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La terza declinazione e le sue particolarità
Latino I e II anno Dott.ssa Alessia Menghini
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Generalità sulla terza declinazione
Contiene il maggior numero di parole di genere maschile, femminile e neutro. Ha sia nomi con il tema in consonante, sia quelli con vocale tematica in –i-. Tutti sono accomunati dall’uscita in –is del genitivo singolare.
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Le desinenza del maschile e del femminile
N: desinenze varie (SING) N: -ES (PLUR) G: -IS (SING) G: -UM\-IUM (P) D: -I (SING) D: -IBUS (P) ACC: -EM\ -IM (SING) ACC: -ES (PLUR) V: come il nominativo V: -ES(PLUR) ABL: -E \-I ABL: -IBUS (PL)
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Desinenze del neutro N: desinenze varie (S) N: -A\-IA (P)
G: -IS G: -UM\-IUM D: -I D: -IBUS ACC: come il nominativo ACC: -A\-IA V: come il nominativo V:-A\-IA ABL: -E\-I ABL: -IBUS
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I gruppi della terza declinazione: primo gruppo
La terza declinazione si divide in tre gruppi: Il primo gruppo è composto da imparisillabi maschili, femminili e neutri, con una sola consonante prima dell’uscita del genitivo singolare. Es. consul, consulis. Imparisillabo: le sillabe del nominativo singolare hanno un numero diverso da quelle del genitivo singolare. Es. con-sul (2 sillabe), con-sul-is (genitivo, 3 sillabe). Parisillabo: ugual numero di sillabe es. ci-vis, ci-vis. Le desinenze tipiche del primo gruppo sono: ablativo singolare in –e, accusativo singolare in –em (maschile e femm.) , -um al genitivo plurale , -a nei casi retti del neutro plurale (nominativo, accusativo, vocativo).
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Il secondo gruppo È composto da nomi parisillabi es. civis, civis, e da nomi imparisillabi con due consonanti davanti all’uscita del genitivo singolare. Le sue desinenze sono: -e dell’ablativo singolare, -em dell’accusativo singolare maschile e femminile, -ium al genitivo plurale, -a nei casi retti del neutro plurale.
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Il terzo gruppo È composto da pochi nomi parisillabi perlopiù femminili e da sostantivi neutri che al nominativo singolare escono in –e, -al, -ar, es. mare, maris - calcar,aris - animal,alis. Le sue desinenze sono: -i all’ablativo singolare, -im all’accusativo singolare maschile e femminile, -ium al genitivo plurale e –ia nei casi retti del neutro plurale.
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Primo gruppo e le sue particolarità
Appartengono a questa flessione nomi imparisillabi e falsi parisillabi. Perché falsi? Perché hanno subito nella flessione mutamenti di timbro e della quantità vocalica che precede la desinenza.
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Temi del primo gruppo Temi in nominativo genitivo esempio
Labiale (p\b) Vocale+ bs\ps Vocale + bis\pis Plebs, plebis Gutturale (c\g) Vocale+x Vocale + cis\gis Dux, ducis Dentale (t\d) Vocale+s Vocale+tis\dis Civitas, civitatis Dentale -ut -itis Caput, capitis Nasale (m\n) Vocale+m\n+s Vocale+m\n+is hiems, hiemis Nasale -o -onis Regio, regionis -en -inis Crimen, criminis Liquida (l\r) Vocale+L Vocale+lis Sol, solis Liquida Vocale+r Vocale+ris Mulier, mulieris -ur -oris Robur, roboris -er -tris Mater, matris Sibilante (s) -us Pondus, ponderis
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Primo gruppo maschile e femminile es. sermo, onis
Nominativo singolare SERMO Nominativo plurale SERMON-ES Genitivo singolare SERMON-IS Genitivo plurale SERMON-UM Dativo singolare SERMON-I Dativo plurale SERMON-IBUS Accusativo singolare SERMON-EM Accusativo plurale Vocativo singolare Vocativo plurale Ablativo singolare SERMON-E Ablativo plurale Nominativo singolare SERMO Nominativo plurale SERMON-ES Genitivo singolare SERMON-IS Genitivo plurale SERMON-UM Dativo singolare SERMON-I Dativo plurale SERMON-IBUS Accusativo singolare SERMON-EM Accusativo plurale Vocativo singolare Vocativo plurale Ablativo singolare SERMON-E Ablativo plurale
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Primo gruppo neutro: nomen, nominis
N.S. NOMEN N.P NOMIN-A G.S. NOMIN-IS G.P. NOMIN-UM D.S. NOMIN-I D.P. NOMIN-IBUS ACC.S. ACC.P. VOC.S VOC.P. ABL.S NOMIN-E ABL.P.
