PROGETTAZIONE COME COMPETENZA STRATEGICA

Presentazione sul tema: "PROGETTAZIONE COME COMPETENZA STRATEGICA"— Transcript della presentazione:

1 PROGETTAZIONE COME COMPETENZA STRATEGICA
cosa vuol dire progettare nella scuola dell’autonomia? Pinapoliti_LUM_OTT.2010 pinapoliti_

2 Scuola dell’autonomia e scuola dei progetti
la scuola dell'autonomia nella sua fase sperimentale - a partire dal tende a svilupparsi intorno a progetti Perché? pinapoliti_

3 L’autonomia scolastica orientandosi al servizio ed alla produttività
“si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione mirati allo sviluppo della persona umana, adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie ed alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire il successo formativo coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali del sistema d’istruzione e con l’esigenza di migliorare l’efficacia del processo d’insegnamento e di apprendimento”. Comma 2,art.1 Regolamento sull’autonomia pinapoliti_

4 l’autonomia si realizza
quando una scuola ha competenze per progettare e realizzare interventi formativi; quando tale progettazione si caratterizza per flessibilità e quindi sia in grado di rispondere ai bisogni diversificati dei soggetti diversi coinvolti; quando la progettazione e l’azione hanno di mira un risultato che è il miglioramento dell’efficacia del processo di formazione. pinapoliti_

5 di risposte ipotetiche ad una difficoltà o bisogno,
     PROGETTAZIONE Comunemente progettazione indica sia l'attività del progettare che il risultato di una prima fase del progetto, che potremmo definire di ideazione, di individuazione di ipotesi risolutive di un problema, a partire dalla sua definizione e delimitazione, di risposte ipotetiche ad una difficoltà o bisogno, di messa a punto di un'idea o di una idea guida per operazioni o obiettivi di sviluppo, ricerca, innovazione. pinapoliti_

6 La progettazione implica normalmente processi decisionali - che si legano ad una prima analisi di fattibilità dell'ipotesi prospettata – e la esplicitazione del risultato atteso (le caratteristiche dell'obiettivo/prodotto/esito). pinapoliti_

7 PROGETTAZIONE: DALL’ANALISI DI FATTIBILITA’ ALLE ATTIVITA’ DI DETTAGLIO  
Lo studio di fattibilità come area critica della progettazione comprende l’analisi dei bisogni sulla base della raccolta e della organizzazione delle informazioni; l’identificazione del problema (processo di approfondimento che normalmente prende in considerazione gli output desiderati e quelli indesiderati derivanti dal contesto); l’analisi delle risorse; la sintesi delle soluzioni possibili rispetto a cui operare le scelte. pinapoliti_

8 Le operazioni successive e conseguenti:
mettere a punto una struttura logica degli interventi (disegno globale delle azioni e dei passaggi) sviluppare attività di dettaglio rivolte alla definizione e al controllo delle operazioni richieste nelle varie altre fasi. pinapoliti_

9 PROGETTO Il termine deriva dal latino proiectum, participio passato del verbo proicere, letteralmente traducibile con gettare avanti; il che spiega anche l'assonanza etimologica dei verbi italiani proiettare e progettare. pinapoliti_

10  PROGETTO si fonda su una rappresentazione coerente e condivisa dei bisogni, dei problemi e delle attese - opportunamente indagati - dell'intera comunità scolastica, oltre che delle finalità della scuola; pinapoliti_

11 individua e definisce le priorità tra i bisogni e i problemi cui si intende dare risposta e, quindi, delinea gli interventi finalizzati al cambiamento/miglioramento e i risultati specifici attesi; pinapoliti_

12 prevede strategie e percorsi, risorse e piani di sostegno alle scelte fatte - per garantirne fattibilità ed efficacia - e tempi di realizzazione; indica parametri, descrittori e standard per gli esiti attesi, così da permettere verifiche e valutazioni. pinapoliti_

13 PROGETTO: DEFINIZIONE OPERATIVA
un sistema organizzato di idee, azioni, risorse che, a partire da una situazione problematica o da un bisogno, sviluppa soluzioni e risposte - attraverso percorsi, tappe, risorse e strategie - e individua e formula gli esiti in modo chiaro. pinapoliti_

