense è a ripartizione temperato perché prevede un fondo di garanzia: nel tempo, però, si è venuto a creare un sistema di finanziamento misto
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METODO DI CALCOLO DELLE PENSIONI
Sistemi di finanziamento METODO DI CALCOLO DELLE PENSIONI Contributivo Retributivo Misto Il metodo di calcolo adottato dalla Cassa Forense è quello retributivo corretto e con l’aggiunta di una quota modulare, liquidata con il sistema contributivo. Il principio di solidarietà è compatibile con il sistema retributivo.
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A domanda degli interessati;
Iscrizioni alla Cassa L’iscrizione alla Cassa è obbligatoria per tutti gli Avvocati che esercitano la professione con carattere di continuità; A domanda degli interessati; D’ufficio al raggiungimento dei minimi IRPEF o IVA (Anno 2010: € IRPEF ed € IVA). Per i Praticanti Avvocati è assolutamente facoltativa; Retroattiva per i Praticanti e gli Avvocati che non abbiamo compiuto ancora 40 anni; Per gli ultraquarantenni corrispondendo il doppio dei contributi minimi
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OBBLIGHI VERSO LA CASSA FORENSE
Iscrizioni alla Cassa OBBLIGHI VERSO LA CASSA FORENSE Gli iscritti agli Albi (Ordinario – Speciale) sono tenuti all’invio dell’Autodichiarazione (Mod 5 – Mod 5 bis per gli studi associati). I Paraticanti Avvocati iscritti alla Cassa sono tenuti all’invio dell’Autodichiarazione (Mod. 5 – Mod. 5 bis per gli studi associati).
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OBBLIGHI VERSO LA CASSA FORENSE
Iscrizioni alla Cassa OBBLIGHI VERSO LA CASSA FORENSE Tutti gli iscritti alla Cassa sono tenuti al pagamento dei contributi minimi: soggettivo base; soggettivo modulare; integrativo; maternità.
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OBBLIGHI VERSO LA CASSA FORENSE
Iscrizioni alla Cassa OBBLIGHI VERSO LA CASSA FORENSE Tutti gli iscritti alla Cassa sono tenuti al pagamento: del contributo soggettivo base, pari al 13%, al superamento del reddito minimo IRPEF stabilito annualmente dal Comitato dei Delegati (€ ,00 per l’anno 2010); del contributo soggettivo modulare obbligatorio, pari all’1%, al al superamento del reddito minimo IRPEF stabilito annualmente dal Comitato dei Delegati (€ ,00 per l’anno 2010); Il contributo soggettivo base e il contributo soggettivo modulare obbligatorio sono corrisposti entro il tetto massimo pensionabile stabilito annualmente dal Comitato dei Delegati (€ ,00 per l’anno 2010).
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OBBLIGHI VERSO LA CASSA FORENSE
Iscrizioni alla Cassa OBBLIGHI VERSO LA CASSA FORENSE Tutti gli iscritti alla Cassa sono tenuti al pagamento: del contributo di solidarietà, pari al 3% sull’eccedenza del tetto massimo pensionabile (€ ,00 – anno 2010). I pensionati di vecchiaia dal sesto anno successivo al pensionamento pagano solo il contributo dovuto relativamente al reddito professionale netto nella misura de 5% del contributo integrativo, pari all’4 sull’eccedenza del volume d’affari IVA che per l’anno 2010 è di € ,00)
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Il periodo di servizio militare prestato in guerra;
Ricostruzione della posizione previdenziale RISCATTO Gli iscritti, o cancellati che abbiamo conservato il diritto a pensione, o pensionati di inabilità, o superstiti con diritto a pensione indiretta, possono riscattare : Il periodo del corso legale di laurea in giurisprudenza per quattro anni; Il periodo di servizio militare obbligatorio o di servizio civile sostitutivo per un massimo di due anni; Il periodo di servizio militare prestato in guerra; Il periodo di praticantato con o senza abilitazione per non più di tre anni.
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RICONGIUNZIONE E TOTALIZZAZIONE
Ricostruzione della posizione previdenziale RICONGIUNZIONE E TOTALIZZAZIONE L’iscritto alla Cassa ha la facoltà di chiedere, ai fini del diritto e della misura di un’unica pensione, la ricongiunzione presso la Cassa, dei contributi versati presso altri Enti. La totalizzazione non comporta alcun onere per l’iscritto alla Cassa in quanto tutti i contributi versati restano presso i rispettivi enti previdenziali e ognuno di questi liquiderà la propria quota di competenza in relazione ai periodi di iscrizione.
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LE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI
Le prestazioni previdenziali e assistenziali LE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI La pensione di vecchiaia (retributiva o contributiva) e la pensione di invalidità sono compatibili con la prosecuzione dell’attività professionale. La pensione di anzianità e la pensione di inabilità non sono compatibili con la prosecuzione dell’attività professionale. La pensione di inabilità può essere trasformata in pensione di vecchiaia o in pensione di o in pensione di anzianità o in pensione di inabilità.
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LE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI
Le prestazioni previdenziali e assistenziali LE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI Le pensioni erogate dalla Cassa Forense sono tutte reversibili. La pensione di invalidità è per capacità professionale per malattia o difetto fisico o mentale a meno di 1/3 (un terzo), sopravvenuti o aggravati dopo l’iscrizione Le pensioni erogate dalla Cassa Forense prevedono tutte un trattamento minimo pensionistico ad eccezione della pensione di vecchiaia retributiva. La pensione indiretta spetta agli eredi di iscritto non pensionato che abbia maturato almeno 10 anni con iscrizione prima di 40 anni (salvo il pagamento della speciale contribuzione)
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LE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI
Le prestazioni previdenziali e assistenziali LE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI A decorrere dal l’Avvocato che non abbia richiesto il rimborso dei contributi, ai sensi dell’art. 22, ultimo comma, della Legge n. 576, può ottenere una rendita vitalizia versando alla Cassa un importo corrispondente alla riserva matematica. Viene concessa a domanda da inoltrare entro 60 giorni dalla data di comunicazione con la quale la Cassa informa l’interessato La pensione modulare non è una pensione autonoma ma una quota di pensione aggiuntiva rispetto al trattamento previdenziale base
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LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI
Le prestazioni previdenziali e assistenziali LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI La Cassa Forense, oltre a prestazioni previdenziali, eroga anche le seguenti prestazioni assistenziali: Assistenza Ordinaria e straordinaria per lo stato di bisogno; Assistenza Indennitaria per infortunio o malattia; Assistenza Indennitaria in caso di calamità; Indennità di maternità; Contributo per spese funerarie; Assistenza sanitaria integrativa; Altre forme di assistenza.
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