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Particolarità del primo gruppo
Pur essendo parisillabi seguono il primo gruppo i seguenti nomi: Pater, patris= padre Canis, canis= cane Accipiter, accipitris= sparviero Iuvenis, iuvenis= il giovane Panis, panis= pane Mater, matris= madre Vates, vatis= il vate….
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Il secondo gruppo Appartengono al secondo gruppo i parisillabi o nomi che al genitivo hanno due consonanti prima del genitivo singolare in –is. Essi sono detti falsi imparisillabi es. lac, lactis =latte, urbs, urbis= città, mons, montis= monte, os,ossis= l’osso.
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Schema nominativo e genitivo singolare
Esempio -is Hostis, hostis -es Caedes, caedis -rs -rtis Ars, artis -nx -ncis/ngis Lynx, lyncis -ns -ntis Mons, montis -consonante+ bs -consonante+bis Urbs, urbis
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Declinazione secondo gruppo maschili e femminili: urbs, urbis
URBES URBIS URBIUM URBI URBIBUS URBEM URBE
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Neutri del secondo gruppo: os, ossis
OSSA OSSIS OSSIUM OSSI OSSIBUS OSSE
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Particolarità del secondo gruppo
Pur essendo imparisillabi con una consonante prima della desinenza, al secondo gruppo appartengono: 1. cos, cotis= la mola, dos, dotis= la dote, ius, iuris= il diritto, mas,maris= il maschio, mus, muris= il topo, nix,nivis= la neve…(vedi video) 2. nomi di popolo: Arpinàs, atis= Arpinate, Samnìs,itis= sannita, Quirìs,itis=quirite 3. Optimates e Penates hanno doppio genitivo plurale in –um e in –ium
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Il terzo gruppo Al terzo gruppo appartengono nomi neutri uscenti in –e, -al, -ar. Es. mare, maris= mare Calcar, calcaris= calcare Animal, animalis= animale
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Declinazione del terzo gruppo
MARE MARIA MARIS MARIUM MARI MARIBUS
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Particolarità della terza declinazione: il “quarto” gruppo
Alcuni nomi parisillabi maschili e femminili con il nominativo uscente in –is hanno l’accusativo singolare in –im e l’ablativo singolare in –i. Essi sono: tussis,tussis= la tosse, sitis,sitis= la sete, vis,roboris*=la forza, buris,buris=la bure, Tiberis,Tiberis= il Tevere, Neapolis, Neapolis= Napoli. Hanno l’accusativo singolare in –em o –im e l’ablativo in –e o –i i seguenti nomi: navis,navis= la nave, ignis,ignis= il fuoco, febris, is= la febbre.
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Declinazione di buris,buris
BURES BURIUM BURI BURIBUS BURIM
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Declinazione di *vis,roboris
VIRES ROBORIS VIRIUM ROBORI VIRIBUS VIM VI Non confonderlo con vir, viri! Seconda declinazione col significato di “uomo, marito, eroe”
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Particolarità nel numero
SINGULARIA TANTUM: pietas, pietatis= la pietà, plebs,plebis=la plebe, sanguis, sanguinis= il sangue, senectus, senectutis= la vecchiaia PLURALIA TANTUM: Saturnalia e Bacchanalia (nomi di feste), Alpes,Alpium (nomi geografici), maiores, maiorum= gli anziani, Manes,Manium= i Mani, Quirites,Quiritium= quiriti DIVERSI SIGNIFICATI TRA SINGOLARE E PLURALE: aedes, is= tempio MA aedes,ium= casa, finis,finis= la fine MA fines,finium= i confini, ops,opis= l’aiuto MA opes, opium= le ricchezze.
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Irregolarità della terza declinazione
Iuppiter= Giove la declinazione è la seguente: Iuppiter, Iovis,Iovi, Iovem,Iuppiter,Iove. bos,bovis=il bue al singolare è regolare ma al plurale è così: boves, boum, bubus, boves, boves, bubus. Vas,vasis=il vasoal singolare segue la terza declinazione ma al plurale la seconda: vasa, vasorum,vasis, vasa,vasa, vasis. Rus,ruris conserva il caso locativo (stato in luogo) cristallizzato in avverbio, ovvero “ruri”= “in campagna”.
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Esercizi primo anno Tradurre i seguenti nomi:
Urbium, sitim, cives, principes, plebi, muris, calcar, animalia, maribus, ducem, senectutis, soror, Iovem, bubus, vasorum, ruri, vires, robori, arbores, calorem, Cicero, consulum.
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Esercizi secondo anno Traduci le seguenti frasi:
1. Saturni aetate, homines liberi et beati vivebant. 2. Pueri, prima elementa litterarum discunt. 3. Nescia (=ignara) est mens hominum sortis futurae. 4. Themistoclis ossa clam in Attica ab amicis sepulta sunt (=furono sepolte) 5. Apollinis templum in summo colle erat. 6. In senectute, capilli cani sunt. 7. Post reges, Romae (=a Roma) consules creantur.
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