14 di ciò che ci si propone di compiere o di essere;
E' perciò, in primo luogo, ideazione di ciò che ci si propone di compiere o di essere; ciò presuppone scelte volte a creare le condizioni per trasformare ciò che è in ciò che si vorrebbe che fosse (o anche ciò che si è in ciò che si vorrebbe essere); e questo a livello di Istituto, di sezioni, di indirizzi, di classe. pinapoliti_

15 Con una qualche semplificazione, potremmo considerare i progetti come attività volte a definire e sviluppare processi sulla base di piani di lavoro pinapoliti_

16 PROGETTO E POF Ci sono varie interpretazioni
Qui si intende progetto come dettaglio ordinato, previsione articolata di ciò che si intende fare successivamente.  Ma con questo termine si indica anche un tipo di attività non ripetitiva, finalizzata al raggiungimento di uno o più obiettivi in un certo periodo di tempo, svolta utilizzando un insieme di risorse (team di progetto e altri soggetti implicati, le risorse tecniche – gli strumenti -, i mezzi a disposizione, le risorse economiche, il tempo). (Biffi 1999:6) pinapoliti_

17 MODELLO DI PROGETTAZIONE
I momenti di progettazione che ricorrono abitualmente: l’analisi della situazione di partenza; la definizione degli obiettivi / risultato atteso; l’organizzazione dei percorsi; pianificazione delle attività / azioni; la predisposizione dei materiali idonei per la realizzazione degli strumenti per la verifica; definizione indicatori di processo e di risultato. pinapoliti_

18 PIANO DI LAVORO E PIANO DI PROGETTO
Nella teoria del Project Management, il piano di lavoro è assimilabile al “piano di progetto” (Biffi 1999: 36), definito come il documento che descrive il risultato atteso (il prodotto da ottenere); le attività da svolgere e l’organizzazione del lavoro; le modalità con cui queste interagiscono e si correlano; le risorse e come-dove allocarle; tempificazione e costi. pinapoliti_

19 PROGETTARE: SENSO E VALORE
     PROGETTARE: SENSO E VALORE La progettazione ha senso se intende realizzare un’idea, o rispondere a un bisogno o affrontare un problema per risolverlo; Se orienta le azioni ad un risultato voluto e ne esplicita condizioni e tempi. pinapoliti_

20 Progettazione e progetto non sono solo strumenti di descrizione,ma anche di
Gestione Controllo Valutazione. pinapoliti_

21 Progetto è processo ipotetico
Azioni e procedure mirano alla realizzazione di una ipotesi progettuale; i progetti non contengono, infatti, previsioni assolute e certezze, ma “si qualificano per i criteri di giustificazione delle ipotesi su cui si basano.” (Semeraro 1999) pinapoliti_

22 . Progettare è una competenza pinapoliti_

23 di pensare il proprio lavoro
ma… progettare non è solo una competenza è un modo di lavorare, di pensare il proprio lavoro di pensarsi proiettati dentro una dimensione di ricerca, sviluppo e miglioramento. pinapoliti_

24 perché la progettazione assicura percorsi non improvvisati e casuali
perché progettare perché la progettazione assicura percorsi non improvvisati e casuali per necessità di trasparenza perché la progettazione è uno strumento professionale utile ed anche "economico“ perché il lavoro di progettazione può rivelarsi uno strumento di crescita professionale; perché il lavoro di progettazione rende possibile e facilita il controllo e l'autocontrollo pinapoliti_

25 pinapoliti_

26 ATTIVITA’ REALIZZATIVA
PROGETTO UN E’ DEFINZIONE di un PROCESSO per attuare CAMBIAMENTI INDIVIDUATI DEFINITI ATTIVITA’ REALIZZATIVA pinapoliti_

27 pinapoliti_

28 Affidata alla professionalità
Per scegliere occorrono IDEE NON OCCASIONALI IMPROVVISATE AFFIDATE AL CASO MA DETTATE dalla RICERCA Continua Collettiva Affidata alla professionalità alla competenza alla crescita di tutti i DOCENTI pinapoliti_

