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Il miele 1
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La parola miele sembra derivare dall'ittita melit
La parola miele sembra derivare dall'ittita melit. Nell’antichità gli Egizi usavano deporre accanto alle mummie grandi coppe o vasi ricolmi di miele per il viaggio nell’Aldilà, mentre i Greci lo consideravano "cibo degli dei", e dunque rappresentava una componente importantissima nei riti. 2
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Le fonti del miele sono il nettare che è prodotto dalle piante da fiori e, la melata, che è un derivato della linfa degli alberi. 3
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La produzione del miele comincia nell'ingluvie dell'ape bottinatrice, dove il nettare raccolto viene accumulato. 4
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Giunta nell'alveare, l'ape rigurgita il nettare, che a stadio è questo ancora molto liquido.
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Il compito passa alle api operaie, che per 30 minuti digeriscono il nettare e lo depongono in strati sottili sulla parete delle celle. 6
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Le api ventilatrici mantengono nell'alveare una corrente d'aria che provoca l'evaporazione dell'acqua. 7
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Il miele impiega in media 36 giorni per maturare la durata varia a seconda dell'umidità iniziale del nettare. 8
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Viene quindi immagazzinato in altre cellette che, una volta piene, saranno sigillate.
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Le api utilizzano il miele come nutrimento in caso di grande freddo.
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Al momento opportuno l'apicoltore porta tutto in laboratorio per iniziare l'estrazione del miele.
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I melari vengono portati in laboratorio ed accatastati
I melari vengono portati in laboratorio ed accatastati. Le cellette vengono chiuse con un tappo di cera. 12
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Una volta tolto il tappo i telaini vengono posti nello smielatore che, grazie alla forza centrifuga, fa fuoriuscire il miele. 13
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Il miele viene versato nei maturatori passando attraverso i filtri che raccolgono i residui di cera.
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Nel maturatore il miele decanta e l'aria viene a galla sotto forma di bollicine che formano la schiuma. 15
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Poi la schiuma viene eliminata e il miele, una volta limpido, può essere invasettato con una macchina l’invasettatrice. 16
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Comincia dunque la cristallizzazione, che permette al miele di essere cremoso e omogeneo, facile da spalmare. Il miele più famoso è il miele di acacia. 17
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I principali componenti del miele sono: glucosio fruttosio acqua
polline Il miele ha un’azione antibatterica. 18
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