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L’universo degli antichi e dei moderni

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Presentazione sul tema: "L’universo degli antichi e dei moderni"— Transcript della presentazione:

1 L’universo degli antichi e dei moderni
ANTROPOLOGIA (Con excursus sulla Cosmologia e sull’Evoluzione delle Specie) CORSO INTRODUTTIVO L’universo degli antichi e dei moderni Prof. S.F. Mingiardi UNITEL SEREGNO

2 Le domande Quando e come è comparso l’universo? Avrà una fine?
Cosa è successo alle origini? (13 miliardi e 820 milioni di anni fa) Da dove venne il primo atomo di realtà? (grande mm 10-32, cioè: 1/1032) Come, dove e quando sono nati gli esseri umani? In che rapporti stanno con l’universo intero? Qual è il senso della loro esistenza? (domanda propria dell’Antropologia filosofica)

3 EXCURSUS STORICO Il percorso della cultura umana alla ricerca di risposte sull’origine dell’intera realtà COSMOGONIE: (dal gr. κοσμογονία, comp. di κόσμος «cosmo» e γονεία «generazione») Sono tradizioni mitologiche diffuse in disparate aree geografiche che evocano immagini di divinità supreme, o demiurghi, increate o createsi da sole, che danno origine in tutto o in parte agli elementi dell’universo o creando dal nulla o modellando sostanze amorfe. COSMOLOGIE: (dal gr. κόσμος «cosmo» e λόγος «studio») Concezioni filosofiche e/o scientifiche intorno al cosmo. La Cosmologia è la disciplina che ha come oggetto di studio l'universo nel suo insieme, del quale tenta di spiegare razionalmente l’origine, la struttura e l’evoluzione. Fino al XVI secolo si fondò quasi esclusivamente su congetture filosofiche. Successivamente il suo studio fu affrontato con metodo scientifico.

4 EXCURSUS STORICO Il percorso della cultura umana alla ricerca di risposte sull’origine dell’intera realtà COSMOGONIE BABILONIA: la dea babilonese ARURU formò dentro di sé l’immagine del dio del cielo, prima inesistente, da cui nacquero il cosmo e gli dei. Successivamente gli dei plasmarono col fango gli esseri umani EGITTO: il mondo ebbe origine quando SHU, dio spazio-moto, staccò HUT, dea cielo, dal dio GEB, dio terra, a cui era unita in amplesso, e la sollevò in alto INDIA: il dio SHIVA, scendendo dal suo stato perfetto verso stati inferiori, si unì alla NATURA, materia primordiale. Da questa unione affiorarono alla vita le forme. Tutto poi si dissolverà e le forme della vita saranno riassorbite nel dio originario

5 EXCURSUS STORICO Il percorso della cultura umana alla ricerca di risposte sull’origine dell’intera realtà GRECIA: mentre Omero, poeta del IX sec. a. C., si rifà alla tradizione secondo cui OCEANO (dio dell’acqua) fu all’origine del tutto, Esiodo, poeta dell’VIII secolo a.C., nella TEOGONIA, narra che all’origine del tutto vi fu la coppia URANO (cielo) e GEA (terra) CULTURE DELL’AFRICA ORIENTALE: divinità demiurgiche chiamarono fuori dalla TERRA tutte le cose che già, comunque, esistevano EBRAISMO: a incominciare dal VI secolo a.C., durante la cattività babilonese, iniziarono a prendere forma i testi della GENESI in cui si narra della creazione da parte di DIO del cosmo, degli esseri viventi e dell’uomo 

6 EXCURSUS STORICO Il percorso della cultura umana alla ricerca di risposte sull’origine dell’intera realtà CULTURE DEGLI INDIANI D’AMERICA: un demiurgo furfante, CORVO o COYOTE, chiamò all’esistenza le cose a dispetto della suprema divinità. CULTURE DELL’AMERICA CENTRALE: I MAYA: secondo i Maya il mondo fu generato da Hurakàn, il cuore del cielo. Gli dei costruirono nel nulla originario la terra orientata verso i quattro punti cardinali; crearono poi gli animali, le piante e l'uomo. Il mondo Maya appare quadripartito, con quattro dei " atlanti " sostenitori del cielo, i Bacaboob . Gli uomini dell'ultima era, la nostra, sono composti di mais, e nel loro corpo scorre la bevanda del mais. La missione degli uomini è nutrire gli dei.