29 Progettare (pensare per progetti)
è assumere uno sguardo più vasto sulla complessità dell'organizzazione (vitale, relazionale, scolastica, sociale, istituzionale, ecc.) pinapoliti_

30 Ciò introduce ad una cultura della progettazione non del tutto ancora definita né tantomeno affermata data la tradizione linearista tipica del pensiero occidentale. pinapoliti_

31 Progettare non è più un’opzione: è centrale nel processo di autonomia.
LA PROGETTAZIONE Progettare non è più un’opzione: è centrale nel processo di autonomia. La scuola deve leggere i bisogni formativi e organizzare risposte qualificate utilizzando i margini di flessibilità e le risorse consentiti dall’autonomia pinapoliti_

32 Ogni singolo progetto d’istituto deve essere visto come una tessera del mosaico del POF
e deve integrarsi in modo armonico con tutta la progettazione pinapoliti_

33 Le abilità dei progettisti
individuare le fasi di costruzione, realizzazione e valutazione di un progetto d’istituto acquisire competenze in merito alla rilevazione dei bisogni di formazione del territorio conoscere le banche dati utilizzabili per l’analisi della realtà sociale, culturale ed economica del territorio individuare indicatori di risultato e di processo di un servizio pubblico culturale-educativo pinapoliti_

34 I PASSAGGI LOGICI DELLA PROGETTAZIONE
Dal bisogno ad una ipotesi di lavoro, da un’ipotesi al piano operativo analisi della domanda di formazione in rapporto al territorio e alle sue dinamiche le risorse disponibili l’individuazione degli obiettivi e delle priorità la gestione del tempo scuola l’esecuzione del progetto, monitoraggio, aggiustamenti in itinere la valutazione pinapoliti_

35 I QUATTRO FATTORI CHE DETERMINANO
LA RIUSCITA DI UN PROGETTO la qualità intrinseca dell’obiettivo raggiunto; il rispetto dei tempi; l’adeguato utilizzo delle risorse; un elevato grado di soddisfazione di chi ha partecipato all’impresa. pinapoliti_

36 LE PRINCIPALI CAUSE DI FALLIMENTO DEI PROGETTI
non è chiaro chi vuole il progetto; non sono chiari gli obiettivi; non ci sono tutte le competenze necessarie; responsabile / capo progetto inadeguato; il team è povero di risorse; c’è stata una cattiva definizione dei tempi, dei metodi... mancanza di verifiche. pinapoliti_

37 visione burocratica del progetto
     RISCHI E DERIVE L’attività di progettazione tende ad esaurirsi nella elaborazione del progetto come documento-prodotto visione burocratica del progetto pinapoliti_

38   RISCHI E DERIVE eccesso di pianificazione delle azioni previste e rischi di natura, per così dire, tecnicistica (“accanimento pianificatorio”) pinapoliti_

39 RISCHI E DERIVE centratura sul progetto “prodotto”: valore in sé e non già come guida per l’azione centratura, diciamo così, sulla vendita (Bellotto 1994): quello che prevale è l’operazione di immagine pinapoliti_

40 RISCHI E DERIVE il progetto come insieme di comandamenti
che non lasciano spazi per flessibilità e adattamenti, connaturati al lavoro scolastico pinapoliti_

41 RISCHI E DERIVE il progetto non presenta i requisiti minimi di sequenzialità, di attenzione alle caratteristiche del risultato atteso e alle condizioni di fattibilità, di controllo e verifica improvvisazione e pressappochismo pinapoliti_

42 “L’Autonomia è il riconoscimento alle singole scuole
“L’Autonomia è il riconoscimento alle singole scuole del diritto/dovere di DECIDERE, per completare con una PROPRIA PROGETTUALITÀ i percorsi formativi offerti ai destinatari dei singoli contesti territoriali ( Manifesto dell’Autonomia- Romei) Con l’autonomia e attraverso processi decisionali le Scuole si riappropriano di un FORTE RUOLO POLITICO COME delineando linee per lo sviluppo e l’evoluzione del contesto territoriale locale pinapoliti_