7 EXCURSUS STORICO Il percorso della cultura umana alla ricerca di risposte sull’origine dell’intera realtà COSMOLOGIE ANTICHE BABILONESE: la terra è pensata piatta al centro dell’universo, circondata e sostenuta da un oceano sotto il quale si apre una cavità che rappresenta il mondo dei morti. Sopra la terra si estende la volta del cielo che poggia sulle acque dell’oceano. Attraverso il firmamento si muovono il Sole, la Luna e gli altri corpi celesti. GRECA: con i Pitagorici (VI sec. a.C.) si afferma la concezione sferica dei corpi celesti: al centro dell’universo prima si pensò ci fosse un fuoco (Filolao, V sec. a.C.), poi, con Aristarco di Samo, III sec. a.C., si pensò ci fosse il sole (sistema eliocentrico), ma questa concezione non ebbe successo e prevalse quella geocentrica precedente di… Aristotele (IV sec. a.C.) rimasta stabile sino alla metà del XVI sec. La concezione geocentrica concepisce l’universo come una grande sfera: al centro sta la terra immobile e attorno ad essa girano con moto circolare perfetto tutti gli altri corpi celesti, incastonati in sfere concentriche cristalline, fino al cielo delle stelle fisse. Nel II sec. d.C. l’astronomo Tolomeo apportò diverse correzioni e modifiche al sistema aristotelico che pertanto prese il nome di sistema aristotelico-tolemaico.

8 Cosmologia – 03 - Dalla preistoria a Tolomeo
Video su YouTube Cosmologia – 03 - Dalla preistoria a Tolomeo

9 EXCURSUS STORICO Il percorso della cultura umana alla ricerca di risposte sull’origine dell’intera realtà COSMOLOGIE MODERNE: TAPPE DELLA RIVOLUZIONE ASTRONOMICA LA PRIMA RIVOLUZIONE ASTRONOMICA NICCOLÒ COPERNICO (Toruń, 19 febbr – Frombork, 24 mag. 1543): nel 1543 Niccolò Copernico pubblicò il suo De revolutionibus orbium coelestium in cui sosteneva, contraria-mente ad Aristotele e alle Chiese cristiane, l’eliocentrismo. Arrivò a tale conclusione per motivi matematici: supponendo il sole al centro dell’universo i calcoli delle orbite dei corpi celesti risultavano più semplificati rispetto a quelli di Tolomeo che era dovuto ricorrere a combinazioni di cicli ed epicicli per far corrispondere le orbite osservate ai calcoli matematici. La conoscenza delle tesi di Aristarco di Samo sull’eliocentrismo corroborarono la sua convinzione. TYCHO BRAHE (Knutstorp, 1546 – Praga, 1601): l'osservazione delle comete del 1577 e del 1585 lo portò alla confutazione dell’esistenza delle sfere celesti aristoteliche. Le comete. non appartenenti alla sfera sublunare, muovendosi nelle regioni eteree, confermavano la non esistenza delle sfere solide cristalline geocentriche, altrimenti avrebbero colliso con esse.

10 EXCURSUS STORICO Il percorso della cultura umana alla ricerca di risposte sull’origine dell’intera realtà COSMOLOGIE MODERNE: TAPPE DELLA RIVOLUZIONE ASTRONOMICA LA PRIMA RIVOLUZIONE ASTRONOMICA GIOVANNI KEPLERO (Weil der Stadt, 27 dic – Ratisbona, 15 nov. 1630). Fece proprio l’eliocentrismo copernicano, ma modificò le orbite dei pianeti che, attraverso calcoli matematici, scopri essere ellittiche. Copernico, invece, aveva sostenuto la loro perfetta circolarità. GALILEO GALILEI (Pisa, 15 feb – Arcetri, 8 gen. 1642) a sua volta contribuì alla conferma del sistema copernicano e allo smantellamento delle teorie aristoteliche grazie alle osservazioni effettuate col cannocchiale, che poteva ingrandire gli oggetti da 14 volte (un primo cannocchiale) a 21 volte (un secondo cannocchiale), a incominciare dal 1609: scopri monti e valli sulla luna, le macchie solari, le fasi di Venere, 4 pianetini di Giove che girano attorno ad esso, un numero di stelle straordinariamente superiore a quello che si può vedere a occhio nudo… Fu processato nel 1633 e costretto ad abiurare per non finire sul rogo, come era accaduto a Giordano Bruno il 17 febbraio del 1600.

11 EXCURSUS STORICO Il percorso della cultura umana alla ricerca di risposte sull’origine dell’intera realtà COSMOLOGIE MODERNE: TAPPE DELLA RIVOLUZIONE ASTRONOMICA LA PRIMA RIVOLUZIONE ASTRONOMICA ISAAC NEWTON (Woolsthorpe-by-Colsterworth, 25 dic – Londra, 20 mar. 1727) tra il 1684 e il formulò la teoria della gravitazione universale (Philosophiae naturalis principia mathematica) secondo cui “I corpi si attraggono in ragione diretta al prodotto delle masse e in ragione inversa al quadrato delle distanze”: F = f . m’ . m” / d2 KANT-LAPLACE: Kant nel 1755 e Laplace nel 1796 ipotizzarono, indipendentemente l’uno dall’altro, che l’universo avesse avuto origine da una nebulosa primitiva da cui, poi, si sarebbe originato il sistema solare.

12 Cosmologia – 04 - Da Copernico a Newton
Video su YouTube Cosmologia – 04 - Da Copernico a Newton


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